16 April 2024

Ryanair cancella oggi 72 voli per lo sciopero in Francia

[ 0 ]

RyanairRyanair ha dovuto cancellare 22 voli ieri sera (14 settembre) e 72 voli oggi, giovedì 15 settembre, oltre a possibili ulteriori ritardi, a causa del quattordicesimo sciopero degli uomini radar francesi quest’anno. La compagnia si scusa con tutti i clienti che subiranno disagi: ciascuno è stato contattato via e-mail e con sms e sono state proposte loro alternative tra rimborso completo, cambio di prenotazione al successivo volo disponibile o cambio di prenotazione su un percorso alternativo. Il vettore irlandese consiglia ai clienti di verificare lo stato del proprio volo sul sito Ryanair.com prima di recarsi in aeroporto, e ha esortato tutti loro a firmare la petizione promossa da Airlines For Europe (A4E) “Keep Europe’s Skies Open”, (http://www.keepeuropesskiesopen.com) che sarà presentata alla Commissione Europea non appena sarà raggiunto un milione di firme. Per consultare la lista dei voli cancellati, visitare il sito:
https://www.ryanair.com/ie/en/useful-info/help-centre/travel-updates/air-traffic-control-strike4

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465551 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le compagnie aeree low cost si confermano la scelta prediletta dei viaggiatori italiani, con una quota di mercato che nel 2023 ha raggiunto il 65% e, in particolare, il 69,2% sulle rotte domestiche e il 62,5% su quelle internazionali. L'analisi è quella elaborata da Il Corriere della Sera in base ai dati di traffico dell'Enac, che evidenziano inoltre il predominio di Ryanair: lo scorso anno il vettore irlandese ha trasportato quasi 56 milioni di passeggeri, in altre parole più della metà degli italiani che hanno scelto di volare e un viaggiatore su tre (considerate tutte le nazionalità) tra quelli che sono transitati dagli aeroporti italiani. In pratica, la low cost ha imbarcato più passeggeri del totale di quelli trasportati dai successivi cinque vettori in classifica: easyJet, Ita Airways, Wizz Air, Vueling e Lufthansa. Tra le curiosità emerse anche la perdita del primato di rotta più traffico d'Italia della Roma Fiumicino-Catania, che nel 2023 si è fermata a 1,56 milioni di passeggeri (in entrambe le direzioni, rispetto al dato di 1,54 milioni dell’anno precedente), meno degli 1,75 milioni della Roma-Madrid (1,29 milioni nel 2022). Un sorpasso solo in parte dovuto all’incendio del Terminal 1 dello scalo siciliano che ha spostato diversi voli in altri impianti, soprattutto a Comiso.   Da segnalare infine la significativa crescita del traffico su Roma (che nel 2023 si è confermato l'aeroporto più utilizzato): complice anche l’espansione dell'attività di Ita Airways, il “Leonardo da Vinci” è tornato al primo posto sulle rotte intercontinentali: sul gradino più alto del podio troviamo la Fiumicino-New York Jfk, con quasi 1 milione di passeggeri trasportate in entrambe le direzioni (981.030), che supera così la Milano Malpensa-Jfk (833 mila viaggiatori) che nel 2022 si era ritrovata prima. Lo scalo lombardo si conferma però principale base italiana del trasporto merci.     [post_title] => I viaggiatori italiani preferiscono le low cost. E soprattutto Ryanair [post_date] => 2024-04-15T13:08:59+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713186539000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465528 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' nata una “Aeroitalia Regional”? Forse sì, visto il logo che campeggia sull'Atr 72-600 della compagnia aerea, entrato recentemente in flotta, a seguito dell'acquisizione di Airconnect. La notizia, secondo quanto riferisce La Nuova Sardegna, non è confermata dal vettore, ma era stato lo stesso ad, Gaetano Intrieri, a lasciar trapelare il progetto qualche mese fa: «Avevamo annunciato l’idea di lanciare una compagnia “regional” e lo stiamo facendo – ha spiegato l’amministratore delegato – ma ne parleremo presto e con molte più informazioni a corredo». Nel mirino, almeno inizialmente, collegamenti interni alla Sardegna, Olbia-Cagliari e gli Alghero-Cagliari: «Aeroitalia Regional sui voli interni in Sardegna? Potrebbe esserci un legame, lo confermo. In ogni caso non c’è nulla di pronto perché si può fare tutto ma prima è necessario aprire un dialogo con chi gestisce e gestirà gli aeroporti sardi. Sotto questo aspetto, per il momento, in Sardegna non c’è molta chiarezza e noi stiamo seguendo quello che accadrà negli aeroporti. Una volta che la situazione si sarà stabilizzata, potremo parlare anche dei voli interni». Ma i progetti dell'ad andrebbero oltre i voli sardi, se fin dallo scorso anno ventilava questa possibilità: «Non pensiamo solo al mercato interno, ma anche ad altre destinazioni italiane o eventualmente estere che possono essere coperte con questi velivoli. Tenete presente che con uno di quegli apparecchi già voliamo da Ancona a Barcellona».   [post_title] => Aeroitalia Regional scalda i motori: i progetti dell'ad Gaetano Intrieri [post_date] => 2024-04-15T11:57:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713182272000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465514 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stefano Cuoco è il nuovo amministratore delegato di Erqole. Con 20 anni di esperienza maturata nel settore dell’ospitalità di lusso e nell’industria del turismo, Cuoco vanta competenze manageriali acquisite in ruoli di crescente responsabilità e leadership ricoperti in società come Hilton International, Rocco Forte Hotels e Starwood Hotels & Resorts. Inoltre, ha collaborato con società di consulenza in materia di gestione alberghiera, ristorazione ed eventi, supportando proprietari di asset immobiliari, investitori e consigli di amministrazione sia in Italia, sia all’estero (principalmente a Londra, New York e Dubai). Nell’incarico di nuovo a.d. di Erqole, Stefano Cuoco succede a Flavio Bucciarelli, che ha assunto il ruolo di presidente della compagnia, oltre che di amministratore delegato della divisione hospitality di Qarlbo Ab, la capogruppo che detiene strutture di hospitality e intrattenimento anche in Svezia con cui collabora dal 2017 dopo un’esperienza ventennale in Starwood Hotels & Resorts con ruoli di leadership in Italia, Inghilterra, Portogallo, Francia e la divisione Eame. Con queste nomine, Erqole consolida la propria squadra impegnata a realizzare la visione della famiglia Jonsson per il rilancio dell’Argentario, grazie a un progetto di lungo periodo, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio. E' di pochi giorni fa, tra le altre cose, l'acquisizione da parte della compagnia del boutique hotel Torre di Cala Piccola, a 15 minuti da Porto Santo Stefano. L'operatore di matrice scandinava è già inoltre titolare a Porto Ercole dell’hotel la Roqqa (l’ex hotel Don Pedro completamente rinnovato) e del beach club Isolotto (ex le Viste Beach Club e Riva del Marchese), e si sta occupando anche dei lavori di restyling della Fattoria la Capitana a Magliano, nel grossetano, acquisita a fine 2022, oltre a seguire l’iter per la rigenerazione e riconversione dell’ex Cirio, lo stabilimento ittico dismesso e abbandonato da 40 anni a Porto Ercole, in un progetto alberghiero firmato dall’architetto Marco Casamonti (Archea Associati). [post_title] => Stefano Cuoco, nuovo amministratore delegato di Erqole [post_date] => 2024-04-15T10:54:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713178470000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465499 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Settore crociere con il vento in poppa. Non solo nuove navi, crocieristi e fatturati in crescita ma soprattutto una domanda che cambia e segue nuove tendenze, legate ad un pubblico giovane. Il rapporto annuale sullo stato del settore, lo State of the Cruise Industry, diffuso da CLIA, associazione internazionale delle compagnie da crociera, durante il Seatrade di Miami, evidenzia come la “domanda di crociera” sia in aumento del 6% rispetto al 2019 e con un picco rilevante tra i Millennials. Aumentano i repeaters infatti l’82% dei crocieristi ha intenzione di tornare a bordo entro un anno. Infine, il 63% dei crocieristi dichiara che è poi ritornato autonomamente nelle destinazioni visitate durante la crociera.   In rapido sviluppo le crociere dedicate all’esplorazione e ad itinerari legati all’avventura, con un +72% registrato tra 2019 e 2023. Inoltre, sale la quota dei “novizi della crociera” che nel 2023 sono stati il 27% del totale (+12% rispetto al 2022). Con il varo previsto di 56 nuove navi nei prossimi 5 anni, la capacità aumenterà del 10%, passando dai 677mila posti letto attuali ai 745mila del 2028. Si tratta di un processo di rinnovamento continuo della flotta, che ogni anno diventa più verde ed efficiente, anche perché le compagnie investono in tecnologie di propulsione che in futuro utilizzeranno carburanti alternativi e puliti. [post_title] => Crociere, cresce la domanda da parte dei Millennials e dei repeaters [post_date] => 2024-04-15T10:16:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713176176000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465419 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Volotea amplia ulteriormente il network dei collegamenti fra Italia e Francia: oggi, venerdì 12 aprile, decolla la nuova rotta da Palermo verso Bordeaux, con due frequenze alla settimana, il martedì e il venerdì, mentre il prossimo  19 aprile,  sarà la volta di quella per Brest, sempre con frequenza bisettimanale, il lunedì e venerdì. Salgono a 20 le destinazioni offerte a Palermo dalla compagnia per il 2024: 7 verso l’Italia e 13 verso l’estero. Ieri, 11 aprile, il vettore spagnolo ha inaugurato anche il nuovo volo dalla sua base di Napoli alla volta di Lione, con due frequenze settimanali, il giovedì e la domenica. Diventano quindi 22 le destinazioni offerte dalla compagnia dallo scalo partenopeo, di cui 6 domestiche e 16 internazionali.     [post_title] => Volotea, al via le nuove rotte francesi: da Palermo per Bordeaux e Brest e da Napoli per Lione [post_date] => 2024-04-12T11:45:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712922350000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465418 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ecco la risposta di eDreams alle parole di Ryanair e a quelle di Michael O'Leary. «Ryanair sta mentendo ed è chiaramente in preda al panico dopo essere stata messa alle strette dalle autorità di regolamentazione. Si comportano spudoratamente come se fossero al di sopra della legge, ma non lo sono e saranno ritenuti responsabili nella misura massima consentita dalla legge. Il loro attacco frontale minaccioso  e senza precedenti contro l'Autorità garante della concorrenza italiana, a seguito delle conclusioni preliminari dell'autorità di regolamentazione sull'abuso di posizione dominante da parte della compagnia aerea, insieme alla loro infondata campagna di manipolazioni volte a screditare l'indagine, le autorità italiane (Enac, Agcom) e i concorrenti, mette in luce il vero carattere di Ryanair. Ryanair non dettare lezioni Questo comportamento è inaccettabile e dimostra il disprezzo di Ryanair nei confronti delle autorità di regolamentazione e di controllo e dei consumatori da loro tutelati. L'Agcom sta adempiendo al suo mandato e Ryanair non può dettare le azioni di questo o di qualsiasi altro regolatore: Ryanair deve smettere di mentire e rispettare la legge, una volta per tutte.     Sosteniamo inequivocabilmente l’Agcom e il suo presidente nei loro sforzi per difendere i diritti dei consumatori e garantire la concorrenza leale in tutta Italia».   [post_title] => eDreams: Ryanair è alle strette dalle autorità di regolamentazioni [post_date] => 2024-04-12T11:27:27+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712921247000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465394 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair ha chiesto di spiegare perché ha permesso all'Agcom di essere ingannata dalle ota come eDreams. E perché ha ignorato la recente sentenza della Corte d'Appello di Milano, che ha respinto le false affermazioni delle ota. Stabilendo inoltre che la politica di vendita diretta di Ryanair fosse "ragionevole" e ha portato a costi più bassi e tariffe inferiori.   «L'Agcom e il suo presidente Roberto Rustichelli non devono lasciarsi ingannare dalle affermazioni delle ota come eDreams - afferma  michael O'Leary -. Soprattutto quando queste affermazioni contraddicono le recenti dichiarazioni “market-sensitive” rilasciate ai propri investitori e la sentenza pro-consumatore della Corte d'Appello di Milano del gennaio 2024». La battaglia continua Ryanair ha firmato accordi "Approved ota" con molteplici ota, tra cui Loveholidays, Kiwi, TUI, On the Beach, eSky e El Corte Inglés. Queste partnership si basano su prezzi trasparenti per i consumatori come richiesto dalla normativa Ue. Ció contrasta con il modello delle ota attualmente utilizzato da eDreams ed altri, che comporta lo screenscraping di Ryanair.com, e il rigonfiamento dei prezzi delle compagnie aeree con sovrapprezzi nascosti o "tasse" che danneggiano i consumatori italiani. Ryanair continua la sua campagna per la tutela dei consumatori dalle ota come eDreams, Opodo e Booking.com, e invita nuovamente l'Agcom e il presidente Roberto Rustichelli ad agire contro il rigonfiamento dei prezzi da parte di queste ota. Il fallimento dell'Agcom nel proteggere i consumatori italiani è indifendibile alla luce della sentenza (gennaio 2024) della Corte d'Appello di Milano che ha riconosciuto che la politica di vendita diretta di Ryanair è "economicamente giustificata" in quanto “elimina i costi associati all'intermediazione nelle vendite di biglietti. «Quando Roberto Rustichelli e l'Agcom finalmente prenderanno provvedimenti per proteggere i consumatori italiani dagli aumenti di prezzo di eDreams e seguiranno la sentenza definitiva a favore dei consumatori della Corte d'Appello di Milano?»Conclude O'Leary [post_title] => Ryanair: attacco furibondo contro eDreams. «Agcom non si fidi delle ota» [post_date] => 2024-04-12T10:33:19+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712917999000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465372 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_465374" align="alignleft" width="300"] Frédéric Meyer, direttore Atout France Italia-Grecia – coordinatore regionale Europa del Sud[/caption] «L'apporto delle agenzie di viaggio si conferma strategico per valorizzare ancora di più l'offerta turistica francese»: Frédéric Meyer, direttore Atout France Italia-Grecia – coordinatore regionale Europa del Sud, ribadisce quanto sia importante il supporto del trade, a margine della tappa di Milano del roadshow Francia 2024.  L'appuntamento nel capoluogo lombardo è stato quello conclusivo, dopo i due di Bologna e Ancona: «Un bilancio certamente positivo quello dei tre eventi, che hanno portato i numerosi partner arrivati dalla Francia non soltanto in una località di riferimento come piò essere Milano ma anche in due città meno 'centrali' come appunto Ancona e Bologna. Circa 600 gli appuntamenti fissati, che hanno consentito di illustrare al meglio le peculiarità di ciascun partner: sono molto felice che questi ultimi siano arrivati un po' da ogni angolo del Paese, fornendo un'immagine composita della nostra ampia offerta». Una trentina di espositori che hanno incontrato il trade, al quale nella tappa milanese si sono aggiunti anche aziende e rappresentanti del segmento Mice. «Per gli agenti di viaggio è sempre attivo e in evoluzione il sito francexpert.it, con contenuti per essere sempre aggiornati su novità ed eventi». Attualmente sono un migliaio gli adv qualificati francexpert: il percorso di formazione consentirà a breve di raggiungere una nuova versione 'France Connaisseur' arricchita di nuovi contenuti, video e link. Una Francia «sempre più verde e sostenibile» e un prodotto da declinare in molteplici aspetti per riscoprire territorio, patrimonio, tradizioni, natura, cultura. E che quest'anno è legato a doppio filo «ai grandi eventi in calendario, le Olimpiadi naturalmente, ma anche gli anniversari, dallo Sbarco in Normandia ai 150 anni dell’Impressionismo. Ancora, la riapertura al pubblico della Cattedrale di Notre Dame, l’8 dicembre». Da segnalare anche l'appuntamento a Firenze il prossimo giugno per la partenza del Tour de France, «che per la prima volta avverrà dall'Italia». Il sentiment per l'alta stagione in arrivo è «positivo: i flussi dall'Italia, quarto mercato per numero di arrivi e settimo in termini di spesa (per un totale di circa 3,8 miliardi di euro) sono in crescita costante. Tanto che anche la capacità aerea tra i due Paesi quest'anno aumenta dell'8%». Focus Mice Al segmento Mice Atout France dedica il Pôle Tourisme d'Affaires, che riunisce gli attori chiave della filiera per rafforzare la competitività della Francia come destinazione Mice & Congressi a livello internazionale: in stretta collaborazione con i professionisti francesi, la filiera raggruppa esperti di settore per offrire un sostegno e un accompagnamento personalizzato agli organizzatori di eventi internazionali, con un focus preciso su innovazione, sostenibilità ed eventi. [gallery ids="465380,465383,465384,465381,465382,465460,465461,465386,465387,465389,465390,465462"]     [post_title] => Roadshow Francia, Meyer: «Agenzie strategiche per l'offerta turistica francese» [post_date] => 2024-04-12T10:01:16+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712916076000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465303 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_465305" align="alignleft" width="300"] Kelly Craighead, presidente e ceo di Clia[/caption] Clia durante il Seatrade di Miami ha diffuso il rapporto annuale sullo stato del settore, lo State of the Cruise Industry, dal quale emerge che nel 2023 ben 31,7 milioni di persone sono salite a bordo di una nave da crociera, con un aumento del 7% rispetto al 2019, e con la previsione di arrivare a 35,7 milioni durante quest’anno. Già nel 2022, anno che ancora risentiva dell’impatto negativo della pandemia, nel mondo il settore ha generato un contributo economico di 138 miliardi di dollari e 1,2 milioni di posti di lavoro. Nel 2023 si prevede che l’impatto sia ancora maggiore, considerato che il numero dei passeggeri è aumentato del 50% rispetto al 2022. Comunque, con il varo previsto di 56 nuove navi nei prossimi 5 anni (e 8 solo nel 2024), la capacità di ospitare persone a bordo aumenterà del 10%, passando dai 677mila posti letto attuali ai 745mila del 2028. Si tratta di un processo di rinnovamento continuo della flotta, che ogni anno diventa più verde ed efficiente, anche perché le compagnie investono in tecnologie di propulsione che in futuro utilizzeranno carburanti alternativi e puliti. Lo studio Clia evidenzia anche come sia in crescita la “domanda di crociera”, in aumento del 6% rispetto al 2019 e con un picco rilevante tra i Millennials. In generale, l’82% dei crocieristi ha intenzione di tornare a bordo entro un anno e il 72% dei viaggiatori internazionali prende in considerazione una vacanza in crociera. In rapido sviluppo le crociere dedicate all’esplorazione e ad itinerari legati all’avventura, con un +72% registrato tra 2019 e 2023. Inoltre, sale la quota dei “novizi della crociera” che nel 2023 sono stati il 27% del totale (+12% rispetto al 2022). Infine, il 63% dei crocieristi dichiara che è poi ritornato autonomamente nelle destinazioni visitate durante la crociera.   "Le crociere continuano a essere uno dei settori a più alto ritmo di sviluppo e con una capacità di ripresa molto più veloce di tutto il comparto turistico, tra l’altro generando impatti positivi per le economie locali e nazionali. Nel 2022 il nostro settore ha generato un impatto economico pari al 90% rispetto al 2019, nonostante il volume dei passeggeri si sia fermato al 70%. Da decenni il comparto ha dimostrato di avere la leadership sia per quanto riguardo il turismo organizzato, sia per ciò che concerne le possibilità di crescita, tanto più che rappresenta meno del 2% del turismo globale” ha dichiarato Kelly Craighead, presidente e ceo di Clia. [post_title] => Clia previsione 2024: 35,7 milioni di persone in crociera [post_date] => 2024-04-11T10:29:21+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712831361000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "ryanair cancella oggi 72 voli lo sciopero francia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":59,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1286,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465551","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le compagnie aeree low cost si confermano la scelta prediletta dei viaggiatori italiani, con una quota di mercato che nel 2023 ha raggiunto il 65% e, in particolare, il 69,2% sulle rotte domestiche e il 62,5% su quelle internazionali.\r\nL'analisi è quella elaborata da Il Corriere della Sera in base ai dati di traffico dell'Enac, che evidenziano inoltre il predominio di Ryanair: lo scorso anno il vettore irlandese ha trasportato quasi 56 milioni di passeggeri, in altre parole più della metà degli italiani che hanno scelto di volare e un viaggiatore su tre (considerate tutte le nazionalità) tra quelli che sono transitati dagli aeroporti italiani.\r\nIn pratica, la low cost ha imbarcato più passeggeri del totale di quelli trasportati dai successivi cinque vettori in classifica: easyJet, Ita Airways, Wizz Air, Vueling e Lufthansa.\r\n\r\nTra le curiosità emerse anche la perdita del primato di rotta più traffico d'Italia della Roma Fiumicino-Catania, che nel 2023 si è fermata a 1,56 milioni di passeggeri (in entrambe le direzioni, rispetto al dato di 1,54 milioni dell’anno precedente), meno degli 1,75 milioni della Roma-Madrid (1,29 milioni nel 2022). Un sorpasso solo in parte dovuto all’incendio del Terminal 1 dello scalo siciliano che ha spostato diversi voli in altri impianti, soprattutto a Comiso.\r\n \r\nDa segnalare infine la significativa crescita del traffico su Roma (che nel 2023 si è confermato l'aeroporto più utilizzato): complice anche l’espansione dell'attività di Ita Airways, il “Leonardo da Vinci” è tornato al primo posto sulle rotte intercontinentali: sul gradino più alto del podio troviamo la Fiumicino-New York Jfk, con quasi 1 milione di passeggeri trasportate in entrambe le direzioni (981.030), che supera così la Milano Malpensa-Jfk (833 mila viaggiatori) che nel 2022 si era ritrovata prima. Lo scalo lombardo si conferma però principale base italiana del trasporto merci.\r\n \r\n\r\n ","post_title":"I viaggiatori italiani preferiscono le low cost. E soprattutto Ryanair","post_date":"2024-04-15T13:08:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713186539000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' nata una “Aeroitalia Regional”? Forse sì, visto il logo che campeggia sull'Atr 72-600 della compagnia aerea, entrato recentemente in flotta, a seguito dell'acquisizione di Airconnect.\r\nLa notizia, secondo quanto riferisce La Nuova Sardegna, non è confermata dal vettore, ma era stato lo stesso ad, Gaetano Intrieri, a lasciar trapelare il progetto qualche mese fa: «Avevamo annunciato l’idea di lanciare una compagnia “regional” e lo stiamo facendo – ha spiegato l’amministratore delegato – ma ne parleremo presto e con molte più informazioni a corredo».\r\n\r\nNel mirino, almeno inizialmente, collegamenti interni alla Sardegna, Olbia-Cagliari e gli Alghero-Cagliari: «Aeroitalia Regional sui voli interni in Sardegna? Potrebbe esserci un legame, lo confermo. In ogni caso non c’è nulla di pronto perché si può fare tutto ma prima è necessario aprire un dialogo con chi gestisce e gestirà gli aeroporti sardi. Sotto questo aspetto, per il momento, in Sardegna non c’è molta chiarezza e noi stiamo seguendo quello che accadrà negli aeroporti. Una volta che la situazione si sarà stabilizzata, potremo parlare anche dei voli interni».\r\n\r\nMa i progetti dell'ad andrebbero oltre i voli sardi, se fin dallo scorso anno ventilava questa possibilità: «Non pensiamo solo al mercato interno, ma anche ad altre destinazioni italiane o eventualmente estere che possono essere coperte con questi velivoli. Tenete presente che con uno di quegli apparecchi già voliamo da Ancona a Barcellona».\r\n ","post_title":"Aeroitalia Regional scalda i motori: i progetti dell'ad Gaetano Intrieri","post_date":"2024-04-15T11:57:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713182272000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465514","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stefano Cuoco è il nuovo amministratore delegato di Erqole. Con 20 anni di esperienza maturata nel settore dell’ospitalità di lusso e nell’industria del turismo, Cuoco vanta competenze manageriali acquisite in ruoli di crescente responsabilità e leadership ricoperti in società come Hilton International, Rocco Forte Hotels e Starwood Hotels & Resorts. Inoltre, ha collaborato con società di consulenza in materia di gestione alberghiera, ristorazione ed eventi, supportando proprietari di asset immobiliari, investitori e consigli di amministrazione sia in Italia, sia all’estero (principalmente a Londra, New York e Dubai).\r\n\r\nNell’incarico di nuovo a.d. di Erqole, Stefano Cuoco succede a Flavio Bucciarelli, che ha assunto il ruolo di presidente della compagnia, oltre che di amministratore delegato della divisione hospitality di Qarlbo Ab, la capogruppo che detiene strutture di hospitality e intrattenimento anche in Svezia con cui collabora dal 2017 dopo un’esperienza ventennale in Starwood Hotels & Resorts con ruoli di leadership in Italia, Inghilterra, Portogallo, Francia e la divisione Eame. Con queste nomine, Erqole consolida la propria squadra impegnata a realizzare la visione della famiglia Jonsson per il rilancio dell’Argentario, grazie a un progetto di lungo periodo, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio.\r\n\r\nE' di pochi giorni fa, tra le altre cose, l'acquisizione da parte della compagnia del boutique hotel Torre di Cala Piccola, a 15 minuti da Porto Santo Stefano. L'operatore di matrice scandinava è già inoltre titolare a Porto Ercole dell’hotel la Roqqa (l’ex hotel Don Pedro completamente rinnovato) e del beach club Isolotto (ex le Viste Beach Club e Riva del Marchese), e si sta occupando anche dei lavori di restyling della Fattoria la Capitana a Magliano, nel grossetano, acquisita a fine 2022, oltre a seguire l’iter per la rigenerazione e riconversione dell’ex Cirio, lo stabilimento ittico dismesso e abbandonato da 40 anni a Porto Ercole, in un progetto alberghiero firmato dall’architetto Marco Casamonti (Archea Associati).","post_title":"Stefano Cuoco, nuovo amministratore delegato di Erqole","post_date":"2024-04-15T10:54:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713178470000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Settore crociere con il vento in poppa. Non solo nuove navi, crocieristi e fatturati in crescita ma soprattutto una domanda che cambia e segue nuove tendenze, legate ad un pubblico giovane.\r\n\r\nIl rapporto annuale sullo stato del settore, lo State of the Cruise Industry, diffuso da CLIA, associazione internazionale delle compagnie da crociera, durante il Seatrade di Miami, evidenzia come la “domanda di crociera” sia in aumento del 6% rispetto al 2019 e con un picco rilevante tra i Millennials.\r\n\r\nAumentano i repeaters infatti l’82% dei crocieristi ha intenzione di tornare a bordo entro un anno. Infine, il 63% dei crocieristi dichiara che è poi ritornato autonomamente nelle destinazioni visitate durante la crociera.  \r\n\r\nIn rapido sviluppo le crociere dedicate all’esplorazione e ad itinerari legati all’avventura, con un +72% registrato tra 2019 e 2023. Inoltre, sale la quota dei “novizi della crociera” che nel 2023 sono stati il 27% del totale (+12% rispetto al 2022).\r\n\r\nCon il varo previsto di 56 nuove navi nei prossimi 5 anni, la capacità aumenterà del 10%, passando dai 677mila posti letto attuali ai 745mila del 2028. Si tratta di un processo di rinnovamento continuo della flotta, che ogni anno diventa più verde ed efficiente, anche perché le compagnie investono in tecnologie di propulsione che in futuro utilizzeranno carburanti alternativi e puliti.","post_title":"Crociere, cresce la domanda da parte dei Millennials e dei repeaters","post_date":"2024-04-15T10:16:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1713176176000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465419","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volotea amplia ulteriormente il network dei collegamenti fra Italia e Francia: oggi, venerdì 12 aprile, decolla la nuova rotta da Palermo verso Bordeaux, con due frequenze alla settimana, il martedì e il venerdì, mentre il prossimo  19 aprile,  sarà la volta di quella per Brest, sempre con frequenza bisettimanale, il lunedì e venerdì. Salgono a 20 le destinazioni offerte a Palermo dalla compagnia per il 2024: 7 verso l’Italia e 13 verso l’estero.\r\n\r\nIeri, 11 aprile, il vettore spagnolo ha inaugurato anche il nuovo volo dalla sua base di Napoli alla volta di Lione, con due frequenze settimanali, il giovedì e la domenica. Diventano quindi 22 le destinazioni offerte dalla compagnia dallo scalo partenopeo, di cui 6 domestiche e 16 internazionali.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Volotea, al via le nuove rotte francesi: da Palermo per Bordeaux e Brest e da Napoli per Lione","post_date":"2024-04-12T11:45:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1712922350000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465418","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ecco la risposta di eDreams alle parole di Ryanair e a quelle di Michael O'Leary.\r\n«Ryanair sta mentendo ed è chiaramente in preda al panico dopo essere stata messa alle strette dalle autorità di regolamentazione. Si comportano spudoratamente come se fossero al di sopra della legge, ma non lo sono e saranno ritenuti responsabili nella misura massima consentita dalla legge.