19 March 2024

Cathay Pacific nomina Chris van den Hooven country manager Italia

[ 0 ]

Cathay, Cathay Pacific, Chris van den Hooven,New entry ai vertici di Cathay Pacific per il mercato italiano. La compagnia ha infatti scelto Chris van den Hooven come nuovo country manager per l’Italia. Il dirigente, con 30 di esperienza nell’aviation, ha mosso i suoi primi passi in Canadian Airlines, per poi entrare in Cathay Pacific nel 1987.

L’arrivo in Italia segna un nuovo momento di svolta nella carriera di Chris van den Hooven. «Sono onorato di avere l’opportunità di gestire il mercato italiano, sul quale la compagnia pone grande attenzione e che credo abbia le potenzialità per crescere nei prossimi anni – commenta il manager -. Lo sviluppo del business in questo Paese è una sfida appassionante e che accolgo con piacere, sicuro che il periodo che mi aspetta in Italia sarà ricco di stimoli e di possibilità di crescita, sia per la Cathay che per me a livello personale. So inoltre di poter contare su un team di lavoro eccellente, che negli anni ha permesso a Cathay Pacific di raggiungere importanti risultati e che sicuramente sarà un supporto fondamentale per rafforzare il nostro posizionamento sul mercato”.

Van den Hooven avrà la guida dell’ufficio italiano prendendo il posto di Erica Peng, che andrà ad Hong Kong per ricoprire il ruolo di Head of Hong Kong and Pearl River Delta Sales.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463679 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair conferma gli impegni su Ancona con un network estivo che include 5 rotte (per Bruxelles, Catania, Düsseldorf, Cracovia e Londra) e 40 voli settimanali, stimando una crescita del traffico del 6% rispetto all'estate scorso e del +42% rispetto al 2019. «Ryanair continua a garantire più connettività, posti di lavoro e tariffe più basse rispetto a qualsiasi altra compagnia aerea ad Ancona ed in Italia - ha dichiarato il country manager della low cost irlandese per l’Italia e il Mediterraneo Orientale, Mauro Bolla -. Tuttavia, l’addizionale municipale continua a danneggiare la connettività, i posti di lavoro ed il turismo rendendo l’Italia meno competitiva rispetto ad altri Paesi dove questa sovrattassa non esiste. Ryanair chiede quindi allo Stato italiano di eliminare questa tassa turistica (addizionale municipale) per stimolare la crescita della capacità e ridurre le tariffe per i propri cittadini e passeggeri. Se il Governo italiano dovesse abolire l’addizionale municipale, Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aerei». «Ryanair è un partner storico dell’aeroporto di Ancona su cui opera da più di 25 anni - ha sottolineato Alexander D’Orsogna, ceo di Ancona International Airport -. Ci auguriamo di poter ulteriormente ampliare nel prossimo futuro l’attuale offerta voli con nuove destinazioni attrattive sia per il cliente incoming che per il passeggero outgoing». [post_title] => Ryanair: cinque rotte e 40 voli settimanali nell'operativo estivo da Ancona [post_date] => 2024-03-18T10:43:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710758628000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463589 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prenotano con un anticipo di almeno un mese e scelgono principalmente il soggiorno in hotel; si dedicano allo sci ed in generale ad attività sportive, a passeggiate e ad esperienze legate ad eventi enogastronomici; sono pronti a rinunciare a località troppo care per via della minore capacità di spesa, ma non alla possibilità di fare un soggiorno in montagna, magari aggiustando il tiro per evitare di sforare con il budget; prediligono le destinazioni del Nord Italia soprattutto per la settimana bianca; per lo sci nel week end le località montane del Centro Sud recuperano, laddove la performance è stata penalizzata dalle scarse nevicate sull’Appennino. Ma soprattutto: solo il 4,5% di essi ha scelto di recarsi all’estero. Questa la fotografia del movimento turistico degli italiani in occasione delle vacanze sulla neve secondo il rapporto realizzato da Tecnè per conto della Federalberghi. Tra coloro che hanno dedicato alla propria vacanza un’intera settimana (6,5 milioni) e quelli che invece hanno deciso di sciare solo nel week end (2,4 milioni), è certo che l’appuntamento con la neve per gli italiani non è andato deserto. «Per noi è una bella conferma che arriva a ridosso della Pasqua, il che fa ben sperare. Abbiamo avuto momenti di difficoltà, temendo che il turismo invernale potesse essere penalizzato in termini di performance dalle scarse nevicate. La diretta conseguenza è evidente soprattutto per ciò che riguarda l’Appennino. Attualmente le cime sono ben innevate e lo scenario potrebbe cambiare.  Di certo siamo sempre più ammirati del fatto che i nostri concittadini continuano a prediligere mete italiane nel progettare il proprio viaggio». Cosi ha commentato la ricerca di Tecnè il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca. «La soluzione in hotel resta la favorita nel periodo delle settimane bianche, una bella boccata di ossigeno per le nostre imprese – ha proseguito Bocca - Tutto questo è di ottimo auspicio». “Ciò che gioca contro la prospettiva di vacanza, di qualsiasi periodo si voglia parlare, è purtroppo l’impatto della minore capacità di spesa – ha concluso il presidente di Federalberghi – Secondo la nostra indagine, sette italiani su dieci hanno dovuto fare i conti con i rincari, orientando diversamente le proprie scelte. E per noi questa non potrà mai essere una buona notizia”. [post_title] => Federalberghi: 8,9 milioni di italiani hanno scelto la montagna [post_date] => 2024-03-15T11:31:53+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710502313000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463577 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Thailandia ritrova appieno i flussi turistici dall'Italia, «con un ottimo inizio d'anno, addirittura oltre le nostre aspettative - afferma Sandro Botticelli, marketing manager dell'ente nazionale per il turismo thailandese in Italia -: siamo al 90% dei numeri 2019, già 55.000 gli italiani che nei primi due mesi dell'anno hanno viaggiato in Thailandia. E questo malgrado il prezzo medio del biglietto aereo superi del 40% quello 2019». Un trend che si conferma positivo «per i mesi di marzo e aprile come pure nei livelli delle prenotazioni per l'estate. E con il ritorno del volo diretto di Thai Airways, programmato dal 1° luglio, contiamo nella seconda metà dell'anno di superare i numeri pre-pandemia». Di fatto il mercato Italia «è tornato a posizionarsi tra i più importanti in Europa». Sempre strategico il ruolo del trade: «Continua la formazione dedicata alle agenzie di viaggio, da Palermo a Torino, che restano il focus principale delle nostre attività di marketing, sempre in collaborazione con i tour operator. A Milano un paio di settimane fa si è svolto un interessante incontro fra 34 albergatori di Phuket e 34 to italiani. In realtà il market share dei to non è altissimo, ma è un turismo di qualità, che per noi è fondamentale. Ad oggi sono ben 45 i to che vendono la destinazione Thailandia, quando solo 5 anni fa erano meno della metà!»   [post_title] => Thailandia: «Ottimo inizio 2024. E col ritorno del volo diretto puntiamo a superare i numeri 2019» [post_date] => 2024-03-15T11:25:42+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710501942000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463536 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Situato vicino a importanti luoghi culturali come il Rijksmuseum e il Van Gogh museum, nonché a soli cinque minuti a piedi dai quartieri De Pijp e Pc Hooftstraat, rinomato per lo shopping, aprirà nel secondo trimestre di quest'anno l'Avani Museum Quarter Amsterdam, struttura di debutto del brand del gruppo Minor in Olanda. Ispirata allo Stedelijk museum, la struttura da 163 camere combina l'estetica d'avanguardia con l'architettura razionalista, espressa da una facciata in vetro e dal design vivace e giocoso degli spazi interni, che rendono omaggio ai canali di Amsterdam. Le stanze e suite dell'hotel sono distribuite su sette piani e ispirate agli anni ’60. Il servizio in camera sarà disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, con una particolare attenzione alle opzioni salubri e genuine in pieno stile Avani. Per gli amanti del fitness, invece, oltre alla vicinanza dei percorsi per il jogging di Vondelpark, la proprietà disporrà di una palestra AvaniFit, aperta h24, con attrezzi all'avanguardia per allenamenti cardio. L’hotel sarà provvisto anche di una sala meeting per eventi aziendali. Il piano terra ospiterà una lobby lounge open space e The Pantry, concetto di ristorazione grab and go rappresentativo del brand. L'imminente lancio dell'Avani Museum Quarter Amsterdam rappresenta un ulteriore step nel progetto di espansione del brand in Europa. Lo scorso anno, infatti, sono state introdotte proprietà a Madrid, Milano e Venezia, seguite dall’apertura dell'Avani Frankfurt City Hotel all'inizio del 2024. Il marchio, con una forte presenza in Asia, Medio Oriente e Africa sub-sahariana, debutterà prossimamente anche in Cina e continuerà ad ampliare il proprio portfolio puntando su nuove destinazioni, con l’obiettivo di raddoppiare il numero di strutture, raggiungendo una quota di circa 100 proprietà entro la fine del 2026. [post_title] => Il brand Avani approda in Olanda con il Museum Quarter Amsterdam [post_date] => 2024-03-15T10:22:07+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710498127000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463503 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un viaggio sulla West Coast statunitense è un sogno per moltissime persone. Organizzarlo, tuttavia, non è così semplice, occorre impegnarsi con un grosso anticipo, di mesi e mesi. Districarsi tra cartine, email ed esplorazioni online di possibili mete, è uno sforzo notevole, ma tutto questo è ampiamento ripagato dalle incredibili bellezze che si possono vedere nel proprio viaggio da San Francisco a Los Angeles, passando magari da Las Vegas e visitando i parchi nazionali più grandi e spettacolari. Nella preparazione di un viaggio così impegnativo non si possono trascurare i vantaggi dell'assicurazione viaggio in USA, come quella su misura offerta da . Questa, infatti, può davvero fare la differenza tra un’esperienza memorabile o una da dimenticare, soprattutto se si dovessero verificare alcuni spiacevoli incidenti, come la cancellazione del volo, lo smarrimento dei bagagli o una prenotazione perduta. Attraversare l’oceano ed entrare in un altro continente, nonostante la “facilità” con cui si può comprare un volo a partire, non è mai un’esperienza da affrontare con leggerezza. Ecco almeno tre buone ragioni per partire pronti a tutto e ben equipaggiati alla volta degli States. Avere un “amico” con cui parlare nella propria lingua Non c’è cosa peggiore di trovarsi in difficoltà e non riuscire ad esprimere i propri bisogni e i propri disagi. Questo può accadere anche a chi conosce bene la lingua inglese perché, dopotutto, quando si è sottoposti a stress, panico o pressioni è più difficile mantenere la mente lucida. Con un’assicurazione ad hoc questo ostacolo sarà agilmente superato dal pronto intervento della compagnia che agirà per proprio conto e che, nel breve, fornirà rassicurazioni e consigli su cosa fare. Questo non è un aspetto da sottovalutare perché a volte, anche la semplice possibilità di poter interloquire senza ostacoli comunicativi può migliorare sensibilmente la situazione. I danni saranno attutiti dalle coperture Un bagaglio smarrito può essere una grande seccatura, ma anche un danno economico, soprattutto se si trasportavano capi costosi, device elettronici, gioielli o beni di vario genere a cui si è particolarmente affezionati. Le compagnie assicurative comprendono bene tutto questo e possono essere di grande aiuto. Anche se la copertura non ripagherà il dispiacere di aver smarrito, forse per sempre, alcuni oggetti personali a cui si era particolarmente legati, permette di ottenere un risarcimento e di poter continuare la vacanza in modo sereno e con tutto il necessario. Lo stesso vale per situazioni in cui, per una infinità di ragioni, si scopre che il volo è stato cancellato o che, per un errore, l’alloggio prenotato con tanta cura non ha spazio. L’assicurazione interviene anche in questi casi, e dà la sicurezza di non essere lasciati soli dinanzi alle difficoltà. Costo minimo, massima utilità Un altro buon motivo per assicurare un viaggio in USA è il costo, relativamente basso rispetto a tutto il resto delle spese. Visto che ci sono pacchetti assicurativi con copertura personalizzabile, a prezzi molto abbordabili e con decine di variazioni in base alle coperture desiderate.  I costi dei disagi che si possono verificare a migliaia di chilometri da casa, in un altro continente, possono essere, infatti, molto più rilevanti. [post_title] => Tre buoni motivi per assicurare il prossimo viaggio in USA [post_date] => 2024-03-15T08:40:00+00:00 [category] => Array ( [0] => estero [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Estero [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => allianz-global-assistance ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Allianz Global Assistance ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710492000000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463401 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Konrad Travel, Reimatours e Travel Island lanciano i tour esclusivi con l'esperto alla scoperta degli Stati Uniti più autentici. Le partenze speciali sono state pensate per piccoli gruppi e sono state concepite per esplorare le destinazioni più iconiche e autentiche, dalle città brulicanti di vita alle imponenti meraviglie naturali, godendo di un accompagnatore in partenza dall'Italia. La decisione di optare per gruppi ridotti è stata presa per assicurare «una maggiore flessibilità durante il viaggio - spiega Gianluca Sposito, general manager di Konrad Travel -, garantendo la possibilità di esplorare luoghi che non sono accessibili dai grandi pullman turistici, per un'esperienza più intima e personalizzata». Gianluca Sposito, in compagnia di Franco Bondioli, proprietario di Travel Island, e Claudia Cannas, operations department di Reimatours, hanno presentato 4 diversi tour  con partenze garantite. L''Insolito Southwest, da Las Vegas attraverso Nevada, Arizona, Colorado e Utah', con partenza il 12 giugno 2024; il 'Pacific Nothwest in tou', con partenza il 10 luglio 2024, che offre panorami spettacolari e meraviglie naturali uniche al mondo in quindici parchi; 'I mille colori del New England', in partenza il 6 ottobre 2024, in viaggio da Boston a Plymouth, immersi nel foliage autunnale, attraversando le spettacolari White Mountains e Capecod; 'Wyoming, natura e nativi', alla scoperta del Parco Nazionale di Yellowstone fino all'avventuroso Far West, in partenza il 31 maggio 2024.   [post_title] => I tour con l'esperto alla scoperta degli USA con Konrad, Reimatours e Travel Island [post_date] => 2024-03-14T10:00:43+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710410443000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463410 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' l'ex Habiba il resort di debutto a Marsa Alam del brand Valtur. Integralmente ristrutturato, pur conservando il suo tradizionale stile nubiano, il Pickalbatros Portofino offre ben 522 camere di differenti tipologie. Il complesso include pure un centro benessere con un nutrito programma di trattamenti e sei ristoranti tematici, integralmente a disposizione dei clienti senza l’obbligo di prenotazione (a eccezione del locale di pesce), nonché 15 bar, tra cui uno sky e uno sport bar. Per quanto riguarda le dotazioni acquatiche, il Valtur Marsa Alam Pickalbatros Portofino vanta 15 piscine (12 per adulti e tre per bambini) e un Aquapark con 32 scivoli, dove è localizzata la maggior parte delle family suite. Completa la rosa delle risorse delle attività outdoor, un'area sportiva con due campi da padel e da tennis, campo da calcio, beach volley e ulteriori facility per altre discipline. Tra i motivi che hanno spinto l’operatore a inserire il resort nella programmazione, il punto mare spettacolare e dai toni da cartolina: oltre al classico pontile che porta oltre il reef per le immersioni e lo snorkeling praticato da nuotatori esperti, il lido privato e attrezzato si caratterizza per la presenza di alcune piscine naturali, facilmente raggiungibili dalla riva anche dai bambini. Immancabile il centro diving. “Arriviamo con Valtur a Marsa Alam con una struttura perfetta per il mercato italiano che già la conosce e apprezza - spiega il product manager mar Rosso, Michele Matone -. La ristrutturazione è rimasta fedele allo stile degli esterni che piacevolmente evocano atmosfere un po’ da mille e una notte, molto amate dalla clientela. L’Egitto è una meta imprescindibile e per aprire la destinazione, così come abbiamo fatto per Sharm el Sheikh, volevamo piazzarci tra i brand in evidenza per la tipologia di struttura e la formula di servizio. Siamo, quindi, molto soddisfatti di essere riusciti a far sventolare la bandiera Valtur su un punto mare tra i più scenografici del litorale di Marsa Alam. L’accoglienza da parte del mercato è stata ottima con numeri molto buoni già per le vacanze pasquali, i ponti e le festività in arrivo”. Il piano voli prevede in particolare comode rotazioni il sabato da Milano Malpensa e da Verona, a cui si aggiungono alcuni collegamenti da Bergamo per le vacanze pasquali. [post_title] => Il brand Valtur approda a Marsa Alam con il Pickalbatros Portofino [post_date] => 2024-03-14T09:51:49+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710409909000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463386 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Svizzera ha una grande tradizione di eventi musicali e culturali che, negli anni, si sono imposti sul panorama della scena internazionale. E sono numerosi gli artisti che hanno contribuito a disegnare il volto delle città svizzere. Sul lungolago di Montreux, ad esempio, spicca la statua di Freddie Mercury che con i Queen registrò tra il 1978 e il 1995 ben 6 album nei Mountain Studios, all’interno del Casinò. Oppure David Bowie, che ha vissuto sul Lago di Ginevra per 20 anni e in seguito nel Château du Signal, un castello a Epalinges, sopra Losanna. Con l’evento The sound of Swiss cities che si è svolto a Milano, Svizzera turismo ha presentato il ricco calendario di eventi musicali e culturali che animeranno le principali città svizzere nei prossimi mesi.  Che sia classica, pop, rock o blues la musica riveste un ruolo importante nell'offerta turistica delle città svizzere sia per gli eventi di richiamo internazionale sia per l’architettura delle sale concerto di recente apertura o per il legame che questo territorio ha con alcuni artisti che qui hanno vissuto o tratto ispirazione. Come dichiarato da Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo «ciò che stupisce è l’abbondanza di proposte artistico-culturali in rapporto alla superficie territoriale e al numero di abitanti. Con 1081 musei - di cui il 15% dedicato ad arte, design e fotografia - la Svizzera vanta la più alta densità di musei al mondo. Collezioni pubbliche e private hanno permesso l’apertura dei musei su tutto il territorio e conservano ed espongono a rotazione 77,1 milioni di oggetti. Luoghi che nel tempo hanno aperto le porte anche ad eventi artistici legati alla musica e alla danza. E oggi vogliamo sottolineare dunque la ricchezza dell’offerta musicale delle nostre città per questo anno appena iniziato».  Basilea, capitale dell’arte e dell’architettura, si prepara ad un'annata ricca di sonorità con un calendario di eventi musicali imperdibili per la stagione 2024. Dagli appassionati di musica classica agli amanti del jazz e del rock, fino ad arrivare alla techno: l’agenda dei prossimi mesi per la città di Basilea è davvero ricca di concerti, festival e manifestazioni musicali. Dagli aperitivi musicali nei bar alle rassegne di musica da camera nei musei, la città offre un'esperienza sonora unica e indimenticabile. Solo per citarne alcuni, tra giungo e luglio Basilea si animerà con il Festival Musik Basel, un'esplosione di musica contemporanea con artisti di fama internazionale. A settembre invece sarà la volta della Biennale di musica antica: un viaggio nel tempo attraverso le epoche musicali più affascinanti. Oppure per gli amanti del Jazz un appuntamento da segnare in agenda è Off Beat Basel a maggio, dedicato al jazz emergente con un'atmosfera intima e accogliente. Senza dimenticare il Basel Tattoo, il ritrovo delle bande musicali militari più spettacolari del mondo. Il 2024 segna anche l’anniversario dei 200 anni dello Stadtcasino Basel fondato nel 1824 come associazione senza scopo di lucro con lo scopo di promuovere la cultura e diventato negli anni il centro per la musica classica.  Ad aprile inoltre verrà inaugurato il nuovo Baselland Kunsthaus, il principale spazio espositivo per l'arte contemporanea nella regione di Basilea. Una città da vivere e da scoprire, Berna è il luogo dove musica e cultura si intrecciano creando un'atmosfera unica e indimenticabile. Gli eventi e i festival che si susseguono durante l'anno animano la città con musica, teatro, cinema e gastronomia. Il Casinò di Berna è il palco principale dell’Orchestra Sinfonica della città e ospita non solo concerti di musica classica ma anche spettacoli di cabaret. Anche il Zentrum Paul Klee realizzato da Renzo Piano, ospita nei suoi spazi concerti, eventi gastronomici, e altre manifestazioni. Oltre ovviamente ad esporre le opere dell'omonimo artista, e mostre d’arte di artisti contemporanei di fama internazionale. Danza, opera e balletto hanno invece come location il teatro comunale di Berna. Altra location degna di nota è la Dampfzentrale, una vecchia centrale elettrica situata lungo il fiume e oggi riconvertita a luogo culturale per spettacoli di danza e musica. Tra gli appuntamenti da non perdere, la 49° edizione del festival internazionale di jazz da marzo a maggio, il Buskers Bern festival con artisti di strada provenienti da tutti il mondo, e l’Offbeat Bern, un festival che celebra la diversità del jazz con artisti emergenti e leggende viventi. Un'altra meta interessante non solo per i grandi eventi, è Losanna, la cui scena musicale è in costante fermento grazie ai numerosi club dal vivo, concerti gratuiti nei bar, jam session e manifestazioni dedicate alla musica in ogni sua forma. Dagli storici palazzi ai moderni locali, la città offre un'esperienza sonora unica e variegata. Tappe obbligate prima o dopo un concerto la pasticceria Sweet Sage, o un pranzo alla Buvette Vaudoise, il punto di ristoro del Grand Conseil Vaudois, una volta riservato ai deputati e oggi aperto anche al pubblico. La scena musicale contemporanea trova spazio al Jumeaux jazz club, inaugurato lo scorso gennaio e diventato già un centro di creazione musicale di altissimo livello. Anche il Museo Olimpico, che ospita adesso una mostra dedicata ai giochi olimpici di Parigi, è un’altra tappa per eventi culturali e musicali. Losanna ospita inoltre il Capitole, il più grande cinema della Svizzera presso un affascinante palazzo art déco con all’interno anche la Cineteca svizzera, dove si organizzano non solo proiezioni di film ma anche appuntamenti culturali e cine-concerti. Con una scena culturale davvero molto dinamica, all’altezza delle più grandi capitale europee, Ginevra è una città a misura d’uomo, divisa tra lago e montagne. Facilmente raggiungibile da Milano in sole 4 ore di treno, conta oltre 130 gli alberghi e numerosi parchi pubblici. La città offre numerosi spazi dedicati all’arte, ai concerti e agli eventi ogni genere. Tra questi, il Grand Theatre de Genève, un palcoscenico di fama mondiale che rappresenta la più grande scena artistica della Svizzera ed è sede delle compagnie di opera e balletto della città. Ospita inoltre sperimentazioni e festival legati ai nuovi generi musicali e culturali con l'obiettivo di avvicinare le nuove generazioni e nuovi target di pubblico a questa istituzione. «La Svizzera è la patria degli eventi open-air. Nelle piazze cittadine o su piattaforme galleggianti sui laghi e sui fiumi si svolgono concerti e spettacoli teatrali durante tutta l’estate. Fra le sale concerto di recente costruzione meritano una menzione il Centro Cultura e Congressi (KKL) a Lucerna, disegnato da Jean Nouvel, e lo Stadtcasino di Basilea ampliato e rinnovato dal duo Herzog & de Meuron in cima alle classifiche per l’acustica. Di tendenza, inoltre, sono gli eventi all’interno degli spazi museali. Il parco della Fondazione Beyeler a Basilea, il Centro Paul Klee a Berna o il vecchio maneggio di Aarau diventano “venue” per concerti e dj set» - ha dichiarato Francesca Rovati, Media Manager Northern Italy, al termine della conferenza stampa. [post_title] => Il suono delle città svizzere, tra musica, arte ed eventi [post_date] => 2024-03-14T09:15:10+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => svizzera [1] => svizzera-turismo ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Svizzera [1] => Svizzera Turismo ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710407710000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463383 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Brussels House di Milano compie il suo primo anno di vita e festeggia con un saldo di oltre 1.000 visitatori da tutto il mondo, 77 espositori tra aziende e artisti di Bruxelles per un totale di oltre 220 oggetti esposti tra pezzi di design, opere d’arte, prototipi e commodities. Enclave di Bruxelles a Milano, la Brussels House nasce per promuovere l’economia, il turismo, la creatività e la cultura della Regione di Bruxelles-Capitale e ospita al suo interno la rappresentanza economica e commerciale presso l’Ambasciata del Belgio hub.brussels e l’ufficio del turismo visit.brussels. Ben 120 metri quadri dedicati al know-how e allo stile brussellese, dalle biciclette alle birre, dalle decorazioni per la casa ai prodotti gastronomici, esposti in una vera e propria casa con ampie vetrine affacciate sul Bosco Verticale e sulla Biblioteca degli Alberi Milanese, nel cuore della capitale economica d’Italia, ottavo mercato per importanza a livello di import/export per Bruxelles.  «Le aziende italiane amano venire alla Brussels House - osserva Guglielmo Pisana, Consigliere economico e commerciale della Regione di Bruxelles a Milano -. Gli oggetti “Made in Brussels” esposti nello spazio creano una sensazione di calore e di appartenenza, come se i visitatori fossero già un po' a casa loro. Una sensazione rafforzata dal supporto su misura che ci impegniamo a fornire. L’architettura di questo spazio riflette l’immagine delle nostre istituzioni: dinamiche e innovative. Con la Brussels House usciamo dai canoni tradizionali proponendo un approccio diverso all’economia, intrinsecamente legato alla cultura e al turismo, punti di forza dell'Italia».  Anche la sede dell’ufficio turistico visit.brussels si trova nella Brussels House Milan: la collaborazione con hub.brussels permette una promozione internazionale di Bruxelles ancora più forte, coordinata e più coerente. «Le nostre identità sono complementari - sottolinea Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. È quindi sensato promuovere Bruxelles presso i target turistici utilizzando gli stessi argomenti, il che aumenta l'impatto della nostra capitale. Unire le nostre competenze ha senso e apre le porte a opportunità inaspettate». Un modello di successo, a cui ha fatto seguito anche l’apertura di una seconda Brussels House, a Barcellona. [post_title] => Brussels House Milano: oltre mille visitatori ad un anno dall'inaugurazione [post_date] => 2024-03-13T14:29:00+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710340140000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "cathay pacific nomina chris van den hooven country manager italia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":101,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1220,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463679","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair conferma gli impegni su Ancona con un network estivo che include 5 rotte (per Bruxelles, Catania, Düsseldorf, Cracovia e Londra) e 40 voli settimanali, stimando una crescita del traffico del 6% rispetto all'estate scorso e del +42% rispetto al 2019.\r\n\r\n«Ryanair continua a garantire più connettività, posti di lavoro e tariffe più basse rispetto a qualsiasi altra compagnia aerea ad Ancona ed in Italia - ha dichiarato il country manager della low cost irlandese per l’Italia e il Mediterraneo Orientale, Mauro Bolla -. Tuttavia, l’addizionale municipale continua a danneggiare la connettività, i posti di lavoro ed il turismo rendendo l’Italia meno competitiva rispetto ad altri Paesi dove questa sovrattassa non esiste. Ryanair chiede quindi allo Stato italiano di eliminare questa tassa turistica (addizionale municipale) per stimolare la crescita della capacità e ridurre le tariffe per i propri cittadini e passeggeri. Se il Governo italiano dovesse abolire l’addizionale municipale, Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aerei».\r\n\r\n«Ryanair è un partner storico dell’aeroporto di Ancona su cui opera da più di 25 anni - ha sottolineato Alexander D’Orsogna, ceo di Ancona International Airport -. Ci auguriamo di poter ulteriormente ampliare nel prossimo futuro l’attuale offerta voli con nuove destinazioni attrattive sia per il cliente incoming che per il passeggero outgoing».","post_title":"Ryanair: cinque rotte e 40 voli settimanali nell'operativo estivo da Ancona","post_date":"2024-03-18T10:43:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1710758628000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463589","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prenotano con un anticipo di almeno un mese e scelgono principalmente il soggiorno in hotel; si dedicano allo sci ed in generale ad attività sportive, a passeggiate e ad esperienze legate ad eventi enogastronomici; sono pronti a rinunciare a località troppo care per via della minore capacità di spesa, ma non alla possibilità di fare un soggiorno in montagna, magari aggiustando il tiro per evitare di sforare con il budget; prediligono le destinazioni del Nord Italia soprattutto per la settimana bianca; per lo sci nel week end le località montane del Centro Sud recuperano, laddove la performance è stata penalizzata dalle scarse nevicate sull’Appennino. Ma soprattutto: solo il 4,5% di essi ha scelto di recarsi all’estero.\r\n\r\nQuesta la fotografia del movimento turistico degli italiani in occasione delle vacanze sulla neve secondo il rapporto realizzato da Tecnè per conto della Federalberghi.\r\n\r\nTra coloro che hanno dedicato alla propria vacanza un’intera settimana (6,5 milioni) e quelli che invece hanno deciso di sciare solo nel week end (2,4 milioni), è certo che l’appuntamento con la neve per gli italiani non è andato deserto.\r\n\r\n«Per noi è una bella conferma che arriva a ridosso della Pasqua, il che fa ben sperare. Abbiamo avuto momenti di difficoltà, temendo che il turismo invernale potesse essere penalizzato in termini di performance dalle scarse nevicate. La diretta conseguenza è evidente soprattutto per ciò che riguarda l’Appennino. Attualmente le cime sono ben innevate e lo scenario potrebbe cambiare.  Di certo siamo sempre più ammirati del fatto che i nostri concittadini continuano a prediligere mete italiane nel progettare il proprio viaggio». Cosi ha commentato la ricerca di Tecnè il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca.\r\n\r\n«La soluzione in hotel resta la favorita nel periodo delle settimane bianche, una bella boccata di ossigeno per le nostre imprese – ha proseguito Bocca - Tutto questo è di ottimo auspicio».\r\n\r\n“Ciò che gioca contro la prospettiva di vacanza, di qualsiasi periodo si voglia parlare, è purtroppo l’impatto della minore capacità di spesa – ha concluso il presidente di Federalberghi – Secondo la nostra indagine, sette italiani su dieci hanno dovuto fare i conti con i rincari, orientando diversamente le proprie scelte. E per noi questa non potrà mai essere una buona notizia”.","post_title":"Federalberghi: 8,9 milioni di italiani hanno scelto la montagna","post_date":"2024-03-15T11:31:53+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1710502313000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463577","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Thailandia ritrova appieno i flussi turistici dall'Italia, «con un ottimo inizio d'anno, addirittura oltre le nostre aspettative - afferma Sandro Botticelli, marketing manager dell'ente nazionale per il turismo thailandese in Italia -: siamo al 90% dei numeri 2019, già 55.000 gli italiani che nei primi due mesi dell'anno hanno viaggiato in Thailandia. E questo malgrado il prezzo medio del biglietto aereo superi del 40% quello 2019».\r\n\r\nUn trend che si conferma positivo «per i mesi di marzo e aprile come pure nei livelli delle prenotazioni per l'estate. E con il ritorno del volo diretto di Thai Airways, programmato dal 1° luglio, contiamo nella seconda metà dell'anno di superare i numeri pre-pandemia».\r\n\r\nDi fatto il mercato Italia «è tornato a posizionarsi tra i più importanti in Europa».\r\n\r\nSempre strategico il ruolo del trade: «Continua la formazione dedicata alle agenzie di viaggio, da Palermo a Torino, che restano il focus principale delle nostre attività di marketing, sempre in collaborazione con i tour operator. A Milano un paio di settimane fa si è svolto un interessante incontro fra 34 albergatori di Phuket e 34 to italiani. In realtà il market share dei to non è altissimo, ma è un turismo di qualità, che per noi è fondamentale. Ad oggi sono ben 45 i to che vendono la destinazione Thailandia, quando solo 5 anni fa erano meno della metà!»\r\n\r\n ","post_title":"Thailandia: «Ottimo inizio 2024. E col ritorno del volo diretto puntiamo a superare i numeri 2019»","post_date":"2024-03-15T11:25:42+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1710501942000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463536","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Situato vicino a importanti luoghi culturali come il Rijksmuseum e il Van Gogh museum, nonché a soli cinque minuti a piedi dai quartieri De Pijp e Pc Hooftstraat, rinomato per lo shopping, aprirà nel secondo trimestre di quest'anno l'Avani Museum Quarter Amsterdam, struttura di debutto del brand del gruppo Minor in Olanda. Ispirata allo Stedelijk museum, la struttura da 163 camere combina l'estetica d'avanguardia con l'architettura razionalista, espressa da una facciata in vetro e dal design vivace e giocoso degli spazi interni, che rendono omaggio ai canali di Amsterdam. Le stanze e suite dell'hotel sono distribuite su sette piani e ispirate agli anni ’60. Il servizio in camera sarà disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, con una particolare attenzione alle opzioni salubri e genuine in pieno stile Avani. Per gli amanti del fitness, invece, oltre alla vicinanza dei percorsi per il jogging di Vondelpark, la proprietà disporrà di una palestra AvaniFit, aperta h24, con attrezzi all'avanguardia per allenamenti cardio. L’hotel sarà provvisto anche di una sala meeting per eventi aziendali.\r\n\r\nIl piano terra ospiterà una lobby lounge open space e The Pantry, concetto di ristorazione grab and go rappresentativo del brand. L'imminente lancio dell'Avani Museum Quarter Amsterdam rappresenta un ulteriore step nel progetto di espansione del brand in Europa. Lo scorso anno, infatti, sono state introdotte proprietà a Madrid, Milano e Venezia, seguite dall’apertura dell'Avani Frankfurt City Hotel all'inizio del 2024. Il marchio, con una forte presenza in Asia, Medio Oriente e Africa sub-sahariana, debutterà prossimamente anche in Cina e continuerà ad ampliare il proprio portfolio puntando su nuove destinazioni, con l’obiettivo di raddoppiare il numero di strutture, raggiungendo una quota di circa 100 proprietà entro la fine del 2026.","post_title":"Il brand Avani approda in Olanda con il Museum Quarter Amsterdam","post_date":"2024-03-15T10:22:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1710498127000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463503","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un viaggio sulla West Coast statunitense è un sogno per moltissime persone. Organizzarlo, tuttavia, non è così semplice, occorre impegnarsi con un grosso anticipo, di mesi e mesi. Districarsi tra cartine, email ed esplorazioni online di possibili mete, è uno sforzo notevole, ma tutto questo è ampiamento ripagato dalle incredibili bellezze che si possono vedere nel proprio viaggio da San Francisco a Los Angeles, passando magari da Las Vegas e visitando i parchi nazionali più grandi e spettacolari.\r\n\r\nNella preparazione di un viaggio così impegnativo non si possono trascurare i vantaggi dell'assicurazione viaggio in USA, come quella su misura offerta da . Questa, infatti, può davvero fare la differenza tra un’esperienza memorabile o una da dimenticare, soprattutto se si dovessero verificare alcuni spiacevoli incidenti, come la cancellazione del volo, lo smarrimento dei bagagli o una prenotazione perduta.\r\n\r\nAttraversare l’oceano ed entrare in un altro continente, nonostante la “facilità” con cui si può comprare un volo a partire, non è mai un’esperienza da affrontare con leggerezza. Ecco almeno tre buone ragioni per partire pronti a tutto e ben equipaggiati alla volta degli States.\r\nAvere un “amico” con cui parlare nella propria lingua\r\nNon c’è cosa peggiore di trovarsi in difficoltà e non riuscire ad esprimere i propri bisogni e i propri disagi. Questo può accadere anche a chi conosce bene la lingua inglese perché, dopotutto, quando si è sottoposti a stress, panico o pressioni è più difficile mantenere la mente lucida.\r\n\r\nCon un’assicurazione ad hoc questo ostacolo sarà agilmente superato dal pronto intervento della compagnia che agirà per proprio conto e che, nel breve, fornirà rassicurazioni e consigli su cosa fare. Questo non è un aspetto da sottovalutare perché a volte, anche la semplice possibilità di poter interloquire senza ostacoli comunicativi può migliorare sensibilmente la situazione.\r\nI danni saranno attutiti dalle coperture\r\nUn bagaglio smarrito può essere una grande seccatura, ma anche un danno economico, soprattutto se si trasportavano capi costosi, device elettronici, gioielli o beni di vario genere a cui si è particolarmente affezionati.\r\n\r\nLe compagnie assicurative comprendono bene tutto questo e possono essere di grande aiuto. Anche se la copertura non ripagherà il dispiacere di aver smarrito, forse per sempre, alcuni oggetti personali a cui si era particolarmente legati, permette di ottenere un risarcimento e di poter continuare la vacanza in modo sereno e con tutto il necessario.\r\n\r\nLo stesso vale per situazioni in cui, per una infinità di ragioni, si scopre che il volo è stato cancellato o che, per un errore, l’alloggio prenotato con tanta cura non ha spazio. L’assicurazione interviene anche in questi casi, e dà la sicurezza di non essere lasciati soli dinanzi alle difficoltà.\r\nCosto minimo, massima utilità\r\nUn altro buon motivo per assicurare un viaggio in USA è il costo, relativamente basso rispetto a tutto il resto delle spese. Visto che ci sono pacchetti assicurativi con copertura personalizzabile, a prezzi molto abbordabili e con decine di variazioni in base alle coperture desiderate. \r\n\r\nI costi dei disagi che si possono verificare a migliaia di chilometri da casa, in un altro continente, possono essere, infatti, molto più rilevanti.","post_title":"Tre buoni motivi per assicurare il prossimo viaggio in USA","post_date":"2024-03-15T08:40:00+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":["allianz-global-assistance"],"post_tag_name":["Allianz Global Assistance"]},"sort":[1710492000000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463401","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Konrad Travel, Reimatours e Travel Island lanciano i tour esclusivi con l'esperto alla scoperta degli Stati Uniti più autentici.\r\n\r\nLe partenze speciali sono state pensate per piccoli gruppi e sono state concepite per esplorare le destinazioni più iconiche e autentiche, dalle città brulicanti di vita alle imponenti meraviglie naturali, godendo di un accompagnatore in partenza dall'Italia.\r\n\r\nLa decisione di optare per gruppi ridotti è stata presa per assicurare «una maggiore flessibilità durante il viaggio - spiega Gianluca Sposito, general manager di Konrad Travel -, garantendo la possibilità di esplorare luoghi che non sono accessibili dai grandi pullman turistici, per un'esperienza più intima e personalizzata».\r\n\r\nGianluca Sposito, in compagnia di Franco Bondioli, proprietario di Travel Island, e Claudia Cannas, operations department di Reimatours, hanno presentato 4 diversi tour  con partenze garantite.\r\n\r\nL''Insolito Southwest, da Las Vegas attraverso Nevada, Arizona, Colorado e Utah', con partenza il 12 giugno 2024; il 'Pacific Nothwest in tou', con partenza il 10 luglio 2024, che offre panorami spettacolari e meraviglie naturali uniche al mondo in quindici parchi; 'I mille colori del New England', in partenza il 6 ottobre 2024, in viaggio da Boston a Plymouth, immersi nel foliage autunnale, attraversando le spettacolari White Mountains e Capecod; 'Wyoming, natura e nativi', alla scoperta del Parco Nazionale di Yellowstone fino all'avventuroso Far West, in partenza il 31 maggio 2024.\r\n\r\n ","post_title":"I tour con l'esperto alla scoperta degli USA con Konrad, Reimatours e Travel Island","post_date":"2024-03-14T10:00:43+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1710410443000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463410","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' l'ex Habiba il resort di debutto a Marsa Alam del brand Valtur. Integralmente ristrutturato, pur conservando il suo tradizionale stile nubiano, il Pickalbatros Portofino offre ben 522 camere di differenti tipologie. Il complesso include pure un centro benessere con un nutrito programma di trattamenti e sei ristoranti tematici, integralmente a disposizione dei clienti senza l’obbligo di prenotazione (a eccezione del locale di pesce), nonché 15 bar, tra cui uno sky e uno sport bar.\r\n\r\nPer quanto riguarda le dotazioni acquatiche, il Valtur Marsa Alam Pickalbatros Portofino vanta 15 piscine (12 per adulti e tre per bambini) e un Aquapark con 32 scivoli, dove è localizzata la maggior parte delle family suite. Completa la rosa delle risorse delle attività outdoor, un'area sportiva con due campi da padel e da tennis, campo da calcio, beach volley e ulteriori facility per altre discipline. Tra i motivi che hanno spinto l’operatore a inserire il resort nella programmazione, il punto mare spettacolare e dai toni da cartolina: oltre al classico pontile che porta oltre il reef per le immersioni e lo snorkeling praticato da nuotatori esperti, il lido privato e attrezzato si caratterizza per la presenza di alcune piscine naturali, facilmente raggiungibili dalla riva anche dai bambini. Immancabile il centro diving.\r\n\r\n“Arriviamo con Valtur a Marsa Alam con una struttura perfetta per il mercato italiano che già la conosce e apprezza - spiega il product manager mar Rosso, Michele Matone -. La ristrutturazione è rimasta fedele allo stile degli esterni che piacevolmente evocano atmosfere un po’ da mille e una notte, molto amate dalla clientela. L’Egitto è una meta imprescindibile e per aprire la destinazione, così come abbiamo fatto per Sharm el Sheikh, volevamo piazzarci tra i brand in evidenza per la tipologia di struttura e la formula di servizio. Siamo, quindi, molto soddisfatti di essere riusciti a far sventolare la bandiera Valtur su un punto mare tra i più scenografici del litorale di Marsa Alam. L’accoglienza da parte del mercato è stata ottima con numeri molto buoni già per le vacanze pasquali, i ponti e le festività in arrivo”. Il piano voli prevede in particolare comode rotazioni il sabato da Milano Malpensa e da Verona, a cui si aggiungono alcuni collegamenti da Bergamo per le vacanze pasquali.","post_title":"Il brand Valtur approda a Marsa Alam con il Pickalbatros Portofino","post_date":"2024-03-14T09:51:49+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1710409909000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463386","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Svizzera ha una grande tradizione di eventi musicali e culturali che, negli anni, si sono imposti sul panorama della scena internazionale. E sono numerosi gli artisti che hanno contribuito a disegnare il volto delle città svizzere. Sul lungolago di Montreux, ad esempio, spicca la statua di Freddie Mercury che con i Queen registrò tra il 1978 e il 1995 ben 6 album nei Mountain Studios, all’interno del Casinò. Oppure David Bowie, che ha vissuto sul Lago di Ginevra per 20 anni e in seguito nel Château du Signal, un castello a Epalinges, sopra Losanna.\r\n\r\nCon l’evento The sound of Swiss cities che si è svolto a Milano, Svizzera turismo ha presentato il ricco calendario di eventi musicali e culturali che animeranno le principali città svizzere nei prossimi mesi. \r\n\r\nChe sia classica, pop, rock o blues la musica riveste un ruolo importante nell'offerta turistica delle città svizzere sia per gli eventi di richiamo internazionale sia per l’architettura delle sale concerto di recente apertura o per il legame che questo territorio ha con alcuni artisti che qui hanno vissuto o tratto ispirazione. Come dichiarato da Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo «ciò che stupisce è l’abbondanza di proposte artistico-culturali in rapporto alla superficie territoriale e al numero di abitanti. Con 1081 musei - di cui il 15% dedicato ad arte, design e fotografia - la Svizzera vanta la più alta densità di musei al mondo. Collezioni pubbliche e private hanno permesso l’apertura dei musei su tutto il territorio e conservano ed espongono a rotazione 77,1 milioni di oggetti. Luoghi che nel tempo hanno aperto le porte anche ad eventi artistici legati alla musica e alla danza. E oggi vogliamo sottolineare dunque la ricchezza dell’offerta musicale delle nostre città per questo anno appena iniziato». \r\n\r\nBasilea, capitale dell’arte e dell’architettura, si prepara ad un'annata ricca di sonorità con un calendario di eventi musicali imperdibili per la stagione 2024. Dagli appassionati di musica classica agli amanti del jazz e del rock, fino ad arrivare alla techno: l’agenda dei prossimi mesi per la città di Basilea è davvero ricca di concerti, festival e manifestazioni musicali. Dagli aperitivi musicali nei bar alle rassegne di musica da camera nei musei, la città offre un'esperienza sonora unica e indimenticabile. Solo per citarne alcuni, tra giungo e luglio Basilea si animerà con il Festival Musik Basel, un'esplosione di musica contemporanea con artisti di fama internazionale. A settembre invece sarà la volta della Biennale di musica antica: un viaggio nel tempo attraverso le epoche musicali più affascinanti. Oppure per gli amanti del Jazz un appuntamento da segnare in agenda è Off Beat Basel a maggio, dedicato al jazz emergente con un'atmosfera intima e accogliente. Senza dimenticare il Basel Tattoo, il ritrovo delle bande musicali militari più spettacolari del mondo.\r\nIl 2024 segna anche l’anniversario dei 200 anni dello Stadtcasino Basel fondato nel 1824 come associazione senza scopo di lucro con lo scopo di promuovere la cultura e diventato negli anni il centro per la musica classica.  Ad aprile inoltre verrà inaugurato il nuovo Baselland Kunsthaus, il principale spazio espositivo per l'arte contemporanea nella regione di Basilea.\r\n\r\nUna città da vivere e da scoprire, Berna è il luogo dove musica e cultura si intrecciano creando un'atmosfera unica e indimenticabile. Gli eventi e i festival che si susseguono durante l'anno animano la città con musica, teatro, cinema e gastronomia. Il Casinò di Berna è il palco principale dell’Orchestra Sinfonica della città e ospita non solo concerti di musica classica ma anche spettacoli di cabaret.\r\nAnche il Zentrum Paul Klee realizzato da Renzo Piano, ospita nei suoi spazi concerti, eventi gastronomici, e altre manifestazioni. Oltre ovviamente ad esporre le opere dell'omonimo artista, e mostre d’arte di artisti contemporanei di fama internazionale. Danza, opera e balletto hanno invece come location il teatro comunale di Berna. Altra location degna di nota è la Dampfzentrale, una vecchia centrale elettrica situata lungo il fiume e oggi riconvertita a luogo culturale per spettacoli di danza e musica. Tra gli appuntamenti da non perdere, la 49° edizione del festival internazionale di jazz da marzo a maggio, il Buskers Bern festival con artisti di strada provenienti da tutti il mondo, e l’Offbeat Bern, un festival che celebra la diversità del jazz con artisti emergenti e leggende viventi.\r\n\r\nUn'altra meta interessante non solo per i grandi eventi, è Losanna, la cui scena musicale è in costante fermento grazie ai numerosi club dal vivo, concerti gratuiti nei bar, jam session e manifestazioni dedicate alla musica in ogni sua forma. Dagli storici palazzi ai moderni locali, la città offre un'esperienza sonora unica e variegata.\r\nTappe obbligate prima o dopo un concerto la pasticceria Sweet Sage, o un pranzo alla Buvette Vaudoise, il punto di ristoro del Grand Conseil Vaudois, una volta riservato ai deputati e oggi aperto anche al pubblico.\r\nLa scena musicale contemporanea trova spazio al Jumeaux jazz club, inaugurato lo scorso gennaio e diventato già un centro di creazione musicale di altissimo livello.\r\nAnche il Museo Olimpico, che ospita adesso una mostra dedicata ai giochi olimpici di Parigi, è un’altra tappa per eventi culturali e musicali.\r\nLosanna ospita inoltre il Capitole, il più grande cinema della Svizzera presso un affascinante palazzo art déco con all’interno anche la Cineteca svizzera, dove si organizzano non solo proiezioni di film ma anche appuntamenti culturali e cine-concerti.\r\n\r\nCon una scena culturale davvero molto dinamica, all’altezza delle più grandi capitale europee, Ginevra è una città a misura d’uomo, divisa tra lago e montagne. Facilmente raggiungibile da Milano in sole 4 ore di treno, conta oltre 130 gli alberghi e numerosi parchi pubblici. La città offre numerosi spazi dedicati all’arte, ai concerti e agli eventi ogni genere. Tra questi, il Grand Theatre de Genève, un palcoscenico di fama mondiale che rappresenta la più grande scena artistica della Svizzera ed è sede delle compagnie di opera e balletto della città. Ospita inoltre sperimentazioni e festival legati ai nuovi generi musicali e culturali con l'obiettivo di avvicinare le nuove generazioni e nuovi target di pubblico a questa istituzione.\r\n\r\n«La Svizzera è la patria degli eventi open-air. Nelle piazze cittadine o su piattaforme galleggianti sui laghi e sui fiumi si svolgono concerti e spettacoli teatrali durante tutta l’estate. Fra le sale concerto di recente costruzione meritano una menzione il Centro Cultura e Congressi (KKL) a Lucerna, disegnato da Jean Nouvel, e lo Stadtcasino di Basilea ampliato e rinnovato dal duo Herzog & de Meuron in cima alle classifiche per l’acustica. Di tendenza, inoltre, sono gli eventi all’interno degli spazi museali. Il parco della Fondazione Beyeler a Basilea, il Centro Paul Klee a Berna o il vecchio maneggio di Aarau diventano “venue” per concerti e dj set» - ha dichiarato Francesca Rovati, Media Manager Northern Italy, al termine della conferenza stampa.","post_title":"Il suono delle città svizzere, tra musica, arte ed eventi","post_date":"2024-03-14T09:15:10+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["svizzera","svizzera-turismo"],"post_tag_name":["Svizzera","Svizzera Turismo"]},"sort":[1710407710000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463383","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Brussels House di Milano compie il suo primo anno di vita e festeggia con un saldo di oltre 1.000 visitatori da tutto il mondo, 77 espositori tra aziende e artisti di Bruxelles per un totale di oltre 220 oggetti esposti tra pezzi di design, opere d’arte, prototipi e commodities.\r\n\r\nEnclave di Bruxelles a Milano, la Brussels House nasce per promuovere l’economia, il turismo, la creatività e la cultura della Regione di Bruxelles-Capitale e ospita al suo interno la rappresentanza economica e commerciale presso l’Ambasciata del Belgio hub.brussels e l’ufficio del turismo visit.brussels.\r\n\r\nBen 120 metri quadri dedicati al know-how e allo stile brussellese, dalle biciclette alle birre, dalle decorazioni per la casa ai prodotti gastronomici, esposti in una vera e propria casa con ampie vetrine affacciate sul Bosco Verticale e sulla Biblioteca degli Alberi Milanese, nel cuore della capitale economica d’Italia, ottavo mercato per importanza a livello di import/export per Bruxelles. \r\n\r\n«Le aziende italiane amano venire alla Brussels House - osserva Guglielmo Pisana, Consigliere economico e commerciale della Regione di Bruxelles a Milano -. Gli oggetti “Made in Brussels” esposti nello spazio creano una sensazione di calore e di appartenenza, come se i visitatori fossero già un po' a casa loro. Una sensazione rafforzata dal supporto su misura che ci impegniamo a fornire. L’architettura di questo spazio riflette l’immagine delle nostre istituzioni: dinamiche e innovative. Con la Brussels House usciamo dai canoni tradizionali proponendo un approccio diverso all’economia, intrinsecamente legato alla cultura e al turismo, punti di forza dell'Italia». \r\n\r\nAnche la sede dell’ufficio turistico visit.brussels si trova nella Brussels House Milan: la collaborazione con hub.brussels permette una promozione internazionale di Bruxelles ancora più forte, coordinata e più coerente. «Le nostre identità sono complementari - sottolinea Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. È quindi sensato promuovere Bruxelles presso i target turistici utilizzando gli stessi argomenti, il che aumenta l'impatto della nostra capitale. Unire le nostre competenze ha senso e apre le porte a opportunità inaspettate».\r\n\r\nUn modello di successo, a cui ha fatto seguito anche l’apertura di una seconda Brussels House, a Barcellona.","post_title":"Brussels House Milano: oltre mille visitatori ad un anno dall'inaugurazione","post_date":"2024-03-13T14:29:00+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1710340140000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti