19 April 2024

La Svezia del Diamante, alla scoperta dell’inverno artico

[ 0 ]

Numeri in grande crescita per la programmazione invernale dedicata da Il Diamante al “Grande Nord”. Da qualche stagione, l’operatore del Quality Group propone un catalogo ad hoc,  “Le Luci del Nord”, con originali viaggi individuali e di gruppo in Lapponia svedese, finlandese e norvegese, Islanda e Artico, e come novità Canada e Russia. I dettagli dell’offerta dedicata alla Svezia sono stati presentati da Massimo D’Eredità, direttore generale del Diamante (nella foto), e la pm Lara Chinotti in un incontro con la stampa organizzato in collaborazione con VisitSweden Italia. «Il Diamante ha scoperto e presentato al pubblico italiano destinazioni svedesi inedite, come l’Abisko Station, uno dei punti migliori in tutto il Nord Europa per avvistare l’aurora boreale» ha sottolineato Karin Melin, pr manager di VisitSweden Italia. «E Abisko è stata una scommessa vinta: la proponiamo anche con viaggi di gruppo, a prezzi competitivi. Il riscontro del mercato italiano è stato ottimo» ha dichiarato Massimo d’Eredità. Il prodotto di punta è l’Abisko Express, un tour di gruppo di 4 giorni con partenze il 20 gennaio, il 10 e 17 febbraio, con tariffe da EUR 1.470 a persona. «Il pacchetto è ricco di attività e visite incluse nel prezzo, compreso un husky safari» ha spiegato Lara Chinotti. «Un plus dei nostri viaggi in Lapponia è quello di essere accompagnati da una guida artica di Taiga, esperta di aurore boreali, che oltre a spiegare le origini di questa meravigliosa luce danzante, consiglia e aiuta i partecipanti a scattare foto indimenticabili». Fra le nuove proposte del catalogo, una minicrociera sul Baltico da Stoccolma a Helsinki di 5 giorni con partenza il 29 dicembre e rientro il 2 gennaio. e i pacchetti della serie “Come in una fiaba”, disegnati in esclusiva per i clienti de Il Diamante, con partenze per Natale, Capodanno ed Epifania e con soggiorno a Skelleftea, domendo in lodge tipicamente Lapponi. Viene poi riproposto il tour “Jokkmokk e la Fiera dei Sami” di 6 giorni, dal 31 gennaio al 5 febbraio 2017: « Offre tante escursioni e visite incluse per entrare dal vivo nel mondo dei Sami (Lapponi). L’ultimo giorno di viaggio è dedicato a Jokkmokk, dove in quel periodo si tiene la 402esima edizione della fiera dei Sami».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465820 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo, Luxury Wine Resort di Marsala, elegante hotel a cinque stelle e tenuta agricola di eccellenza della Sicilia Occidentale, il lusso, e il privilegio di concederselo, sono qualcosa di estremamente semplice. Le raffinate suite del resort accolgono in un abbraccio gli ospiti, e offrono una vista meravigliosa sulla piscina e la torre storica. Dopo il relax è possibile fare una gita alla vicina Favignana, o alla piccola Mozia, gioiello e scrigno di preziosi reperti archeologici. Questa isola, situata nella Riserva Naturale dello Stagnone, è stata abitata dai Fenici e conserva testimonianze della sua antichissima storia. Vi si possono ammirare vestigia di templi, mosaici, costruzioni, e l’affascinante statua denominata Giovane di Mozia. La scultura, rinvenuta nel 1979 e datata al 450 a.C. raffigura probabilmente un auriga di fattura così delicata da affascinare suggerendo leggerezza e movimento. Imperdibili le saline che fanno da specchio al cielo, le passeggiate in bicicletta lungo la Riserva Naturale dello Stagnone, le lezioni di pittura sull’acqua, le uscite in canoa o in barca a vela.  Il pacchetto dedicato “Benvenuta Primavera” prevede due notti in camera matrimoniale o doppia con prima colazione, visita del Baglio antico e della cantina di affinamento con degustazione di vini e olio Evo abbinati a prodotti tipici locali, disponibile fino al 31 maggio. [post_title] => Baglio Oneto, Primavera al Luxury Wine Resort tra lusso e natura [post_date] => 2024-04-18T12:04:02+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713441842000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465780 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà l’elegante Venaria Reale, gioiello nel cuore del Piemonte, la protagonista della grande partenza della 107° edizione del Giro d’Italia 2024 il prossimo 4 maggio. La città, che nel 2025 sarà anche Capitale europea dello sport, offre una combinazione unica di patrimonio culturale e natura, da scoprire in occasione del grande appuntamento sportivo (e non solo) con itinerari da percorrere a piedi o in bici. Si parte all’esplorazione della città dalla Reggia di Venaria Reale, grandioso complesso che con i suoi 80mila metri quadrati di edificio monumentale e 60 ettari di giardini, è uno dei luoghi iconici del nostro Paese. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1997, è aperta al pubblico dal 2007 dopo essere stata il cantiere di restauro più rilevante d’Europa per i beni culturali. La Reggia vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l'incantevole scenario della Sala di Diana progettato da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, il celebre Bucintoro e la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia. In occasione della partenza del Giro d’Italia la Reggia di Venaria propone per la visita delle tariffe speciali. La visita prosegue nel centro storico: uscendo dalla Torre dell’orologio della Reggia, si attraversa Piazza a Esedra (oggi Piazza della Repubblica) e ci si incammina lungo via Mensa, animata da locali e caffè dove sostare per uno spuntino o assaggiare i prodotti enogastronomici del territorio. Da qui si giunge nella Piazza della SS. Annunziata, elegante piazza e cuore del seicentesco borgo di Venaria Reale. La piazza è dedicata all’Annunciazione di Maria, rappresentata dalle due statue, opera di Giuseppe Maria e Giovanni Domenico Carlone (1678), scultori luganesi, autori anche delle statue dei quattro Evangelisti collocate sempre sulla piazza. Sulla piazza un tempo si affacciavano due locali: Nuova Cernaia (tutt’oggi in attività) e Vecchia Cernaia (ora scomparso), denominati così in ricordo della guerra di Crimea, poiché l'artiglieria impegnata nel conflitto era partita proprio da Venaria. E' possibile spingersi alla scoperta delle vie che si snodano dal centro, cercando i molti scorsi ancora autentici della cittadina. In particolare Via Boglione, che era la sede di alcune attività artigianali com il maniscalco, la tipografia e l’erboristeria, e Via Pavesio, dove ci si immerge ancora una volta nel tempo passato camminando lungo l’edificio delle Corte pagliere, le scuderie e la Cavallerizza Lamarmora. In alternativa chi ama passeggiare nel verde urbano può percorrere i sentieri lungo la Ceronda, l’ampio torrente affluente della Stura che bagna Venaria. Un’esperienza totally green è il Parco della Mandria, un vasto parco naturale che offre splendide opportunità per escursioni, e osservazione della fauna selvatica e rappresenta il principale polmone verde dell’area torinese. Si tratta del più antico e conservato esempio di bosco planiziale (cioè in pianura) del Piemonte. Per la sera non mancano le proposte, tra cui spicca il Teatro della Concordia, cuore culturale dell’intero territorio nord ovest di Torino che compie venti anni di attività proprio nel 2024. Il suo cartellone spazia dalla stand up comedy alla grande prosa, dagli spettacoli per famiglie ai concerti. Ma non manca una tappa per i più golosi. Impossibile partire da Venaria Reale senza aver assaggiato il Canestrello di Altessano, dolce povero ma saporito che già un secolo fa faceva parlare di sé politici e letterati come Michele Lessona, venariese doc e senatore del Regno.         [post_title] => Venaria Reale, meta insolita da scoprire sulla scia del Giro d'Italia [post_date] => 2024-04-18T10:58:22+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713437902000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465757 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Volotea inaugura oggi, 18 aprile, la nuova rotta da Roma Fiumicino a Brest, storica città nord-occidentale della Francia, raggiungibile con due frequenze settimanali, il giovedì e la domenica. Sulla nuova tratta la compagnia aerea spagnola ha messo in vendita oltre 20.000 posti e amplia il suo portfolio di destinazioni disponibili dallo scalo romano, contribuendo a sostenere il flusso di turisti incoming, desiderosi di scoprire la Città Eterna. Per il 2024 sono otto le città collegate da Volotea a Fiumicino: 1 in Italia (Olbia), 6 in Francia (Bordeaux, Brest, Lille, Lourdes/Tarbes, Nantes e Strasburgo) e 1 in Spagna (Bilbao). «Accorciamo ulteriormente le distanze tra la Capitale e la Francia - commenta Valeria Rebasti, international market Ddirector di Volotea -. Con il nuovo collegamento, i tanti turisti francesi avranno un’occasione in più per organizzare una fuga a Roma, alla scoperta di arte, storia e buon cibo. Brest arricchisce il nostro bouquet di destinazioni: salgono, così, a 7 i collegamenti internazionali disponibili da Roma Fiumicino, a cui si aggiunge anche l’importante rotta in regime di continuità territoriale da e per Olbia». «La crescita di Volotea conferma ancora una volta la grande attrattività del nostro mercato - aggiunge Federico Scriboni, head of aviation business development di Aeroporti di Roma -; il volo per Brest arricchisce ulteriormente il network di collegamenti aerei per la Francia, secondo mercato internazionale per volumi di passeggeri, ampliando l’offerta a ben 16 destinazioni servite direttamente da Roma Fiumicino nel corso dell’estate 2024». [post_title] => Volotea inaugura oggi la nuova rotta da Roma Fiumicino a Brest [post_date] => 2024-04-18T09:00:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713430824000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465744 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo Milano, che ospitò la prima edizione nel 2022, Casa Vallonia ha scelto Torino per presentare la regione più interna francofona del Belgio. L’appuntamento biennale, organizzato dalla Rappresentanza Economica della Vallonia  (AWEx), in collaborazione con Wallonie-Bruxelles International (Wbi) e VisitWallonia, ha offerto una visione a 360° in ambito turistico, accademico, culturale ed economico a riconferma dei legami fra Belgio e Italia, Paesi fondatori dell’Unione europea. Introdotti da Pierre-Emmanuel De Bauw, ambasciatore del Belgio in Italia, Silvia Lenzi e Romano Simonelli, rispettivamente italian market manager e trade development account VisitWallonia, affiancati dal ceo di VisitWallonia, Etienne Claude, hanno presentato una destinazione che nel 2023 ha registrato un +14,3% di pernottamenti dei turisti italiani rispetto al 2022 (dato provvisorio), confermando l’Italia come quinto mercato di provenienza. Charleroi, aeroporto collegato a 23 scali italiani, è una delle porte di accesso di questa regione di circa 17.000 kmq incastonata fra Francia, Germania e Lussemburgo. Meta trendy che, grazie alla sua versatilità, è congeniale a turisti dai molteplici interessi. Dalla storia che spazia da Waterloo, il cui nome rimanda alla disfatta di Napoleone alle foreste delle Ardenne, teatro di molti scontri della Prima e della Seconda Guerra Mondiale ma anche scenario unico di percorsi trekking e di cicloturismo; ai richiami mistici dei 7 Cammini di Santiago e delle abbazie trappiste. E ancora i 50 beni materiali ed immateriali del Patrimonio Unesco, e 1500 castelli e dimore storiche privati ma visitabili, in parte trasformati in hotel. Punta di diamante di una ricettività dal buon rapporto qualità – prezzo che contempla anche confortevoli ostelli, campeggi classici o glamping, ma anche originali soluzioni in lodges, carovane circensi e case galleggianti. Capace di sorprendere, la Vallonia punta a rafforzare la propria identità fidelizzando la clientela ed aumentando i pernottamenti e la spesa procapite. Obiettivo che impegna VisitWallonia su più fronti. «Stiamo implementando il sito con pagine dedicate a chi viaggia in moto e offerte per i camperisti - dichiara Silva Lenzi - al tempo stesso, lavoriamo a prodotti per tutti, dalle famiglie alle coppie. Per tour operator e agenzie di viaggi, optiamo per una formazione “one to one” che consente di seguirli costantemente». [post_title] => La Vallonia punta ad aumentare pernottamenti e spesa dei turisti italiani [post_date] => 2024-04-17T12:26:32+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713356792000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465715 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’itinerario che tocca la Scandinavia con i suoi meravigliosi fiordi registra un aumento del 6% nelle prenotazioni estive rispetto allo scorso anno, preceduto solo dalle classiche mete del Mediterraneo Occidentale e delle Isole Greche.   