\r\nIl loro attacco frontale minaccioso  e senza precedenti contro l'Autorità garante della concorrenza italiana, a seguito delle conclusioni preliminari dell'autorità di regolamentazione sull'abuso di posizione dominante da parte della compagnia aerea, insieme alla loro infondata campagna di manipolazioni volte a screditare l'indagine, le autorità italiane (Enac, Agcom) e i concorrenti, mette in luce il vero carattere di Ryanair.\r\n\r\nRyanair non dettare lezioni\r\nQuesto comportamento è inaccettabile e dimostra il disprezzo di Ryanair nei confronti delle autorità di regolamentazione e di controllo e dei consumatori da loro tutelati.\r\nL'Agcom sta adempiendo al suo mandato e Ryanair non può dettare le azioni di questo o di qualsiasi altro regolatore: Ryanair deve smettere di mentire e rispettare la legge, una volta per tutte.\r\n   \r\nSosteniamo inequivocabilmente l’Agcom e il suo presidente nei loro sforzi per difendere i diritti dei consumatori e garantire la concorrenza leale in tutta Italia».\r\n ","post_title":"eDreams: Ryanair è alle strette dalle autorità di regolamentazioni","post_date":"2024-04-12T11:27:27+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1712921247000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465394","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha chiesto di spiegare perché ha permesso all'Agcom di essere ingannata dalle ota come eDreams. E perché ha ignorato la recente sentenza della Corte d'Appello di Milano, che ha respinto le false affermazioni delle ota. Stabilendo inoltre che la politica di vendita diretta di Ryanair fosse \"ragionevole\" e ha portato a costi più bassi e tariffe inferiori.  \r\n\r\n«L'Agcom e il suo presidente Roberto Rustichelli non devono lasciarsi ingannare dalle affermazioni delle ota come eDreams - afferma  michael O'Leary -. Soprattutto quando queste affermazioni contraddicono le recenti dichiarazioni “market-sensitive” rilasciate ai propri investitori e la sentenza pro-consumatore della Corte d'Appello di Milano del gennaio 2024».\r\nLa battaglia continua\r\nRyanair ha firmato accordi \"Approved ota\" con molteplici ota, tra cui Loveholidays, Kiwi, TUI, On the Beach, eSky e El Corte Inglés. Queste partnership si basano su prezzi trasparenti per i consumatori come richiesto dalla normativa Ue. Ció contrasta con il modello delle ota attualmente utilizzato da eDreams ed altri, che comporta lo screenscraping di Ryanair.com, e il rigonfiamento dei prezzi delle compagnie aeree con sovrapprezzi nascosti o \"tasse\" che danneggiano i consumatori italiani.\r\n\r\nRyanair continua la sua campagna per la tutela dei consumatori dalle ota come eDreams, Opodo e Booking.com, e invita nuovamente l'Agcom e il presidente Roberto Rustichelli ad agire contro il rigonfiamento dei prezzi da parte di queste ota. Il fallimento dell'Agcom nel proteggere i consumatori italiani è indifendibile alla luce della sentenza (gennaio 2024) della Corte d'Appello di Milano che ha riconosciuto che la politica di vendita diretta di Ryanair è \"economicamente giustificata\" in quanto “elimina i costi associati all'intermediazione nelle vendite di biglietti.\r\n\r\n«Quando Roberto Rustichelli e l'Agcom finalmente prenderanno provvedimenti per proteggere i consumatori italiani dagli aumenti di prezzo di eDreams e seguiranno la sentenza definitiva a favore dei consumatori della Corte d'Appello di Milano?»Conclude O'Leary","post_title":"Ryanair: attacco furibondo contro eDreams. «Agcom non si fidi delle ota»","post_date":"2024-04-12T10:33:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1712917999000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465372","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_465374\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Frédéric Meyer, direttore Atout France Italia-Grecia – coordinatore regionale Europa del Sud[/caption]\r\n\r\n«L'apporto delle agenzie di viaggio si conferma strategico per valorizzare ancora di più l'offerta turistica francese»: Frédéric Meyer, direttore Atout France Italia-Grecia – coordinatore regionale Europa del Sud, ribadisce quanto sia importante il supporto del trade, a margine della tappa di Milano del roadshow Francia 2024. \r\n\r\nL'appuntamento nel capoluogo lombardo è stato quello conclusivo, dopo i due di Bologna e Ancona: «Un bilancio certamente positivo quello dei tre eventi, che hanno portato i numerosi partner arrivati dalla Francia non soltanto in una località di riferimento come piò essere Milano ma anche in due città meno 'centrali' come appunto Ancona e Bologna. Circa 600 gli appuntamenti fissati, che hanno consentito di illustrare al meglio le peculiarità di ciascun partner: sono molto felice che questi ultimi siano arrivati un po' da ogni angolo del Paese, fornendo un'immagine composita della nostra ampia offerta».\r\n\r\nUna trentina di espositori che hanno incontrato il trade, al quale nella tappa milanese si sono aggiunti anche aziende e rappresentanti del segmento Mice. «Per gli agenti di viaggio è sempre attivo e in evoluzione il sito francexpert.it, con contenuti per essere sempre aggiornati su novità ed eventi». Attualmente sono un migliaio gli adv qualificati francexpert: il percorso di formazione consentirà a breve di raggiungere una nuova versione 'France Connaisseur' arricchita di nuovi contenuti, video e link.\r\n\r\nUna Francia «sempre più verde e sostenibile» e un prodotto da declinare in molteplici aspetti per riscoprire territorio, patrimonio, tradizioni, natura, cultura. E che quest'anno è legato a doppio filo «ai grandi eventi in calendario, le Olimpiadi naturalmente, ma anche gli anniversari, dallo Sbarco in Normandia ai 150 anni dell’Impressionismo. Ancora, la riapertura al pubblico della Cattedrale di Notre Dame, l’8 dicembre». Da segnalare anche l'appuntamento a Firenze il prossimo giugno per la partenza del Tour de France, «che per la prima volta avverrà dall'Italia».\r\n\r\nIl sentiment per l'alta stagione in arrivo è «positivo: i flussi dall'Italia, quarto mercato per numero di arrivi e settimo in termini di spesa (per un totale di circa 3,8 miliardi di euro) sono in crescita costante. Tanto che anche la capacità aerea tra i due Paesi quest'anno aumenta dell'8%».\r\n\r\nFocus Mice\r\n\r\nAl segmento Mice Atout France dedica il Pôle Tourisme d'Affaires, che riunisce gli attori chiave della filiera per rafforzare la competitività della Francia come destinazione Mice & Congressi a livello internazionale: in stretta collaborazione con i professionisti francesi, la filiera raggruppa esperti di settore per offrire un sostegno e un accompagnamento personalizzato agli organizzatori di eventi internazionali, con un focus preciso su innovazione, sostenibilità ed eventi.\r\n\r\n[gallery ids=\"465380,465383,465384,465381,465382,465460,465461,465386,465387,465389,465390,465462\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Roadshow Francia, Meyer: «Agenzie strategiche per l'offerta turistica francese»","post_date":"2024-04-12T10:01:16+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1712916076000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_465305\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Kelly Craighead, presidente e ceo di Clia[/caption]\r\nClia durante il Seatrade di Miami ha diffuso il rapporto annuale sullo stato del settore, lo State of the Cruise Industry, dal quale emerge che nel 2023 ben 31,7 milioni di persone sono salite a bordo di una nave da crociera, con un aumento del 7% rispetto al 2019, e con la previsione di arrivare a 35,7 milioni durante quest’anno.\r\nGià nel 2022, anno che ancora risentiva dell’impatto negativo della pandemia, nel mondo il settore ha generato un contributo economico di 138 miliardi di dollari e 1,2 milioni di posti di lavoro. Nel 2023 si prevede che l’impatto sia ancora maggiore, considerato che il numero dei passeggeri è aumentato del 50% rispetto al 2022.\r\nComunque, con il varo previsto di 56 nuove navi nei prossimi 5 anni (e 8 solo nel 2024), la capacità di ospitare persone a bordo aumenterà del 10%, passando dai 677mila posti letto attuali ai 745mila del 2028. Si tratta di un processo di rinnovamento continuo della flotta, che ogni anno diventa più verde ed efficiente, anche perché le compagnie investono in tecnologie di propulsione che in futuro utilizzeranno carburanti alternativi e puliti.\r\nLo studio Clia evidenzia anche come sia in crescita la “domanda di crociera”, in aumento del 6% rispetto al 2019 e con un picco rilevante tra i Millennials. In generale, l’82% dei crocieristi ha intenzione di tornare a bordo entro un anno e il 72% dei viaggiatori internazionali prende in considerazione una vacanza in crociera.\r\nIn rapido sviluppo le crociere dedicate all’esplorazione e ad itinerari legati all’avventura, con un +72% registrato tra 2019 e 2023. Inoltre, sale la quota dei “novizi della crociera” che nel 2023 sono stati il 27% del totale (+12% rispetto al 2022). Infine, il 63% dei crocieristi dichiara che è poi ritornato autonomamente nelle destinazioni visitate durante la crociera.  \r\n\"Le crociere continuano a essere uno dei settori a più alto ritmo di sviluppo e con una capacità di ripresa molto più veloce di tutto il comparto turistico, tra l’altro generando impatti positivi per le economie locali e nazionali. Nel 2022 il nostro settore ha generato un impatto economico pari al 90% rispetto al 2019, nonostante il volume dei passeggeri si sia fermato al 70%. Da decenni il comparto ha dimostrato di avere la leadership sia per quanto riguardo il turismo organizzato, sia per ciò che concerne le possibilità di crescita, tanto più che rappresenta meno del 2% del turismo globale” ha dichiarato Kelly Craighead, presidente e ceo di Clia.","post_title":"Clia previsione 2024: 35,7 milioni di persone in crociera","post_date":"2024-04-11T10:29:21+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1712831361000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti