19 April 2024

La Taiwan High Speed Rail incontra a Roma i vertici di Italo

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Una delegazione di Taiwan High Speed Rail Corporation, è venuta in Italia e ha visitato Italo. La delegazione della compagnia di alta velocità ferroviaria di Taiwan, composta da quattro rappresentanti aziendali, guidati dal vice presidente esecutivo John Chen e accompagnata dall’ambasciatore di Taiwan in Italia, Andrea S. Y. Lee, è stata accolta nella sede centrale di Italo dall’amministratore delegato Gianbattista La Rocca e da una rappresentanza aziendale.

Non è la prima volta che Italo riceve simili visite dall’estero, in passato è stata la volta di delegazioni provenienti dal Giappone, dalla Corea del Sud e dalla Spagna, solo per citarne alcune.

In Italia infatti dal 2012, anno in cui Italo è arrivato sui binari, ad oggi il mercato ferroviario ad Alta Velocità è cresciuto, così come è aumentata dell’80% la domanda mentre i prezzi sono diminuiti del 40%.

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Per questo è bello essere presenti in questa settimana, per raccontare come attraverso l’arte, cerchiamo di valorizzare la bellezza artistica e storica che si trova all’interno dei nostri centri» racconta Bolis e Sbarbaro completa le sue parole aggiungendo: “L’arte è un valore che ha sempre fatto parte del nostro percorso. Siamo meraviglia, siamo poesia, siamo una tavolozza di emozioni e gli artisti per noi sono un valore. Il nostro è un percorso di ricerca continuo e tanti i brand e artisti vorrebbero entrare a far parte del nostro mondo: perché chi entra nelle location di Qc sta per ore immerso nel bello ed è felice. Questa soddisfazione può aumentare interagendo con l’arte». \r\nUn’interazione che, in questa campagna, trova una nuova lettura:  «Il mio è un punto di vista artistico alternativo: quello dall’alto, dove tutti veniamo messi sullo stesso piano. Dove non c’è la prospettiva ma un’attenzione a quello che succede. - racconta Di Cera - Ho iniziato questo percorso nel 2016, quando il primo drone ha iniziato a volare, permettendomi di percorrere il territorio del nostro paese osservandolo dall’alto. Da un anno e mezzo racconto con Qc un mondo diverso, fatto di wonders e di memories che si uniscono in un ambiente unico e speciale. È una realtà accessibile a tutti, con un grandissimo rispetto per l’ambiente». \r\nPietro Terzini, architetto formato nel marketing e a lungo impegnato nel mondo della moda, scrive pensieri e idee. Il lettering delle sue parole e il font sono diventati una firma riconoscibile dopo essere arrivati sul web ed essere stati condivisi da molti: «È stato molto bello collaborare con Qc, perché il tema del wonder e della meraviglia è un loro pilastro identitario e di comunicazione e si trova nell’esperienza che viene venduta nelle strutture, nell’architettura e nel servizio. Con le tre parole Wonder makes memories ho voluto unire il tema della meraviglia legandolo a quello del ricordo. Perché la meraviglia crea dei bei ricordi che si portano con sé tutta la vita, dei ricordi che si costruiscono con le persone a cui si vuole bene».\r\n","post_title":"Wonder makes memories: Casa Qc racconta la meraviglia durante la Milano Design Week 2024","post_date":"2024-04-15T12:44:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713185057000]}]}}

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