28 March 2024

Ryanair, O’Leary: “Investire in Alitalia? No grazie”

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“Obiettivo feederaggio e niente più”. In conferenza a Roma, nello stesso albergo da cui alcuni colleghi hanno visto uscire Cramer Ball (ad Alitalia) Michael O’ Leary, ceo di Ryanair, smentisce le voci di un possibile interesse per il vettore italiano, al di là di un accordo di feederaggio. «Alitalia sta passando un brutto momento, mentre noi continuiamo a crescere – ha detto O’ Leary -. Siamo quindi disponibili a cooperare ed aiutare, magari con un accordo di feederaggio sugli aeroporti di Fiumicino e Malpensa, da cui Alitalia opera il lungo raggio. La compagnia italiana paga le conseguenze di un vecchio accordo con Air France- Klm e Delta, che ora non è più funzionale ma anzi nocivo, per il vettore e per gli italiani. Alitalia taglia il medio raggio perché questo accordo gli impedisce di crescere in questo settore. Noi ci siamo e cresciamo, per cui vogliamo collaborare fornendogli il feederaggio, ma non investendo nella linea aerea. Investire in un’altra compagnia non rientra quasi mai nei nostri interessi e potrebbero esserci problemi a livello europeo, come quelli avuti con l’antitrust nel caso di Air Lingus». Il ceo ha anche specificato di essere disposto a riassorbire il personale di volo e i piloti che verranno lasciati a terra da Alitalia, assumendoli ovviamente con il contratto Ryanair e con le proprie condizioni. A domanda diretta dei colleghi che hanno visto Cramer Ball uscire dall’hotel, O’ Leary ha risposto di non averlo incontrato e che si è trattata solo di una coincidenza. Molto strana coincidenza.

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