Calcoli
50 voli cancellati per le ferie. Hanno sbagliato i calcoli. Ma Michael mi meraviglio di te che avevi calcolato anche il prezzo di un viaggio aereo in piedi e della pipì in volo. Quelli sì che erano complicati.
50 voli cancellati per le ferie. Hanno sbagliato i calcoli. Ma Michael mi meraviglio di te che avevi calcolato anche il prezzo di un viaggio aereo in piedi e della pipì in volo. Quelli sì che erano complicati.
Per Michael O’Leary Alitalia è un business. Non è una sponda politica, né un mondo pieno di veti incrociati. Non rappresenta il clou del patriottismo. E’ solo un affare, e così deve essere.
Commissari, ministri disattenti, sottosegretari girovsghi, Fto in via d’estinzione, Michael O’Leary sempre più padrone dei cieli d’Europa. Alitalia in vendita. Per il resto tutto in ordine.
La vera battaglia che dovrà vincere il Ventaglio è quella ddelle agenzie di viaggio. Solo attraverso la distribuzione la nuova compagine potrà lavorare. Alla faccia di chi dice che le agenzie di viaggio sono finite.
Adesso aspettiamo il prossimo guru del web che ci venga a dire che il destino delle agenzie di viaggio è segnato. Spero che lo accoglieremo con una sonora e definitiva pernacchia.
Anche il ministro Half-Ano ha preso la parola sul turismo. Non bastavano Rutelli, la Brambilla, Gnudi, Bray e alcuni presidenti di Enit. ci voleva anche questo.
Un consiglio spassionato per Alitalia: accetti la proposta di Ryanair (qualunque essa sia), così finalmente potrà tornare ad essere, legittimamente, il primo vettore in Italia.
E’ veramente indicativo che nel momento di massima crisi Alitalia ritorni dalle adv dopo averle trattate con tracotanza. Per i grci la hybris era il peccato più sconsiderato e veniva pagato a caro prezzo.
Che dirti?Pensavamo meglio. Ti eri presentato bene: il turismoè il ministero dell’economia. Mah!La verità è che nel nostro settore si campa D’ario e D’ario si sa, si muore.
Ho dato un’occhiata alla nuova direttiva europea e penso che un testo più oscuro non si potesse concepire. Ma chi lo ha scritto?Un alchimista o qualche funzionario dell’Enit che passava di lì?
Da qualche tempo il comportamento dei grandi to italiani è incomprensibile. Non vanno alle fiere ma li trovi tutti lì, dirigenti, top manager e manovalanza a guardare, criticare e fare affari. Mah.
United Airlines vieta l’ingresso in aereo a due ragazzine con i leggins. Sono convinto che sia una macchinazione di Michael O’Leary per avere sempre passeggeri in più. Diavolo di un uomo!
Ripeto la frae di Wiston Churchill per chi non l’avesse ancora capita: “Credo solo alle statistiche che si possono falsificare personalmente”. Tenetelo presente sempre davanti ai numeri.
«Ora siamo snelli e piccoli» dice il presidente di Enit, Christillin. In effetti hanno cercato di reclutare personale, perché tutto quello che avevano è stato ricollocato.
Alitalia ha chiesto al personale la “polivalenza funzionale”, io la “polivalenza funzionale” la girerei al management. Una cosa così: Montezemolo oltre a fare l’imprenditore, fallo anche bene!
Amici e lettori, vi rendete conto che Alitalia è riuscita a far licenziare James Hogan, uno dei manager più in gamba del mondo? Se non è un primato questo, ditemi voi cosa lo è.
Ci risiamo. Di tanto in tanto riciccia Italia.it. A scanso di equivoci diciamola una volta per tutte: Italia.it è il più grande fallimento del turismo italiano. Buttiamolo a mare o al cesso. Fate un po’ voi.