19 April 2024

Club Med vara il sito dedicato alla sostenibilità

[ 0 ]

club-med-finolhu-villasClub Med ha lanciato un nuovo sito dedicato alla sostenibilità e alla solidarietà (www.sustainability.clubmed), con l’obiettivo di manifestare la forte attenzione del gruppo alla tutela dell’ambiente e allo sviluppo locale. La Fondazione Club Méditerranée, da oltre 35 anni, garantisce la sostenibilità attraverso il programma Globe Members e incoraggia il volontariato: oltre duemila G.O, Gentils Organisateurs, lavorano per la Fondazione come volontari e intraprendono azioni di solidarietà nei pressi delle proprietà e dei resort. Club Med ha dunque dato vita ad un progetto globale di sostegno e sensibilizzazione ecologista che, con la creazione di alcuni resort eco-certificati, mira a concretizzare la sua dedizione verso l’ambiente. Per citare solo alcuni dei progetti messi in campo: Le Ville di Finolhu (Maldive, nella foto) seguono altissimi standard di sostenibilità per il rispetto della natura incontaminata in cui sono inserite: il 90% di elettricità di cui necessitano è generato da energia solare con 6 mila mq di pannelli solari. Inoltre il 71% dei resort Club Med sono certificati Green Globe per il turismo sostenibile. Il resort Club Med Valmorel è stato il primo hotel in montagna ad essere riconosciuto High Environment Quality, mentre il resort Val Thorens Sensations è stato certificato THPE (Very High Energy Performance).

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465913 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Eva Seller, regional general manager Continental Europe di Tourism Australia, è convinta: “La ripresa è in atto. Gli arrivi dall’Italia nel 2023 sono stati  63.200, pari all’82,8% dei flussi del 2019  - dichiara in apertura dell’Industry Meeting Tourism Australia,  primo appuntamento dell’incoming australiano del 2024 -. Già in gennaio abbiamo raggiunto l’83% a conferma che l’Italia è uno dei mercati internazionali prioritari. Il livello dei consumatori si è alzato, così come la spesa ed il numero di pernottamenti”. Insieme ai rappresentanti di Visit Victoria, Tourism Western Australia, South Australian Tourism Commission, Tourism and Events Queensland e Tourism Northern Territory, ha presentato al trade novità e prospettive al Museo Lavazza di Torino. A favorire la ripresa, il ritorno alla normalità dei collegamenti aerei. “Nel ’23 la domanda di viaggi dall’Italia è stata elevata nonostante l’impennata delle  tariffe dei voli - sottolinea Matteo Prato, ceo di Tourism Hub -  Quest’anno, grazie ad una maggiore capacità aerea,  già si avverte una riduzione dei costi“. Turkish Airlines, opera da marzo su Melbourne;  Qantas da giugno volerà da Parigi a Perth ed entro l’anno da Singapore a Darwin;  da luglio Thai Airways  collegherà Bangkok a Perth, Sydney e Melbourne. Emirates, che riprende i servizi su Adelaide e da dicembre amplierà l’offerta da Dubai a Perth con un secondo volo giornaliero, sta avviando campagne di marketing in partnership con Tourism Western Australia per la promozione dello Stato. Per allinearsi alle nuove tendenze, Tourism Australia ha attivato  il Consumer Demand Project, monitoraggio degli orientamenti dei visitatori che trimestralmente delinea un report aggiornato. Il leisure rappresenta il 60% degli arrivi dall’Italia e l’età media dei visitatori  è tra i 30 e i 44 anni, ma i “most affluent” sono i senior. “Agenzie e to sono determinanti e gestiscono le pratiche di viaggio di chi ha maggiore capacità di spesa -  spiega Eva Seller –   A supporto del loro lavoro c'è sempre Aussie Specialists, che nel 2023 ha coinvolto 750 agenti di viaggi impegnati in oltre 15 attività formative, e conclusosi con un fam trip e la presenza di un gruppo al G’Day Australia a Cairns. In corso le selezioni per il premier Aussie Specialist, nuovo programma dedicato agli agenti che la destinazione l’hanno visitata e venduta”. Per tutti gli operatori è disponibile poi la nuova sezione Travel Trade Hub sul sito di Tourism Australia, dove trovare risorse, immagini, video per pubblicità, cataloghi e promozioni. Parallelamente alla crescita dei Premium travellers e dei viaggi di lusso, nuovi segmenti di clientela preferiscono il direct booking su nuove piattaforme di prenotazone, formule self drive con sistemazioni  in agriturismi e in realtà sostenibili o esperienze a contatto con le comunità locali. Una Australia che consenta di vivere in prima persona un Paese che è il sogno di molti.   [post_title] => Tourism Australia, Seller: "La ripresa è in atto, Italia tra i mercati prioritari" [post_date] => 2024-04-19T11:17:27+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713525447000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465912 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_402267" align="alignleft" width="300"] Angelo Cartelli[/caption] Dopo il successo dell’Half Marathon di Rimini dello scorso week-end, Club del Sole supporta due importanti eventi nel mondo outdoor e delle due ruote: la Giornata del Ciclismo giovanile, in programma il 21 aprile e l’Emilia-Romagna Bike Trail, previsto giovedì 25. Ambedue le manifestazioni avranno come palcoscenico la regione dell’Emilia-Romagna e, in particolare, le strutture firmate Club del Sole di Bologna, Lido di Spina, Punta Marina Terme e Riccione. Angelo E. Cartelli, Ddrettore generale di Club del Sole dichiara: Gli eventi sportivi si sposano perfettamente con il nostro dna e con il nostro modello ricettivo innovativo - Full Life Holidays - che racconta di un’esperienza di vacanza completa, in cui la natura è l’elemento che moltiplica e aumenta il comfort. Nelle nostre strutture promuoviamo infatti una vacanza active&healthy dove, fra le diverse proposte, spicca il progetto Bike Experience, potenziato lo scorso anno, con il quale proponiamo ospitalità full service ed esperienze dedicate a chi vuole aggiungere l’energia di una pedalata in bici alla propria vacanza nella natura».  Prima iniziativa in calendario - la 5° Giornata del Ciclismo giovanile - che avrà come punto di partenza e arrivo il Romagna Family Village. Un’opportunità unica per coinvolgere la partecipazione attiva dei giovani, promuovere spirito e pratica sportiva come elemento formativo e favorire attività all’aria aperta. La gara, inclusa nel calendario ufficiale della Federazione Ciclistica Italiana che ha visto 650 iscritti lo scorso anno, si svilupperà fra le strade di Riccione in un circuito che sarà ripetuto più volte a seconda delle categorie dei partecipanti. Il giorno della Festa della Liberazione andrà in scena, invece, l’Emilia-Romagna Bike Trail, quattro percorsi differenti che porteranno sportivi ed appassionati a scoprire, su due ruote, i paesaggi pittoreschi del territorio emiliano – romagnolo fra sentieri collinari, strade ghiaiate, oasi lagunari e borghi storici fino a raggiungere il mare. L’iniziativa non prevede nessun cronometro e limiti di tempo e coinvolgerà ben 4 strutture del gruppo: dalla partenza al Centro Turistico Città di Bologna, passando per lo Spina Family Camping Village e l’Adriano Family Camping Village per tagliare il traguardo al Romagna Family Village. L’evento, quest’anno alla Quinta Edizione e di cui Club del Sole è Hospitality partner, ogni anno incrementa il numero degli iscritti, a conferma di un crescente interesse verso l’attività, contandone quest’anno oltre 300 (+50 % rispetto all’edizione 2023). [post_title] => Club del Sole supporta due importanti eventi outdoor e su due ruote [post_date] => 2024-04-19T11:12:12+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713525132000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465886 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tra le mete più richieste di quest’estate certamente spicca la Francia, che ha archiviato un 2023 con 100 milioni di visitatori stranieri e 8 milioni di visitatori italiani, per una spesa turistica pari a 3,8 miliardi di euro. Parigi è chiaramente in pole position come palcoscenico turistico-sportivo internazionale in vista dei Giochi Olimpici, che si terranno dal 26 luglio all’11 agosto e dei Paralimpici, in scena dal 28 agosto all’8 settembre. Eventi dalla forte connotazione sostenibile, resi quest’anno ancor più spettacolari perché oltre che negli stadi si terranno in luoghi simbolo del Paese: gli Champs de Mars, sotto la Torre Eiffel, diventeranno un campo da beach volley, Place du Trocadéro una pista da BMX, l’Esplanade des Invalides e il Grand Palais ospiteranno le gare di tiro con l'arco e di scherma, mentre il triathlon si svolgerà sotto il Pont Alexandre III.  Un anno all’insegna dello sport che permetterà dunque di conoscere il Paese come destinazione turistica sportiva con Vendee Globe, tour del mondo in barca a vela in solitario, che partirà il 10 novembre 2024 da Les Sables d’Olonnes in Vandea e il Tour de France che partirà da Firenze per terminare a Nizza in Costa Azzurra. Il tutto condito con l’attesa riapertura al pubblico della Cattedrale di Notre Dame, il prossimo 8 dicembre, il giorno della Festa dell’Immacolata Concezione, dopo cinque anni dall’incendio. A trainare il turismo anche i numerosi festival ed eventi culturali in calendario, come il Festival Impressionista della Normandia (dal 22 marzo al 22 settembre), il Festival di Cannes (dal 14 al 25 maggio), la biennale che celebra i vini di Bordeaux e della Nouvelle-Aquitaine (dal 27 al 30 giugno), mostre, esposizioni, spettacoli teatrali, concerti, ma anche numerose iniziative gratuite durante gli Olimpiadi in spazi aperti a tutti: cerimonie lungo la Senna e club per seguire gli eventi su grandi schermi. «Il mercato italiano è al 4° posto del mercato internazionale francese - ha sottolineato Frédéric Meyer, direttore Atout France nel nostro paese - e nel 2023 abbiamo registrato un incremento del 10% di turisti italiani, che apprezzano la Francia non solo nelle destinazioni più iconiche e conosciute, ma anche nelle altre regioni, grazie anche alla comodità dei trasporti, con oltre 1.000 collegamenti aerei settimanali e circa 20 collegamenti ferroviari”. Gli italiani potranno scegliere comodi collegamenti ferroviari dalle principali città italiane come Roma, Venezia, Bologna, Genova, Firenze e Verona con cambio a Milano e treni da Torino a Parigi Gare de Lyon ad alta velocità Frecciarossa e TGV. Sul fronte aereo, Air France è il partner ufficiale dei Giochi Olimpici e Paralimpici: “metteremo in evidenza il meglio della Francia per il mondo, promuovendo l'eccellenza, il rispetto e l'inclusione - commenta Benjamin Smith, direttore esecutivo del gruppo Air France-KLM”. Le Olimpiadi saranno un’occasione quindi per concedersi una vacanza tra le ricchezze storico-culturali di Parigi, visitando le principali attrattive turistiche, come il Museo del Louvre, la Torre Eiffel, gli Champs-Elysées, il Centro Pompidou e molto altro, per poi proseguire il viaggio alla scoperta dei magnifici dintorni: il Palazzo e i giardini di Versailles, Giverny, la casa e i giardini di Claude Monet, il Castello di Fontainebleau, Rouen, la città di Chartres, Auvers-sur-Oise, il piccolo paese degli impressionisti, le cantine di Reims, il Castello di Chantilly, la Valle della Loira e i suoi castelli fiabeschi, la città medievale di Provins, Lione o Disneyland Paris, meta ideale se si viaggia con la famiglia. [post_title] => Parigi al top, tra sport, sostenibilità e cultura [post_date] => 2024-04-19T09:37:53+00:00 [category] => Array ( [0] => estero [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Estero [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => francia [1] => omio-parigi [2] => omio-viaggi-in-treno [3] => parigi [4] => parigi-giochi-olimpici-e-paralimpici [5] => parigi-olimpiadi [6] => treni-da-torino-a-parigi [7] => treni-per-parigi [8] => vacanza-a-parigi [9] => viaggio-in-treno-a-parigi ) [post_tag_name] => Array ( [0] => francia [1] => omio parigi [2] => omio viaggi in treno [3] => parigi [4] => parigi giochi olimpici e paralimpici [5] => parigi olimpiadi [6] => treni da torino a parigi [7] => treni per parigi [8] => vacanza a parigi [9] => viaggio in treno a parigi ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713519473000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465842 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel cuore del Salento, affacciato sul lungomare di San Foca, il Posia Retreat & Spa | UNA Esperienze è pronto per accogliere i propri ospiti per la stagione 2024. Con un design elegante e contemporaneo, si inserisce perfettamente nell’ambiente circostante, di fronte al mare e a pochissimi passi dalla spiaggia privata del Mora Mora Bistrot. Sono 23 le camere tra Deluxe, Grand Deluxe e Grand Deluxe Aqua, alcune con una splendida vista mare, altre affacciate sul borgo di San Foca, e tutte arredate con elementi di design elegante e contemporaneo. Accoglie gli ospiti in un ambiente perfettamente in sintonia con la natura circostante, luminoso e arioso di giorno, intrigante e romantico di notte.  Il legame con l’elemento dell’acqua prosegue idealmente dal mare all’interno della struttura, con le due piscine all’aperto incastonate tra gli splendidi paesaggi salentini. La Sky Pool di 23 metri, dalla quale ammirare l'orizzonte infinito del mare, in un ambiente suggestivo e rilassante. L’Infinity Pool, invece, è collocata in uno spazio adults-only, dove è  possibile anche sorseggiare un cocktail a bordo piscina.  [caption id="attachment_465845" align="alignright" width="225"] Francesco Ascalone, general manager del Posia Retreat & Spa[/caption] «L’85% della nostra clientela è rappresentata da stranieri, in particolar modo da francesi, svizzeri, tedeschi e americani. Lo scorso anno nel mese di agosto abbiamo registrato invece un incremento della clientela italiana alto-spendente. Il nostro obiettivo quindi per questa nuova stagione è incrementare anche il numero degli ospiti - italiani e non - durante tutto il periodo di apertura, puntando sempre ad un’offerta sartorizzata sulle esigenze del cliente, e ricca di esperienze uniche legate al territorio» ha dichiarato Francesco Ascalone, general manager della struttura. Grazie alla sua posizione privilegiata, questo luxury resort è il punto di partenza ideale per scoprire le meraviglie della Puglia, e del Salento in particolare: dalle spiagge ai suggestivi borghi medievali, fino alle città d'arte ricche di storia e le riserve naturali. Bike tour, laboratori gastronomici, lezioni di Golf presso l’esclusivo Acaya Golf Club, visite guidate in masseria con degustazione di olio e prodotti tipici, escursioni in kayak lungo la costa del Salento: queste sono solo alcune delle numerose esperienze a disposizione dei clienti dell’hotel. La struttura è curata nei dettagli e, grazie alle sue dimensioni contenute, ricorda una villa di design. Internamente inoltre è stata progettata con la massima attenzione al tema dell’accessibilità per persone con difficoltà motorie. Non solo nelle camere, ma anche in tutte le zona comuni, così come nella SPA e nelle piscine, gli spazi sono stati pensati  totalmente privi di barriere architettoniche. Nella hall una vertiginosa parete tropicale fa da protagonista, con una varietà di piante verdi ed orchidee. Le zone comuni sono caratterizzate da elementi di design contemporaneo, che ben si sposano con l’ architettura distintiva della struttura con ampie vetrate che offrono spettacolari vedute panoramiche sul Mar Adriatico e sui Balcani. Inoltre, grazie alla joint con la Bottega dell’Angelo, galleria d’arte di Ostuni, l’hotel ospita anche quadri e sculture di artisti affermati del panorama nazionale e internazionale, oltre a giovani artisti locali. «Ci impegniamo anche a preservare e rigenerare l'ambiente e per questo il Posia è una struttura certificata. Energia proveniente da fonti rinnovabili o prive di carbonio, fino al 40% dell'acqua calda dell’hotel viene prodotta da energia solare, sistemi di controllo per camere e sistemi di costruzione a risparmio energetico, misure di conservazione dell'acqua piovana, sono solo alcune delle azioni che abbiamo adottato per rendere la struttura sempre più sostenibile» ha precisato Ascalone. Soggiornare al Posia vuol dire anche regalarsi momenti di totale relax nella My Spa, tra sauna, bagno turco e trattamenti per il viso e per il corpo. E viziarsi con esperienze gourmet all’Aura Restaurant, dove i sapori tradizionali del Salento incontrano l’innovazione gastronomica sotto la preziosa direzione di Gabriele Castiello, executive chef. «Siamo molto contenti di avere nel portfolio UNA Esperienze la struttura del Posia,  che dopo essere entrata nel gruppo e aver alzato ulteriormente la qualità dei servizi offerti ha conquistato anche la 5 stella - ha commentato Eliana Sambrotta, responsabile comunicazione del gruppo UNA - Il Gruppo UNA Spa è la più grande catena alberghiera italiana attiva in Italia con oltre 5.800 camere in 53 hotel, resort e residence distribuiti in 25 destinazioni e 13 regioni. Il Gruppo UNA fa dell’italianità il proprio punto di forza e con UNA Esperienze, UNAhotels e UNAway raccoglie il portfolio in tre brand per interpretare al meglio tre modi di vivere l’ospitalità e rivolgersi rispettivamente ai segmenti upper-upscale, upscale e smart».  