19 March 2024

Uvet, business travel survey: crescono i viaggi d’affari ma si spende meno

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Viaggi d’affari in crescita anche se la spesa non va di pari passo. Lo rileva Uvet, attraverso il Business Travel Survey dal quale emerge una crescita del business travel nel secondo trimestre del 2017 ma con una tendenza al ribasso della spesa media. Nello specifico, tra gennaio 2006 e giugno 2017, l’incremento medio dei prezzi nel sistema economico (inflazione) è stato del 21,4%, l’incremento medio dei prezzi nel settore trasporti è stato del 27,7%, mentre il Business Travel Managed ha registrato una dinamica contraria e il prezzo medio del servizio si è ridotto del 43,1%.

«Tradotto in numeri – spiega Luca Patanè, presidente del Gruppo Uvet -, significa che a parità di caratteristiche e condizioni di viaggio, quello che costava 100 Euro nel 2006, oggi costa 56,9 Euro, mentre se avesse seguito la media dei prezzi del settore dei trasporti sarebbe dovuto costare 127,7 Euro (il 124% in più). Tale effetto va a tutto vantaggio delle imprese che, a prezzi inferiori, possono investire in attività di sviluppo e contatto con clienti, o potenziali clienti, alla ricerca di nuove opportunità di business anche a livello internazionale». Considerando l’ultimo triennio 2015-2017, le trasferte sono aumentate di 18 punti percentuali, mentre le spese solo di 7 punti.

Lo stesso trend positivo ha registrato il 1° semestre 2017, che vede un aumento rilevante delle trasferte di 10 punti percentuali e un incremento nelle spese di viaggio di 5 punti percentuale. Oggi il costo medio di una trasferta di viaggio è di circa 200 euro, nel primo semestre 2015 era di 221 euro.

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