28 March 2024

Aea prevede perdite record e accusa gli aeroporti

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L’Associazione delle compagnie aeree europee (Aea) prevede in chiusura 2009 per i suoi 33 membri perdite operative pari a 2,9 miliardi di euro, il 50% in più del peggior deficit registrato finora, quello del 2001. La perdita di posti di lavoro ammonterà a 35 mila unità, più 60 mila dell’indotto. Il presidente dell’associazione, Ivan Misetic di Croatia Airlines, ha dichiarato che «le dimensioni di questa crisi non hanno precedenti da 35 anni a questa parte. Non torneremo alla normalità perché i consumatori stanno modificando le loro aspettative e ciò continuerà. Siamo stati vessati per anni, mentre gli aeroporti e i fornitori di servizi aeroportuali, che agiscono in regime di monopolio, continuano ad alzare le tariffe. Anche nelle ultime settimane abbiamo notato come i grandi aeroporti, le autorità di controllo di volo e persino l’agenzia sanitaria statunitense che ispeziona i voli in arrivo hanno proposto aumenti di tariffe per compensare la diminuzione dei passeggeri».

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