La struttura è aperta da aprile ad ottobre, ed è facilmente raggiungibile dall'aeroporto di Brindisi e dalla stazione di Lecce, grazie anche a un servizio di transfer a disposizione degli ospiti dell’hotel. [gallery ids="465850,465851,465848,465849,465847,465846"] [post_title] => Posia Retreat & Spa | Una Esperienze: al via la nuova stagione tra sostenibilità e arte [post_date] => 2024-04-19T09:00:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => luxury-resort [1] => puglia [2] => salento ) [post_tag_name] => Array ( [0] => luxury resort [1] => puglia [2] => Salento ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713517203000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465798 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Separato dal resto della città dal fiume IJ, Noord può sembrare un mondo a parte rispetto all'idea stereotipata di Amsterdam. Una zona di antichi edifici industriali caratterizzata dalla sua eredità marittima che negli ultimi dieci anni ha subito una notevole trasformazione. Per appassionati d'arte o turisti alla ricerca di esperienze uniche, Noord è certamente il quartiere più all'avanguardia e cool della capitale olandese. Di seguito una mappa in dieci tappe per uno o più tour esperienziali. NDSM Wharf L'ex cantiere navale è l'epicentro del fattore cool di Noord: un labirinto di magazzini trasformati in gallerie d'arte contemporanea, boutique e atelier ospitati in container e studi all'aperto dove artisti locali espongono i loro lavori.  Da non perdere le molte installazioni di street art. Bunk Hotels Situato nell'ex chiesa di Santa Rita, Bunk Amsterdam fonde sapientemente hotel di design, ostello di lusso e residenza d'artista. Con il suo approccio creativo e inclusivo, Bunk mira a ridefinire l'ospitalità creando spazi "per condividere la meraviglia". Ogni mese vengono organizzati workshop gratuiti, concerti ed eventi artistici per gli ospiti e la comunità locale, mentre gli artisti possono usufruire dello studio di registrazione di Bunk o addirittura candidarsi al programma di residenza. EYE Film Institute Questo capolavoro architettonico è un must per gli amanti del cinema. Le mostre interattive offrono uno sguardo approfondito al mondo della cinematografia, mentre l'ampia collezione di film accompagna i visitatori in un viaggio attraverso la storia del cinema. WONDR Un museo d'arte immersivo progettato per adulti e bambini, questo "parco giochi artistico" consente ai visitatori di liberare il proprio bambino interiore ed esplorare un mondo di colori, sensazioni e interazioni ludiche. Oltre 15 sale uniche presentano installazioni interattive create da artisti locali e internazionali. STRAAT Questo imponente museo di street art è dedicato alle migliori opere di street art e graffiti provenienti da tutto il mondo. Ex sito industriale nel NDSM Wharf, il museo vanta oltre 150 opere di più di 130 artisti di strada. Pllek Pausa pranzo (o cena romantica) in questo ristorante industrial-chic non solo per l'ottimo menu ma per la posizione unica. A bordo del fiume IJ è il posto migliore per fotografare lo skyline di Amsterdam. Nxt Museum Focalizzato sull'arte che utilizza tecnologie moderne per esplorare temi contemporanei, il Nxt Museum ospita mostre stimolanti e coinvolgenti con artisti internazionali, installazioni su larga scala create anche in sinergia tra artisti, tecnici e persino scienziati. Noorderlicht Café Un caffè iconico nel cuore di Noord, all'interno di una storica stazione di traghetti. Indirizzo di charme anche per i deliziosi pasticcini e l'atmosfera accogliente, molto locale ma un po' fuori dal tempo. Het Werkwarenhuis Questo spazio creativo ospitato in un ex magazzino è un paradiso per gli appassionati di design. A disposizione dei visitatori una selezione curata di mobili, complementi d'arredo ma anche moda e oggetti d'arte. Cafe de Ceuvel Il Cafe de Ceuvel nasce all'interno di un ex cantiere navale oggi vera e propria factory di creativi e startupper.  Oltre a deliziare i palati con piatti gustosi, de Ceuvel offre un calendario ricco di eventi che animano il quartiere. I fondatori sono partiti dall'idea di risanare un'area fortemente degradata per trasformarla in spazi di lavoro sostenibili. [post_title] => Amsterdam, Noord, 10 tappe nel quartiere più cool della città tra arte e design [post_date] => 2024-04-18T12:08:22+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713442102000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465804 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In questa Milano Design Week 2024 la città si è arricchita delle più vivaci espressioni di bellezza contemporanea. L'elegante palazzo dell’Ottocento di Corso Monforte che ospita l’Hotel Indigo Milan è stato scelto da Slide per accogliere l'installazione "Going Bananas" progettata dal noto designer Marcantonio. Slide, realtà italiana che realizza complementi d’arredo per interno ed esterno, ha ritenuto che il boutique hotel 4stelle del gruppo Planetaria Hotels fosse la cornice ideale per esporre la sua installazione "Going Bananas", ovvero "perdere la testa", dove una serie di lampade a forma di foglia di banano, Banana Leaf sono sospese sugli ospiti dell’hotel. Un ideale complemento di arredo sia indoor che outdoor che è parte della collezione Afrika di Marcantonio. Quest’incontro tra il design e l' hospitality è una felice occasione di incontro tra figure dell’hotellerie, della creatività e dell’azienda che produce le foglie luminose. Sofia Gioia Vedani, ceo Planetaria Hotels e dell’Hotel Indigo Milano, ha raccontato un progetto che parte da lontano. «Planetaria Hotels è nata 20 anni fa ed Enterprise Hotel è stato il primo hotel di design a Milano, una struttura che raccontava le competenze, la manifattura, la bellezza e i materiali, portando i clienti entro una struttura industriale, nata come tipografia. Avevamo collaborato con i maggiori brand del momento per realizzare un luogo dove si incontrassero le eccellenze lombarde. Abbiamo lavorato con Cassina, Flos, Studio Sottsass.. realizzando cose che sono talmente belle e attuali da essere ancora nuove dopo 20 anni. Così è nato il primo albergo importante della catena; adesso sono 12 e mezzo. La collaborazione con Indigo ha dato uno slancio nuovo al gruppo. Siamo diventati proprietari di quest’albergo nel 2020 e per la prima volta abbiamo un hotel con un franchising di visibilità mondiale. È stato un amore a prima vista perché Indigo, del gruppo Intercontinental, ben rappresenta un hotel contemporaneo per ospiti che sanno scegliere, viaggiatori esperti che selezionano piccole strutture particolari, dove il valore aggiunto - sia con il brand Indigo che con Planetaria - è quello che ogni struttura è diversa dall’altra. Hotel Indigo Milano è un luogo unico fatto di ambienti funzionali e al contempo ricercati, dotato di 51 camere dall’arredo ricercato e di design. L’ospite curioso si può divertire e trovare sempre qualcosa di nuovo. C’è una libertà che ci ha portato a questa serata. Un evento folle nato durante un pranzo tra amici, ma vero, perché ha portato alla realizzazione delle Banana Leaf che ora illuminano l’Hotel Indigo Milan, all’esterno e all’interno . Questo evento del Fuori Salone ci offre una grande visibilità ed è per noi fonte di orgoglio». Marcantonio è un artista che esprime la propria creatività negli oggetti. «Creare per me è una necessità istintiva. È un bisogno e la bellezza mi fa sentire meglio. Amo la natura e cerco di raccontarla nel mio lavoro che oggi si concentra sull’Africa: una terra la cui arte ha originato tanti stili diversi e ha offerto tanta ispirazione con la sua linearità e simbolismo». «L’hotel è un luogo sicuro dove è possibile reinventare se stessi ed essere quello che si vuole, essere persone nuove. - aggiunge Sofia Gioia Vedani - Il compito del design è quindi quello di svagare, per alleviare ogni fatica di un viaggiatore e l’albergo, quando possibile, deve offrire i suoi spazi per questa connessione fatta di bellezza. Sempre ricordando l’importante tema della sostenibilità, infatti l’Indigo è stato certificato con tutti i nostri hotel dall’organismo internazionale Dream&Charme». È un tema sempre in primo piano: «Non solo una consapevolezza, ma un obbligo morale. Noi facciamo la nostra parte» afferma Vedani ed Emma King, head of Premium, Luxury & Lifestyle Design del gruppo Ihg, ricorda: «Proprio in questa direzione uno dei grandi cambiamenti del mercato post-Covid è che non vengono costruiti nuovi hotel, ma si preferisce convertire splendidi edifici già esistenti, riportandoli alla vita. Si tratta di una scelta sostenibile che consente di realizzare progetti unici, dove gli ospiti possono vivere la loro esperienza». In chiusura le parole di Marco Colonna Romano, ceo di Slide: «Slide è nata nel 2002 e ha sempre voluto essere allegra e colorata per incentivare il benessere delle persone, facendole stare bene grazie ai nostri arredi. Questo si può ben vedere grazie alle Banana Leaf e alla collezione Afrika di Marcantonio. Un prodotto innovativo realizzato con polietilene lineare a bassa densità: un prodotto lavorato con un processo a zero emissioni nocive». [post_title] => Hotel Indigo Milan: le Banana Leaf di Marcantonio raccontano l’incontro tra hospitality e design [post_date] => 2024-04-18T11:26:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713439598000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465791 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Airport Handling, la società controllata a maggioranza da dnata, fornitore leader mondiale per servizi aerei e di viaggio, ha recentemente inaugurato i suoi nuovi uffici presso l'aeroporto di Roma Fiumicino.  Investimento che rientra nel più ampio stanziamento multimilionario della società, da oltre 20 milioni di euro in attrezzature avanzate per il supporto a terra, a seguito dell’aggiudicazione della gara per i servizi di assistenza a terra nello scalo di Roma.  Airport Handling fornirà una gamma di servizi passeggeri e di rampa sicuri e di qualità alle compagnie aeree che operano a Fiumicino. Attualmente mira ad avviare le operazioni presso l’aeroporto di Roma nella seconda metà del 2024 e, al momento, prevede di impiegare oltre 1.800 operatori con elevata professionalità acquisita nel settore aeroportuale. Le prime assunzioni hanno già portato all’inserimento di un primo gruppo manageriale, selezionato localmente, con una vasta competenza ed esperienza nel mercato romano. La consegna della nuova flotta di attrezzature di Airport Handling destinata alle operazioni presso l’aeroporto di Roma Fiumicino è prevista dall’inizio dell’estate e comprende sia veicoli elettrici che alimentati con carburante Hvo. L’espansione romana di Airport Handling rafforza la posizione di fornitore leader di servizi aeroportuali in Italia: partner di fiducia di oltre 60 compagnie aeree, la società gestisce oggi più di 22 milioni di passeggeri e 82.000 voli all'anno nei due aeroporti di Milano, Malpensa e Linate. L'azionista di maggioranza di Airport Handling è dnata, l’attore globale nel settore dei servizi aerei combinati, che opera in oltre 120 aeroporti in tutto il mondo. Oltre all'attività di assistenza a terra, dnata fornisce anche servizi di catering e vendita al dettaglio in tutti i principali aeroporti italiani, incluso Roma Fiumicino.   [post_title] => Airport Handling, dnata: nella seconda metà 2024 l'avvio delle operazioni a Roma Fiumicino [post_date] => 2024-04-18T10:40:19+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713436819000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465765 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_465766" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Gabriele Ferri e Pier Ezhaya[/caption] Il binomio viaggi e tecnologia, nella fattispecie AI e Generative AI, ma anche i nuovi trend di mercato e la sostenibilità sono i temi che sono stati al centro dell'incontro fra i rappresentanti di Boston Consulting Group e gli associati di Astoi Confindustria Viaggi. «In Astoi consideriamo strategico e irrinunciabile il tema della formazione e, oggi più che mai, sentiamo la responsabilità di accendere un faro sui nuovi scenari che potranno profilarsi a breve - afferma il presidente Astoi, Pier Ezhaya -. La vera sfida per gli operatori è infatti riuscire a leggere per tempo il futuro che verrà e dotarsi di strumenti per utilizzare al meglio le nuove tecnologie come, ad esempio, l’IA generativa e le sue declinazioni. Dobbiamo iniziare seriamente ad interrogarci su come queste straordinarie e rivoluzionarie tecnologie cambieranno a breve le abitudini, i bisogni dei viaggiatori e l’attività degli stessi operatori del settore. Comprendere tempestivamente come maneggiare questi strumenti e, soprattutto, capire come potranno essere utilizzati dalle nuove generazioni è la ricetta per restare sul mercato e continuare a competere, intercettando in modo più efficace i consumatori. I principi alla base del concetto di sostenibilità ambientale, sociale ed economica sono divenuti ormai i pilastri fondamentali di un nuovo modello di sviluppo che le aziende non possono ignorare. In quest’ottica, la sostenibilità dovrà integrarsi sempre di più nella pianificazione strategica degli operatori. Crediamo sia molto importante l’aver offerto ai nostri associati questo momento formativo a cura di un gruppo di grande valore come BCG e siamo intenzionati ad andare avanti su questa strada moltiplicando occasioni di incontro volte alla crescita ed alla consapevolezza delle imprese che rappresentiamo». Gabriele Ferri, managing director e partner della società di consulenza strategica, aggiunge: «Il mercato dei viaggi organizzati - che in Italia vale circa 9 miliardi di euro - si conferma estremamente resiliente e in crescita, e ha già recuperato e superato in valore il dato 2019 pre-covid. La crescita futura sarà trainata da un’offerta di valore, attenta all’esperienza di viaggio in ogni suo aspetto, dalla pianificazione fino al supporto nel caso di imprevisti, e passerà sempre di più attraverso i canali di vendita on-line, sia diretti che intermediati. Gli Italiani mostrano sempre maggiore interesse verso prodotti turistici più evoluti, come viaggi attivi, spedizioni, che presentano maggiore complessità organizzativa e offrono anche maggiori opportunità di socializzazione e di effettuare esperienze uniche e memorabili. Per rimanere competitivi e continuare a crescere, i tour operator oggi devono quindi sviluppare la capacità di offrire esperienze complesse e fortemente personalizzate, adottando una strategia omnicanale utilizzando al meglio il patrimonio di dati a loro disposizione, oltre che perseguire concretamente obiettivi di sostenibilità». [post_title] => Astoi e Boston Consulting Group: formazione focalizzata su nuove tecnologie e sostenibilità [post_date] => 2024-04-17T15:24:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713367473000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465731 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nei prossimi mesi, fino a giugno sono molte le visite guidate a Crespi d’Adda, il villaggio operaio sorto nel 1876 tra Milano e Bergamo per volontà dell’imprenditore Cristoforo Benigno Crespi che aveva immaginato un borgo con edifici e servizi pubblici annessi ad uso delle famiglie impiegate nel grande cotonificio inaugurato nel 1878. Nel 1995 Crespi d’Adda è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità ed è in cima alle classifiche dei siti industriali più visitati in Italia, al secondo posto dopo il museo Ferrari di Maranello, prima del museo storico Alfa Romeo ad Arese, del museo Lavazza a Torino e dell’Archivio Storico Olivetti a Ivrea. Le visite guidate sono previste anche per le festività del 25 aprile e del 1° maggio. Oggi Crespi d’Adda è parte del comune bergamasco di Capriate San Gervasio ed è collocato tra il fiume Adda, il Fosso bergamasco, il fiume Brembo e la confluenza dei due fiumi, a meno di 20 km dal capoluogo e a circa 40 km da Milano. Visitare Crespi d’Adda è un’esperienza unica di turismo industriale  che riporta il visitatore indietro di 150 anni, in un suggestivo borgo ancora oggi abitato da famiglie legate per lo più alla fabbrica e alla sua storia e rimasto immutato nel tempo. Le casette con giardino degli operai, pressoché uguali tra loro, allineate ed equidistanti lungo le vie; i tre palazzotti, le prime abitazioni realizzate a Crespi d’Adda; le case dei capireparto, le ville dei dirigenti e poi, ancora, gli edifici pubblici, come il lavatoio, il dopolavoro, l’albergo, la chiesa, il teatro, la scuola, i bagni pubblici, il cimitero, raccontano di come si svolgeva la vita del villaggio. Il tutto ruotava attorno al grande cotonificio, la fabbrica, che, al culmine della sua ascesa commerciale, ha potuto accogliere fino a quattromila persone tra operai e impiegati nell’amministrazione e settantamila fusi. Il grande complesso industriale, circa 80.000 metri quadrati coperti, è nuovamente in fermento. I suoi spazi, dopo un’accurata operazione di recupero dei fabbricati autorizzata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e culturali, saranno sedi delle diverse attività del gruppo Percassi con uffici di aziende e laboratori. Dopo più di venti anni il lavoro torna negli spazi della fabbrica. Oggi Crespi d’Adda si può annoverare come esempio virtuoso di gestione culturale, rigenerazione economica e progettualità continua, considerato un vero e proprio modello di riferimento a livello nazionale e internazionale, per la professionalità con cui opera e la sostenibilità finanziaria che gli permette di continuare a investire nella ricerca e nella valorizzazione senza dipendere dal supporto pubblico. L’Associazione Crespi d’Adda organizza nel periodo primaverile tour guidati che permettono di visitare il villaggio, il museo multimediale, la fabbrica, l’archivio storico ma anche la vicina centrale idroelettrica, gioiello dell’archeologia industriale, fondata nel 1909 per soddisfare il fabbisogno energetico del cotonificio e del villaggio, oggi ristrutturata e funzionante. E’ possibile, inoltre, anche partecipare a tour guidati ai rifugi antiaerei di Ponte San Pietro (Bg) e al MuVA, il museo della valle dell’Adda, per scoprire la storia e le storie dei territori lambiti dal fiume Adda.           [post_title] => Villaggio operaio Crespi d'Adda, secondo sito industriale più visitato d'Italia [post_date] => 2024-04-17T11:32:16+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713353536000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "club med vara sito dedicato alla sostenibilita" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":33,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1395,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465913","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Eva Seller, regional general manager Continental Europe di Tourism Australia, è convinta: “La ripresa è in atto. Gli arrivi dall’Italia nel 2023 sono stati  63.200, pari all’82,8% dei flussi del 2019  - dichiara in apertura dell’Industry Meeting Tourism Australia,  primo appuntamento dell’incoming australiano del 2024 -. Già in gennaio abbiamo raggiunto l’83% a conferma che l’Italia è uno dei mercati internazionali prioritari. Il livello dei consumatori si è alzato, così come la spesa ed il numero di pernottamenti”.\r\n\r\nInsieme ai rappresentanti di Visit Victoria, Tourism Western Australia, South Australian Tourism Commission, Tourism and Events Queensland e Tourism Northern Territory, ha presentato al trade novità e prospettive al Museo Lavazza di Torino.\r\n\r\nA favorire la ripresa, il ritorno alla normalità dei collegamenti aerei. “Nel ’23 la domanda di viaggi dall’Italia è stata elevata nonostante l’impennata delle  tariffe dei voli - sottolinea Matteo Prato, ceo di Tourism Hub -  Quest’anno, grazie ad una maggiore capacità aerea,  già si avverte una riduzione dei costi“. Turkish Airlines, opera da marzo su Melbourne;  Qantas da giugno volerà da Parigi a Perth ed entro l’anno da Singapore a Darwin;  da luglio Thai Airways  collegherà Bangkok a Perth, Sydney e Melbourne. Emirates, che riprende i servizi su Adelaide e da dicembre amplierà l’offerta da Dubai a Perth con un secondo volo giornaliero, sta avviando campagne di marketing in partnership con Tourism Western Australia per la promozione dello Stato.\r\n\r\nPer allinearsi alle nuove tendenze, Tourism Australia ha attivato  il Consumer Demand Project, monitoraggio degli orientamenti dei visitatori che trimestralmente delinea un report aggiornato. Il leisure rappresenta il 60% degli arrivi dall’Italia e l’età media dei visitatori  è tra i 30 e i 44 anni, ma i “most affluent” sono i senior. “Agenzie e to sono determinanti e gestiscono le pratiche di viaggio di chi ha maggiore capacità di spesa -  spiega Eva Seller –   A supporto del loro lavoro c'è sempre Aussie Specialists, che nel 2023 ha coinvolto 750 agenti di viaggi impegnati in oltre 15 attività formative, e conclusosi con un fam trip e la presenza di un gruppo al G’Day Australia a Cairns. In corso le selezioni per il premier Aussie Specialist, nuovo programma dedicato agli agenti che la destinazione l’hanno visitata e venduta”. Per tutti gli operatori è disponibile poi la nuova sezione Travel Trade Hub sul sito di Tourism Australia, dove trovare risorse, immagini, video per pubblicità, cataloghi e promozioni.\r\n\r\nParallelamente alla crescita dei Premium travellers e dei viaggi di lusso, nuovi segmenti di clientela preferiscono il direct booking su nuove piattaforme di prenotazone, formule self drive con sistemazioni  in agriturismi e in realtà sostenibili o esperienze a contatto con le comunità locali. Una Australia che consenta di vivere in prima persona un Paese che è il sogno di molti. \r\n\r\n ","post_title":"Tourism Australia, Seller: \"La ripresa è in atto, Italia tra i mercati prioritari\"","post_date":"2024-04-19T11:17:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713525447000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465912","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_402267\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Angelo Cartelli[/caption]\r\n\r\nDopo il successo dell’Half Marathon di Rimini dello scorso week-end, Club del Sole supporta due importanti eventi nel mondo outdoor e delle due ruote: la Giornata del Ciclismo giovanile, in programma il 21 aprile e l’Emilia-Romagna Bike Trail, previsto giovedì 25. Ambedue le manifestazioni avranno come palcoscenico la regione dell’Emilia-Romagna e, in particolare, le strutture firmate Club del Sole di Bologna, Lido di Spina, Punta Marina Terme e Riccione.\r\n\r\nAngelo E. Cartelli, Ddrettore generale di Club del Sole dichiara: Gli eventi sportivi si sposano perfettamente con il nostro dna e con il nostro modello ricettivo innovativo - Full Life Holidays - che racconta di un’esperienza di vacanza completa, in cui la natura è l’elemento che moltiplica e aumenta il comfort. Nelle nostre strutture promuoviamo infatti una vacanza active&healthy dove, fra le diverse proposte, spicca il progetto Bike Experience, potenziato lo scorso anno, con il quale proponiamo ospitalità full service ed esperienze dedicate a chi vuole aggiungere l’energia di una pedalata in bici alla propria vacanza nella natura».\r\n\r\n Prima iniziativa in calendario - la 5° Giornata del Ciclismo giovanile - che avrà come punto di partenza e arrivo il Romagna Family Village. Un’opportunità unica per coinvolgere la partecipazione attiva dei giovani, promuovere spirito e pratica sportiva come elemento formativo e favorire attività all’aria aperta. La gara, inclusa nel calendario ufficiale della Federazione Ciclistica Italiana che ha visto 650 iscritti lo scorso anno, si svilupperà fra le strade di Riccione in un circuito che sarà ripetuto più volte a seconda delle categorie dei partecipanti.\r\n\r\nIl giorno della Festa della Liberazione andrà in scena, invece, l’Emilia-Romagna Bike Trail, quattro percorsi differenti che porteranno sportivi ed appassionati a scoprire, su due ruote, i paesaggi pittoreschi del territorio emiliano – romagnolo fra sentieri collinari, strade ghiaiate, oasi lagunari e borghi storici fino a raggiungere il mare. L’iniziativa non prevede nessun cronometro e limiti di tempo e coinvolgerà ben 4 strutture del gruppo: dalla partenza al Centro Turistico Città di Bologna, passando per lo Spina Family Camping Village e l’Adriano Family Camping Village per tagliare il traguardo al Romagna Family Village.\r\n\r\nL’evento, quest’anno alla Quinta Edizione e di cui Club del Sole è Hospitality partner, ogni anno incrementa il numero degli iscritti, a conferma di un crescente interesse verso l’attività, contandone quest’anno oltre 300 (+50 % rispetto all’edizione 2023).","post_title":"Club del Sole supporta due importanti eventi outdoor e su due ruote","post_date":"2024-04-19T11:12:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713525132000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465886","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tra le mete più richieste di quest’estate certamente spicca la Francia, che ha archiviato un 2023 con 100 milioni di visitatori stranieri e 8 milioni di visitatori italiani, per una spesa turistica pari a 3,8 miliardi di euro.\r\n\r\nParigi è chiaramente in pole position come palcoscenico turistico-sportivo internazionale in vista dei Giochi Olimpici, che si terranno dal 26 luglio all’11 agosto e dei Paralimpici, in scena dal 28 agosto all’8 settembre. Eventi dalla forte connotazione sostenibile, resi quest’anno ancor più spettacolari perché oltre che negli stadi si terranno in luoghi simbolo del Paese: gli Champs de Mars, sotto la Torre Eiffel, diventeranno un campo da beach volley, Place du Trocadéro una pista da BMX, l’Esplanade des Invalides e il Grand Palais ospiteranno le gare di tiro con l'arco e di scherma, mentre il triathlon si svolgerà sotto il Pont Alexandre III. \r\n\r\nUn anno all’insegna dello sport che permetterà dunque di conoscere il Paese come destinazione turistica sportiva con Vendee Globe, tour del mondo in barca a vela in solitario, che partirà il 10 novembre 2024 da Les Sables d’Olonnes in Vandea e il Tour de France che partirà da Firenze per terminare a Nizza in Costa Azzurra.\r\n\r\nIl tutto condito con l’attesa riapertura al pubblico della Cattedrale di Notre Dame, il prossimo 8 dicembre, il giorno della Festa dell’Immacolata Concezione, dopo cinque anni dall’incendio. A trainare il turismo anche i numerosi festival ed eventi culturali in calendario, come il Festival Impressionista della Normandia (dal 22 marzo al 22 settembre), il Festival di Cannes (dal 14 al 25 maggio), la biennale che celebra i vini di Bordeaux e della Nouvelle-Aquitaine (dal 27 al 30 giugno), mostre, esposizioni, spettacoli teatrali, concerti, ma anche numerose iniziative gratuite durante gli Olimpiadi in spazi aperti a tutti: cerimonie lungo la Senna e club per seguire gli eventi su grandi schermi.\r\n\r\n«Il mercato italiano è al 4° posto del mercato internazionale francese - ha sottolineato Frédéric Meyer, direttore Atout France nel nostro paese - e nel 2023 abbiamo registrato un incremento del 10% di turisti italiani, che apprezzano la Francia non solo nelle destinazioni più iconiche e conosciute, ma anche nelle altre regioni, grazie anche alla comodità dei trasporti, con oltre 1.000 collegamenti aerei settimanali e circa 20 collegamenti ferroviari”.\r\n\r\nGli italiani potranno scegliere comodi collegamenti ferroviari dalle principali città italiane come Roma, Venezia, Bologna, Genova, Firenze e Verona con cambio a Milano e treni da Torino a Parigi Gare de Lyon ad alta velocità Frecciarossa e TGV.\r\n\r\nSul fronte aereo, Air France è il partner ufficiale dei Giochi Olimpici e Paralimpici: “metteremo in evidenza il meglio della Francia per il mondo, promuovendo l'eccellenza, il rispetto e l'inclusione - commenta Benjamin Smith, direttore esecutivo del gruppo Air France-KLM”.\r\n\r\nLe Olimpiadi saranno un’occasione quindi per concedersi una vacanza tra le ricchezze storico-culturali di Parigi, visitando le principali attrattive turistiche, come il Museo del Louvre, la Torre Eiffel, gli Champs-Elysées, il Centro Pompidou e molto altro, per poi proseguire il viaggio alla scoperta dei magnifici dintorni: il Palazzo e i giardini di Versailles, Giverny, la casa e i giardini di Claude Monet, il Castello di Fontainebleau, Rouen, la città di Chartres, Auvers-sur-Oise, il piccolo paese degli impressionisti, le cantine di Reims, il Castello di Chantilly, la Valle della Loira e i suoi castelli fiabeschi, la città medievale di Provins, Lione o Disneyland Paris, meta ideale se si viaggia con la famiglia.","post_title":"Parigi al top, tra sport, sostenibilità e cultura","post_date":"2024-04-19T09:37:53+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":["francia","omio-parigi","omio-viaggi-in-treno","parigi","parigi-giochi-olimpici-e-paralimpici","parigi-olimpiadi","treni-da-torino-a-parigi","treni-per-parigi","vacanza-a-parigi","viaggio-in-treno-a-parigi"],"post_tag_name":["francia","omio parigi","omio viaggi in treno","parigi","parigi giochi olimpici e paralimpici","parigi olimpiadi","treni da torino a parigi","treni per parigi","vacanza a parigi","viaggio in treno a parigi"]},"sort":[1713519473000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465842","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel cuore del Salento, affacciato sul lungomare di San Foca, il Posia Retreat & Spa | UNA Esperienze è pronto per accogliere i propri ospiti per la stagione 2024. Con un design elegante e contemporaneo, si inserisce perfettamente nell’ambiente circostante, di fronte al mare e a pochissimi passi dalla spiaggia privata del Mora Mora Bistrot.\r\n\r\nSono 23 le camere tra Deluxe, Grand Deluxe e Grand Deluxe Aqua, alcune con una splendida vista mare, altre affacciate sul borgo di San Foca, e tutte arredate con elementi di design elegante e contemporaneo. Accoglie gli ospiti in un ambiente perfettamente in sintonia con la natura circostante, luminoso e arioso di giorno, intrigante e romantico di notte.  Il legame con l’elemento dell’acqua prosegue idealmente dal mare all’interno della struttura, con le due piscine all’aperto incastonate tra gli splendidi paesaggi salentini. La Sky Pool di 23 metri, dalla quale ammirare l'orizzonte infinito del mare, in un ambiente suggestivo e rilassante. L’Infinity Pool, invece, è collocata in uno spazio adults-only, dove è  possibile anche sorseggiare un cocktail a bordo piscina. \r\n\r\n[caption id=\"attachment_465845\" align=\"alignright\" width=\"225\"] Francesco Ascalone, general manager del Posia Retreat & Spa[/caption]\r\n\r\n«L’85% della nostra clientela è rappresentata da stranieri, in particolar modo da francesi, svizzeri, tedeschi e americani. Lo scorso anno nel mese di agosto abbiamo registrato invece un incremento della clientela italiana alto-spendente. Il nostro obiettivo quindi per questa nuova stagione è incrementare anche il numero degli ospiti - italiani e non - durante tutto il periodo di apertura, puntando sempre ad un’offerta sartorizzata sulle esigenze del cliente, e ricca di esperienze uniche legate al territorio» ha dichiarato Francesco Ascalone, general manager della struttura.\r\n\r\nGrazie alla sua posizione privilegiata, questo luxury resort è il punto di partenza ideale per scoprire le meraviglie della Puglia, e del Salento in particolare: dalle spiagge ai suggestivi borghi medievali, fino alle città d'arte ricche di storia e le riserve naturali. \r\nBike tour, laboratori gastronomici, lezioni di Golf presso l’esclusivo Acaya Golf Club, visite guidate in masseria con degustazione di olio e prodotti tipici, escursioni in kayak lungo la costa del Salento: queste sono solo alcune delle numerose esperienze a disposizione dei clienti dell’hotel.\r\n\r\nLa struttura è curata nei dettagli e, grazie alle sue dimensioni contenute, ricorda una villa di design. Internamente inoltre è stata progettata con la massima attenzione al tema dell’accessibilità per persone con difficoltà motorie. Non solo nelle camere, ma anche in tutte le zona comuni, così come nella SPA e nelle piscine, gli spazi sono stati pensati  totalmente privi di barriere architettoniche. Nella hall una vertiginosa parete tropicale fa da protagonista, con una varietà di piante verdi ed orchidee. Le zone comuni sono caratterizzate da elementi di design contemporaneo, che ben si sposano con l’ architettura distintiva della struttura con ampie vetrate che offrono spettacolari vedute panoramiche sul Mar Adriatico e sui Balcani.\r\n\r\nInoltre, grazie alla joint con la Bottega dell’Angelo, galleria d’arte di Ostuni, l’hotel ospita anche quadri e sculture di artisti affermati del panorama nazionale e internazionale, oltre a giovani artisti locali.\r\n\r\n\r\n«Ci impegniamo anche a preservare e rigenerare l'ambiente e per questo il Posia è una struttura certificata. Energia proveniente da fonti rinnovabili o prive di carbonio, fino al 40% dell'acqua calda dell’hotel viene prodotta da energia solare, sistemi di controllo per camere e sistemi di costruzione a risparmio energetico, misure di conservazione dell'acqua piovana, sono solo alcune delle azioni che abbiamo adottato per rendere la struttura sempre più sostenibile» ha precisato Ascalone.\r\n\r\nSoggiornare al Posia vuol dire anche regalarsi momenti di totale relax nella My Spa, tra sauna, bagno turco e trattamenti per il viso e per il corpo. E viziarsi con esperienze gourmet all’Aura Restaurant, dove i sapori tradizionali del Salento incontrano l’innovazione gastronomica sotto la preziosa direzione di Gabriele Castiello, executive chef.\r\n\r\n«Siamo molto contenti di avere nel portfolio UNA Esperienze la struttura del Posia,  che dopo essere entrata nel gruppo e aver alzato ulteriormente la qualità dei servizi offerti ha conquistato anche la 5 stella - ha commentato Eliana Sambrotta, responsabile comunicazione del gruppo UNA - Il Gruppo UNA Spa è la più grande catena alberghiera italiana attiva in Italia con oltre 5.800 camere in 53 hotel, resort e residence distribuiti in 25 destinazioni e 13 regioni. Il Gruppo UNA fa dell’italianità il proprio punto di forza e con UNA Esperienze, UNAhotels e UNAway raccoglie il portfolio in tre brand per interpretare al meglio tre modi di vivere l’ospitalità e rivolgersi rispettivamente ai segmenti upper-upscale, upscale e smart». \r\n\r\nLa struttura è aperta da aprile ad ottobre, ed è facilmente raggiungibile dall'aeroporto di Brindisi e dalla stazione di Lecce, grazie anche a un servizio di transfer a disposizione degli ospiti dell’hotel.\r\n\r\n[gallery ids=\"465850,465851,465848,465849,465847,465846\"]","post_title":"Posia Retreat & Spa | Una Esperienze: al via la nuova stagione tra sostenibilità e arte","post_date":"2024-04-19T09:00:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["luxury-resort","puglia","salento"],"post_tag_name":["luxury resort","puglia","Salento"]},"sort":[1713517203000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465798","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Separato dal resto della città dal fiume IJ, Noord può sembrare un mondo a parte rispetto all'idea stereotipata di Amsterdam. Una zona di antichi edifici industriali caratterizzata dalla sua eredità marittima che negli ultimi dieci anni ha subito una notevole trasformazione.\r\nPer appassionati d'arte o turisti alla ricerca di esperienze uniche, Noord è certamente il quartiere più all'avanguardia e cool della capitale olandese. Di seguito una mappa in dieci tappe per uno o più tour esperienziali.\r\n\r\nNDSM Wharf\r\nL'ex cantiere navale è l'epicentro del fattore cool di Noord: un labirinto di magazzini trasformati in gallerie d'arte contemporanea, boutique e atelier ospitati in container e studi all'aperto dove artisti locali espongono i loro lavori.  Da non perdere le molte installazioni di street art.\r\n\r\nBunk Hotels\r\nSituato nell'ex chiesa di Santa Rita, Bunk Amsterdam fonde sapientemente hotel di design, ostello di lusso e residenza d'artista. Con il suo approccio creativo e inclusivo, Bunk mira a ridefinire l'ospitalità creando spazi \"per condividere la meraviglia\". Ogni mese vengono organizzati workshop gratuiti, concerti ed eventi artistici per gli ospiti e la comunità locale, mentre gli artisti possono usufruire dello studio di registrazione di Bunk o addirittura candidarsi al programma di residenza.\r\n\r\nEYE Film Institute\r\nQuesto capolavoro architettonico è un must per gli amanti del cinema. Le mostre interattive offrono uno sguardo approfondito al mondo della cinematografia, mentre l'ampia collezione di film accompagna i visitatori in un viaggio attraverso la storia del cinema.\r\n\r\nWONDR\r\nUn museo d'arte immersivo progettato per adulti e bambini, questo \"parco giochi artistico\" consente ai visitatori di liberare il proprio bambino interiore ed esplorare un mondo di colori, sensazioni e interazioni ludiche. Oltre 15 sale uniche presentano installazioni interattive create da artisti locali e internazionali.\r\n\r\nSTRAAT\r\nQuesto imponente museo di street art è dedicato alle migliori opere di street art e graffiti provenienti da tutto il mondo. Ex sito industriale nel NDSM Wharf, il museo vanta oltre 150 opere di più di 130 artisti di strada.\r\n\r\nPllek\r\nPausa pranzo (o cena romantica) in questo ristorante industrial-chic non solo per l'ottimo menu ma per la posizione unica. A bordo del fiume IJ è il posto migliore per fotografare lo skyline di Amsterdam.\r\n\r\nNxt Museum\r\nFocalizzato sull'arte che utilizza tecnologie moderne per esplorare temi contemporanei, il Nxt Museum ospita mostre stimolanti e coinvolgenti con artisti internazionali, installazioni su larga scala create anche in sinergia tra artisti, tecnici e persino scienziati.\r\n\r\nNoorderlicht Café\r\nUn caffè iconico nel cuore di Noord, all'interno di una storica stazione di traghetti. Indirizzo di charme anche per i deliziosi pasticcini e l'atmosfera accogliente, molto locale ma un po' fuori dal tempo.\r\n\r\nHet Werkwarenhuis\r\nQuesto spazio creativo ospitato in un ex magazzino è un paradiso per gli appassionati di design. A disposizione dei visitatori una selezione curata di mobili, complementi d'arredo ma anche moda e oggetti d'arte.\r\n\r\nCafe de Ceuvel\r\nIl Cafe de Ceuvel nasce all'interno di un ex cantiere navale oggi vera e propria factory di creativi e startupper.  Oltre a deliziare i palati con piatti gustosi, de Ceuvel offre un calendario ricco di eventi che animano il quartiere. I fondatori sono partiti dall'idea di risanare un'area fortemente degradata per trasformarla in spazi di lavoro sostenibili.","post_title":"Amsterdam, Noord, 10 tappe nel quartiere più cool della città tra arte e design","post_date":"2024-04-18T12:08:22+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713442102000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465804","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In questa Milano Design Week 2024 la città si è arricchita delle più vivaci espressioni di bellezza contemporanea. L'elegante palazzo dell’Ottocento di Corso Monforte che ospita l’Hotel Indigo Milan è stato scelto da Slide per accogliere l'installazione \"Going Bananas\" progettata dal noto designer Marcantonio.\r\n\r\nSlide, realtà italiana che realizza complementi d’arredo per interno ed esterno, ha ritenuto che il boutique hotel 4stelle del gruppo Planetaria Hotels fosse la cornice ideale per esporre la sua installazione \"Going Bananas\", ovvero \"perdere la testa\", dove una serie di lampade a forma di foglia di banano, Banana Leaf sono sospese sugli ospiti dell’hotel. Un ideale complemento di arredo sia indoor che outdoor che è parte della collezione Afrika di Marcantonio. Quest’incontro tra il design e l' hospitality è una felice occasione di incontro tra figure dell’hotellerie, della creatività e dell’azienda che produce le foglie luminose.\r\n\r\nSofia Gioia Vedani, ceo Planetaria Hotels e dell’Hotel Indigo Milano, ha raccontato un progetto che parte da lontano. «Planetaria Hotels è nata 20 anni fa ed Enterprise Hotel è stato il primo hotel di design a Milano, una struttura che raccontava le competenze, la manifattura, la bellezza e i materiali, portando i clienti entro una struttura industriale, nata come tipografia. Avevamo collaborato con i maggiori brand del momento per realizzare un luogo dove si incontrassero le eccellenze lombarde. Abbiamo lavorato con Cassina, Flos, Studio Sottsass.. realizzando cose che sono talmente belle e attuali da essere ancora nuove dopo 20 anni. Così è nato il primo albergo importante della catena; adesso sono 12 e mezzo. La collaborazione con Indigo ha dato uno slancio nuovo al gruppo. Siamo diventati proprietari di quest’albergo nel 2020 e per la prima volta abbiamo un hotel con un franchising di visibilità mondiale.\r\n\r\nÈ stato un amore a prima vista perché Indigo, del gruppo Intercontinental, ben rappresenta un hotel contemporaneo per ospiti che sanno scegliere, viaggiatori esperti che selezionano piccole strutture particolari, dove il valore aggiunto - sia con il brand Indigo che con Planetaria - è quello che ogni struttura è diversa dall’altra. Hotel Indigo Milano è un luogo unico fatto di ambienti funzionali e al contempo ricercati, dotato di 51 camere dall’arredo ricercato e di design. L’ospite curioso si può divertire e trovare sempre qualcosa di nuovo. C’è una libertà che ci ha portato a questa serata. Un evento folle nato durante un pranzo tra amici, ma vero, perché ha portato alla realizzazione delle Banana Leaf che ora illuminano l’Hotel Indigo Milan, all’esterno e all’interno . Questo evento del Fuori Salone ci offre una grande visibilità ed è per noi fonte di orgoglio».\r\n\r\nMarcantonio è un artista che esprime la propria creatività negli oggetti. «Creare per me è una necessità istintiva. È un bisogno e la bellezza mi fa sentire meglio. Amo la natura e cerco di raccontarla nel mio lavoro che oggi si concentra sull’Africa: una terra la cui arte ha originato tanti stili diversi e ha offerto tanta ispirazione con la sua linearità e simbolismo».\r\n\r\n«L’hotel è un luogo sicuro dove è possibile reinventare se stessi ed essere quello che si vuole, essere persone nuove. - aggiunge Sofia Gioia Vedani - Il compito del design è quindi quello di svagare, per alleviare ogni fatica di un viaggiatore e l’albergo, quando possibile, deve offrire i suoi spazi per questa connessione fatta di bellezza. Sempre ricordando l’importante tema della sostenibilità, infatti l’Indigo è stato certificato con tutti i nostri hotel dall’organismo internazionale Dream&Charme».\r\n\r\nÈ un tema sempre in primo piano: «Non solo una consapevolezza, ma un obbligo morale. Noi facciamo la nostra parte» afferma Vedani ed Emma King, head of Premium, Luxury & Lifestyle Design del gruppo Ihg, ricorda: «Proprio in questa direzione uno dei grandi cambiamenti del mercato post-Covid è che non vengono costruiti nuovi hotel, ma si preferisce convertire splendidi edifici già esistenti, riportandoli alla vita. Si tratta di una scelta sostenibile che consente di realizzare progetti unici, dove gli ospiti possono vivere la loro esperienza». In chiusura le parole di Marco Colonna Romano, ceo di Slide: «Slide è nata nel 2002 e ha sempre voluto essere allegra e colorata per incentivare il benessere delle persone, facendole stare bene grazie ai nostri arredi. Questo si può ben vedere grazie alle Banana Leaf e alla collezione Afrika di Marcantonio. Un prodotto innovativo realizzato con polietilene lineare a bassa densità: un prodotto lavorato con un processo a zero emissioni nocive».\r\n\r\n","post_title":"Hotel Indigo Milan: le Banana Leaf di Marcantonio raccontano l’incontro tra hospitality e design","post_date":"2024-04-18T11:26:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713439598000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465791","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Airport Handling, la società controllata a maggioranza da dnata, fornitore leader mondiale per servizi aerei e di viaggio, ha recentemente inaugurato i suoi nuovi uffici presso l'aeroporto di Roma Fiumicino. \r\nInvestimento che rientra nel più ampio stanziamento multimilionario della società, da oltre 20 milioni di euro in attrezzature avanzate per il supporto a terra, a seguito dell’aggiudicazione della gara per i servizi di assistenza a terra nello scalo di Roma. \r\nAirport Handling fornirà una gamma di servizi passeggeri e di rampa sicuri e di qualità alle compagnie aeree che operano a Fiumicino. Attualmente mira ad avviare le operazioni presso l’aeroporto di Roma nella seconda metà del 2024 e, al momento, prevede di impiegare oltre 1.800 operatori con elevata professionalità acquisita nel settore aeroportuale. Le prime assunzioni hanno già portato all’inserimento di un primo gruppo manageriale, selezionato localmente, con una vasta competenza ed esperienza nel mercato romano.\r\nLa consegna della nuova flotta di attrezzature di Airport Handling destinata alle operazioni presso l’aeroporto di Roma Fiumicino è prevista dall’inizio dell’estate e comprende sia veicoli elettrici che alimentati con carburante Hvo.\r\nL’espansione romana di Airport Handling rafforza la posizione di fornitore leader di servizi aeroportuali in Italia: partner di fiducia di oltre 60 compagnie aeree, la società gestisce oggi più di 22 milioni di passeggeri e 82.000 voli all'anno nei due aeroporti di Milano, Malpensa e Linate.\r\nL'azionista di maggioranza di Airport Handling è dnata, l’attore globale nel settore dei servizi aerei combinati, che opera in oltre 120 aeroporti in tutto il mondo. Oltre all'attività di assistenza a terra, dnata fornisce anche servizi di catering e vendita al dettaglio in tutti i principali aeroporti italiani, incluso Roma Fiumicino.\r\n ","post_title":"Airport Handling, dnata: nella seconda metà 2024 l'avvio delle operazioni a Roma Fiumicino","post_date":"2024-04-18T10:40:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713436819000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465765","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_465766\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Gabriele Ferri e Pier Ezhaya[/caption]\r\nIl binomio viaggi e tecnologia, nella fattispecie AI e Generative AI, ma anche i nuovi trend di mercato e la sostenibilità sono i temi che sono stati al centro dell'incontro fra i rappresentanti di Boston Consulting Group e gli associati di Astoi Confindustria Viaggi.\r\n«In Astoi consideriamo strategico e irrinunciabile il tema della formazione e, oggi più che mai, sentiamo la responsabilità di accendere un faro sui nuovi scenari che potranno profilarsi a breve - afferma il presidente Astoi, Pier Ezhaya -. La vera sfida per gli operatori è infatti riuscire a leggere per tempo il futuro che verrà e dotarsi di strumenti per utilizzare al meglio le nuove tecnologie come, ad esempio, l’IA generativa e le sue declinazioni. Dobbiamo iniziare seriamente ad interrogarci su come queste straordinarie e rivoluzionarie tecnologie cambieranno a breve le abitudini, i bisogni dei viaggiatori e l’attività degli stessi operatori del settore. Comprendere tempestivamente come maneggiare questi strumenti e, soprattutto, capire come potranno essere utilizzati dalle nuove generazioni è la ricetta per restare sul mercato e continuare a competere, intercettando in modo più efficace i consumatori.\r\nI principi alla base del concetto di sostenibilità ambientale, sociale ed economica sono divenuti ormai i pilastri fondamentali di un nuovo modello di sviluppo che le aziende non possono ignorare. In quest’ottica, la sostenibilità dovrà integrarsi sempre di più nella pianificazione strategica degli operatori. Crediamo sia molto importante l’aver offerto ai nostri associati questo momento formativo a cura di un gruppo di grande valore come BCG e siamo intenzionati ad andare avanti su questa strada moltiplicando occasioni di incontro volte alla crescita ed alla consapevolezza delle imprese che rappresentiamo».\r\nGabriele Ferri, managing director e partner della società di consulenza strategica, aggiunge: «Il mercato dei viaggi organizzati - che in Italia vale circa 9 miliardi di euro - si conferma estremamente resiliente e in crescita, e ha già recuperato e superato in valore il dato 2019 pre-covid. La crescita futura sarà trainata da un’offerta di valore, attenta all’esperienza di viaggio in ogni suo aspetto, dalla pianificazione fino al supporto nel caso di imprevisti, e passerà sempre di più attraverso i canali di vendita on-line, sia diretti che intermediati. Gli Italiani mostrano sempre maggiore interesse verso prodotti turistici più evoluti, come viaggi attivi, spedizioni, che presentano maggiore complessità organizzativa e offrono anche maggiori opportunità di socializzazione e di effettuare esperienze uniche e memorabili. Per rimanere competitivi e continuare a crescere, i tour operator oggi devono quindi sviluppare la capacità di offrire esperienze complesse e fortemente personalizzate, adottando una strategia omnicanale utilizzando al meglio il patrimonio di dati a loro disposizione, oltre che perseguire concretamente obiettivi di sostenibilità».","post_title":"Astoi e Boston Consulting Group: formazione focalizzata su nuove tecnologie e sostenibilità","post_date":"2024-04-17T15:24:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1713367473000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465731","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nei prossimi mesi, fino a giugno sono molte le visite guidate a Crespi d’Adda, il villaggio operaio sorto nel 1876 tra Milano e Bergamo per volontà dell’imprenditore Cristoforo Benigno Crespi che aveva immaginato un borgo con edifici e servizi pubblici annessi ad uso delle famiglie impiegate nel grande cotonificio inaugurato nel 1878.\r\n\r\nNel 1995 Crespi d’Adda è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità ed è in cima alle classifiche dei siti industriali più visitati in Italia, al secondo posto dopo il museo Ferrari di Maranello, prima del museo storico Alfa Romeo ad Arese, del museo Lavazza a Torino e dell’Archivio Storico Olivetti a Ivrea.\r\n\r\nLe visite guidate sono previste anche per le festività del 25 aprile e del 1° maggio.\r\n\r\nOggi Crespi d’Adda è parte del comune bergamasco di Capriate San Gervasio ed è collocato tra il fiume Adda, il Fosso bergamasco, il fiume Brembo e la confluenza dei due fiumi, a meno di 20 km dal capoluogo e a circa 40 km da Milano.\r\n\r\nVisitare Crespi d’Adda è un’esperienza unica di turismo industriale  che riporta il visitatore indietro di 150 anni, in un suggestivo borgo ancora oggi abitato da famiglie legate per lo più alla fabbrica e alla sua storia e rimasto immutato nel tempo. Le casette con giardino degli operai, pressoché uguali tra loro, allineate ed equidistanti lungo le vie; i tre palazzotti, le prime abitazioni realizzate a Crespi d’Adda; le case dei capireparto, le ville dei dirigenti e poi, ancora, gli edifici pubblici, come il lavatoio, il dopolavoro, l’albergo, la chiesa, il teatro, la scuola, i bagni pubblici, il cimitero, raccontano di come si svolgeva la vita del villaggio.\r\n\r\nIl tutto ruotava attorno al grande cotonificio, la fabbrica, che, al culmine della sua ascesa commerciale, ha potuto accogliere fino a quattromila persone tra operai e impiegati nell’amministrazione e settantamila fusi.\r\n\r\nIl grande complesso industriale, circa 80.000 metri quadrati coperti, è nuovamente in fermento. I suoi spazi, dopo un’accurata operazione di recupero dei fabbricati autorizzata dalla Soprintendenza ai Beni architettonici e culturali, saranno sedi delle diverse attività del gruppo Percassi con uffici di aziende e laboratori. Dopo più di venti anni il lavoro torna negli spazi della fabbrica.\r\n\r\nOggi Crespi d’Adda si può annoverare come esempio virtuoso di gestione culturale, rigenerazione economica e progettualità continua, considerato un vero e proprio modello di riferimento a livello nazionale e internazionale, per la professionalità con cui opera e la sostenibilità finanziaria che gli permette di continuare a investire nella ricerca e nella valorizzazione senza dipendere dal supporto pubblico.\r\n\r\nL’Associazione Crespi d’Adda organizza nel periodo primaverile tour guidati che permettono di visitare il villaggio, il museo multimediale, la fabbrica, l’archivio storico ma anche la vicina centrale idroelettrica, gioiello dell’archeologia industriale, fondata nel 1909 per soddisfare il fabbisogno energetico del cotonificio e del villaggio, oggi ristrutturata e funzionante. E’ possibile, inoltre, anche partecipare a tour guidati ai rifugi antiaerei di Ponte San Pietro (Bg) e al MuVA, il museo della valle dell’Adda, per scoprire la storia e le storie dei territori lambiti dal fiume Adda.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Villaggio operaio Crespi d'Adda, secondo sito industriale più visitato d'Italia","post_date":"2024-04-17T11:32:16+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1713353536000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti