Iberia incrementa i voli tra Madrid e Lima
[ 0 ]
10 aprile 2017 11:31
A luglio e ad agosto Iberia incrementerà i voli tra Madrid e Lima aggiungendo tre frequenze alla settimana nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì, portando a dieci il numero dei collegamenti settimanali tra la capitale spagnola e quella peruviana. I voli aggiuntivi saranno effettuati nelle ore notturne, con partenza da Madrid cinque minuti dopo la mezzanotte e da Lima alle 12.50, in modo da facilitare le coincidenze in entrambi gli aeroporti di destinazione. L’aeromobile impiegato è un Airbus A300-200 da 288 posti, il più nuovo della flotta, entrato in servizio l’anno scorso.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463742
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Svolta in casa Sina Hotels, che punta a espandersi ulteriormente con un occhio di riguardo alle destinazioni internazionali e apre all'ipotesi franchising: "Noi non vogliamo crescere per crescere, ma trovare location compatibili con la nostra clientela leisure internazionale - ha spiegato Bernabò Bocca, in occasione delle celebrazioni per il centoquarantesimo del Sina Brufani di Perugia e del centocinquantesimo del Sina Bernini Bristol di Roma -. In Italia però non è facile trovare altre mete compatibili con la nostra vision, in aggiunta a quelle dove siamo già presenti. Oltre che verso un paio di città del Sud, stiamo quindi guardando soprattutto all'estero: Madrid, Londra, Parigi...".
La compagnia con sede a Firenze oggi vanta un portfolio di undici strutture totali a Venezia, Milano, Roma, Firenze, Torino, Parma, Viareggio, Perugia e Capri, tutte di proprietà. E anche a questo riguardo non mancano le novità: l'idea è infatti quella di non passare più necessariamente per uno sviluppo fatto solo di acquisizioni dirette. "Con i tassi di interesse ancora alti, i costi della leva finanziaria sono troppo elevati, mentre i prezzi rimangono proibitivi - aggiunge Bocca -. Basti pensare al Six Senses di Roma, che è stato acquisito recentemente per 245 milioni di euro. Siamo quindi oggi aperti a tutte le forme di partnership: affitto, ma anche contratti di management e proprio in questi mesi stiamo sviluppando un contratto commerciale che ci consentirà di sondare pure l'opzione franchising".
Il tutto naturalmente ponendo grande attenzione alla sostenibilità economica di ogni eventuale operazione: "Al momento per location di punta in destinazioni primarie come quelle a cui guardiamo solitamente noi, in caso di affitto non si può andare oltre a un Roi pari al 5% del valore dell'immobile o all'incirca al 20% del fatturato", rivela sempre Bocca.
Dopo aver chiuso il 2023 con ottimi numeri, trainati in particolare dal mercato americano, Sina Hotels punta infine a crescere ulteriormente anche in termini di volumi: "L'anno scorso abbiamo raggiunto i 69 milioni di euro di fatturato con margini operativi lordi pari a 6 milioni (ebitda), grazie a una tariffa media di 340 euro e un tasso di occupazione del 67% - conclude il presidente di Sina -. Ora l'obiettivo è quello di superare la soglia dei 100 milioni nel giro di un triennio".
[post_title] => Sina, la svolta: ora si guarda all'estero e si pensa anche al franchising
[post_date] => 2024-03-18T13:17:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710767832000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463726
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sullo sfondo naturalistico dell'Isola d'Elba, il prossimo 13 aprile si terrà la gara agonistica dell’Elba Trail, giunta alla XIV edizione, che propone due distanze, quella più breve da 25km e quella classica da 60km.
Questi due percorsi permetteranno agli atleti non solo di sfidare se stessi e i propri limiti di resistenza, ma anche di esplorare alcune zone elbane ad alto tasso di emozioni, in particolare l’entroterra e la costa dell’estremità ovest dell’isola: la 25 km parte infatti da Marciana Alta, che con i suoi 375 m di altitudine è il paese più alto dell'Elba, scendendo poi verso Colle d’Orano e toccando i paesi di Chiessi, Patresi e Sant’Andrea lungo l’incantevole Costa del Sole, uno dei tratti di costa più suggestivi, per chiudere infine a Marciana Marina; la 60 km, invece, parte proprio da quest’ultimo paese, Marciana Marina, per raggiungere subito il Monte Capanne (la vetta più alta dell’Elba con i suoi 1019 metri), passare da Marciana Alta e dal Monte Giove, scendere a Pomonte e ricollegarsi infine con il percorso della 25 km da Colle d’Orano.
Per questa edizione, sono previsti 300 iscritti, atleti agonisti da tutto il mondo, in netto aumento rispetto allo scorso anno, a dimostrazione del sempre crescente riconoscimento internazionale della gara e della validità (e bellezza) dei percorsi elbani.
Oltre ai trofei per i vincitori e le medaglie assegnate a tutti i partecipanti, è previsto anche un premio speciale, il Gran Premio della Montagna, per il primo uomo e la prima donna che raggiungono la vetta del Monte Capanne, un riconoscimento in memoria del fondatore dell’Elba Trail, Massimo Russo. Inoltre, grazie al gemellaggio con l’Ultra Trail del Mugello, è previsto un premio speciale per chi parteciperà a entrambe le gare.
«Siamo felici di poter ospitare ancora una volta una gara di altissimo livello come l’Elba Trail, che attira sull’isola e la fa scoprire ad atleti agonisti internazionali” – commenta Niccolò Censi, coordinatore della Gestione Associata per il Turismo dell’Isola d’Elba – Competizioni come questa permettono di vivere esperienze adrenaliniche in un contesto fortemente votato all’outdoor, grazie all’ampia varietà di proposte sportive e, soprattutto, grazie al clima favorevole che permette di allenarsi e competere all’Elba per gran parte dell’anno».
[post_title] => Elba Trail, il 13 aprile la XIV edizione della gara tra i percorsi panoramici dell'Isola
[post_date] => 2024-03-18T12:02:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710763369000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463660
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' stato il Bawe Island, nuovo resort The Cocoon Collection in apertura a giugno 2024, il protagonista della serata veneziana che Azemar ha organizzato per presentare la novità agli agenti nella storica villa Barbarich. Situato a soli 15 minuti di trasferimento in barca da Stone Town, si tratta di un 5 stelle luxury "one island one resort", che garantirà agli ospiti massima privacy su un'area di 30 ettari dove sono state realizzate 70 ville di superficie compresa tra i 200 metri quadrati della Beach Villa sino ai 600 mq del Sultan Palace.
Le sistemazioni comprendono dalle una alle tre camere da letto, giardino privato e piscina, nonché servizio di maggiordomo privato e chef a disposizione nelle cinque soluzioni dove è presente una cucina. In tutte le tipologie di camere è previsto inoltre il servizio barbeque nell’ampia veranda con sedute vista mare. Quattro i ristoranti della proprietà accessibili con la formula Dine around, che consente di assaggiare le varie opzioni culinarie, arricchite da serate a tema attorno alla piscina o sulla spiaggia, con presenza di live band e dj set.
Per Azemar alla serata erano presenti il key account, Loris Giusti, e l'area sales Triveneto, Massimo Ravaglia. Tra gli agenti, Gioia della Hirondelle Viaggi, Lucia della Sile Viaggi, Alessandro della Utpull Viaggi, Giorgio della Princess Tour, Sante della Travel With Us, Gladys della Fuoriclasse Viaggi, Nadia della Segnavento Viaggi, Alberto della Do It Viaggi, Cristina della Vertours, Valentina della Mantra Viaggi, Giorgio della Ormesani Viaggi, Lisa della Viaggiare, nonché Erika della Barbieri Viaggi.
[post_title] => Il nuovo Bawe Island della Cocoon Collection protagonista della serata Azemar a Venezia
[post_date] => 2024-03-18T10:07:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710756436000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463516
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il turismo rappresenta da tempo uno dei pilastri dell’economia svizzera nonché uno dei cinque settori di esportazione più importanti. E il 2023 per la Svizzera è stato un vero e proprio anno record per il numero di pernottamenti. In particolare, i pernottamenti di ospiti provenienti dal Nord America e dal Sud-est asiatico. Il risultato registrato per gli ospiti provenienti dagli Stati Uniti (3 milioni di pernottamenti / +23,7%) sottolinea il potenziale, finora inespresso, della Svizzera come meta di viaggio sempre più richiesta e di tendenza. Una destinazione da sogno non solo per gli americani ma anche per i turisti del Sud-Est asiatico (Indonesia, Malesia, Singapore, Thailandia), che hanno generato 754.000 pernottamenti, il 25% in più rispetto al 2019.
«In questo scenario è chiaro che i successi del turismo contribuiscono in modo decisivo a rafforzare l'economia e a garantire la prosperità del Paese - ha dichiarato Martin Nydegger, ceo di Svizzera Turismo (nella foto) - A fronte di questi ottimi risultati, è stato fondamentale il ruolo svolto dal marketing turistico nell'indirizzare i flussi di visitatori in modo mirato in tutta la Svizzera e a seconda delle stagioni».
Lo scorso anno i turisti del Sud-est asiatico hanno scelto di visitare la Svizzera in primavera (21% di tutti i pernottamenti) e in autunno (18%). Questi dati rafforzano la strategia di Svizzera Turismo per il 2024 di puntare all’orientamento dei flussi e alla destagionalizzazione. Il marketing turistico globale di Svizzera Turismo evolve così verso l'obiettivo del “viaggia meglio”.
«Prevediamo che il turismo si normalizzerà in larga misura nel 2024. In termini di pernottamenti alberghieri dalla Svizzera ci aspettiamo un calo del -2,5% rispetto all’anno precedente, un aumento del 3,3% dall’Europa e un incremento di quasi il 15% dall’estero» - ha dichiarato Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo.
Con un totale di 41,8 milioni di pernottamenti (+5,6% rispetto al 2019), il turismo svizzero non è mai stato così performante come nel 2023. Questo record storico può essere attribuito non solo ai numeri straordinari dei visitatori provenienti dal Nord America e dal Sud-Est asiatico, ma anche alla rinnovata salute del mercato britannico e alla continua fedeltà dei clienti svizzeri. Tra i principali mercati europei, la Francia si distingue per la sua stabile e forte crescita. I pernottamenti dei turisti francesi sono in aumento di quasi il 10% rispetto al 2019. E nel Regno Unito i viaggi in Svizzera sono tornati a crescere dopo la pandemia (1,7 milioni di pernottamenti / +2,8%). Mentre per la Germania, il mercato estero più importante per il turismo svizzero, il ritorno ai numeri del 2019 è un po' più lento.
In continuità con la strategia globale del “viaggia meglio”, Svizzera Turismo Italia persegue l’obiettivo della destagionalizzazione da un lato, e della promozione di esperienze insolite e su misura dall'altro, per rispondere a segmenti con esigenze e caratteristiche diverse. Gli italiani apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia che si scelga una vacanza in montagna, sia che si opti per un weekend in una delle città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e corsi d’acqua, e dalla capillarità dei trasporti che favorisce la mobilità green.
«Non siamo ancora ai livelli pre-pandemia ma siamo cresciuti costantemente soprattutto grazie ai soggiorni in città - afferma Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia, commentando i dati del 2023 - Chi ci scopre per la prima volta rimane felicemente sorpreso. Occorre quindi lavorare sull’acquisizione di nuovi clienti e sulla creazione di proposte alternative per chi è già stato in Svizzera ma vuole scoprire qualcosa di nuovo».
In questa direzione prosegue quindi anche la collaborazione con Trenitalia e le Ferrovie Federali Svizzere che prevede offerte speciali per viaggiare sui treni Eurocity e incentivare così gli ospiti a visitare le città svizzere non solo nei mesi estivi ma anche e soprattutto in primavera, autunno e a dicembre, durante i mercatini di Natale. Svizzera Turismo e l’intera filiera hanno da tempo riconosciuto l’importanza di diversificare l’offerta e di indirizzare la domanda.
«Portare gli ospiti giusti nelle destinazioni giuste al momento giusto. Orientare e promuovere è la formula magica - spiega Nydegger - Orientiamo gli ospiti svizzeri, puntando, per esempio, sulle gemme nascoste e, parallelamente, promuoviamo il turismo in Europa sottolineando la facilità e la sostenibilità dei collegamenti in treno. Inoltre, non vogliamo solo aumentare il numero di ospiti provenienti dai mercati esteri, ma soprattutto governare i flussi, per distribuire il turismo su tutto il territorio nazionale e durante tutto l’anno. A tal fine, stiamo puntando alle nicchie giuste e sui segmenti più interessanti in base ai mercati di origine».
[gallery ids="463535,463527,463525"]
[post_title] => Svizzera Turismo punta su orientamento dei flussi e destagionalizzazione
[post_date] => 2024-03-18T09:15:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
[1] => svizzera
[2] => svizzera-turismo
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
[1] => Svizzera
[2] => Svizzera Turismo
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710753347000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463572
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il prodotto Ndc di Iberia è da oggi disponibile in Italia attraverso la piattaforma Travelport+. L'implementazione segue il successo del lancio dei contenuti Ndc del vettore spagnolo agli agenti Travelport+ in Portogallo all'inizio di quest'anno e, oltre che per il nostro Paese, è fruibile anche in altri 38 Paesi in Europa, Africa, Asia, America Latina e Stati Uniti.
Gli agenti che utilizzano Travelport+ potranno visualizzare e confrontare le tariffe Ndc e gli ancillary di Iberia in un unico posto, rendendo più facile identificare e prenotare le opzioni migliori per i loro viaggiatori.
«Il settore dei viaggi sta subendo una profonda trasformazione - osserva Celia Muñoz Espín, direttore della strategia commerciale e della distribuzione di Iberia -. I clienti chiedono esperienze sempre più personalizzate. Grazie a questo accordo, offriamo una gamma più ampia di opzioni alle agenzie di viaggio in Italia che utilizzano Travelport+, fornendo ai clienti una scelta più ampia e un'esperienza migliore. Per Iberia è fondamentale collaborare con fornitori di tecnologia che abbiano una grande esperienza e che possano soddisfare le nostre esigenze di innovazione incentrata sul cliente, come Travelport».
«Con l'offerta di contenuti e servizi Ndc di Iberia attraverso Travelport+, disponibile da oggi, le agenzie che utilizzano il nostro servizio possono acquistare e gestire i voli dei loro clienti in modo ancora più semplice, con accesso all'intera offerta tariffaria e di ancilleries di Iberia su un'unica piattaforma - aggiunge Jason Clarke, commercial director of Travel Partners di Travelport -. Stiamo accelerando l'implementazione delle soluzioni e dei servizi di distribuzione dei contenuti di Ndc con le compagnie aeree con cui lavoriamo, come Iberia, in modo che le agenzie di viaggio e le società di gestione dei viaggi (Tmc) possano creare e offrire le esperienze moderne che i loro clienti richiedono".
[post_title] => Iberia: i contenuti Ndc sono da oggi disponibili in Italia sulla piattaforma Travelport+
[post_date] => 2024-03-15T11:00:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710500434000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463536
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Situato vicino a importanti luoghi culturali come il Rijksmuseum e il Van Gogh museum, nonché a soli cinque minuti a piedi dai quartieri De Pijp e Pc Hooftstraat, rinomato per lo shopping, aprirà nel secondo trimestre di quest'anno l'Avani Museum Quarter Amsterdam, struttura di debutto del brand del gruppo Minor in Olanda. Ispirata allo Stedelijk museum, la struttura da 163 camere combina l'estetica d'avanguardia con l'architettura razionalista, espressa da una facciata in vetro e dal design vivace e giocoso degli spazi interni, che rendono omaggio ai canali di Amsterdam. Le stanze e suite dell'hotel sono distribuite su sette piani e ispirate agli anni ’60. Il servizio in camera sarà disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, con una particolare attenzione alle opzioni salubri e genuine in pieno stile Avani. Per gli amanti del fitness, invece, oltre alla vicinanza dei percorsi per il jogging di Vondelpark, la proprietà disporrà di una palestra AvaniFit, aperta h24, con attrezzi all'avanguardia per allenamenti cardio. L’hotel sarà provvisto anche di una sala meeting per eventi aziendali.
Il piano terra ospiterà una lobby lounge open space e The Pantry, concetto di ristorazione grab and go rappresentativo del brand. L'imminente lancio dell'Avani Museum Quarter Amsterdam rappresenta un ulteriore step nel progetto di espansione del brand in Europa. Lo scorso anno, infatti, sono state introdotte proprietà a Madrid, Milano e Venezia, seguite dall’apertura dell'Avani Frankfurt City Hotel all'inizio del 2024. Il marchio, con una forte presenza in Asia, Medio Oriente e Africa sub-sahariana, debutterà prossimamente anche in Cina e continuerà ad ampliare il proprio portfolio puntando su nuove destinazioni, con l’obiettivo di raddoppiare il numero di strutture, raggiungendo una quota di circa 100 proprietà entro la fine del 2026.
[post_title] => Il brand Avani approda in Olanda con il Museum Quarter Amsterdam
[post_date] => 2024-03-15T10:22:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710498127000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463478
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si consolidano le top 5 delle cinque principali aziende italiane per fatturato nei settore dell'ospitalità e del tour operating. Lo rivela il tradizionale lavoro di analisi svolto da Pambianco e presentato ieri alla Borsa di Milano, in occasione della seconda edizione dell'Hotellerie Summit. Per quanto riguarda in particolare le imprese del turismo organizzato, a svettare su tutte nel 2023 si è confermata come prevedibile la divisione tour operating di Alpitour che ha chiuso l'anno fiscale il 31 ottobre a 1,361 miliardi di euro, appena un milione sotto i livelli pre-Covid del 2019, ma mettendo al contempo a segno una crescita del 57% rispetto al 2022. A seguire ancora una volta Veratour a quota 230 milioni (249 mln nel 2019, 181 mln nel 2022), mentre sul gradino più basso del podio troviamo sempre Quality Group con 205 milioni (173 mln nel 2019; 111 mln nel 2022). L'unica variazione si è registrata tra la quarta e la quinta piazza, con il gruppo Nicolaus e Idee per Viaggiare che hanno invertito le rispettive posizioni: la compagnia pugliese è ora sopra con 148 milioni (91 mln nel 2019; 94 mln nel 2022), mentre IpV ha chiuso l'anno il 31 ottobre a 105 milioni (50 mln nel 2019; 97 mln nel 2022).
Discorso simile per quanto riguarda il segmento dell'ospitalità, che vede nuovamente Starhotels in cima alla classifica con 304 milioni di euro (216 mln nel 2019; 243 mln nel 2022), seguito sempre dal gruppo Una poco sopra i 200 milioni (124 mln nel 2019; 146 mln nel 2022), nonché da Th Resorts a quota 187 milioni (94 mln nel 2019; 136 mln nel 2022). Appena sotto il podio c'è ancora una volta la divisione alberghiera di Alpitour con 177 milioni di euro (107 mln nel 2019; 134 mln nel 2022 - chiusura bilanci al 31 ottobre). In fondo alla top 5 troviamo infine l'unica new entry 2023 delle due classifiche: il gruppo Aeroviaggi - Mangia's che con i suoi 117 milioni di euro ha scalzato dalla posizione Hnh Hospitality, capace comunque di raggiungere i 106 milioni (34 mln nel 2019; 71 mln nel 2022).
Pambianco ha poi introdotto quest'anno per la prima volta anche la top 5 dedicata agli operatori del benessere: una classifica dominata da Qc Spa of Wonders che ha chiuso il 2023 con un fatturato di 147 milioni (87 mln nel 2019; 105 mln nel 2022). Più lontano si trova Terme e Grandi Alberghi Sirmione a quota 44 milioni (40 mln sia nel 2019, sia nel 2022), tallonata da Lefay Resorts a 42 milioni (34 mln nel 2019; 37 mln nel 2022). Non molto distanti si piazzano anche la nuova holding creata nel 2021 da Massimo Caputi, Terme Italia, che ha raggiunto i 37 milioni (stesso livello del 2022), nonché Gb Thermae Hotels con 36 milioni di valore di produzione totale (37 mln nel 2019; 36 mln nel 2022).
[post_title] => Pambianco: si consolidano le top 5 per fatturato di hotel e to in Italia. Unica novità Mangia's
[post_date] => 2024-03-14T13:32:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710423162000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463422
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si è chiuso lo scorso 31 ottobre con numeri record l'anno fiscale 2022-2023 di Hnh Hospitalty, che ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di ricavi. Il volume degli affari complessivo delle gestioni dirette è stato in particolare pari a 105,7 milioni di euro, in crescita del 48% rispetto al 2022. I margini operativi lordi (ebitda - dato non civilistico, ndr) sono stati di 16,1 milioni di euro pari al 15%, per un aumento di un punto percentuale rispetto all'anno precedente. L’utile netto civilistico ha infine raggiunto i 6,4 milioni.
Il bilancio evidenzia inoltre una crescita marcata sia delle destinazioni primarie (Roma, Milano e Venezia), sia di quelle secondarie (Verona, Bologna e Trieste), supportate da un incremento della domanda dei mercati esteri, a partire da quello americano. Il desiderio di tornare a viaggiare, tendenza già emersa nel 2022, ha visto una fase di consolidamento durante l’anno che ha interessato tutte le business unit in cui operano gli hotel della società, registrando una crescita uniforme che getta basi ottimistiche anche il 2024.
Dopo l’apertura di Almar Giardino di Costanza, in Sicilia, il 2023 ha tra l'altro visto una nuova apertura: il Pullman Almar Timi Ama Resort & Spa di Villasimius in Sardegna che va a rafforzare il segmento luxury. Durante l’anno Hnh ha poi annunciato, nell’ambito della collaborazione con Elite, l’ecosistema di Borsa italiana che connette le imprese a diverse fonti di capitale per accelerarne la crescita, il conseguimento di tutti e tre i certificati focalizzati su sostenibilità, governance e strategia&finanza.
“Ricorderemo il 2023 come l’anno del record del fatturato sopra ai 100 milioni, ma non solo - sottolinea l'amministratore delegato della compagnia, Luca Boccato -: un anno segnato dal consolidamento delle vendite con tassi di occupazione tornati ai livelli del 2019, ma con un livello medio dei prezzi, rispetto allo stesso anno, in aumento quasi del 40%. A tutto ciò si aggiunge una forte spinta per la crescita grazie all’ingresso dei soci Fondo Italiano d’Investimento ed Eulero Capital. Se nel 2023 abbiamo potenziato alcuni nostri punti di forza, quest'anno vorremmo esplorare nuove rotte sull’onda di un’ulteriore crescita del fatturato, intraprendendo un cammino diversificato per il nostro sviluppo commerciale sempre in logica multi-brand. Contiamo perciò di poter annunciare presto nuove aperture che abbiamo già individuato”.
[post_title] => Hnh: nel 2023 ricavi record sopra quota 100 mln. Profitti in crescita e marginalità al 15%
[post_date] => 2024-03-14T10:32:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710412349000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463386
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Svizzera ha una grande tradizione di eventi musicali e culturali che, negli anni, si sono imposti sul panorama della scena internazionale. E sono numerosi gli artisti che hanno contribuito a disegnare il volto delle città svizzere. Sul lungolago di Montreux, ad esempio, spicca la statua di Freddie Mercury che con i Queen registrò tra il 1978 e il 1995 ben 6 album nei Mountain Studios, all’interno del Casinò. Oppure David Bowie, che ha vissuto sul Lago di Ginevra per 20 anni e in seguito nel Château du Signal, un castello a Epalinges, sopra Losanna.
Con l’evento The sound of Swiss cities che si è svolto a Milano, Svizzera turismo ha presentato il ricco calendario di eventi musicali e culturali che animeranno le principali città svizzere nei prossimi mesi.
Che sia classica, pop, rock o blues la musica riveste un ruolo importante nell'offerta turistica delle città svizzere sia per gli eventi di richiamo internazionale sia per l’architettura delle sale concerto di recente apertura o per il legame che questo territorio ha con alcuni artisti che qui hanno vissuto o tratto ispirazione. Come dichiarato da Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo «ciò che stupisce è l’abbondanza di proposte artistico-culturali in rapporto alla superficie territoriale e al numero di abitanti. Con 1081 musei - di cui il 15% dedicato ad arte, design e fotografia - la Svizzera vanta la più alta densità di musei al mondo. Collezioni pubbliche e private hanno permesso l’apertura dei musei su tutto il territorio e conservano ed espongono a rotazione 77,1 milioni di oggetti. Luoghi che nel tempo hanno aperto le porte anche ad eventi artistici legati alla musica e alla danza. E oggi vogliamo sottolineare dunque la ricchezza dell’offerta musicale delle nostre città per questo anno appena iniziato».
Basilea, capitale dell’arte e dell’architettura, si prepara ad un'annata ricca di sonorità con un calendario di eventi musicali imperdibili per la stagione 2024. Dagli appassionati di musica classica agli amanti del jazz e del rock, fino ad arrivare alla techno: l’agenda dei prossimi mesi per la città di Basilea è davvero ricca di concerti, festival e manifestazioni musicali. Dagli aperitivi musicali nei bar alle rassegne di musica da camera nei musei, la città offre un'esperienza sonora unica e indimenticabile. Solo per citarne alcuni, tra giungo e luglio Basilea si animerà con il Festival Musik Basel, un'esplosione di musica contemporanea con artisti di fama internazionale. A settembre invece sarà la volta della Biennale di musica antica: un viaggio nel tempo attraverso le epoche musicali più affascinanti. Oppure per gli amanti del Jazz un appuntamento da segnare in agenda è Off Beat Basel a maggio, dedicato al jazz emergente con un'atmosfera intima e accogliente. Senza dimenticare il Basel Tattoo, il ritrovo delle bande musicali militari più spettacolari del mondo.
Il 2024 segna anche l’anniversario dei 200 anni dello Stadtcasino Basel fondato nel 1824 come associazione senza scopo di lucro con lo scopo di promuovere la cultura e diventato negli anni il centro per la musica classica. Ad aprile inoltre verrà inaugurato il nuovo Baselland Kunsthaus, il principale spazio espositivo per l'arte contemporanea nella regione di Basilea.
Una città da vivere e da scoprire, Berna è il luogo dove musica e cultura si intrecciano creando un'atmosfera unica e indimenticabile. Gli eventi e i festival che si susseguono durante l'anno animano la città con musica, teatro, cinema e gastronomia. Il Casinò di Berna è il palco principale dell’Orchestra Sinfonica della città e ospita non solo concerti di musica classica ma anche spettacoli di cabaret.
Anche il Zentrum Paul Klee realizzato da Renzo Piano, ospita nei suoi spazi concerti, eventi gastronomici, e altre manifestazioni. Oltre ovviamente ad esporre le opere dell'omonimo artista, e mostre d’arte di artisti contemporanei di fama internazionale. Danza, opera e balletto hanno invece come location il teatro comunale di Berna. Altra location degna di nota è la Dampfzentrale, una vecchia centrale elettrica situata lungo il fiume e oggi riconvertita a luogo culturale per spettacoli di danza e musica. Tra gli appuntamenti da non perdere, la 49° edizione del festival internazionale di jazz da marzo a maggio, il Buskers Bern festival con artisti di strada provenienti da tutti il mondo, e l’Offbeat Bern, un festival che celebra la diversità del jazz con artisti emergenti e leggende viventi.
Un'altra meta interessante non solo per i grandi eventi, è Losanna, la cui scena musicale è in costante fermento grazie ai numerosi club dal vivo, concerti gratuiti nei bar, jam session e manifestazioni dedicate alla musica in ogni sua forma. Dagli storici palazzi ai moderni locali, la città offre un'esperienza sonora unica e variegata.
Tappe obbligate prima o dopo un concerto la pasticceria Sweet Sage, o un pranzo alla Buvette Vaudoise, il punto di ristoro del Grand Conseil Vaudois, una volta riservato ai deputati e oggi aperto anche al pubblico.
La scena musicale contemporanea trova spazio al Jumeaux jazz club, inaugurato lo scorso gennaio e diventato già un centro di creazione musicale di altissimo livello.
Anche il Museo Olimpico, che ospita adesso una mostra dedicata ai giochi olimpici di Parigi, è un’altra tappa per eventi culturali e musicali.
Losanna ospita inoltre il Capitole, il più grande cinema della Svizzera presso un affascinante palazzo art déco con all’interno anche la Cineteca svizzera, dove si organizzano non solo proiezioni di film ma anche appuntamenti culturali e cine-concerti.
Con una scena culturale davvero molto dinamica, all’altezza delle più grandi capitale europee, Ginevra è una città a misura d’uomo, divisa tra lago e montagne. Facilmente raggiungibile da Milano in sole 4 ore di treno, conta oltre 130 gli alberghi e numerosi parchi pubblici. La città offre numerosi spazi dedicati all’arte, ai concerti e agli eventi ogni genere. Tra questi, il Grand Theatre de Genève, un palcoscenico di fama mondiale che rappresenta la più grande scena artistica della Svizzera ed è sede delle compagnie di opera e balletto della città. Ospita inoltre sperimentazioni e festival legati ai nuovi generi musicali e culturali con l'obiettivo di avvicinare le nuove generazioni e nuovi target di pubblico a questa istituzione.
«La Svizzera è la patria degli eventi open-air. Nelle piazze cittadine o su piattaforme galleggianti sui laghi e sui fiumi si svolgono concerti e spettacoli teatrali durante tutta l’estate. Fra le sale concerto di recente costruzione meritano una menzione il Centro Cultura e Congressi (KKL) a Lucerna, disegnato da Jean Nouvel, e lo Stadtcasino di Basilea ampliato e rinnovato dal duo Herzog & de Meuron in cima alle classifiche per l’acustica. Di tendenza, inoltre, sono gli eventi all’interno degli spazi museali. Il parco della Fondazione Beyeler a Basilea, il Centro Paul Klee a Berna o il vecchio maneggio di Aarau diventano “venue” per concerti e dj set» - ha dichiarato Francesca Rovati, Media Manager Northern Italy, al termine della conferenza stampa.
[post_title] => Il suono delle città svizzere, tra musica, arte ed eventi
[post_date] => 2024-03-14T09:15:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => svizzera
[1] => svizzera-turismo
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Svizzera
[1] => Svizzera Turismo
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710407710000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "iberia incrementa voli madrid lima"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":30,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1151,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463742","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Svolta in casa Sina Hotels, che punta a espandersi ulteriormente con un occhio di riguardo alle destinazioni internazionali e apre all'ipotesi franchising: \"Noi non vogliamo crescere per crescere, ma trovare location compatibili con la nostra clientela leisure internazionale - ha spiegato Bernabò Bocca, in occasione delle celebrazioni per il centoquarantesimo del Sina Brufani di Perugia e del centocinquantesimo del Sina Bernini Bristol di Roma -. In Italia però non è facile trovare altre mete compatibili con la nostra vision, in aggiunta a quelle dove siamo già presenti. Oltre che verso un paio di città del Sud, stiamo quindi guardando soprattutto all'estero: Madrid, Londra, Parigi...\".\r\n\r\nLa compagnia con sede a Firenze oggi vanta un portfolio di undici strutture totali a Venezia, Milano, Roma, Firenze, Torino, Parma, Viareggio, Perugia e Capri, tutte di proprietà. E anche a questo riguardo non mancano le novità: l'idea è infatti quella di non passare più necessariamente per uno sviluppo fatto solo di acquisizioni dirette. \"Con i tassi di interesse ancora alti, i costi della leva finanziaria sono troppo elevati, mentre i prezzi rimangono proibitivi - aggiunge Bocca -. Basti pensare al Six Senses di Roma, che è stato acquisito recentemente per 245 milioni di euro. Siamo quindi oggi aperti a tutte le forme di partnership: affitto, ma anche contratti di management e proprio in questi mesi stiamo sviluppando un contratto commerciale che ci consentirà di sondare pure l'opzione franchising\".\r\n\r\nIl tutto naturalmente ponendo grande attenzione alla sostenibilità economica di ogni eventuale operazione: \"Al momento per location di punta in destinazioni primarie come quelle a cui guardiamo solitamente noi, in caso di affitto non si può andare oltre a un Roi pari al 5% del valore dell'immobile o all'incirca al 20% del fatturato\", rivela sempre Bocca.\r\n\r\nDopo aver chiuso il 2023 con ottimi numeri, trainati in particolare dal mercato americano, Sina Hotels punta infine a crescere ulteriormente anche in termini di volumi: \"L'anno scorso abbiamo raggiunto i 69 milioni di euro di fatturato con margini operativi lordi pari a 6 milioni (ebitda), grazie a una tariffa media di 340 euro e un tasso di occupazione del 67% - conclude il presidente di Sina -. Ora l'obiettivo è quello di superare la soglia dei 100 milioni nel giro di un triennio\".","post_title":"Sina, la svolta: ora si guarda all'estero e si pensa anche al franchising","post_date":"2024-03-18T13:17:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1710767832000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463726","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sullo sfondo naturalistico dell'Isola d'Elba, il prossimo 13 aprile si terrà la gara agonistica dell’Elba Trail, giunta alla XIV edizione, che propone due distanze, quella più breve da 25km e quella classica da 60km.\r\n\r\nQuesti due percorsi permetteranno agli atleti non solo di sfidare se stessi e i propri limiti di resistenza, ma anche di esplorare alcune zone elbane ad alto tasso di emozioni, in particolare l’entroterra e la costa dell’estremità ovest dell’isola: la 25 km parte infatti da Marciana Alta, che con i suoi 375 m di altitudine è il paese più alto dell'Elba, scendendo poi verso Colle d’Orano e toccando i paesi di Chiessi, Patresi e Sant’Andrea lungo l’incantevole Costa del Sole, uno dei tratti di costa più suggestivi, per chiudere infine a Marciana Marina; la 60 km, invece, parte proprio da quest’ultimo paese, Marciana Marina, per raggiungere subito il Monte Capanne (la vetta più alta dell’Elba con i suoi 1019 metri), passare da Marciana Alta e dal Monte Giove, scendere a Pomonte e ricollegarsi infine con il percorso della 25 km da Colle d’Orano.\r\n\r\nPer questa edizione, sono previsti 300 iscritti, atleti agonisti da tutto il mondo, in netto aumento rispetto allo scorso anno, a dimostrazione del sempre crescente riconoscimento internazionale della gara e della validità (e bellezza) dei percorsi elbani.\r\n\r\nOltre ai trofei per i vincitori e le medaglie assegnate a tutti i partecipanti, è previsto anche un premio speciale, il Gran Premio della Montagna, per il primo uomo e la prima donna che raggiungono la vetta del Monte Capanne, un riconoscimento in memoria del fondatore dell’Elba Trail, Massimo Russo. Inoltre, grazie al gemellaggio con l’Ultra Trail del Mugello, è previsto un premio speciale per chi parteciperà a entrambe le gare.\r\n\r\n«Siamo felici di poter ospitare ancora una volta una gara di altissimo livello come l’Elba Trail, che attira sull’isola e la fa scoprire ad atleti agonisti internazionali” – commenta Niccolò Censi, coordinatore della Gestione Associata per il Turismo dell’Isola d’Elba – Competizioni come questa permettono di vivere esperienze adrenaliniche in un contesto fortemente votato all’outdoor, grazie all’ampia varietà di proposte sportive e, soprattutto, grazie al clima favorevole che permette di allenarsi e competere all’Elba per gran parte dell’anno».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Elba Trail, il 13 aprile la XIV edizione della gara tra i percorsi panoramici dell'Isola","post_date":"2024-03-18T12:02:49+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1710763369000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463660","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' stato il Bawe Island, nuovo resort The Cocoon Collection in apertura a giugno 2024, il protagonista della serata veneziana che Azemar ha organizzato per presentare la novità agli agenti nella storica villa Barbarich. Situato a soli 15 minuti di trasferimento in barca da Stone Town, si tratta di un 5 stelle luxury \"one island one resort\", che garantirà agli ospiti massima privacy su un'area di 30 ettari dove sono state realizzate 70 ville di superficie compresa tra i 200 metri quadrati della Beach Villa sino ai 600 mq del Sultan Palace.\r\n\r\nLe sistemazioni comprendono dalle una alle tre camere da letto, giardino privato e piscina, nonché servizio di maggiordomo privato e chef a disposizione nelle cinque soluzioni dove è presente una cucina. In tutte le tipologie di camere è previsto inoltre il servizio barbeque nell’ampia veranda con sedute vista mare. Quattro i ristoranti della proprietà accessibili con la formula Dine around, che consente di assaggiare le varie opzioni culinarie, arricchite da serate a tema attorno alla piscina o sulla spiaggia, con presenza di live band e dj set.\r\n\r\nPer Azemar alla serata erano presenti il key account, Loris Giusti, e l'area sales Triveneto, Massimo Ravaglia. Tra gli agenti, Gioia della Hirondelle Viaggi, Lucia della Sile Viaggi, Alessandro della Utpull Viaggi, Giorgio della Princess Tour, Sante della Travel With Us, Gladys della Fuoriclasse Viaggi, Nadia della Segnavento Viaggi, Alberto della Do It Viaggi, Cristina della Vertours, Valentina della Mantra Viaggi, Giorgio della Ormesani Viaggi, Lisa della Viaggiare, nonché Erika della Barbieri Viaggi.","post_title":"Il nuovo Bawe Island della Cocoon Collection protagonista della serata Azemar a Venezia","post_date":"2024-03-18T10:07:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1710756436000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo rappresenta da tempo uno dei pilastri dell’economia svizzera nonché uno dei cinque settori di esportazione più importanti. E il 2023 per la Svizzera è stato un vero e proprio anno record per il numero di pernottamenti. In particolare, i pernottamenti di ospiti provenienti dal Nord America e dal Sud-est asiatico. Il risultato registrato per gli ospiti provenienti dagli Stati Uniti (3 milioni di pernottamenti / +23,7%) sottolinea il potenziale, finora inespresso, della Svizzera come meta di viaggio sempre più richiesta e di tendenza. Una destinazione da sogno non solo per gli americani ma anche per i turisti del Sud-Est asiatico (Indonesia, Malesia, Singapore, Thailandia), che hanno generato 754.000 pernottamenti, il 25% in più rispetto al 2019. \r\n\r\n«In questo scenario è chiaro che i successi del turismo contribuiscono in modo decisivo a rafforzare l'economia e a garantire la prosperità del Paese - ha dichiarato Martin Nydegger, ceo di Svizzera Turismo (nella foto) - A fronte di questi ottimi risultati, è stato fondamentale il ruolo svolto dal marketing turistico nell'indirizzare i flussi di visitatori in modo mirato in tutta la Svizzera e a seconda delle stagioni».\r\n\r\nLo scorso anno i turisti del Sud-est asiatico hanno scelto di visitare la Svizzera in primavera (21% di tutti i pernottamenti) e in autunno (18%). Questi dati rafforzano la strategia di Svizzera Turismo per il 2024 di puntare all’orientamento dei flussi e alla destagionalizzazione. Il marketing turistico globale di Svizzera Turismo evolve così verso l'obiettivo del “viaggia meglio”.\r\n\r\n«Prevediamo che il turismo si normalizzerà in larga misura nel 2024. In termini di pernottamenti alberghieri dalla Svizzera ci aspettiamo un calo del -2,5% rispetto all’anno precedente, un aumento del 3,3% dall’Europa e un incremento di quasi il 15% dall’estero» - ha dichiarato Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo.\r\n\r\nCon un totale di 41,8 milioni di pernottamenti (+5,6% rispetto al 2019), il turismo svizzero non è mai stato così performante come nel 2023. Questo record storico può essere attribuito non solo ai numeri straordinari dei visitatori provenienti dal Nord America e dal Sud-Est asiatico, ma anche alla rinnovata salute del mercato britannico e alla continua fedeltà dei clienti svizzeri. Tra i principali mercati europei, la Francia si distingue per la sua stabile e forte crescita. I pernottamenti dei turisti francesi sono in aumento di quasi il 10% rispetto al 2019. E nel Regno Unito i viaggi in Svizzera sono tornati a crescere dopo la pandemia (1,7 milioni di pernottamenti / +2,8%). Mentre per la Germania, il mercato estero più importante per il turismo svizzero, il ritorno ai numeri del 2019 è un po' più lento. \r\n\r\nIn continuità con la strategia globale del “viaggia meglio”, Svizzera Turismo Italia persegue l’obiettivo della destagionalizzazione da un lato, e della promozione di esperienze insolite e su misura dall'altro, per rispondere a segmenti con esigenze e caratteristiche diverse. Gli italiani apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia che si scelga una vacanza in montagna, sia che si opti per un weekend in una delle città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e corsi d’acqua, e dalla capillarità dei trasporti che favorisce la mobilità green.\r\n\r\n«Non siamo ancora ai livelli pre-pandemia ma siamo cresciuti costantemente soprattutto grazie ai soggiorni in città - afferma Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia, commentando i dati del 2023 - Chi ci scopre per la prima volta rimane felicemente sorpreso. Occorre quindi lavorare sull’acquisizione di nuovi clienti e sulla creazione di proposte alternative per chi è già stato in Svizzera ma vuole scoprire qualcosa di nuovo».\r\n\r\nIn questa direzione prosegue quindi anche la collaborazione con Trenitalia e le Ferrovie Federali Svizzere che prevede offerte speciali per viaggiare sui treni Eurocity e incentivare così gli ospiti a visitare le città svizzere non solo nei mesi estivi ma anche e soprattutto in primavera, autunno e a dicembre, durante i mercatini di Natale. Svizzera Turismo e l’intera filiera hanno da tempo riconosciuto l’importanza di diversificare l’offerta e di indirizzare la domanda.\r\n«Portare gli ospiti giusti nelle destinazioni giuste al momento giusto. Orientare e promuovere è la formula magica - spiega Nydegger - Orientiamo gli ospiti svizzeri, puntando, per esempio, sulle gemme nascoste e, parallelamente, promuoviamo il turismo in Europa sottolineando la facilità e la sostenibilità dei collegamenti in treno. Inoltre, non vogliamo solo aumentare il numero di ospiti provenienti dai mercati esteri, ma soprattutto governare i flussi, per distribuire il turismo su tutto il territorio nazionale e durante tutto l’anno. A tal fine, stiamo puntando alle nicchie giuste e sui segmenti più interessanti in base ai mercati di origine».\r\n\r\n[gallery ids=\"463535,463527,463525\"]","post_title":"Svizzera Turismo punta su orientamento dei flussi e destagionalizzazione","post_date":"2024-03-18T09:15:47+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione","svizzera","svizzera-turismo"],"post_tag_name":["nofascione","Svizzera","Svizzera Turismo"]},"sort":[1710753347000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463572","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il prodotto Ndc di Iberia è da oggi disponibile in Italia attraverso la piattaforma Travelport+. L'implementazione segue il successo del lancio dei contenuti Ndc del vettore spagnolo agli agenti Travelport+ in Portogallo all'inizio di quest'anno e, oltre che per il nostro Paese, è fruibile anche in altri 38 Paesi in Europa, Africa, Asia, America Latina e Stati Uniti.\r\nGli agenti che utilizzano Travelport+ potranno visualizzare e confrontare le tariffe Ndc e gli ancillary di Iberia in un unico posto, rendendo più facile identificare e prenotare le opzioni migliori per i loro viaggiatori.\r\n«Il settore dei viaggi sta subendo una profonda trasformazione - osserva Celia Muñoz Espín, direttore della strategia commerciale e della distribuzione di Iberia -. I clienti chiedono esperienze sempre più personalizzate. Grazie a questo accordo, offriamo una gamma più ampia di opzioni alle agenzie di viaggio in Italia che utilizzano Travelport+, fornendo ai clienti una scelta più ampia e un'esperienza migliore. Per Iberia è fondamentale collaborare con fornitori di tecnologia che abbiano una grande esperienza e che possano soddisfare le nostre esigenze di innovazione incentrata sul cliente, come Travelport». \r\n«Con l'offerta di contenuti e servizi Ndc di Iberia attraverso Travelport+, disponibile da oggi, le agenzie che utilizzano il nostro servizio possono acquistare e gestire i voli dei loro clienti in modo ancora più semplice, con accesso all'intera offerta tariffaria e di ancilleries di Iberia su un'unica piattaforma - aggiunge Jason Clarke, commercial director of Travel Partners di Travelport -. Stiamo accelerando l'implementazione delle soluzioni e dei servizi di distribuzione dei contenuti di Ndc con le compagnie aeree con cui lavoriamo, come Iberia, in modo che le agenzie di viaggio e le società di gestione dei viaggi (Tmc) possano creare e offrire le esperienze moderne che i loro clienti richiedono\". \r\n ","post_title":"Iberia: i contenuti Ndc sono da oggi disponibili in Italia sulla piattaforma Travelport+","post_date":"2024-03-15T11:00:34+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1710500434000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463536","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Situato vicino a importanti luoghi culturali come il Rijksmuseum e il Van Gogh museum, nonché a soli cinque minuti a piedi dai quartieri De Pijp e Pc Hooftstraat, rinomato per lo shopping, aprirà nel secondo trimestre di quest'anno l'Avani Museum Quarter Amsterdam, struttura di debutto del brand del gruppo Minor in Olanda. Ispirata allo Stedelijk museum, la struttura da 163 camere combina l'estetica d'avanguardia con l'architettura razionalista, espressa da una facciata in vetro e dal design vivace e giocoso degli spazi interni, che rendono omaggio ai canali di Amsterdam. Le stanze e suite dell'hotel sono distribuite su sette piani e ispirate agli anni ’60. Il servizio in camera sarà disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, con una particolare attenzione alle opzioni salubri e genuine in pieno stile Avani. Per gli amanti del fitness, invece, oltre alla vicinanza dei percorsi per il jogging di Vondelpark, la proprietà disporrà di una palestra AvaniFit, aperta h24, con attrezzi all'avanguardia per allenamenti cardio. L’hotel sarà provvisto anche di una sala meeting per eventi aziendali.\r\n\r\nIl piano terra ospiterà una lobby lounge open space e The Pantry, concetto di ristorazione grab and go rappresentativo del brand. L'imminente lancio dell'Avani Museum Quarter Amsterdam rappresenta un ulteriore step nel progetto di espansione del brand in Europa. Lo scorso anno, infatti, sono state introdotte proprietà a Madrid, Milano e Venezia, seguite dall’apertura dell'Avani Frankfurt City Hotel all'inizio del 2024. Il marchio, con una forte presenza in Asia, Medio Oriente e Africa sub-sahariana, debutterà prossimamente anche in Cina e continuerà ad ampliare il proprio portfolio puntando su nuove destinazioni, con l’obiettivo di raddoppiare il numero di strutture, raggiungendo una quota di circa 100 proprietà entro la fine del 2026.","post_title":"Il brand Avani approda in Olanda con il Museum Quarter Amsterdam","post_date":"2024-03-15T10:22:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1710498127000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si consolidano le top 5 delle cinque principali aziende italiane per fatturato nei settore dell'ospitalità e del tour operating. Lo rivela il tradizionale lavoro di analisi svolto da Pambianco e presentato ieri alla Borsa di Milano, in occasione della seconda edizione dell'Hotellerie Summit. Per quanto riguarda in particolare le imprese del turismo organizzato, a svettare su tutte nel 2023 si è confermata come prevedibile la divisione tour operating di Alpitour che ha chiuso l'anno fiscale il 31 ottobre a 1,361 miliardi di euro, appena un milione sotto i livelli pre-Covid del 2019, ma mettendo al contempo a segno una crescita del 57% rispetto al 2022. A seguire ancora una volta Veratour a quota 230 milioni (249 mln nel 2019, 181 mln nel 2022), mentre sul gradino più basso del podio troviamo sempre Quality Group con 205 milioni (173 mln nel 2019; 111 mln nel 2022). L'unica variazione si è registrata tra la quarta e la quinta piazza, con il gruppo Nicolaus e Idee per Viaggiare che hanno invertito le rispettive posizioni: la compagnia pugliese è ora sopra con 148 milioni (91 mln nel 2019; 94 mln nel 2022), mentre IpV ha chiuso l'anno il 31 ottobre a 105 milioni (50 mln nel 2019; 97 mln nel 2022).\r\n\r\nDiscorso simile per quanto riguarda il segmento dell'ospitalità, che vede nuovamente Starhotels in cima alla classifica con 304 milioni di euro (216 mln nel 2019; 243 mln nel 2022), seguito sempre dal gruppo Una poco sopra i 200 milioni (124 mln nel 2019; 146 mln nel 2022), nonché da Th Resorts a quota 187 milioni (94 mln nel 2019; 136 mln nel 2022). Appena sotto il podio c'è ancora una volta la divisione alberghiera di Alpitour con 177 milioni di euro (107 mln nel 2019; 134 mln nel 2022 - chiusura bilanci al 31 ottobre). In fondo alla top 5 troviamo infine l'unica new entry 2023 delle due classifiche: il gruppo Aeroviaggi - Mangia's che con i suoi 117 milioni di euro ha scalzato dalla posizione Hnh Hospitality, capace comunque di raggiungere i 106 milioni (34 mln nel 2019; 71 mln nel 2022).\r\n\r\nPambianco ha poi introdotto quest'anno per la prima volta anche la top 5 dedicata agli operatori del benessere: una classifica dominata da Qc Spa of Wonders che ha chiuso il 2023 con un fatturato di 147 milioni (87 mln nel 2019; 105 mln nel 2022). Più lontano si trova Terme e Grandi Alberghi Sirmione a quota 44 milioni (40 mln sia nel 2019, sia nel 2022), tallonata da Lefay Resorts a 42 milioni (34 mln nel 2019; 37 mln nel 2022). Non molto distanti si piazzano anche la nuova holding creata nel 2021 da Massimo Caputi, Terme Italia, che ha raggiunto i 37 milioni (stesso livello del 2022), nonché Gb Thermae Hotels con 36 milioni di valore di produzione totale (37 mln nel 2019; 36 mln nel 2022).","post_title":"Pambianco: si consolidano le top 5 per fatturato di hotel e to in Italia. Unica novità Mangia's","post_date":"2024-03-14T13:32:42+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1710423162000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463422","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è chiuso lo scorso 31 ottobre con numeri record l'anno fiscale 2022-2023 di Hnh Hospitalty, che ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di ricavi. Il volume degli affari complessivo delle gestioni dirette è stato in particolare pari a 105,7 milioni di euro, in crescita del 48% rispetto al 2022. I margini operativi lordi (ebitda - dato non civilistico, ndr) sono stati di 16,1 milioni di euro pari al 15%, per un aumento di un punto percentuale rispetto all'anno precedente. L’utile netto civilistico ha infine raggiunto i 6,4 milioni. \r\n\r\nIl bilancio evidenzia inoltre una crescita marcata sia delle destinazioni primarie (Roma, Milano e Venezia), sia di quelle secondarie (Verona, Bologna e Trieste), supportate da un incremento della domanda dei mercati esteri, a partire da quello americano. Il desiderio di tornare a viaggiare, tendenza già emersa nel 2022, ha visto una fase di consolidamento durante l’anno che ha interessato tutte le business unit in cui operano gli hotel della società, registrando una crescita uniforme che getta basi ottimistiche anche il 2024.\r\n\r\nDopo l’apertura di Almar Giardino di Costanza, in Sicilia, il 2023 ha tra l'altro visto una nuova apertura: il Pullman Almar Timi Ama Resort & Spa di Villasimius in Sardegna che va a rafforzare il segmento luxury. Durante l’anno Hnh ha poi annunciato, nell’ambito della collaborazione con Elite, l’ecosistema di Borsa italiana che connette le imprese a diverse fonti di capitale per accelerarne la crescita, il conseguimento di tutti e tre i certificati focalizzati su sostenibilità, governance e strategia&finanza.\r\n\r\n“Ricorderemo il 2023 come l’anno del record del fatturato sopra ai 100 milioni, ma non solo - sottolinea l'amministratore delegato della compagnia, Luca Boccato -: un anno segnato dal consolidamento delle vendite con tassi di occupazione tornati ai livelli del 2019, ma con un livello medio dei prezzi, rispetto allo stesso anno, in aumento quasi del 40%. A tutto ciò si aggiunge una forte spinta per la crescita grazie all’ingresso dei soci Fondo Italiano d’Investimento ed Eulero Capital. Se nel 2023 abbiamo potenziato alcuni nostri punti di forza, quest'anno vorremmo esplorare nuove rotte sull’onda di un’ulteriore crescita del fatturato, intraprendendo un cammino diversificato per il nostro sviluppo commerciale sempre in logica multi-brand. Contiamo perciò di poter annunciare presto nuove aperture che abbiamo già individuato”.","post_title":"Hnh: nel 2023 ricavi record sopra quota 100 mln. Profitti in crescita e marginalità al 15%","post_date":"2024-03-14T10:32:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1710412349000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463386","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Svizzera ha una grande tradizione di eventi musicali e culturali che, negli anni, si sono imposti sul panorama della scena internazionale. E sono numerosi gli artisti che hanno contribuito a disegnare il volto delle città svizzere. Sul lungolago di Montreux, ad esempio, spicca la statua di Freddie Mercury che con i Queen registrò tra il 1978 e il 1995 ben 6 album nei Mountain Studios, all’interno del Casinò. Oppure David Bowie, che ha vissuto sul Lago di Ginevra per 20 anni e in seguito nel Château du Signal, un castello a Epalinges, sopra Losanna.\r\n\r\nCon l’evento The sound of Swiss cities che si è svolto a Milano, Svizzera turismo ha presentato il ricco calendario di eventi musicali e culturali che animeranno le principali città svizzere nei prossimi mesi. \r\n\r\nChe sia classica, pop, rock o blues la musica riveste un ruolo importante nell'offerta turistica delle città svizzere sia per gli eventi di richiamo internazionale sia per l’architettura delle sale concerto di recente apertura o per il legame che questo territorio ha con alcuni artisti che qui hanno vissuto o tratto ispirazione. Come dichiarato da Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo «ciò che stupisce è l’abbondanza di proposte artistico-culturali in rapporto alla superficie territoriale e al numero di abitanti. Con 1081 musei - di cui il 15% dedicato ad arte, design e fotografia - la Svizzera vanta la più alta densità di musei al mondo. Collezioni pubbliche e private hanno permesso l’apertura dei musei su tutto il territorio e conservano ed espongono a rotazione 77,1 milioni di oggetti. Luoghi che nel tempo hanno aperto le porte anche ad eventi artistici legati alla musica e alla danza. E oggi vogliamo sottolineare dunque la ricchezza dell’offerta musicale delle nostre città per questo anno appena iniziato». \r\n\r\nBasilea, capitale dell’arte e dell’architettura, si prepara ad un'annata ricca di sonorità con un calendario di eventi musicali imperdibili per la stagione 2024. Dagli appassionati di musica classica agli amanti del jazz e del rock, fino ad arrivare alla techno: l’agenda dei prossimi mesi per la città di Basilea è davvero ricca di concerti, festival e manifestazioni musicali. Dagli aperitivi musicali nei bar alle rassegne di musica da camera nei musei, la città offre un'esperienza sonora unica e indimenticabile. Solo per citarne alcuni, tra giungo e luglio Basilea si animerà con il Festival Musik Basel, un'esplosione di musica contemporanea con artisti di fama internazionale. A settembre invece sarà la volta della Biennale di musica antica: un viaggio nel tempo attraverso le epoche musicali più affascinanti. Oppure per gli amanti del Jazz un appuntamento da segnare in agenda è Off Beat Basel a maggio, dedicato al jazz emergente con un'atmosfera intima e accogliente. Senza dimenticare il Basel Tattoo, il ritrovo delle bande musicali militari più spettacolari del mondo.\r\nIl 2024 segna anche l’anniversario dei 200 anni dello Stadtcasino Basel fondato nel 1824 come associazione senza scopo di lucro con lo scopo di promuovere la cultura e diventato negli anni il centro per la musica classica. Ad aprile inoltre verrà inaugurato il nuovo Baselland Kunsthaus, il principale spazio espositivo per l'arte contemporanea nella regione di Basilea.\r\n\r\nUna città da vivere e da scoprire, Berna è il luogo dove musica e cultura si intrecciano creando un'atmosfera unica e indimenticabile. Gli eventi e i festival che si susseguono durante l'anno animano la città con musica, teatro, cinema e gastronomia. Il Casinò di Berna è il palco principale dell’Orchestra Sinfonica della città e ospita non solo concerti di musica classica ma anche spettacoli di cabaret.\r\nAnche il Zentrum Paul Klee realizzato da Renzo Piano, ospita nei suoi spazi concerti, eventi gastronomici, e altre manifestazioni. Oltre ovviamente ad esporre le opere dell'omonimo artista, e mostre d’arte di artisti contemporanei di fama internazionale. Danza, opera e balletto hanno invece come location il teatro comunale di Berna. Altra location degna di nota è la Dampfzentrale, una vecchia centrale elettrica situata lungo il fiume e oggi riconvertita a luogo culturale per spettacoli di danza e musica. Tra gli appuntamenti da non perdere, la 49° edizione del festival internazionale di jazz da marzo a maggio, il Buskers Bern festival con artisti di strada provenienti da tutti il mondo, e l’Offbeat Bern, un festival che celebra la diversità del jazz con artisti emergenti e leggende viventi.\r\n\r\nUn'altra meta interessante non solo per i grandi eventi, è Losanna, la cui scena musicale è in costante fermento grazie ai numerosi club dal vivo, concerti gratuiti nei bar, jam session e manifestazioni dedicate alla musica in ogni sua forma. Dagli storici palazzi ai moderni locali, la città offre un'esperienza sonora unica e variegata.\r\nTappe obbligate prima o dopo un concerto la pasticceria Sweet Sage, o un pranzo alla Buvette Vaudoise, il punto di ristoro del Grand Conseil Vaudois, una volta riservato ai deputati e oggi aperto anche al pubblico.\r\nLa scena musicale contemporanea trova spazio al Jumeaux jazz club, inaugurato lo scorso gennaio e diventato già un centro di creazione musicale di altissimo livello.\r\nAnche il Museo Olimpico, che ospita adesso una mostra dedicata ai giochi olimpici di Parigi, è un’altra tappa per eventi culturali e musicali.\r\nLosanna ospita inoltre il Capitole, il più grande cinema della Svizzera presso un affascinante palazzo art déco con all’interno anche la Cineteca svizzera, dove si organizzano non solo proiezioni di film ma anche appuntamenti culturali e cine-concerti.\r\n\r\nCon una scena culturale davvero molto dinamica, all’altezza delle più grandi capitale europee, Ginevra è una città a misura d’uomo, divisa tra lago e montagne. Facilmente raggiungibile da Milano in sole 4 ore di treno, conta oltre 130 gli alberghi e numerosi parchi pubblici. La città offre numerosi spazi dedicati all’arte, ai concerti e agli eventi ogni genere. Tra questi, il Grand Theatre de Genève, un palcoscenico di fama mondiale che rappresenta la più grande scena artistica della Svizzera ed è sede delle compagnie di opera e balletto della città. Ospita inoltre sperimentazioni e festival legati ai nuovi generi musicali e culturali con l'obiettivo di avvicinare le nuove generazioni e nuovi target di pubblico a questa istituzione.\r\n\r\n«La Svizzera è la patria degli eventi open-air. Nelle piazze cittadine o su piattaforme galleggianti sui laghi e sui fiumi si svolgono concerti e spettacoli teatrali durante tutta l’estate. Fra le sale concerto di recente costruzione meritano una menzione il Centro Cultura e Congressi (KKL) a Lucerna, disegnato da Jean Nouvel, e lo Stadtcasino di Basilea ampliato e rinnovato dal duo Herzog & de Meuron in cima alle classifiche per l’acustica. Di tendenza, inoltre, sono gli eventi all’interno degli spazi museali. Il parco della Fondazione Beyeler a Basilea, il Centro Paul Klee a Berna o il vecchio maneggio di Aarau diventano “venue” per concerti e dj set» - ha dichiarato Francesca Rovati, Media Manager Northern Italy, al termine della conferenza stampa.","post_title":"Il suono delle città svizzere, tra musica, arte ed eventi","post_date":"2024-03-14T09:15:10+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["svizzera","svizzera-turismo"],"post_tag_name":["Svizzera","Svizzera Turismo"]},"sort":[1710407710000]}]}}
Sina, la svolta: ora si guarda all'estero e si pensa anche al franchising
Elba Trail, il 13 aprile la XIV edizione della gara tra i percorsi panoramici dell'Isola
Il nuovo Bawe Island della Cocoon Collection protagonista della serata Azemar a Venezia
Svizzera Turismo punta su orientamento dei flussi e destagionalizzazione
Iberia: i contenuti Ndc sono da oggi disponibili in Italia sulla piattaforma Travelport+
Il brand Avani approda in Olanda con il Museum Quarter Amsterdam
Pambianco: si consolidano le top 5 per fatturato di hotel e to in Italia. Unica novità Mangia's
Hnh: nel 2023 ricavi record sopra quota 100 mln. Profitti in crescita e marginalità al 15%