Gli hotel Boscolo di Nizza affidano la ristorazione al Maestro di Casa Holding
[ 0 ]
24 aprile 2009 12:41
Il Maestro di Casa Holding, azienda specializzata nei servizi di banqueting d’alto livello, ha acquisito la società FSP per la gestione della divisione Eventi e Food & Beverage dei tre hotel del Gruppo Boscolo a Nizza: Boscolo Exedra Hotel, a 5 stelle luxury, Boscolo Hotel Plaza e Boscolo Hotel Park, entrambi a 4 stelle e appartenenti alla linea First Class del gruppo. In particolare, il ristorante La Pescheria dell’Hotel Exedra vedrà all’opera due chef come Edo Komori, esperto conoscitore della cucina etnica, e Morena Beccalli, proveniente da esperienze lavorative al fianco di Gualtiero Marchesi e Claudio Sadler.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492590
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Loano rinnova la sua immagine con l'obiettivo di affermarsi sempre più come destinazione turistica capace di coniugare benessere, autenticità e qualità della vita, in ogni stagione. “Loano, la vacanza che ti fa star bene” è la promessa della destinazione, costruita su un’identità visiva moderna, dinamica e coerente con i valori della città.
La nuova immagine ideata da Studiowiki nasce da una riflessione profonda sul territorio e da una strategia di comunicazione orientata ai bisogni del turista contemporaneo. Un logo che esprime movimento e armonia e una palette cromatica fresca e solare saranno anche declinati per i quattro diversi temi vacanza – sea&sun, outdoor&nature, food&craft, well-being&sport – per raccontare l’identità plurale di Loano in modo accessibile e coinvolgente.
«Il progetto di ristrutturazione dell’immagine e dell’offerta turistica iniziato nel 2022 trova oggi una svolta importante – spiegano il sindaco Luca Lettieri ed il vice sindaco con delega a turismo, cultura e sport Gianluigi Bocchio – L’analisi del sistema turistico cittadino ed il ‘piano Strategico di sviluppo e marketing turistico’ elaborato dagli esperti di For tourism sulla base di questi dati ha portato dapprima alla definizione delle quattro ‘anime’ turistiche della città (e quindi all’individuazione dei quattro destinatari primari della nostra offerta turistica) e poi alla costruzione di ‘reti di destinazione’ che aggregassero operatori del turismo, dello sport e dell’outdoor pronti a lavorare insieme a noi e tra loro per riorganizzare e proporre un’offerta turistica di qualità, con servizi, alloggio, esperienze e attività adatti alle necessità dei quattro segmenti individuati. Negli ultimi mesi, grazie alla preziosa collaborazione di Studiowiki, abbiamo ulteriormente affinato sia i target turistici che le strategie di comunicazione, promozione e organizzazione dell’offerta, individuando quattro specifici ‘temi vacanza’ sui quali concentrarci».
«Il logo elaborato da Studiowiki racchiude, in una semplice rielaborazione della lettera O, la bellezza delle onde marine, la plasticità dei movimenti di chi fa sport e la dolcezza dell’ambiente naturale marino e dell’entroterra. Lo slogan, invece, sintetizza perfettamente ciò che, da sempre, vogliamo portare all’attenzione dei nostri ospiti: venire in vacanza a Loano fa bene sotto tantissimi punti di vista. Il lavoro proseguirà nei prossimi mesi, con la creazione di un nuovo portale turistico a cura di Edinet, la predisposizione di piani di comunicazione mirati per il collocamento sul mercato e, in generale, la costruzione di una proposta che renda Loano non solo una meta turistica, quindi un luogo dove andare a trascorrere qualche giorno di relax e di spensieratezza, ma una vera e propria destinazione turistica, in cui è possibile trovare sempre qualcosa di adatto alle proprie esigenze di vacanza e un’offerta completa e organica in ogni momento dell’anno».
«Abbiamo voluto restituire a Loano un’immagine che fosse all’altezza della sua anima: una città che accoglie, rigenera e ispira – spiega Federico Alberto, direttore creativo di Studiowiki – Il nostro lavoro parte dal territorio e si traduce in un linguaggio visivo semplice ma distintivo, capace di parlare a pubblici diversi senza perdere autenticità».
Tra le principali azioni previste dal piano di comunicazione strategica che si svilupperà nei prossimi mesi, sono previsti il lancio di un nuovo portale turistico integrato con il sistema Dms regionale, la distribuzione di un magazine bilingue di destinazione (evoluzione della tradizionale brochure turistica) e il potenziamento della strategia social e digital advertising per valorizzare esperienze, eventi e itinerari.
[post_title] => Loano rinnova l'immagine turistica come destinazione dello "star bene"
[post_date] => 2025-06-13T11:51:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749815471000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492508
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si espande la proposta di Fs Treni Turistici Italiani, che dal prossimo autunno aggiungerà nuove destinazioni con partenza da Roma verso l’Umbria, la Toscana e il Piemonte.
Itinerari pensati per chi desidera vivere un'esperienza di viaggio slow, sostenibile e confortevole, a bordo di convogli completamente rinnovati, attraversando la natura e raggiungendo mete ricche di cultura e tradizione enogastronomica. L’offerta autunnale è già in vendita, permettendo a viaggiatori, gruppi e operatori turistici di programmare con anticipo il viaggio.
Dal mese di settembre sarà possibile partire da Roma verso Siena a bordo dell’Espresso Val d'Orcia, attivo ogni sabato e domenica dal 6 settembre al 1° dicembre. Il treno partirà da Roma Termini alle 7:42 e fermerà in alcune delle località più caratteristiche della costa maremmana e dell’entroterra toscano, come Tarquinia, Capalbio, Orbetello, Grosseto, Montepescali, Monte Antico, Monte Amiata, Torrenieri Montalcino e Asciano, con arrivo previsto a Siena alle 13:20. I viaggi prevedono andata e ritorno nella stessa giornata, offrendo la possibilità di esplorare in tutta comodità la Val d'Orcia e i borghi storici della Toscana.
Sempre da Roma Termini, dal 19 ottobre e fino al 28 novembre, prenderà il via l’Espresso Langhe-Monferrato, pensato per accompagnare i passeggeri ad Alba in occasione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco. Il treno partirà ogni venerdì sera alle 19:57, con fermate ad Acqui Terme, Nizza Monferrato e Asti, per arrivare ad Alba il sabato mattina alle 10:35. Il ritorno è previsto la domenica, con partenza da Alba alle 18:20, offrendo un intero weekend immersi nell’atmosfera autunnale delle Langhe.
Infine, l’Espresso Assisi sarà attivo tutte le domeniche dal 5 ottobre al 7 dicembre, per un viaggio tra Umbria e Toscana che accompagnerà i passeggeri alla scoperta di alcune delle località più affascinanti e spirituali del centro Italia, con arrivo ad Arezzo.
[post_title] => Fs Treni Turistici Italiani: dall'autunno nuovi itinerari da Roma per Umbria, Toscana e Piemonte
[post_date] => 2025-06-13T09:15:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749806104000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492423
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Prosegue il progetto di Corsica Sardinia Ferries School2Ship® rivolto ad alcuni istituti, che prevede attività formative a bordo delle navi in partenza dai porti di Vado Ligure, Nizza e Tolone, durante la navigazione e durante le soste in porto.
Da alcuni anni le navi gialle di Corsica Sardinia Ferries aprono i loro “portelloni” agli studenti dell’istituto tecnico nautico “Ferraris-Pancaldo” di Savona e dell’istituto tecnico nautico “A. Doria” di Imperia, con l’obiettivo di favorire l’incontro tra la scuola e il mondo del lavoro.
Gli studenti possono familiarizzare con la vita di bordo e con le apparecchiature, imparano a confrontarsi con i problemi quotidiani degli equipaggi, approfondiscono la conoscenza dell’ambiente nave, delle dinamiche e delle metodologie e applicano concetti appresi a scuola alle situazioni reali.
«Per noi è un vero piacere collaborare con Corsica Sardinia Ferries - afferma Alberto Pierri – docente di navigazione dell’istituto tecnico nautico Ferraris-Pancaldo - per avvicinare i nostri studenti al mondo del lavoro e all’ambiente e per poter diminuire sempre di più il gap tra scuola e mondo lavorativo».
«È una preziosa risorsa la collaborazione tra il Nautico di Imperia e Corsica Sardinia Ferries – aggiunge Giorgio Timm – docente di macchine dell’istituto tecnico nautico “A. Doria” di Imperia - perché dà modo ai miei studenti di conoscere direttamente, osservandoli da vicino, i meravigliosi professionisti e marinai che vivono e lavorano a bordo delle Navi Gialle, rendendo così tangibile ciò che è stato studiato e appreso durante il loro percorso di studio».
«I ragazzi possono assistere e ascoltare gli equipaggi – conclude Matteo Giannelli – comandante d’armamento di Corsica Sardinia Ferries (savonese ed ex-alunno del nautico Ferraris-Pancaldo) - comprendere le attività e conoscere una nave. In passato, il progetto alternanza scuola lavoro e i tirocini formativi hanno permesso alla Compagnia di individuare gli studenti più meritevoli e con una maggiore attitudine per il lavoro marittimo, facendoli entrare nell’organico delle navi gialle».
https://www.corsica-ferries.it/
[post_title] => School2Ship, Corsica Ferries rafforza il progetto con attività formative dedicate a due istituti nautici liguri
[post_date] => 2025-06-11T15:44:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749656640000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492372
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Saranno easyJet, Volotea e Wizz Air a operare le nuove rotte internazionali dall'aeroporto di Comiso, a seguito dei risultati dell'avviso pubblico per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri.
La Camera di Commercio del Sud-Est Sicilia ha reso noto i risultati del bando: Volotea ha avviato una rotta già operativa dall'estate 2025 con frequenza settimanale per Lille, con programmazione fino al 2027; Wizz Air Hungary invece attiverà una rotta stagionale per Katowice, con due frequenze settimanali, a partire dalla summer 2026 e fino alla summer 2028; Wizz Air Malta introdurrà una rotta annuale per Tirana, con tre frequenze settimanali, a partire dalla winter 2025-26 e fino al 2028; easyJet programmerà una rotta per Nizza a partire dall'estate 2026 fino alla stagione estiva 2028, con due frequenze settimanali, e una frequenza settimanale per i mesi di dicembre e gennaio delle stagioni invernali dal 2026 al 2028; Infine, sempre easyJet, attiverà anche una rotta per Basilea, con due frequenze settimanali, a partire dalla summer 2026 fino all'estae 2028, e una frequenza settimanale per i mesi di dicembre e gennaio nelle stagioni winter 2026-27 e da dicembre a marzo della winter 2027-28.
Il progetto, finanziato dalla Regione Siciliana con un investimento di 9 milioni di euro per tre anni, ha previsto l’erogazione dei fondi a seguito della presentazione di progetti tecnici che considerino fattori chiave come il numero di movimenti e il volume di passeggeri attesi.
“Questo risultato segna un passo fondamentale per lo sviluppo dell’aeroporto di Comiso, rappresentando una misura concreta che offre una programmazione strutturata e ben definita. È un’opportunità importante non solo per il territorio, ma anche per l’intero sistema aeroportuale siciliano - ha dichiarato Antonio Belcuore, commissario straordinario della Camera di commercio del Sud-Est Sicilia -. L’auspicio è che questo progetto attragga l’interesse di ulteriori vettori, ampliando così le connessioni nazionali e internazionali dello scalo. Confidiamo che nei prossimi mesi, grazie a queste nuove rotte e a un piano di sviluppo mirato, si possano aprire altre prospettive per Comiso, consolidando il suo ruolo strategico nella rete aeroportuale europea e stimolando la crescita economica e turistica della regione”.
"Il risultato evidenzia il lavoro portato avanti in piena sinergia con tutti gli attori coinvolti per rafforzare il ruolo dell’aeroporto di Comiso come un polo strategico per il Sud-Est Sicilia” ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac -. L'introduzione di queste nuove rotte garantirà ai passeggeri collegamenti diretti con alcune delle principali città europee, contribuendo così a una maggiore integrazione della nostra regione con altri mercati. Questo sviluppo non solo incrementerà il traffico internazionale, ma avrà anche un impatto significativo sul settore turistico, commerciale e sull’economia locale”.
[post_title] => Comiso: ecco le nuove rotte internazionali con easyJet, Volotea e Wizz Air
[post_date] => 2025-06-11T09:44:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749635072000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492253
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Undici nuove camere e suite, tutte dotate di piscina e giardino privato: con il debutto del “Borgo degli Ulivi” si amplia l'offerta della Masseria Torre Maizza, a sei anni dall’ingresso nella collezione Rocco Forte Hotels.
La nuova area sarà a disposizione degli ospiti dal prossimo luglio: disegnate da Olga Polizzi, Vicepresidente e Direttore del Design del Gruppo, in continuità con lo stile inconfondibile del “Borgo Pietra Viva” – che ha segnato il debutto di Masseria Torre Maizza nel 2019 – le nuove soluzioni includono sei Junior Suite da 55 mq, quattro Corner Suite da 70 mq e la nuova Itria Suite da 75 mq che fa parte delle Forte Suite, la categoria più alta disponibile negli hotel Rocco Forte.
Per la stagione estiva 2025, inoltre, Masseria Torre Maizza propone due nuovi itinerari ideati in esclusiva per gli ospiti da Southern Visions, che diventano un racconto dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico della Valle d’Itria: il Foraging per il proprio profumo di Puglia, una passeggiata tra le campagne pugliesi guidata da un mastro profumiere per raccogliere fiori selvatici, erbe aromatiche e piante autoctone che vengono poi utilizzate per la creazione della propria fragranza personale. I Bagni sonori marini, un'escursione in barca che, partendo dall’adiacente Monopoli, conduce in una grotta appartata dove musicisti locali si esibiscono in un concerto con strumenti tradizionali pugliesi.
A completare l’esperienza per i viaggiatori internazionali, la proposta gastronomica d’eccellenza studiata da Fulvio Pierangelini, Creative Director of Food di Rocco Forte Hotels, che interpreta il territorio con raffinatezza e semplicità nei ristoranti e bar del resort.
[post_title] => Masseria Torre Maizza: apre a luglio il nuovo Borgo degli Ulivi con 11 camere e suite
[post_date] => 2025-06-10T09:54:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749549269000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492255
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mandarin Oriental Hotel Group acquisisce la gestione del San Clemente Palace Hotel a Venezia e, dopo la chiusura stagionale fissata per il prossimo novembre, avvierà i lavori di restauro della struttura, che si svilupperanno in tre fasi.
L’hotel riaprirà quindi come Mandarin Oriental, Venice ad aprile 2026.
"Questa proprietà storica si allinea perfettamente alla nostra visione di creare esperienze uniche che permettano agli ospiti di entrare in connessione con la destinazione. Si tratta di un’aggiunta molto importante alle nostre proprietà già presenti in Italia: Milano e Lago di Como, oltre alle prossime aperture a Roma, Cortina e Porto Cervo" afferma Laurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental.
La riprogettazione degli interni sarà affidata allo studio di design Albion Nord e prevederà 136 camere e suite che uniranno il fascino veneziano alla filosofia estetica orientale di Mandarin Oriental.
Situata su un’isola privata di cinque ettari, la struttura è a soli otto minuti in barca da Piazza San Marco ed è circondato da bellissimi giardini. Parte di un complesso di edifici monastici risalenti a oltre nove secoli fa, include anche una chiesa del XII secolo.
I quattro ristoranti offriranno un’interpretazione della filosofia culinaria del Gruppo, mentre The Spa at Mandarin Oriental avrà diverse sale per trattamenti, una sauna finlandese, bagno turco, docce multisensoriali e un’area relax dedicata. Le terapie olistiche firmate Mandarin Oriental saranno ulteriormente arricchite da spazi dedicati al benessere in modo olistico, tra cui un padiglione per lo yoga, una piscina all’aperto, campi da tennis e da padel.
Infine, ci saranno ampie aree per eventi, sia interne sia esterne, oltre a spazi per gli ospiti più piccoli.
[post_title] => Mandarin Oriental gestisce e rinnova il San Clemente Palace a Venezia
[post_date] => 2025-06-10T09:43:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749548635000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492149
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_492150" align="alignright" width="300"] La Spezia vista dalla Pieve di Marinasco[/caption]
La Spezia ed il Golfo dei Poeti offrono itinerari sul mare ma anche tour e trekking alla scoperta del patrimonio naturalistico, storico ed architettonico. Tra i tanti percorsi c’è quello che conduce alla Pieve di Marinasco, alle spalle della città, dalla quale è possibile ammirare tutto il golfo.
La Pieve, intitolata a Santo Stefano protomartire, risale al X secolo ma è stata più volte ristrutturata nel corso dei secoli: tra le sue forme settecentesche emergono alcuni elementi architettonici romanici e gotici.
Nel 2010 fu necessaria la chiusura della chiesa a causa di gravi cedimenti strutturali. Grazie all’impegno di volontari, enti locali, della curia e di alcuni sponsor, negli anni sono stati portati avanti importanti lavori di recupero e ristrutturazione.
Oggi la Pieve è di nuovo aperta e a disposizione dei visitatori ma occorrono ancora alcuni interventi per riportarla al suo antico e completo splendore. Recuperare, conservare e preservare il patrimonio architettonico, in questo caso la Pieve di Marinasco, è un modo per valorizzare e promuovere l’identità di tutto il territorio. Restituendo la Pieve ai suoi abitanti si arricchisce culturalmente tutta la città ed il suo Golfo ed anche i suoi percorsi battuti ogni anno da migliaia di turisti .
In occasione di un recente concerto del maestro Lorenzo Ghielmi è stato inaugurato l’organo Serassi sottoposto ad un accurato restauro durato oltre un anno.
L’organo è stato realizzato nel 1822 nella bottega della famiglia Serassi di Bergamo e risulta tuttora tra i meglio conservati della diocesi. Il restauro è stato reso possibile da un contributo della Cei attraverso l’otto per mille, da Fondazione Carispezia e da Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso il progetto “Un patrimonio da tutelare” con un’erogazione di 40mila euro.
Maria Carniglia
[post_title] => La Spezia, dal Golfo dei Poeti alla scoperta della Pieve di Marinasco
[post_date] => 2025-06-09T10:27:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749464842000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492114
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'inizio dell'estate è ideale per visitare l'Alessandrino e nel Monferrato. È in questo periodo, infatti, che i campi della zona si colorano delle mille tonalità del viola, grazie alla fioritura della lavanda: un profumatissimo spettacolo che regala un colpo d'occhio unico e scenografico.
Fino alla fine di luglio, quando la lavanda viene poi tagliata, le distese fiorite possono essere un meraviglioso fil rouge tematico per andare alla scoperta di questo territorio, facilmente raggiungibile in un'ora di automobile da Torino, Milano e Genova.
I campi di lavanda possono essere l'occasione per una gita all'aria aperta, alla scoperta dei paesi della zona, custodi di piccole bellezze architettoniche e capaci di riportare indietro nel tempo chi li visita. Qui la lavanda ha da qualche anno hanno assunto un ruolo sempre più importante nell'economia agricola, con aziende che ne lavorano i fiori per creare olii, profumi e prodotti di bellezza.
Ecco dieci luoghi diversi da visitare
Alessandria, cuore pulsante di queste zone, è il luogo giusto per fare un'esperienza didattica con la lavanda. Città meravigliosa da girare in bici (alle biciclette la città ha dedicato anche un museo), propone un mix di architetture antiche ( la Cittadella, uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente) e moderne come lo spettacolare ponte Meier, e può facilmente essere il luogo nevralgico da cui partire per andare alla scoperta della lavanda nella zona.
Anche negli immediati dintorni della città si trovano splendidi campi di lavanda le cui aziende collegate offrono spunti ed esperienze da fare in giornata.
Castelletto d'Erro: siamo nella parte Sud Occidentale della provincia, nell’alto Monferrato acquese, sulla dorsale che divide la Val Bormida dalla Valle dell'Erro, già vicinissimi al confine ligure, di cui si avvertono le contaminazioni, nell’architettura dei borghi, nei sapori e anche nell’accento parlato.
Il piccolo borgo di Castelletto d'Erro, poco più di 150 abitanti arroccati su una collina, è un punto di partenza ideale per ammirare le fioriture estive della lavanda. Qui si trovano infatti alcuni punti panoramici. Per esempio la piccola chiesetta di Sant'Anna, amatissima dai fedeli locali perché qui, nel giorno della festa patronale (la terza domenica di luglio) la statua di Sant'Anna viene trasportata in processione. Oppure, un altro punto panoramico da cui ammirare i campi in viola è la torre quadrata del XIII secolo che domina il paese.
Un altro punto per ammirare le fioriture di lavanda è Spigno Monferrato, nella zona più a sud della provincia di Alessandria, al confine con la Liguria. Il suo centro storico è ricco di palazzi nobiliari, portali in arenaria scolpita, vie e stradine che mostrano la ricchezza di questo piccolo borgo. Tutto il territorio, poi, è cosparso di antiche e suggestive chiesette e piccole pievi campestri come la cappella medioevale della Madonna della Neve presso Turpino o la chiesina Madonna del Casato, posta lungo la strada verso Merana, al cui interno sono custoditi importanti affreschi tardogotici del Maestro di Roccaverano (1480 circa), uno dei più completi esempi di pittura gotico-provenzale dell'alessandrino.
A Spigno si trova la cooperativa Agronatura, dove si trasformano erbe officinali e si coordina la trasformazione di tutta la lavanda della provincia conferita dai soci produttori. La cooperativa organizza visite su prenotazione e ha uno spaccio per l'acquisto degli olii essenziali e delle acque profumate.
Poco più di trecento abitanti, Cuccaro Monferrato è legato al vicino Lu tramite una bellissima strada panoramica dalla quale ammirare tutta la bellezza del paesaggio collinare e dei borghi vicini. E, naturalmente, dei campi di lavanda. Il punto più bello per una foto a tema è la Big Bench n. 99, la grande panchina su cui sedersi e ammirare i dintorni dall'alto.
Anche Lu ospita una Big Bench panoramica. Questo piccolo borgo, con i suoi vicoletti, le antiche chiese e gli edifici storici che portano fino alla parte alta del paese (dove si trova il Gerbido della Torre Civica, circondato da un bel parco), è una vera bellezza da visitare.
Quargnento è una tappa assolutamente imperdibile per chi vuole conoscere la lavanda: qui infatti si trova il campo a perdita d’occhio dell’azienda “La lavanda di Lu” di Sergio Amadori. La lavanda viene trasformata in olio essenziale (per ottenere una boccetta da dieci millilitri di olio essenziale, occorrono circa due chili di lavanda, pari a cinque metri quadrati di coltura) con estrazione in corrente di vapore, e in parte fatta essiccare, raccolta in mazzetti per poi essere sgranata manualmente e racchiusa in sacchetti confezionati artigianalmente con tessuti ricercati per meglio esaltarne la profumazione. Da vedere, in città, la Basilica minore di San Dalmazio, unica basilica della diocesi di Alessandria, che custodisce bellissimi affreschi opera del pittore Vincenzo Boniforti.
A metà strada tra Valenza e Casale Monferrato c’è il borgo di Giarole, che ospita uno dei più bei castelli della provincia, il Castello Sannazzaro costruito nel 1200 dai conti Sannazzaro Natta e oggi bed and breakfast e dimora storica visitabile, grazie all'accoglienza di Giose e Letizia Sannazzaro. A poche centinaia di metri, l’azienda agricola Pavese Andrea ha inserito tra le sue coltivazioni, proprio in zona confinante con il comune di Pomaro, alcuni campi di lavanda biologica, che si snodano tra il torrente Grana, le colline e la valle.
Il borgo di Viguzzolo, profuma di lavanda grazie ai campi della tenuta di Giancarlo Nossa, giardiniere appassionato, che qui dal 2007 coltiva fragole e, appunto, gli scenografici fiori viola. Una volta poi raccolta, la lavanda viene portata alla cooperativa Agronatura di Spigno per il processo di trasformazione. Da non perdere a Virguzzolo è certamente la pieve di Santa Maria, edificata intorno all’anno mille sui resti di una antica chiesa e custode, al suo interno, di un commovente crocifisso ligneo realizzato in legno di fico, a grandezza umana e montato su di una croce alta tre metri.
La piccolissima Merana, con la sua chiesa parrocchiale circondata dal verde dei prati, è uno di quei luoghi che permette di tornare indietro nel tempo. Lo dimostra anche la filosofia dell'Agriturismo Verdita , che intorno alla lavanda ha costruito un'intera proposta turistica. Le finestre delle sue quattro camere (che hanno i nomi di piante e fiori, tra cui ovviamente la lavanda), infatti, si aprono sulla campagna circostante, fatta di prati fioriti, colline, boschi, vigneti e noccioleti. Ma soprattutto, l'agriturismo offre la meravigliosa esperienza di dormire o semplicemente di rilassarsi in una delle “starsbox”, romantiche capanne di legno in mezzo ai campi di lavanda, che permettono di godere a pieno dell'immersione nella natura, senza filtri o mediazioni.
La Val Borbera, incastonata tra quattro regioni, è un luogo incantevole e incontaminato dalla straordinaria bellezza naturalistica. Vendersi, frazione di Albera Ligure, è il paese degli Spaventapasseri. In questo villaggio grazie all’opera ingegnosa di alcune abitanti, sono comparsi questi manichini realizzati con materiali ed accessori di riciclo che hanno reso l’atmosfera gioiosa e magica. Ci sono più di 70 spaventapasseri dislocati nel borgo ed ognuno di loro ha un nome ed una storia ispirata proprio dalle persone che una volta lo abitavano. In cima al paese vi accoglierà un profumatissimo campo di lavanda reso ancora più affascinante dal contesto naturalistico in cui è inserito. Possibilità di acquistare saponette e prodotti ottenuti dalla lavanda qui coltivata.
[post_title] => Piemonte, lo spettacolo della fioritura della lavanda tra l’Alessandrino e il Monferrato
[post_date] => 2025-06-06T12:47:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749214060000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492087
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Italo incontra le agenzie di viaggio nel consueto roadshow della stagione estiva. Quattro tappe, Bologna, Milano, Roma e Napoli per presentare le novità.
Rinnovato il portale dedicato alle agenzie di viaggio. Più smart e tecnologicamente avanzato, consentirà velocità e nuove funzionalità garantendo maggiore flessibilità agli operatori. La strategia di Italo ora passerà anche attraverso i canali social. Si apre anche al canale TikTok, per parlare ai più giovani e alle nuove generazioni di viaggiatori.
«Come sempre mettiamo i viaggiatori al centro della nostra strategia offrendo servizi innovativi e di qualità» afferma Fabrizio Bona, direttore commerciale di Italo.
Nuovi servizi a bordo e nelle lounge, attenti al servizio di club e di prima classe per un’esperienza di qualità sin dall’arrivo in stazione. Si introducono nuovi brand nelle Lounge Italo Club che continuano ad essere interessate dal restyling. Dopo Roma, Milano e Bologna, ora Firenze e prossimamente sarà la volta Napoli e Venezia. Dal 14 giugno, oltre ad una rinnovata scelta di prodotti, Italo lancia l’aperitivo con cocktail creati ad hoc in collaborazione con maestri della “mixology”, che offrono 4 tipologie differenti di mescite con simbolo dedicato alle città iconiche del nostro Paese, Colosseo, Duomo, Ponte Vecchio e Due Torri in partnership con Opificio 77. Introdotti poi prodotti biologici come soft drinks, succhi di frutta in collaborazione con Sibilla-SIBI’ specialisti nel mondo del beverage biologico. Implementato il servizio anche in Premium Business con l’arricchimento dell’offerta nelle diverse fasce orarie. Nelle Lounge Italo Club e sui treni, arriva lo spumante “Cuvée 1926” di Valdo, un prodotto che celebra la lunga tradizione spumantistica dalle colline di Valdobbiadene riconosciute patrimonio Unesco.
Italo offre 120 servizi giornalieri. Due nuovi collegamenti con Reggio Calabria da Torino e Venezia, una nuova tra Roma e Bolzano e uno per Maratea. L’intermodalità si allunga su servizi internazionali con Itabus verso Lione, Zagabria e Lubiana. Con una flotta di 100 mezzi si inizia a far fronte anche alla domanda crescente di traffico Italia-estero in Bus. Italo raggiunge anche i principali porti italiani, Civitavecchia, Napoli e Venezia offrendo con Itabus il servizio in un unico biglietto in vendita direttamente attraverso Msc Crociere. Un’accordo anche con Snav consente inoltre connessioni da Napoli verso Capri, Ischia, Procida, Ponza, Ventotene e le Isole Eolie, con un biglietto combinato, acquistabile dal portale Italo per un viaggio intermodale in un’unica soluzione. Intermodalità anche su Pompei, Sorrento “a favore” del mercato incoming con Usa, Brasile, Messico e Argentina tra i mercati americani più affluenti che viaggiano in club.
«Il nostro obiettivo è mantenere un rapporto qualità/prezzo ottimali e posizionarci su una fascia di clientela medio/alta. Ci focalizziamo soprattutto su una clientela business. Non temiamo la concorrenza, anzi porta sempre dei benefici. Infatti, presto raggiungeremo anche la Francia. La grande questione è il tema del Pnrr. Si ripresenteranno purtroppo gli annosi problemi infrastrutturali ancora per la stagione estiva producendo allungamento dei tempi di percorrenza. Un Milano-Roma durerà quattro ore, un Milano-Napoli più di cinque ore. Occorrono lavori di potenziamento alla rete. Agosto infatti resta il mese più debole per l’alta velocità al contrario per Itabus che è campione d’incassi. Occorre però lavorare sulla creazione di autostazioni per i bus, realizzazione infrastrutturale in capo alle regioni, ai comuni». In Previsione delle Olimpiadi Itabus collegherà Cortina con un biglietto unico in connessione con i treni regionali.
[post_title] => Italo, le novità nel roadshow estivo dedicato alle agenzie di viaggio
[post_date] => 2025-06-06T11:38:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => fabrizio-bona
[1] => italo
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Fabrizio Bona
[1] => Italo
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749209898000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "gli hotel boscolo di nizza affidano la ristorazione al maestro di casa holding"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":84,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":724,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492590","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Loano rinnova la sua immagine con l'obiettivo di affermarsi sempre più come destinazione turistica capace di coniugare benessere, autenticità e qualità della vita, in ogni stagione. “Loano, la vacanza che ti fa star bene” è la promessa della destinazione, costruita su un’identità visiva moderna, dinamica e coerente con i valori della città.\r\n\r\nLa nuova immagine ideata da Studiowiki nasce da una riflessione profonda sul territorio e da una strategia di comunicazione orientata ai bisogni del turista contemporaneo. Un logo che esprime movimento e armonia e una palette cromatica fresca e solare saranno anche declinati per i quattro diversi temi vacanza – sea&sun, outdoor&nature, food&craft, well-being&sport – per raccontare l’identità plurale di Loano in modo accessibile e coinvolgente.\r\n\r\n«Il progetto di ristrutturazione dell’immagine e dell’offerta turistica iniziato nel 2022 trova oggi una svolta importante – spiegano il sindaco Luca Lettieri ed il vice sindaco con delega a turismo, cultura e sport Gianluigi Bocchio – L’analisi del sistema turistico cittadino ed il ‘piano Strategico di sviluppo e marketing turistico’ elaborato dagli esperti di For tourism sulla base di questi dati ha portato dapprima alla definizione delle quattro ‘anime’ turistiche della città (e quindi all’individuazione dei quattro destinatari primari della nostra offerta turistica) e poi alla costruzione di ‘reti di destinazione’ che aggregassero operatori del turismo, dello sport e dell’outdoor pronti a lavorare insieme a noi e tra loro per riorganizzare e proporre un’offerta turistica di qualità, con servizi, alloggio, esperienze e attività adatti alle necessità dei quattro segmenti individuati. Negli ultimi mesi, grazie alla preziosa collaborazione di Studiowiki, abbiamo ulteriormente affinato sia i target turistici che le strategie di comunicazione, promozione e organizzazione dell’offerta, individuando quattro specifici ‘temi vacanza’ sui quali concentrarci».\r\n\r\n«Il logo elaborato da Studiowiki racchiude, in una semplice rielaborazione della lettera O, la bellezza delle onde marine, la plasticità dei movimenti di chi fa sport e la dolcezza dell’ambiente naturale marino e dell’entroterra. Lo slogan, invece, sintetizza perfettamente ciò che, da sempre, vogliamo portare all’attenzione dei nostri ospiti: venire in vacanza a Loano fa bene sotto tantissimi punti di vista. Il lavoro proseguirà nei prossimi mesi, con la creazione di un nuovo portale turistico a cura di Edinet, la predisposizione di piani di comunicazione mirati per il collocamento sul mercato e, in generale, la costruzione di una proposta che renda Loano non solo una meta turistica, quindi un luogo dove andare a trascorrere qualche giorno di relax e di spensieratezza, ma una vera e propria destinazione turistica, in cui è possibile trovare sempre qualcosa di adatto alle proprie esigenze di vacanza e un’offerta completa e organica in ogni momento dell’anno».\r\n\r\n«Abbiamo voluto restituire a Loano un’immagine che fosse all’altezza della sua anima: una città che accoglie, rigenera e ispira – spiega Federico Alberto, direttore creativo di Studiowiki – Il nostro lavoro parte dal territorio e si traduce in un linguaggio visivo semplice ma distintivo, capace di parlare a pubblici diversi senza perdere autenticità».\r\n\r\nTra le principali azioni previste dal piano di comunicazione strategica che si svilupperà nei prossimi mesi, sono previsti il lancio di un nuovo portale turistico integrato con il sistema Dms regionale, la distribuzione di un magazine bilingue di destinazione (evoluzione della tradizionale brochure turistica) e il potenziamento della strategia social e digital advertising per valorizzare esperienze, eventi e itinerari.\r\n\r\n ","post_title":"Loano rinnova l'immagine turistica come destinazione dello \"star bene\"","post_date":"2025-06-13T11:51:11+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749815471000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492508","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si espande la proposta di Fs Treni Turistici Italiani, che dal prossimo autunno aggiungerà nuove destinazioni con partenza da Roma verso l’Umbria, la Toscana e il Piemonte.\r\n\r\nItinerari pensati per chi desidera vivere un'esperienza di viaggio slow, sostenibile e confortevole, a bordo di convogli completamente rinnovati, attraversando la natura e raggiungendo mete ricche di cultura e tradizione enogastronomica. L’offerta autunnale è già in vendita, permettendo a viaggiatori, gruppi e operatori turistici di programmare con anticipo il viaggio.\r\n\r\nDal mese di settembre sarà possibile partire da Roma verso Siena a bordo dell’Espresso Val d'Orcia, attivo ogni sabato e domenica dal 6 settembre al 1° dicembre. Il treno partirà da Roma Termini alle 7:42 e fermerà in alcune delle località più caratteristiche della costa maremmana e dell’entroterra toscano, come Tarquinia, Capalbio, Orbetello, Grosseto, Montepescali, Monte Antico, Monte Amiata, Torrenieri Montalcino e Asciano, con arrivo previsto a Siena alle 13:20. I viaggi prevedono andata e ritorno nella stessa giornata, offrendo la possibilità di esplorare in tutta comodità la Val d'Orcia e i borghi storici della Toscana.\r\n\r\nSempre da Roma Termini, dal 19 ottobre e fino al 28 novembre, prenderà il via l’Espresso Langhe-Monferrato, pensato per accompagnare i passeggeri ad Alba in occasione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco. Il treno partirà ogni venerdì sera alle 19:57, con fermate ad Acqui Terme, Nizza Monferrato e Asti, per arrivare ad Alba il sabato mattina alle 10:35. Il ritorno è previsto la domenica, con partenza da Alba alle 18:20, offrendo un intero weekend immersi nell’atmosfera autunnale delle Langhe.\r\n\r\nInfine, l’Espresso Assisi sarà attivo tutte le domeniche dal 5 ottobre al 7 dicembre, per un viaggio tra Umbria e Toscana che accompagnerà i passeggeri alla scoperta di alcune delle località più affascinanti e spirituali del centro Italia, con arrivo ad Arezzo.","post_title":"Fs Treni Turistici Italiani: dall'autunno nuovi itinerari da Roma per Umbria, Toscana e Piemonte","post_date":"2025-06-13T09:15:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749806104000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue il progetto di Corsica Sardinia Ferries School2Ship® rivolto ad alcuni istituti, che prevede attività formative a bordo delle navi in partenza dai porti di Vado Ligure, Nizza e Tolone, durante la navigazione e durante le soste in porto.\r\n\r\nDa alcuni anni le navi gialle di Corsica Sardinia Ferries aprono i loro “portelloni” agli studenti dell’istituto tecnico nautico “Ferraris-Pancaldo” di Savona e dell’istituto tecnico nautico “A. Doria” di Imperia, con l’obiettivo di favorire l’incontro tra la scuola e il mondo del lavoro.\r\n\r\nGli studenti possono familiarizzare con la vita di bordo e con le apparecchiature, imparano a confrontarsi con i problemi quotidiani degli equipaggi, approfondiscono la conoscenza dell’ambiente nave, delle dinamiche e delle metodologie e applicano concetti appresi a scuola alle situazioni reali.\r\n\r\n«Per noi è un vero piacere collaborare con Corsica Sardinia Ferries - afferma Alberto Pierri – docente di navigazione dell’istituto tecnico nautico Ferraris-Pancaldo - per avvicinare i nostri studenti al mondo del lavoro e all’ambiente e per poter diminuire sempre di più il gap tra scuola e mondo lavorativo».\r\n\r\n«È una preziosa risorsa la collaborazione tra il Nautico di Imperia e Corsica Sardinia Ferries – aggiunge Giorgio Timm – docente di macchine dell’istituto tecnico nautico “A. Doria” di Imperia - perché dà modo ai miei studenti di conoscere direttamente, osservandoli da vicino, i meravigliosi professionisti e marinai che vivono e lavorano a bordo delle Navi Gialle, rendendo così tangibile ciò che è stato studiato e appreso durante il loro percorso di studio».\r\n\r\n«I ragazzi possono assistere e ascoltare gli equipaggi – conclude Matteo Giannelli – comandante d’armamento di Corsica Sardinia Ferries (savonese ed ex-alunno del nautico Ferraris-Pancaldo) - comprendere le attività e conoscere una nave. In passato, il progetto alternanza scuola lavoro e i tirocini formativi hanno permesso alla Compagnia di individuare gli studenti più meritevoli e con una maggiore attitudine per il lavoro marittimo, facendoli entrare nell’organico delle navi gialle».\r\n\r\nhttps://www.corsica-ferries.it/\r\n\r\n ","post_title":"School2Ship, Corsica Ferries rafforza il progetto con attività formative dedicate a due istituti nautici liguri","post_date":"2025-06-11T15:44:00+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1749656640000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492372","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Saranno easyJet, Volotea e Wizz Air a operare le nuove rotte internazionali dall'aeroporto di Comiso, a seguito dei risultati dell'avviso pubblico per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri.\r\n\r\nLa Camera di Commercio del Sud-Est Sicilia ha reso noto i risultati del bando: Volotea ha avviato una rotta già operativa dall'estate 2025 con frequenza settimanale per Lille, con programmazione fino al 2027; Wizz Air Hungary invece attiverà una rotta stagionale per Katowice, con due frequenze settimanali, a partire dalla summer 2026 e fino alla summer 2028; Wizz Air Malta introdurrà una rotta annuale per Tirana, con tre frequenze settimanali, a partire dalla winter 2025-26 e fino al 2028; easyJet programmerà una rotta per Nizza a partire dall'estate 2026 fino alla stagione estiva 2028, con due frequenze settimanali, e una frequenza settimanale per i mesi di dicembre e gennaio delle stagioni invernali dal 2026 al 2028; Infine, sempre easyJet, attiverà anche una rotta per Basilea, con due frequenze settimanali, a partire dalla summer 2026 fino all'estae 2028, e una frequenza settimanale per i mesi di dicembre e gennaio nelle stagioni winter 2026-27 e da dicembre a marzo della winter 2027-28.\r\n\r\nIl progetto, finanziato dalla Regione Siciliana con un investimento di 9 milioni di euro per tre anni, ha previsto l’erogazione dei fondi a seguito della presentazione di progetti tecnici che considerino fattori chiave come il numero di movimenti e il volume di passeggeri attesi.\r\n\r\n“Questo risultato segna un passo fondamentale per lo sviluppo dell’aeroporto di Comiso, rappresentando una misura concreta che offre una programmazione strutturata e ben definita. È un’opportunità importante non solo per il territorio, ma anche per l’intero sistema aeroportuale siciliano - ha dichiarato Antonio Belcuore, commissario straordinario della Camera di commercio del Sud-Est Sicilia -. L’auspicio è che questo progetto attragga l’interesse di ulteriori vettori, ampliando così le connessioni nazionali e internazionali dello scalo. Confidiamo che nei prossimi mesi, grazie a queste nuove rotte e a un piano di sviluppo mirato, si possano aprire altre prospettive per Comiso, consolidando il suo ruolo strategico nella rete aeroportuale europea e stimolando la crescita economica e turistica della regione”.\r\n\r\n\"Il risultato evidenzia il lavoro portato avanti in piena sinergia con tutti gli attori coinvolti per rafforzare il ruolo dell’aeroporto di Comiso come un polo strategico per il Sud-Est Sicilia” ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac -. L'introduzione di queste nuove rotte garantirà ai passeggeri collegamenti diretti con alcune delle principali città europee, contribuendo così a una maggiore integrazione della nostra regione con altri mercati. Questo sviluppo non solo incrementerà il traffico internazionale, ma avrà anche un impatto significativo sul settore turistico, commerciale e sull’economia locale”.","post_title":"Comiso: ecco le nuove rotte internazionali con easyJet, Volotea e Wizz Air","post_date":"2025-06-11T09:44:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749635072000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492253","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Undici nuove camere e suite, tutte dotate di piscina e giardino privato: con il debutto del “Borgo degli Ulivi” si amplia l'offerta della Masseria Torre Maizza, a sei anni dall’ingresso nella collezione Rocco Forte Hotels.\r\n\r\nLa nuova area sarà a disposizione degli ospiti dal prossimo luglio: disegnate da Olga Polizzi, Vicepresidente e Direttore del Design del Gruppo, in continuità con lo stile inconfondibile del “Borgo Pietra Viva” – che ha segnato il debutto di Masseria Torre Maizza nel 2019 – le nuove soluzioni includono sei Junior Suite da 55 mq, quattro Corner Suite da 70 mq e la nuova Itria Suite da 75 mq che fa parte delle Forte Suite, la categoria più alta disponibile negli hotel Rocco Forte.\r\n\r\nPer la stagione estiva 2025, inoltre, Masseria Torre Maizza propone due nuovi itinerari ideati in esclusiva per gli ospiti da Southern Visions, che diventano un racconto dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico della Valle d’Itria: il Foraging per il proprio profumo di Puglia, una passeggiata tra le campagne pugliesi guidata da un mastro profumiere per raccogliere fiori selvatici, erbe aromatiche e piante autoctone che vengono poi utilizzate per la creazione della propria fragranza personale. I Bagni sonori marini, un'escursione in barca che, partendo dall’adiacente Monopoli, conduce in una grotta appartata dove musicisti locali si esibiscono in un concerto con strumenti tradizionali pugliesi.\r\nA completare l’esperienza per i viaggiatori internazionali, la proposta gastronomica d’eccellenza studiata da Fulvio Pierangelini, Creative Director of Food di Rocco Forte Hotels, che interpreta il territorio con raffinatezza e semplicità nei ristoranti e bar del resort.\r\n ","post_title":"Masseria Torre Maizza: apre a luglio il nuovo Borgo degli Ulivi con 11 camere e suite","post_date":"2025-06-10T09:54:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1749549269000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492255","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mandarin Oriental Hotel Group acquisisce la gestione del San Clemente Palace Hotel a Venezia e, dopo la chiusura stagionale fissata per il prossimo novembre, avvierà i lavori di restauro della struttura, che si svilupperanno in tre fasi.\r\n\r\n L’hotel riaprirà quindi come Mandarin Oriental, Venice ad aprile 2026.\r\n\r\n\"Questa proprietà storica si allinea perfettamente alla nostra visione di creare esperienze uniche che permettano agli ospiti di entrare in connessione con la destinazione. Si tratta di un’aggiunta molto importante alle nostre proprietà già presenti in Italia: Milano e Lago di Como, oltre alle prossime aperture a Roma, Cortina e Porto Cervo\" afferma Laurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental.\r\n\r\nLa riprogettazione degli interni sarà affidata allo studio di design Albion Nord e prevederà 136 camere e suite che uniranno il fascino veneziano alla filosofia estetica orientale di Mandarin Oriental. \r\n\r\nSituata su un’isola privata di cinque ettari, la struttura è a soli otto minuti in barca da Piazza San Marco ed è circondato da bellissimi giardini. Parte di un complesso di edifici monastici risalenti a oltre nove secoli fa, include anche una chiesa del XII secolo.\r\n\r\nI quattro ristoranti offriranno un’interpretazione della filosofia culinaria del Gruppo, mentre The Spa at Mandarin Oriental avrà diverse sale per trattamenti, una sauna finlandese, bagno turco, docce multisensoriali e un’area relax dedicata. Le terapie olistiche firmate Mandarin Oriental saranno ulteriormente arricchite da spazi dedicati al benessere in modo olistico, tra cui un padiglione per lo yoga, una piscina all’aperto, campi da tennis e da padel.\r\nInfine, ci saranno ampie aree per eventi, sia interne sia esterne, oltre a spazi per gli ospiti più piccoli.\r\n\r\n ","post_title":"Mandarin Oriental gestisce e rinnova il San Clemente Palace a Venezia","post_date":"2025-06-10T09:43:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1749548635000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492149","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_492150\" align=\"alignright\" width=\"300\"] La Spezia vista dalla Pieve di Marinasco[/caption]\r\n\r\nLa Spezia ed il Golfo dei Poeti offrono itinerari sul mare ma anche tour e trekking alla scoperta del patrimonio naturalistico, storico ed architettonico. Tra i tanti percorsi c’è quello che conduce alla Pieve di Marinasco, alle spalle della città, dalla quale è possibile ammirare tutto il golfo.\r\n\r\nLa Pieve, intitolata a Santo Stefano protomartire, risale al X secolo ma è stata più volte ristrutturata nel corso dei secoli: tra le sue forme settecentesche emergono alcuni elementi architettonici romanici e gotici.\r\n\r\nNel 2010 fu necessaria la chiusura della chiesa a causa di gravi cedimenti strutturali. Grazie all’impegno di volontari, enti locali, della curia e di alcuni sponsor, negli anni sono stati portati avanti importanti lavori di recupero e ristrutturazione.\r\n\r\nOggi la Pieve è di nuovo aperta e a disposizione dei visitatori ma occorrono ancora alcuni interventi per riportarla al suo antico e completo splendore. Recuperare, conservare e preservare il patrimonio architettonico, in questo caso la Pieve di Marinasco, è un modo per valorizzare e promuovere l’identità di tutto il territorio. Restituendo la Pieve ai suoi abitanti si arricchisce culturalmente tutta la città ed il suo Golfo ed anche i suoi percorsi battuti ogni anno da migliaia di turisti .\r\n\r\nIn occasione di un recente concerto del maestro Lorenzo Ghielmi è stato inaugurato l’organo Serassi sottoposto ad un accurato restauro durato oltre un anno.\r\n\r\nL’organo è stato realizzato nel 1822 nella bottega della famiglia Serassi di Bergamo e risulta tuttora tra i meglio conservati della diocesi. Il restauro è stato reso possibile da un contributo della Cei attraverso l’otto per mille, da Fondazione Carispezia e da Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso il progetto “Un patrimonio da tutelare” con un’erogazione di 40mila euro.\r\n\r\nMaria Carniglia","post_title":"La Spezia, dal Golfo dei Poeti alla scoperta della Pieve di Marinasco","post_date":"2025-06-09T10:27:22+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1749464842000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492114","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'inizio dell'estate è ideale per visitare l'Alessandrino e nel Monferrato. È in questo periodo, infatti, che i campi della zona si colorano delle mille tonalità del viola, grazie alla fioritura della lavanda: un profumatissimo spettacolo che regala un colpo d'occhio unico e scenografico. \r\n\r\nFino alla fine di luglio, quando la lavanda viene poi tagliata, le distese fiorite possono essere un meraviglioso fil rouge tematico per andare alla scoperta di questo territorio, facilmente raggiungibile in un'ora di automobile da Torino, Milano e Genova. \r\n\r\nI campi di lavanda possono essere l'occasione per una gita all'aria aperta, alla scoperta dei paesi della zona, custodi di piccole bellezze architettoniche e capaci di riportare indietro nel tempo chi li visita. Qui la lavanda ha da qualche anno hanno assunto un ruolo sempre più importante nell'economia agricola, con aziende che ne lavorano i fiori per creare olii, profumi e prodotti di bellezza. \r\nEcco dieci luoghi diversi da visitare\r\nAlessandria, cuore pulsante di queste zone, è il luogo giusto per fare un'esperienza didattica con la lavanda. Città meravigliosa da girare in bici (alle biciclette la città ha dedicato anche un museo), propone un mix di architetture antiche ( la Cittadella, uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente) e moderne come lo spettacolare ponte Meier, e può facilmente essere il luogo nevralgico da cui partire per andare alla scoperta della lavanda nella zona. \r\n\r\nAnche negli immediati dintorni della città si trovano splendidi campi di lavanda le cui aziende collegate offrono spunti ed esperienze da fare in giornata.\r\n\r\nCastelletto d'Erro: siamo nella parte Sud Occidentale della provincia, nell’alto Monferrato acquese, sulla dorsale che divide la Val Bormida dalla Valle dell'Erro, già vicinissimi al confine ligure, di cui si avvertono le contaminazioni, nell’architettura dei borghi, nei sapori e anche nell’accento parlato. \r\n\r\nIl piccolo borgo di Castelletto d'Erro, poco più di 150 abitanti arroccati su una collina, è un punto di partenza ideale per ammirare le fioriture estive della lavanda. Qui si trovano infatti alcuni punti panoramici. Per esempio la piccola chiesetta di Sant'Anna, amatissima dai fedeli locali perché qui, nel giorno della festa patronale (la terza domenica di luglio) la statua di Sant'Anna viene trasportata in processione. Oppure, un altro punto panoramico da cui ammirare i campi in viola è la torre quadrata del XIII secolo che domina il paese.\r\n\r\nUn altro punto per ammirare le fioriture di lavanda è Spigno Monferrato, nella zona più a sud della provincia di Alessandria, al confine con la Liguria. Il suo centro storico è ricco di palazzi nobiliari, portali in arenaria scolpita, vie e stradine che mostrano la ricchezza di questo piccolo borgo. Tutto il territorio, poi, è cosparso di antiche e suggestive chiesette e piccole pievi campestri come la cappella medioevale della Madonna della Neve presso Turpino o la chiesina Madonna del Casato, posta lungo la strada verso Merana, al cui interno sono custoditi importanti affreschi tardogotici del Maestro di Roccaverano (1480 circa), uno dei più completi esempi di pittura gotico-provenzale dell'alessandrino.\r\n\r\nA Spigno si trova la cooperativa Agronatura, dove si trasformano erbe officinali e si coordina la trasformazione di tutta la lavanda della provincia conferita dai soci produttori. La cooperativa organizza visite su prenotazione e ha uno spaccio per l'acquisto degli olii essenziali e delle acque profumate. \r\n\r\nPoco più di trecento abitanti, Cuccaro Monferrato è legato al vicino Lu tramite una bellissima strada panoramica dalla quale ammirare tutta la bellezza del paesaggio collinare e dei borghi vicini. E, naturalmente, dei campi di lavanda. Il punto più bello per una foto a tema è la Big Bench n. 99, la grande panchina su cui sedersi e ammirare i dintorni dall'alto.\r\n\r\nAnche Lu ospita una Big Bench panoramica. Questo piccolo borgo, con i suoi vicoletti, le antiche chiese e gli edifici storici che portano fino alla parte alta del paese (dove si trova il Gerbido della Torre Civica, circondato da un bel parco), è una vera bellezza da visitare. \r\n\r\nQuargnento è una tappa assolutamente imperdibile per chi vuole conoscere la lavanda: qui infatti si trova il campo a perdita d’occhio dell’azienda “La lavanda di Lu” di Sergio Amadori. La lavanda viene trasformata in olio essenziale (per ottenere una boccetta da dieci millilitri di olio essenziale, occorrono circa due chili di lavanda, pari a cinque metri quadrati di coltura) con estrazione in corrente di vapore, e in parte fatta essiccare, raccolta in mazzetti per poi essere sgranata manualmente e racchiusa in sacchetti confezionati artigianalmente con tessuti ricercati per meglio esaltarne la profumazione. Da vedere, in città, la Basilica minore di San Dalmazio, unica basilica della diocesi di Alessandria, che custodisce bellissimi affreschi opera del pittore Vincenzo Boniforti. \r\n\r\nA metà strada tra Valenza e Casale Monferrato c’è il borgo di Giarole, che ospita uno dei più bei castelli della provincia, il Castello Sannazzaro costruito nel 1200 dai conti Sannazzaro Natta e oggi bed and breakfast e dimora storica visitabile, grazie all'accoglienza di Giose e Letizia Sannazzaro. A poche centinaia di metri, l’azienda agricola Pavese Andrea ha inserito tra le sue coltivazioni, proprio in zona confinante con il comune di Pomaro, alcuni campi di lavanda biologica, che si snodano tra il torrente Grana, le colline e la valle.\r\n\r\nIl borgo di Viguzzolo, profuma di lavanda grazie ai campi della tenuta di Giancarlo Nossa, giardiniere appassionato, che qui dal 2007 coltiva fragole e, appunto, gli scenografici fiori viola. Una volta poi raccolta, la lavanda viene portata alla cooperativa Agronatura di Spigno per il processo di trasformazione. Da non perdere a Virguzzolo è certamente la pieve di Santa Maria, edificata intorno all’anno mille sui resti di una antica chiesa e custode, al suo interno, di un commovente crocifisso ligneo realizzato in legno di fico, a grandezza umana e montato su di una croce alta tre metri.\r\n\r\nLa piccolissima Merana, con la sua chiesa parrocchiale circondata dal verde dei prati, è uno di quei luoghi che permette di tornare indietro nel tempo. Lo dimostra anche la filosofia dell'Agriturismo Verdita , che intorno alla lavanda ha costruito un'intera proposta turistica. Le finestre delle sue quattro camere (che hanno i nomi di piante e fiori, tra cui ovviamente la lavanda), infatti, si aprono sulla campagna circostante, fatta di prati fioriti, colline, boschi, vigneti e noccioleti. Ma soprattutto, l'agriturismo offre la meravigliosa esperienza di dormire o semplicemente di rilassarsi in una delle “starsbox”, romantiche capanne di legno in mezzo ai campi di lavanda, che permettono di godere a pieno dell'immersione nella natura, senza filtri o mediazioni.\r\n\r\nLa Val Borbera, incastonata tra quattro regioni, è un luogo incantevole e incontaminato dalla straordinaria bellezza naturalistica. Vendersi, frazione di Albera Ligure, è il paese degli Spaventapasseri. In questo villaggio grazie all’opera ingegnosa di alcune abitanti, sono comparsi questi manichini realizzati con materiali ed accessori di riciclo che hanno reso l’atmosfera gioiosa e magica. Ci sono più di 70 spaventapasseri dislocati nel borgo ed ognuno di loro ha un nome ed una storia ispirata proprio dalle persone che una volta lo abitavano. In cima al paese vi accoglierà un profumatissimo campo di lavanda reso ancora più affascinante dal contesto naturalistico in cui è inserito. Possibilità di acquistare saponette e prodotti ottenuti dalla lavanda qui coltivata.","post_title":"Piemonte, lo spettacolo della fioritura della lavanda tra l’Alessandrino e il Monferrato","post_date":"2025-06-06T12:47:40+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1749214060000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492087","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nItalo incontra le agenzie di viaggio nel consueto roadshow della stagione estiva. Quattro tappe, Bologna, Milano, Roma e Napoli per presentare le novità.\r\n\r\nRinnovato il portale dedicato alle agenzie di viaggio. Più smart e tecnologicamente avanzato, consentirà velocità e nuove funzionalità garantendo maggiore flessibilità agli operatori. La strategia di Italo ora passerà anche attraverso i canali social. Si apre anche al canale TikTok, per parlare ai più giovani e alle nuove generazioni di viaggiatori.\r\n\r\n«Come sempre mettiamo i viaggiatori al centro della nostra strategia offrendo servizi innovativi e di qualità» afferma Fabrizio Bona, direttore commerciale di Italo.\r\n\r\nNuovi servizi a bordo e nelle lounge, attenti al servizio di club e di prima classe per un’esperienza di qualità sin dall’arrivo in stazione. Si introducono nuovi brand nelle Lounge Italo Club che continuano ad essere interessate dal restyling. Dopo Roma, Milano e Bologna, ora Firenze e prossimamente sarà la volta Napoli e Venezia. Dal 14 giugno, oltre ad una rinnovata scelta di prodotti, Italo lancia l’aperitivo con cocktail creati ad hoc in collaborazione con maestri della “mixology”, che offrono 4 tipologie differenti di mescite con simbolo dedicato alle città iconiche del nostro Paese, Colosseo, Duomo, Ponte Vecchio e Due Torri in partnership con Opificio 77. Introdotti poi prodotti biologici come soft drinks, succhi di frutta in collaborazione con Sibilla-SIBI’ specialisti nel mondo del beverage biologico. Implementato il servizio anche in Premium Business con l’arricchimento dell’offerta nelle diverse fasce orarie. Nelle Lounge Italo Club e sui treni, arriva lo spumante “Cuvée 1926” di Valdo, un prodotto che celebra la lunga tradizione spumantistica dalle colline di Valdobbiadene riconosciute patrimonio Unesco.\r\n\r\nItalo offre 120 servizi giornalieri. Due nuovi collegamenti con Reggio Calabria da Torino e Venezia, una nuova tra Roma e Bolzano e uno per Maratea. L’intermodalità si allunga su servizi internazionali con Itabus verso Lione, Zagabria e Lubiana. Con una flotta di 100 mezzi si inizia a far fronte anche alla domanda crescente di traffico Italia-estero in Bus. Italo raggiunge anche i principali porti italiani, Civitavecchia, Napoli e Venezia offrendo con Itabus il servizio in un unico biglietto in vendita direttamente attraverso Msc Crociere. Un’accordo anche con Snav consente inoltre connessioni da Napoli verso Capri, Ischia, Procida, Ponza, Ventotene e le Isole Eolie, con un biglietto combinato, acquistabile dal portale Italo per un viaggio intermodale in un’unica soluzione. Intermodalità anche su Pompei, Sorrento “a favore” del mercato incoming con Usa, Brasile, Messico e Argentina tra i mercati americani più affluenti che viaggiano in club.\r\n\r\n«Il nostro obiettivo è mantenere un rapporto qualità/prezzo ottimali e posizionarci su una fascia di clientela medio/alta. Ci focalizziamo soprattutto su una clientela business. Non temiamo la concorrenza, anzi porta sempre dei benefici. Infatti, presto raggiungeremo anche la Francia. La grande questione è il tema del Pnrr. Si ripresenteranno purtroppo gli annosi problemi infrastrutturali ancora per la stagione estiva producendo allungamento dei tempi di percorrenza. Un Milano-Roma durerà quattro ore, un Milano-Napoli più di cinque ore. Occorrono lavori di potenziamento alla rete. Agosto infatti resta il mese più debole per l’alta velocità al contrario per Itabus che è campione d’incassi. Occorre però lavorare sulla creazione di autostazioni per i bus, realizzazione infrastrutturale in capo alle regioni, ai comuni». In Previsione delle Olimpiadi Itabus collegherà Cortina con un biglietto unico in connessione con i treni regionali.","post_title":"Italo, le novità nel roadshow estivo dedicato alle agenzie di viaggio","post_date":"2025-06-06T11:38:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["fabrizio-bona","italo"],"post_tag_name":["Fabrizio Bona","Italo"]},"sort":[1749209898000]}]}}