Secondo Crocierissime, agenzia web leader in Italia interamente dedicata al mondo delle crociere, quest’anno il Nord Europa emerge come una delle destinazioni più ambite per l'estate 2024, registrando un aumento significativo del 6% rispetto all'anno precedente. Questo trend testimonia l'attrattiva crescente delle coste e città storiche della regione, che stanno catturando l'interesse di un numero sempre più alto di viaggiatori desiderosi di esplorare nuovi orizzonti marittimi. Gli itinerari estivi per eccellenza che richiamano persone da tutto il mondo per la presenza di acque cristalline e una cultura vivace, il Nord Europa permette di navigare sia nelle suggestive e profonde acque dei fiordi norvegesi, come Hellesylt, Geiranger, Bergen o Stavanger, e di spingersi fino a Capo Nord, sia di ripercorrere le rotte degli antichi vichinghi tra le fiabesche capitali del Mar Baltico, città maestose ed eleganti ricche di cultura e tradizioni. E' possibile anche visitare gli incredibili paesaggi appena sotto il circolo polare artico, con iceberg in movimento e verdi vallate in Groenlandia, ghiacciai perenni, geyser e sorgenti termali in Islanda, grandi fiordi e spiagge "caraibiche" alle Lofoten, le spettacolari terre illuminate dal sole di mezzanotte.    Dall’indagine di Crocierissime emerge un altro dato interessante riguardo i prezzi delle crociere per luglio e agosto 2024, che mostrano una diminuzione del 4% rispetto all'anno precedente. Questo trend potrebbe essere un'opportunità per i viaggiatori di approfittare di tariffe più convenienti e di pianificare la propria vacanza estiva all’insegna del comfort senza spendere una fortuna. «In un panorama in continua evoluzione, è entusiasmante osservare il crescente interesse dei viaggiatori per il Nord Europa come meta estiva privilegiata nel 2024 - afferma Laura Amoretti, CEO di Crocierissime - I dati raccolti confermano l'ascesa di questa regione, con un aumento significativo del 6% rispetto all'anno precedente. Le coste affascinanti e le città storiche del Nord Europa esercitano un magnetismo irresistibile sui viaggiatori, sempre più desiderosi di esplorare nuove frontiere marittime. In questo contesto, le crociere si confermano una scelta eccellente per godere appieno di questa destinazione: comode, lussuose e ora ancora più accessibili grazie ad una diminuzione del 4% dei prezzi».   [post_title] => Crociere 2024, Mediterraneo, Grecia e Nord Europa le destinazioni più gettonate per l'estate [post_date] => 2024-04-17T11:33:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713353589000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465595 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si svolgerà a La Spezia il 10, 11 e 12 maggio “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”, grande evento europeo dedicato alla portualità. Il festival, ideato da RES Comunicazione, è organizzato da IBG e ADSP, con il patrocinio e il sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il patrocinio e il supporto di RAM, Comune della Spezia, Regione Liguria, Fondazione Carispezia, Marina Militare. Protagonista del festival, una tre giorni di incontri pubblici, sarà dunque la realtà portuale in tutte le sue sfaccettature e avrà luogo proprio nella città dove ha sede il secondo porto container gateway in Italia per accesso diretto ai mercati, sempre più di rilevanza internazionale. Tra gli obiettivi dell’evento, quello di riposizionare il “Porto” nel luogo che gli spetta di diritto, una realtà fondamentale nella determinazione della geografia del mondo. Il ricco programma di appuntamenti di DePortibus mostra le due anime della rassegna: una più tecnica, dedicata agli addetti ai lavori che affronteranno, tra gli altri, argomenti legati a porti verdi e sostenibilità, digitalizzazione, integrazione dei servizi, smart logistics e smart city, cyber security, shipping cities, rotte europee e molto altro; e una seconda anima più pop, con proposte culturali aperte a tutta la cittadinanza, tra spettacoli, concerti, cinema, laboratori, incontri con autori, arte e regate, che avranno come protagonisti i migliori interpreti della scena artistica, letteraria, musicale e d’informazione italiana. «La connessione tra porti e difesa è cruciale - spiega il viceministro Edoardo Rixi - per garantire la sicurezza delle rotte commerciali, la protezione delle infrastrutture portuali e la gestione delle minacce emergenti. Deportibus sarà l’occasione per affrontare temi chiave come la protezione delle infrastrutture critiche, la cooperazione internazionale per contrastare il traffico illegale e il terrorismo marittimo, nonché l'impiego di tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza e l'efficienza portuale. Un'opportunità di scambio su conoscenze, esperienze e migliori pratiche per affrontare le sfide attuali e future nel settore marittimo».   «II porto riveste un ruolo da protagonista per La Spezia, la sua storia, la sua ricchezza e “De Portibus” rappresenta un'importante opportunità per la nostra città, che per tre giorni diventerà il punto di riferimento per affrontare svariate tematiche portuali con i principali protagonisti del mondo istituzionale, economico, scientifico, ambientale e culturale – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini –. Si tratta di un evento che abbiamo fortemente condiviso e che sarà anche l'occasione per approfondire». «L’Autorità di Sistema Portuale ha sposato appieno l’idea di questo evento - commenta Federica Montaresi, segretario generale dell'AdSP -  che affronta temi che stiamo sviluppando in modo incisivo nei nostri scali della Spezia e Marina di Carrara. È tangibile il nostro interesse per l’innovazione, la sostenibilità ambientale, la sicurezza, la formazione in ambito portuale, ecc. Tutti i nostri progetti e le nostre iniziative giocano a favore dei traffici e dello sviluppo dei porti, ma molti degli interventi che stiamo portando avanti vanno anche a favore delle città che ci ospitano. Per questo DePortibus avrà anche un programma trasversale che coinvolgerà la comunità urbana, i giovani, gli appassionati di arte, musica, letteratura». «DePortibus ha l’ambizione di raccontare il ruolo strategico dei porti nel mondo - conclude Cristiana Pagni, presidente di Italian Blue Growth -  Si parla troppo poco di portualità nel nostro Paese pur essendo un settore economico importante e trainante. Non puó esserci crescita senza shipping e specialmente senza il confronto con altre grandi realtà internazionali. DePortibus vuole essere questo: un punto di partenza nella scoperta e nel racconto di una realtà fondamentale, quella portuale nella determinazione della geografia del mondo».     [post_title] => De Portibus, a La Spezia dal 10 al 12 maggio Il "Festival dei Porti che collegano il mondo" [post_date] => 2024-04-16T11:54:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713268484000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465471 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour , a cura di Andrea Marmori con il contributo di Barbara Viale, è l’evento museale dell’anno della Città della Spezia, una mostra che intende porre l’attenzione sul gran viaggio di formazione e istruzione che tra Sette e Ottocento prevedeva il raggiungimento dei luoghi carichi di memoria, dove trovare confronto con il passato e ristoro per anima e corpo.  La mostra è pertanto un’ulteriore occasione di valorizzazione della collezione Lia, posta in dialogo con straordinarie opere in prestito provenienti da tutta Italia, fra gli altri, dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini di Roma, dai Musei Civici di Padova, dal Museo di Roma e dalla Collezione d’Arte della Fondazione Cariplo. La mostra sarà inaugurata il 15 giugno e rimarrà esposta al pubblico fino al 27 ottobre 2024. «Una straordinaria mostra che ci porterà sulle orme dei percorsi tracciati dai viaggiatori tra Settecento e Ottocento alla scoperta del Bel Paese tra Venezia, Firenze, Roma e Napoli e, in periodo successivo, il Golfo della Spezia– dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Un’esposizione di altissimo livello che vanta capolavori eccezionali e prestigiosi prestiti provenienti da tutta Italia e che saprà affascinare e richiamare un pubblico internazionale che potrà immergersi nell’esperienza formativa ed d’istruzione di questi primi visitatori, provenienti dalle case aristocratiche di tutta Europa, alla ricerca del buon vivere italiano». La mostra comprenderà quasi cinquanta opere e coinvolgerà tutto lo spazio museale prendendo avvio da un nucleo di opere collegate direttamente o di riflesso al Grand Tour conservate al Museo Lia. La sezione dei dipinti settecenteschi si compone difatti di importanti episodi figurativi che illustrano massimamente due delle soste irrinunciabili per i viaggiatori del XVIII secolo, Roma e Venezia, modelle infaticabili offerte allo sguardo stupefatto del visitatore erudito. Accanto alla sezione principale, trova luogo un percorso che illustra la scoperta e l’interesse turistico del Golfo della Spezia e della Riviera con il suo immediato entroterra. Una terza sezione, in dialogo con il percorso dedicato all’esposizione dei dipinti, riguarda gli aspetti materiali del viaggio, a iniziare dal corredo del viaggiatore.   [post_title] => L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour , alla Spezia dal 15 giugno al 27 ottobre [post_date] => 2024-04-16T11:54:04+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713268444000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465616 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel Relais Borgo Campello, struttura diffusa nel borgo medievale di Campello Alto (PG), si coniugano relax, natura e fascino dell’antico. Affacciato sulla valle spoletana e a pochi chilometri dalle suggestive Fonti del Clitunno, vicino alle principali città d’arte dell’Umbria, è anche luogo ideale per una vacanza undertourism, alla scoperta dei percorsi meno conosciuti dell’Umbria. Al Il Relais comprende le suite, minimal chic e dotate di ogni comfort, sono ricavate nelle antiche celle dei monaci e negli appartamenti del maniero. La Private Spa è un luogo riservato e intimo per concedersi un momento di relax dove la mente e il corpo riconquistano armonia ed equilibrio tra trattamenti estetici, sauna, cromoterapia e massaggi. Imperdibile la Soft-Hub, una mini piscina idromassaggio sulla grande terrazza, dove è possibile gustare un aperitivo di fronte al panorama unico della valle di Spoleto. Il ristorante Sapori nel Borgo: affacciato sulla vallata, propone un’esperienza gourmet indimenticabile, un viaggio tra antichi sapori e ricette locali tutte da gustare mentre si ammira il panorama mozzafiato dalla terrazza giardino. Per gli appassionati del food il relais organizza Chef per un giorno, corsi di cucina con le eccellenze tipiche come tartufi, salumi e formaggi, cioccolato; ma anche pic-nic con le prelibatezze locali e degustazioni dell’olio di oliva. D’estate sono molte le attività che si possono praticare, dai corsi di yoga e meditazione fra ulivi, querce, tigli e ippocastani, fino al barefooting con percorsi a piedi scalzi per ritrovare l’equilibrio di corpo e mente. Ma anche andare alla scoperta di pievi e borghi disseminati tra le colline seguendo ritmi slow mentre chi ama gli sport adrenalinici, a pochi chilometri scorre impetuoso il fiume Nera: con l’avventura del rafting si vivono emozioni fra ripide, suggestive gole, boschi e immense piane dai mille colori, esplorando angoli di natura altrimenti inaccessibili.     [post_title] => Relais Borgo Campello, vacanza slow nel cuore dell'Umbria [post_date] => 2024-04-16T11:36:41+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713267401000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465594 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Visitare Ercolano e raggiungere la vetta del vulcano più famoso al mondo a bordo di un bus scoperto. Immergersi nella natura del parco nazionale del Vesuvio e godere degli squarci paesaggistici del golfo di Napoli, accompagnati dall'ascolto di informazioni sulla storia, la cultura e le curiosità enogastronomiche dei luoghi visitati. Sono queste le caratteristiche salienti del nuovo tour proposto da Green Line Tours alla scoperta dei tesori del territorio vesuviano: un itinerario innovativo all'insegna della comodità e dell'inclusione. L'esperienza di viaggio offre infatti la possibilità di visitare i territori, senza dover percorrere lunghi percorsi a piedi: un tour pensato per chi desidera visitare luoghi imperdibili senza rinunciare al confort, per chi ha programmato una breve vacanza e potrà facilmente inserire l'escursione nel suo planning di viaggio, per le famiglie con bambini o per chi è impossibilitato a percorrere lunghi tragitti a piedi. Il tour Destination Vesuvio ha una durata di circa un'ora e mezza, con partenza dal parking Scavi Ercolano (Via dei Papiri Ercolanesi 11). Grazie all'audioguida, disponibile in otto lingue differenti, i visitatori scopriranno la storia dell'antica città alle pendici del Vesuvio, le sue leggende e la cronaca della terribile eruzione del 79 d.c. che la cancellò in poche ore. Dopo aver attraversato il parco è prevista quindi una sosta di circa 20 minuti a quota mille metro al Gran Cono. Nei pressi del cratere del Vesuvio si potrà godere di una veduta del monte Somma, con i Cognoli di Sant'Anastasia e la Punta Nasone, la cima dell'antico vulcano. Nel percorso di ritorno è invece inclusa una breve visita alle Terrazze Panoramiche, dove vivere la magia del golfo di Napoli, nonché delle isole di Capri, Ischia e Procida. "Siamo davvero orgogliosi di questa nuova iniziativa che nasce per essere integrata all'offerta commerciale di Glt che da sempre promuove day trip verso i maggiori siti di attrazione turistica nel golfo di Napoli - spiega Emanuele Orlando Desideri, ceo di Green Line Tours -. Un ulteriore prodotto in un territorio che negli ultimi anni ha visto crescere, in maniera esponenziale, l'interesse per il turismo internazionale ed escursionistico. Intendiamo creare economia con tutte quelle realtà locali che operano nel comparto turistico, instaurando con esse proficue relazioni commerciali". [post_title] => Novità Green Line Tours: in bus alla scoperta del territorio vesuviano [post_date] => 2024-04-16T10:00:42+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713261642000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la svezia del diamante alla scoperta dellinverno artico" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":42,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1007,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465820","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo, Luxury Wine Resort di Marsala, elegante hotel a cinque stelle e tenuta agricola di eccellenza della Sicilia Occidentale, il lusso, e il privilegio di concederselo, sono qualcosa di estremamente semplice.\r\n\r\nLe raffinate suite del resort accolgono in un abbraccio gli ospiti, e offrono una vista meravigliosa sulla piscina e la torre storica.\r\n\r\nDopo il relax è possibile fare una gita alla vicina Favignana, o alla piccola Mozia, gioiello e scrigno di preziosi reperti archeologici. Questa isola, situata nella Riserva Naturale dello Stagnone, è stata abitata dai Fenici e conserva testimonianze della sua antichissima storia. Vi si possono ammirare vestigia di templi, mosaici, costruzioni, e l’affascinante statua denominata Giovane di Mozia. La scultura, rinvenuta nel 1979 e datata al 450 a.C. raffigura probabilmente un auriga di fattura così delicata da affascinare suggerendo leggerezza e movimento. Imperdibili le saline che fanno da specchio al cielo, le passeggiate in bicicletta lungo la Riserva Naturale dello Stagnone, le lezioni di pittura sull’acqua, le uscite in canoa o in barca a vela. \r\n\r\nIl pacchetto dedicato “Benvenuta Primavera” prevede due notti in camera matrimoniale o doppia con prima colazione, visita del Baglio antico e della cantina di affinamento con degustazione di vini e olio Evo abbinati a prodotti tipici locali, disponibile fino al 31 maggio.","post_title":"Baglio Oneto, Primavera al Luxury Wine Resort tra lusso e natura","post_date":"2024-04-18T12:04:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713441842000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465780","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà l’elegante Venaria Reale, gioiello nel cuore del Piemonte, la protagonista della grande partenza della 107° edizione del Giro d’Italia 2024 il prossimo 4 maggio.\r\n\r\nLa città, che nel 2025 sarà anche Capitale europea dello sport, offre una combinazione unica di patrimonio culturale e natura, da scoprire in occasione del grande appuntamento sportivo (e non solo) con itinerari da percorrere a piedi o in bici.\r\n\r\nSi parte all’esplorazione della città dalla Reggia di Venaria Reale, grandioso complesso che con i suoi 80mila metri quadrati di edificio monumentale e 60 ettari di giardini, è uno dei luoghi iconici del nostro Paese. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1997, è aperta al pubblico dal 2007 dopo essere stata il cantiere di restauro più rilevante d’Europa per i beni culturali. La Reggia vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l'incantevole scenario della Sala di Diana progettato da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, il celebre Bucintoro e la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia. In occasione della partenza del Giro d’Italia la Reggia di Venaria propone per la visita delle tariffe speciali.\r\n\r\nLa visita prosegue nel centro storico: uscendo dalla Torre dell’orologio della Reggia, si attraversa Piazza a Esedra (oggi Piazza della Repubblica) e ci si incammina lungo via Mensa, animata da locali e caffè dove sostare per uno spuntino o assaggiare i prodotti enogastronomici del territorio.\r\n\r\nDa qui si giunge nella Piazza della SS. Annunziata, elegante piazza e cuore del seicentesco borgo di Venaria Reale. La piazza è dedicata all’Annunciazione di Maria, rappresentata dalle due statue, opera di Giuseppe Maria e Giovanni Domenico Carlone (1678), scultori luganesi, autori anche delle statue dei quattro Evangelisti collocate sempre sulla piazza. Sulla piazza un tempo si affacciavano due locali: Nuova Cernaia (tutt’oggi in attività) e Vecchia Cernaia (ora scomparso), denominati così in ricordo della guerra di Crimea, poiché l'artiglieria impegnata nel conflitto era partita proprio da Venaria.\r\n\r\nE' possibile spingersi alla scoperta delle vie che si snodano dal centro, cercando i molti scorsi ancora autentici della cittadina. In particolare Via Boglione, che era la sede di alcune attività artigianali com il maniscalco, la tipografia e l’erboristeria, e Via Pavesio, dove ci si immerge ancora una volta nel tempo passato camminando lungo l’edificio delle Corte pagliere, le scuderie e la Cavallerizza Lamarmora.\r\n\r\nIn alternativa chi ama passeggiare nel verde urbano può percorrere i sentieri lungo la Ceronda, l’ampio torrente affluente della Stura che bagna Venaria.\r\n\r\nUn’esperienza totally green è il Parco della Mandria, un vasto parco naturale che offre splendide opportunità per escursioni, e osservazione della fauna selvatica e rappresenta il principale polmone verde dell’area torinese. Si tratta del più antico e conservato esempio di bosco planiziale (cioè in pianura) del Piemonte.\r\n\r\nPer la sera non mancano le proposte, tra cui spicca il Teatro della Concordia, cuore culturale dell’intero territorio nord ovest di Torino che compie venti anni di attività proprio nel 2024. Il suo cartellone spazia dalla stand up comedy alla grande prosa, dagli spettacoli per famiglie ai concerti.\r\n\r\nMa non manca una tappa per i più golosi. Impossibile partire da Venaria Reale senza aver assaggiato il Canestrello di Altessano, dolce povero ma saporito che già un secolo fa faceva parlare di sé politici e letterati come Michele Lessona, venariese doc e senatore del Regno.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Venaria Reale, meta insolita da scoprire sulla scia del Giro d'Italia","post_date":"2024-04-18T10:58:22+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1713437902000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465757","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volotea inaugura oggi, 18 aprile, la nuova rotta da Roma Fiumicino a Brest, storica città nord-occidentale della Francia, raggiungibile con due frequenze settimanali, il giovedì e la domenica.\r\n\r\nSulla nuova tratta la compagnia aerea spagnola ha messo in vendita oltre 20.000 posti e amplia il suo portfolio di destinazioni disponibili dallo scalo romano, contribuendo a sostenere il flusso di turisti incoming, desiderosi di scoprire la Città Eterna. Per il 2024 sono otto le città collegate da Volotea a Fiumicino: 1 in Italia (Olbia), 6 in Francia (Bordeaux, Brest, Lille, Lourdes/Tarbes, Nantes e Strasburgo) e 1 in Spagna (Bilbao).\r\n\r\n«Accorciamo ulteriormente le distanze tra la Capitale e la Francia - commenta Valeria Rebasti, international market Ddirector di Volotea -. Con il nuovo collegamento, i tanti turisti francesi avranno un’occasione in più per organizzare una fuga a Roma, alla scoperta di arte, storia e buon cibo. Brest arricchisce il nostro bouquet di destinazioni: salgono, così, a 7 i collegamenti internazionali disponibili da Roma Fiumicino, a cui si aggiunge anche l’importante rotta in regime di continuità territoriale da e per Olbia».\r\n\r\n«La crescita di Volotea conferma ancora una volta la grande attrattività del nostro mercato - aggiunge Federico Scriboni, head of aviation business development di Aeroporti di Roma -; il volo per Brest arricchisce ulteriormente il network di collegamenti aerei per la Francia, secondo mercato internazionale per volumi di passeggeri, ampliando l’offerta a ben 16 destinazioni servite direttamente da Roma Fiumicino nel corso dell’estate 2024».","post_title":"Volotea inaugura oggi la nuova rotta da Roma Fiumicino a Brest","post_date":"2024-04-18T09:00:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713430824000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465744","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo Milano, che ospitò la prima edizione nel 2022, Casa Vallonia ha scelto Torino per presentare la regione più interna francofona del Belgio. L’appuntamento biennale, organizzato dalla Rappresentanza Economica della Vallonia  (AWEx), in collaborazione con Wallonie-Bruxelles International (Wbi) e VisitWallonia, ha offerto una visione a 360° in ambito turistico, accademico, culturale ed economico a riconferma dei legami fra Belgio e Italia, Paesi fondatori dell’Unione europea.\r\n\r\nIntrodotti da Pierre-Emmanuel De Bauw, ambasciatore del Belgio in Italia, Silvia Lenzi e Romano Simonelli, rispettivamente italian market manager e trade development account VisitWallonia, affiancati dal ceo di VisitWallonia, Etienne Claude, hanno presentato una destinazione che nel 2023 ha registrato un +14,3% di pernottamenti dei turisti italiani rispetto al 2022 (dato provvisorio), confermando l’Italia come quinto mercato di provenienza.\r\n\r\nCharleroi, aeroporto collegato a 23 scali italiani, è una delle porte di accesso di questa regione di circa 17.000 kmq incastonata fra Francia, Germania e Lussemburgo. Meta trendy che, grazie alla sua versatilità, è congeniale a turisti dai molteplici interessi. Dalla storia che spazia da Waterloo, il cui nome rimanda alla disfatta di Napoleone alle foreste delle Ardenne, teatro di molti scontri della Prima e della Seconda Guerra Mondiale ma anche scenario unico di percorsi trekking e di cicloturismo; ai richiami mistici dei 7 Cammini di Santiago e delle abbazie trappiste.\r\n\r\nE ancora i 50 beni materiali ed immateriali del Patrimonio Unesco, e 1500 castelli e dimore storiche privati ma visitabili, in parte trasformati in hotel. Punta di diamante di una ricettività dal buon rapporto qualità – prezzo che contempla anche confortevoli ostelli, campeggi classici o glamping, ma anche originali soluzioni in lodges, carovane circensi e case galleggianti.\r\n\r\nCapace di sorprendere, la Vallonia punta a rafforzare la propria identità fidelizzando la clientela ed aumentando i pernottamenti e la spesa procapite. Obiettivo che impegna VisitWallonia su più fronti. «Stiamo implementando il sito con pagine dedicate a chi viaggia in moto e offerte per i camperisti - dichiara Silva Lenzi - al tempo stesso, lavoriamo a prodotti per tutti, dalle famiglie alle coppie. Per tour operator e agenzie di viaggi, optiamo per una formazione “one to one” che consente di seguirli costantemente».","post_title":"La Vallonia punta ad aumentare pernottamenti e spesa dei turisti italiani","post_date":"2024-04-17T12:26:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713356792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465715","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’itinerario che tocca la Scandinavia con i suoi meravigliosi fiordi registra un aumento del 6% nelle prenotazioni estive rispetto allo scorso anno, preceduto solo dalle classiche mete del Mediterraneo Occidentale e delle Isole Greche.\r\n\r\n \r\n\r\nSecondo Crocierissime, agenzia web leader in Italia interamente dedicata al mondo delle crociere, quest’anno il Nord Europa emerge come una delle destinazioni più ambite per l'estate 2024, registrando un aumento significativo del 6% rispetto all'anno precedente.\r\n\r\nQuesto trend testimonia l'attrattiva crescente delle coste e città storiche della regione, che stanno catturando l'interesse di un numero sempre più alto di viaggiatori desiderosi di esplorare nuovi orizzonti marittimi. Gli itinerari estivi per eccellenza che richiamano persone da tutto il mondo per la presenza di acque cristalline e una cultura vivace, il Nord Europa permette di navigare sia nelle suggestive e profonde acque dei fiordi norvegesi, come Hellesylt, Geiranger, Bergen o Stavanger, e di spingersi fino a Capo Nord, sia di ripercorrere le rotte degli antichi vichinghi tra le fiabesche capitali del Mar Baltico, città maestose ed eleganti ricche di cultura e tradizioni.\r\n\r\nE' possibile anche visitare gli incredibili paesaggi appena sotto il circolo polare artico, con iceberg in movimento e verdi vallate in Groenlandia, ghiacciai perenni, geyser e sorgenti termali in Islanda, grandi fiordi e spiagge \"caraibiche\" alle Lofoten, le spettacolari terre illuminate dal sole di mezzanotte. \r\n\r\n \r\n\r\nDall’indagine di Crocierissime emerge un altro dato interessante riguardo i prezzi delle crociere per luglio e agosto 2024, che mostrano una diminuzione del 4% rispetto all'anno precedente. Questo trend potrebbe essere un'opportunità per i viaggiatori di approfittare di tariffe più convenienti e di pianificare la propria vacanza estiva all’insegna del comfort senza spendere una fortuna.\r\n\r\n«In un panorama in continua evoluzione, è entusiasmante osservare il crescente interesse dei viaggiatori per il Nord Europa come meta estiva privilegiata nel 2024 - afferma Laura Amoretti, CEO di Crocierissime - I dati raccolti confermano l'ascesa di questa regione, con un aumento significativo del 6% rispetto all'anno precedente. Le coste affascinanti e le città storiche del Nord Europa esercitano un magnetismo irresistibile sui viaggiatori, sempre più desiderosi di esplorare nuove frontiere marittime. In questo contesto, le crociere si confermano una scelta eccellente per godere appieno di questa destinazione: comode, lussuose e ora ancora più accessibili grazie ad una diminuzione del 4% dei prezzi».\r\n\r\n ","post_title":"Crociere 2024, Mediterraneo, Grecia e Nord Europa le destinazioni più gettonate per l'estate","post_date":"2024-04-17T11:33:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1713353589000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465595","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà a La Spezia il 10, 11 e 12 maggio “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”, grande evento europeo dedicato alla portualità.\r\n\r\nIl festival, ideato da RES Comunicazione, è organizzato da IBG e ADSP, con il patrocinio e il sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il patrocinio e il supporto di RAM, Comune della Spezia, Regione Liguria, Fondazione Carispezia, Marina Militare.\r\n\r\nProtagonista del festival, una tre giorni di incontri pubblici, sarà dunque la realtà portuale in tutte le sue sfaccettature e avrà luogo proprio nella città dove ha sede il secondo porto container gateway in Italia per accesso diretto ai mercati, sempre più di rilevanza internazionale. Tra gli obiettivi dell’evento, quello di riposizionare il “Porto” nel luogo che gli spetta di diritto, una realtà fondamentale nella determinazione della geografia del mondo.\r\n\r\nIl ricco programma di appuntamenti di DePortibus mostra le due anime della rassegna: una più tecnica, dedicata agli addetti ai lavori che affronteranno, tra gli altri, argomenti legati a porti verdi e sostenibilità, digitalizzazione, integrazione dei servizi, smart logistics e smart city, cyber security, shipping cities, rotte europee e molto altro; e una seconda anima più pop, con proposte culturali aperte a tutta la cittadinanza, tra spettacoli, concerti, cinema, laboratori, incontri con autori, arte e regate, che avranno come protagonisti i migliori interpreti della scena artistica, letteraria, musicale e d’informazione italiana.\r\n\r\n«La connessione tra porti e difesa è cruciale - spiega il viceministro Edoardo Rixi - per garantire la sicurezza delle rotte commerciali, la protezione delle infrastrutture portuali e la gestione delle minacce emergenti. Deportibus sarà l’occasione per affrontare temi chiave come la protezione delle infrastrutture critiche, la cooperazione internazionale per contrastare il traffico illegale e il terrorismo marittimo, nonché l'impiego di tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza e l'efficienza portuale. Un'opportunità di scambio su conoscenze, esperienze e migliori pratiche per affrontare le sfide attuali e future nel settore marittimo».\r\n\r\n \r\n\r\n«II porto riveste un ruolo da protagonista per La Spezia, la sua storia, la sua ricchezza e “De Portibus” rappresenta un'importante opportunità per la nostra città, che per tre giorni diventerà il punto di riferimento per affrontare svariate tematiche portuali con i principali protagonisti del mondo istituzionale, economico, scientifico, ambientale e culturale – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini –. Si tratta di un evento che abbiamo fortemente condiviso e che sarà anche l'occasione per approfondire».\r\n\r\n«L’Autorità di Sistema Portuale ha sposato appieno l’idea di questo evento - commenta Federica Montaresi, segretario generale dell'AdSP -  che affronta temi che stiamo sviluppando in modo incisivo nei nostri scali della Spezia e Marina di Carrara. È tangibile il nostro interesse per l’innovazione, la sostenibilità ambientale, la sicurezza, la formazione in ambito portuale, ecc. Tutti i nostri progetti e le nostre iniziative giocano a favore dei traffici e dello sviluppo dei porti, ma molti degli interventi che stiamo portando avanti vanno anche a favore delle città che ci ospitano. Per questo DePortibus avrà anche un programma trasversale che coinvolgerà la comunità urbana, i giovani, gli appassionati di arte, musica, letteratura».\r\n\r\n«DePortibus ha l’ambizione di raccontare il ruolo strategico dei porti nel mondo - conclude Cristiana Pagni, presidente di Italian Blue Growth -  Si parla troppo poco di portualità nel nostro Paese pur essendo un settore economico importante e trainante. Non puó esserci crescita senza shipping e specialmente senza il confronto con altre grandi realtà internazionali. DePortibus vuole essere questo: un punto di partenza nella scoperta e nel racconto di una realtà fondamentale, quella portuale nella determinazione della geografia del mondo».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"De Portibus, a La Spezia dal 10 al 12 maggio Il \"Festival dei Porti che collegano il mondo\"","post_date":"2024-04-16T11:54:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1713268484000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465471","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour , a cura di Andrea Marmori con il contributo di Barbara Viale, è l’evento museale dell’anno della Città della Spezia, una mostra che intende porre l’attenzione sul gran viaggio di formazione e istruzione che tra Sette e Ottocento prevedeva il raggiungimento dei luoghi carichi di memoria, dove trovare confronto con il passato e ristoro per anima e corpo. \r\n\r\n La mostra è pertanto un’ulteriore occasione di valorizzazione della collezione Lia, posta in dialogo con straordinarie opere in prestito provenienti da tutta Italia, fra gli altri, dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini di Roma, dai Musei Civici di Padova, dal Museo di Roma e dalla Collezione d’Arte della Fondazione Cariplo. La mostra sarà inaugurata il 15 giugno e rimarrà esposta al pubblico fino al 27 ottobre 2024.\r\n\r\n«Una straordinaria mostra che ci porterà sulle orme dei percorsi tracciati dai viaggiatori tra Settecento e Ottocento alla scoperta del Bel Paese tra Venezia, Firenze, Roma e Napoli e, in periodo successivo, il Golfo della Spezia– dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Un’esposizione di altissimo livello che vanta capolavori eccezionali e prestigiosi prestiti provenienti da tutta Italia e che saprà affascinare e richiamare un pubblico internazionale che potrà immergersi nell’esperienza formativa ed d’istruzione di questi primi visitatori, provenienti dalle case aristocratiche di tutta Europa, alla ricerca del buon vivere italiano».\r\n\r\nLa mostra comprenderà quasi cinquanta opere e coinvolgerà tutto lo spazio museale prendendo avvio da un nucleo di opere collegate direttamente o di riflesso al Grand Tour conservate al Museo Lia. La sezione dei dipinti settecenteschi si compone difatti di importanti episodi figurativi che illustrano massimamente due delle soste irrinunciabili per i viaggiatori del XVIII secolo, Roma e Venezia, modelle infaticabili offerte allo sguardo stupefatto del visitatore erudito.\r\n\r\nAccanto alla sezione principale, trova luogo un percorso che illustra la scoperta e l’interesse turistico del Golfo della Spezia e della Riviera con il suo immediato entroterra.\r\n\r\nUna terza sezione, in dialogo con il percorso dedicato all’esposizione dei dipinti, riguarda gli aspetti materiali del viaggio, a iniziare dal corredo del viaggiatore.\r\n\r\n ","post_title":"L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour , alla Spezia dal 15 giugno al 27 ottobre","post_date":"2024-04-16T11:54:04+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1713268444000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465616","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel Relais Borgo Campello, struttura diffusa nel borgo medievale di Campello Alto (PG), si coniugano relax, natura e fascino dell’antico.\r\n\r\nAffacciato sulla valle spoletana e a pochi chilometri dalle suggestive Fonti del Clitunno, vicino alle principali città d’arte dell’Umbria, è anche luogo ideale per una vacanza undertourism, alla scoperta dei percorsi meno conosciuti dell’Umbria. Al\r\n\r\nIl Relais comprende le suite, minimal chic e dotate di ogni comfort, sono ricavate nelle antiche celle dei monaci e negli appartamenti del maniero.\r\n\r\nLa Private Spa è un luogo riservato e intimo per concedersi un momento di relax dove la mente e il corpo riconquistano armonia ed equilibrio tra trattamenti estetici, sauna, cromoterapia e massaggi. Imperdibile la Soft-Hub, una mini piscina idromassaggio sulla grande terrazza, dove è possibile gustare un aperitivo di fronte al panorama unico della valle di Spoleto.\r\n\r\nIl ristorante Sapori nel Borgo: affacciato sulla vallata, propone un’esperienza gourmet indimenticabile, un viaggio tra antichi sapori e ricette locali tutte da gustare mentre si ammira il panorama mozzafiato dalla terrazza giardino. Per gli appassionati del food il relais organizza Chef per un giorno, corsi di cucina con le eccellenze tipiche come tartufi, salumi e formaggi, cioccolato; ma anche pic-nic con le prelibatezze locali e degustazioni dell’olio di oliva.\r\n\r\nD’estate sono molte le attività che si possono praticare, dai corsi di yoga e meditazione fra ulivi, querce, tigli e ippocastani, fino al barefooting con percorsi a piedi scalzi per ritrovare l’equilibrio di corpo e mente. Ma anche andare alla scoperta di pievi e borghi disseminati tra le colline seguendo ritmi slow mentre chi ama gli sport adrenalinici, a pochi chilometri scorre impetuoso il fiume Nera: con l’avventura del rafting si vivono emozioni fra ripide, suggestive gole, boschi e immense piane dai mille colori, esplorando angoli di natura altrimenti inaccessibili.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Relais Borgo Campello, vacanza slow nel cuore dell'Umbria","post_date":"2024-04-16T11:36:41+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1713267401000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465594","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Visitare Ercolano e raggiungere la vetta del vulcano più famoso al mondo a bordo di un bus scoperto. Immergersi nella natura del parco nazionale del Vesuvio e godere degli squarci paesaggistici del golfo di Napoli, accompagnati dall'ascolto di informazioni sulla storia, la cultura e le curiosità enogastronomiche dei luoghi visitati. Sono queste le caratteristiche salienti del nuovo tour proposto da Green Line Tours alla scoperta dei tesori del territorio vesuviano: un itinerario innovativo all'insegna della comodità e dell'inclusione. L'esperienza di viaggio offre infatti la possibilità di visitare i territori, senza dover percorrere lunghi percorsi a piedi: un tour pensato per chi desidera visitare luoghi imperdibili senza rinunciare al confort, per chi ha programmato una breve vacanza e potrà facilmente inserire l'escursione nel suo planning di viaggio, per le famiglie con bambini o per chi è impossibilitato a percorrere lunghi tragitti a piedi.\r\n\r\nIl tour Destination Vesuvio ha una durata di circa un'ora e mezza, con partenza dal parking Scavi Ercolano (Via dei Papiri Ercolanesi 11). Grazie all'audioguida, disponibile in otto lingue differenti, i visitatori scopriranno la storia dell'antica città alle pendici del Vesuvio, le sue leggende e la cronaca della terribile eruzione del 79 d.c. che la cancellò in poche ore. Dopo aver attraversato il parco è prevista quindi una sosta di circa 20 minuti a quota mille metro al Gran Cono. Nei pressi del cratere del Vesuvio si potrà godere di una veduta del monte Somma, con i Cognoli di Sant'Anastasia e la Punta Nasone, la cima dell'antico vulcano. Nel percorso di ritorno è invece inclusa una breve visita alle Terrazze Panoramiche, dove vivere la magia del golfo di Napoli, nonché delle isole di Capri, Ischia e Procida.\r\n\r\n\"Siamo davvero orgogliosi di questa nuova iniziativa che nasce per essere integrata all'offerta commerciale di Glt che da sempre promuove day trip verso i maggiori siti di attrazione turistica nel golfo di Napoli - spiega Emanuele Orlando Desideri, ceo di Green Line Tours -. Un ulteriore prodotto in un territorio che negli ultimi anni ha visto crescere, in maniera esponenziale, l'interesse per il turismo internazionale ed escursionistico. Intendiamo creare economia con tutte quelle realtà locali che operano nel comparto turistico, instaurando con esse proficue relazioni commerciali\".","post_title":"Novità Green Line Tours: in bus alla scoperta del territorio vesuviano","post_date":"2024-04-16T10:00:42+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1713261642000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti