28 March 2024

BluAcademy: si conclude il primo evento formativo Blunet

[ 0 ]

domenico-pellegrinoSi è appena concluso BluAcademy, il primo modulo di training dedicato agli agenti di viaggio che si è svolto sulla nave MSC Splendida il 20 e 21 novembre. La formazione ha preso il via con un workshop dei principali tour operator partner del Gruppo, seguita da una sessione dedicata a Blubook, la nuova piattaforma B2B di Blunet. La prima giornata di lavoro si è conclusa con una presentazione della nuova filosofia di prodotto Going. Going4You si caratterizza per proposte di viaggio esperienziale, l’innovativa offerta di housing che privilegia i target giovani e poco convenzionali ma soprattutto una programmazione dedicata a supporto del prodotto crocieristico. BluAcademy ha rappresentato anche il primo momento di incontro con i Bluplanner: sessioni di formazione dedicata, momenti di condivisione con gli agenti del Gruppo ma soprattutto un corporate kit di strumenti operativi, per dare il via alla loro nuova carriera professionale, con Blunet. «Il primo modulo di BluAcademy ha rappresentato un avvio di successo del progetto di formazione previsto per il nostro polo distributivo. È’ stata anche una importante opportunità di incontri e confronto – racconta Domenico Pellegrino – sulle nuove opportunità di mercato e sul ruolo strategico di Blunet. È periodo intenso che in poco più di due mesi ha già avviato un significativo processo di cambiamento e rinnovamento. Esistono risorse essenziali nel nostro network, che intendiamo valorizzare perché potranno fare la differenza in positivo, all’interno di un contesto distributivo soggetto a profonde evoluzioni».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464513 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Lo sviluppo sia economico che finanziario è stato la chiave fondamentale che ha consentito all’azienda di crescere»: Antonino Turicchi, presidente di Ita Airways, commenta il bilancio 2023 della compagnia aerea, che ha riservato più di una buona notizia. Di fatto Ita ha raggiunto il breakeven con un anno di anticipo rispetto alle previsioni del piano industriale, per chiudere poi all'ultima riga di bilancio con una perdita di soli 5 milioni di euro: dato praticamente azzerato se paragonato al rosso di 481 milioni sul 2022. Nel 2023 Ita Airways ha operato oltre 124,000 voli e trasportato 15 milioni di passeggeri (+47% rispetto al 2022), e per i primi mesi del 2024 Turicchi ha sottolineato che l’andamento positivo sta continuando con l’80.5% di regolarità e 88.9% di puntualità, mentre la customer satisfaction, sempre nello stesso periodo, è pari a 80,5%. E non si fermerà la crescita quest’anno, ha spiegato Andrea Benassi, direttore generale Ita Airways, «grazie all’ingresso nella flotta di 26 nuovi aeromobili, portiamo il numero complessivo - dopo l’uscita di velivoli di vecchia generazione - a 96, di cui 22 wide body e 74 narrow body, e con il 67% di aerei di nuova generazione». Per l’estate la compagnia opererà su 57 destinazioni di cui 16 domestiche, 28 internazionali e 15 intercontinentali e con l’introduzione di nuovi collegamenti su Nord America con Chicago, Africa con Accra e Dakar, e Medio Oriente, con Riyadh, Gedda e Kuwait City. Inoltre, sempre durante l'estate, Ita introdurrà voli stagionali verso 11 destinazioni tra le meta più richieste del Mediterraneo tra cui Grecia, Spagna, Croazia e le isole italiane. Le nozze con Lufthansa Commentando l’attesa per la via libera all’accordo con Lufthansa, ancora in fase di discussione all’Unione europea, Turicchi ha lasciato trapelare una buona dose di ottimismo: «Questa non è un’operazione per il salvataggio di Ita, l’azionista Mef la vede come un’operazione di mercato per fare crescere la compagnia. Non abbiano un 'Piano B', l’accordo si farà. Io credo fortemente nel piano A, cioè in questo matrimonio che vede Ita come la promessa sposa». Turicchi ha concluso con l’auspicio che venga rispettata la scadenza del 6 giugno per la decisione ultima della Commissione, «anche se potrebbe slittare al 26-27 giugno». [post_title] => Ita Airways, conti in netto miglioramento. Turicchi su Lh: «L'accordo si farà» [post_date] => 2024-03-28T11:43:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711626221000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464484 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_452628" align="alignleft" width="300"] Antonella Ferrari[/caption] Si è tenuta a marzo, a Cortina d’Ampezzo, la tre giorni di eventi disegnati a beneficio degli agenti di viaggio che si sono distinti nella prima sessione dell’Academy Gattinoni, dedicata alle agenzie dei network Mondo di Vacanze e MYNetwork Viaggi & Vacanze, che si è svolta da settembre 2023 a febbraio 2024. La tematica è quella cara al Gruppo Gattinoni: la formazione, continua e costante. Oltre 500 agenti si sono registrati alla piattaforma per seguire online i 16 appuntamenti in calendario, tenuti da formatori specializzati nelle singole aree. Un progetto di costruzione dell’identità dell’agenzia, articolato in molteplici attività, concrete e utili nel business quotidiano. Dalla presenza online con sito web e strategia sui social media, alle modalità di relazione con i clienti, dalle tecniche di vendita alle strategie volte a migliorare la soddisfazione del cliente, dall’analisi del business attraverso la stesura di un budget al monitoraggio dei risultati con il controlling finanziario. Gli appuntamenti formativi hanno spaziato, inoltre, dagli importanti temi della privacy alla corretta compilazione del contratto di viaggio e di lavoro al recruiting digitale, dalle polizze assicurative a come intraprendere un percorso di sostenibilità aziendale. La conclusione è stata dedicata al tema del viaggio e alle tipologie attualmente più richieste. Questa sessione ha registrato il picco più alto di partecipazione da parte degli agenti, a testimonianza della profonda motivazione intrinseca che anima il loro lavoro. Una selezione di professionisti si è distinta per aver completato l’intero ciclo di formazione dell’Academy; a loro, oltre all’attestato, è stato offerto da Gattinoni un soggiorno esperienziale di tre giorni e due notti a Cortina. Commenta Antonella Ferrari, direttore Network di Gruppo Gattinoni “Per noi è sempre di grande di stimolo proporre questi importanti momenti di formazione, di condivisione e di aggregazione. La prima sessione dell’Academy è stata molto apprezzata, lo dimostrano i numeri complessivi e soprattutto l’elevata partecipazione di agenzie che hanno seguito per intero il percorso. Sicuramente la ripeteremo in autunno, per dare contenuti e stimoli sempre nuovi – continua Ferrari -. A Cortina abbiamo voluto invitare una ventina di agenti che si sono distinti per il particolare impegno profuso nel corso dell’Academy; sono stati tre giorni di workshop e momenti di team building, con cene e attività speciali a corredo. Una conclusione in grande stile del percorso iniziato lo scorso settembre”. Nelle giornate ampezzane sono stati organizzati due workshop. Bye Bias dedicato alla scoperta dei principali pregiudizi cognitivi ed errori nel modo di pensare, soprattutto in situazioni di forte stress condizione che si verifica frequentemente in agenzia, di fronte ai clienti sempre più esigenti; Culture Mapping in cui si sono tracciate le sfide e le opportunità di un corretto “culture management”. I momenti di lavoro sono stati alternati da attività pratiche e coinvolgenti come il curling presso lo stadio Olimpico di Cortina, lo starwatching all’osservatorio astronomico, la passeggiata nel bosco serale a lume di torcia e la salita al rifugio Mietres con relax nella vasca termale all’aperto. Non potevano mancare pranzi e cene speciali presso ristoranti molto rinomati come quello dello chef e sommelier Fabio Pompanin - chiamato dal CONI per gli atleti delle Olimpiadi- o in rifugi ad alta quota raggiungibili in funivia come il Col Druscié, a 1778 metri d’altezza, che si affaccia direttamente sulle Tofane e offre una vista panoramica a 360° sulla vallata di Cortina e sulle piste della Coppa del Mondo.   [post_title] => Academy Gattinoni, premi alle agenzie che si sono distinte [post_date] => 2024-03-28T10:00:34+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711620034000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464410 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>   Grande successo ieri 26 marzo per il Travel Open Day di Genova che come ogni anno ha visto tour operator, vettori, compagnie di crociere, alberghi, enti del turismo incontrare le agenzie di viaggio del capoluogo ligure e dintorni. Ancora una volta come sede del Tod è stato scelto Palazzo Imperiale, uno degli edifici più prestigiosi della città, incluso nel circuito Palazzi dei Rolli. Per la prima volta l’evento è stato realizzato, oltre che con la collaborazione di Saloni delle Feste Palazzo Imperiale, con il supporto del comune di Genova, che ha colto l’occasione per presentare al trade l’offerta turistica della città, le novità e gli eventi in programma. Ancora una volta il Travel Open Day si propone come evento di confronto, non solo per fare incontrare offerta e domanda, ma per evidenziare tutto il potenziale di un territorio, in questo caso della città di Genova. «La nostra offerta turistica è il prodotto di tante direttrici: da quella culturale a quella sportiva, passando per l’arte e l’enogastronomia - afferma l’assessore al Turismo del comune di Genova, Alessandra Bianchi - Questa strategia contribuisce a rendere la nostra destinazione una di quelle maggiormente preferite da turisti italiani e stranieri. È un trend che si conferma in crescita ogni giorno dell'anno, anche grazie al clima mite e alle bellezze paesaggistiche che consentono di vivere esperienze outdoor, quali escursioni e passeggiate, in ogni stagione». Genova è ormai spesso definita la Città dei Rolli: basterebbe questo per promuoverla in tutto il mondo. Ma Genova è molto di più: musei, palazzi nobiliari, un grande centro storico, il porto e il mare, l’acquario, teatri, mostre ed eventi tutto l’anno. «Genova è una città poliedrica che riesce a interessare tutti i target – aggiunge Sandra Torre, direttore attività e marketing del turismo del comune di Genova –. Tra gli eventi in calendario la quindicesima edizione del World Tourism Event – Salone Internazionale del Turismo nei siti Patrimonio Mondiale, in programma dal 12 al 14 settembre nella prestigiosa cornice di Palazzo della Meridiana». La città è impegnata ormai da anni su diversi fronti, con l’obiettivo di rafforzare e affinare l’offerta, non solo in termini di prodotto, ma soprattutto di servizi dedicati. «Mettere a sistema l’offerta turistica – aggiunge Torre - significa valorizzare tutta l’offerta culturale della città che ha un patrimonio immenso e soprattutto fare rete tra gli operatori. Il comune di Genova attua realmente una strategia, una seria policy di valorizzazione di tutta la propria identità e di tutto il territorio, allo scopo di mettere tutto a sistema per attrarre visitatori di qualità».     [post_title] => Travel Open Day Genova: la città protagonista del b2b con l'offerta esperienziale [post_date] => 2024-03-27T15:53:22+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711554802000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464443 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Ci sono ancora praterie da esplorare davanti a noi". Sono le potenzialità di sviluppo future di Hnh Hospitality, secondo l'a.d. Luca Boccato, intervenuto in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano. Una prospettiva di grande ottimismo, che giunge peraltro dopo un 2023 record, durante il quale il gruppo mestrino ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato, toccando quota 105,7 milioni. Ma anche un approccio che tiene realisticamente conto di quanto accade oltre i confini italiani, dove altre realtà white label company come "Aimbridge o Westmont hanno dimensioni anche dieci, venti volte superiori alle nostre". L'idea è quella di mantenere un equilibrio di portfolio simile a quello attuale, che vede Hnh gestire un 60% circa di proprietà urban e la restante parte di resort leisure. "Il nostro obiettivo era di raggiungere i 150 milioni di euro di fatturato entro il 2027, ma con ogni probabilità ce la faremo già con un anno di anticipo". Anche l'anno fiscale 2024-25 è peraltro partito lo scorso 1° novembre con buone indicazioni: "Nei primi cinque mesi abbiamo fatto meglio del nostro per la verità non ambizioso target di crescita del 5%. Ora stiamo onestamente assistendo a qualche timido segnale di rallentamento, soprattutto a partire dai mesi di giugno - luglio. Niente di allarmante, però: si tratta di oscillazioni sostanzialmente legate all'andamento del ciclo economico. E poi c'è da considerare che questo è l'anno delle elezioni Usa: un periodo tradizionalmente sfavorevole per la domanda d'Oltreoceano. Diciamo che il cielo è oggi prevalentemente sereno con qualche nube sparsa all'orizzonte". Tra le novità in arrivo per Hnh c'è poi la prima inaugurazione di una struttura extended-stay: "Una proposta destinata a completare la nostra offerta, diversificandone i contenuti. D'altronde aprire hotel in centro città non è sempre un'impresa facile, mentre i serviced apartments sono da questo punto di vista un prodotto più semplice e tutto sommato simile all'hotellerie tradizionale". Infine, una parola sulla percorso Ipoready da poco iniziato con Borsa Italia: "E' un'iniziativa certamente volta a formare il nostro management per un'eventuale quotazione della società - ha concluso Boccato -. Ma non si tratta a oggi di una prospettiva concreta. Piuttosto di un'opzione che abbiamo deciso di aprirci. Siamo infatti consapevoli della naturale evoluzione delle nostre collaborazioni con fondi esterni (a febbraio del 2023, il Fondo Italiano d'Investimento ed Eulero Capital sono subentrati a Siparex nel controllo del 37% di Hnh, ndr). Non esiste una scadenza temporale precisa, ma è chiaro che prima o poi decideranno di uscire per monetizzare l'investimento. Con Ipoready vogliamo perciò semplicemente aprirci un'ulteriore finestra di opportunità, per quando sarà il momento di cambiare nuovamente partner finanziari".     [post_title] => Hnh: Westmont e Aimbridge i punti di riferimento. Presto in arrivo un extended-stay [post_date] => 2024-03-27T15:34:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711553690000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464399 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Giordania porta in primo piano la proprio offerta per gli appassionati delle due ruote alla Fiera del Cicloturismo, organizzata da Bikenomist a Bologna da venerdì 5 a domenica 7 aprile. La partecipazione del Jordan Tourism Board e dei tour operator Jordan Geography e Ashtar Tour al più grande evento in Italia interamente dedicato ai viaggi in bicicletta è un invito a esplorare le meraviglie del Regno Hashemita attraverso un'esperienza immersiva, con un approccio sostenibile a contatto con il territorio e le sue tradizioni.  Fiore all'occhiello di questa proposta è senza dubbio il Jordan Bike Trail, un percorso ciclabile di 730 km che attraversa il paese da nord a sud, collegando Umm Qays, la biblica Gadara, alle spiagge di Aqaba sul mar Rosso. Questo itinerario si distingue per la sua varietà, offrendo ai ciclisti l'opportunità di attraversare paesaggi molto diversi, dalle colline punteggiate di ulivi e fattorie del nord, ai maestosi canyon vicino al mar Morto, fino a Petra e al deserto del Wadi Rum, prima di concludersi nella località balneare di Aqaba. Il sito ufficiale del percorso raccoglie dettagliati itinerari, tappa per tappa, fornendo dati su distanza, dislivello e tempi di percorrenza stimati, per pianificare al meglio l'avventura. Per coloro che preferiscono un'esperienza meno impegnativa, è possibile selezionare sul sito del Jordan Bike Trail segmenti più brevi del percorso, ideali per esplorazioni di durata variabile, dal weekend lungo alla settimana. Queste sezioni più brevi permettono di godere delle parti più spettacolari e accessibili del percorso, come il tratto da Karak ad Aqaba, che attraversa alcuni dei paesaggi più straordinari del percorso con dislivelli più gestibili, rendendolo perfetto per un'avventura di una settimana con incluso un giorno di pausa a Petra. [gallery ids="464405,464406,464404"]   [post_title] => La Giordania su due ruote in vetrina alla Fiera del cicloturismo di Bologna, dal 5 al 7 aprile [post_date] => 2024-03-27T11:15:23+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711538123000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464385 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_406795" align="alignleft" width="300"] Carlo Borgomeo, presidente di Assaeroporti[/caption] Assaeroporti a muso duro sulla questione dell'addizionale comunale: in una lettera aperta a Parlamento e Governo, l'associazione degli aeroporti italiani chiede di ridurre l'imposta che grava fino a 9 euro sul costo del biglietto e di destinare le risorse al Fondo del Trasporto aereo ed ai Comuni aeroportuali. «I passeggeri in partenza dagli aeroporti italiani - spiega la missiva ripresa da La Stampa - pagano una tassa che varia, a seconda della città, tra i 6,5 e i 9 euro, direttamente caricata sul costo del biglietto aereo. È la cosiddetta addizionale comunale sui diritti di imbarco, una imposta che non solo rischia di aggravare il fenomeno del caro voli e di deprimere il mercato, ma è oggi di fatto estranea rispetto agli obiettivi della norma originaria». «Negli anni, provvedimenti poco chiari e contradditori ne hanno incrementato l'importo, a danno della connettività dei territori, destinando gran parte del gettito a finalità non attinenti al trasporto aereo, come ad esempio i 3,5 euro versati genericamente all’Inps. Sporadiche iniziative, invece, hanno per brevi periodi abolito l’addizionale comunale su alcuni scali». Assaeroporti con la lettera "chiede con forza di mettere ordine alla materia, rivedendo urgentemente l’intero quadro normativo e puntando ad una progressiva riduzione dell’imposta su tutti gli scali italiani, a partire da quelli più piccoli. L’obiettivo è quello di portare la tassa a 2,5 euro nell’arco di 5 anni, conservando le sole quote riservate al comparto: 1,5 e 1 euro destinate, rispettivamente, al Fondo del Trasporto Aereo ed ai Comuni aeroportuali. «Le esigenze delle singole amministrazioni locali di ridimensionare o sopprimere la tassa o, all’opposto, di incrementarla per ragioni di Bilancio determinano oggi un quadro precario e frammentato, che contraddice i più elementari principi della concorrenza e condiziona la necessaria attività di programmazione degli operatori", commenta il presidente di Assaeroporti Carlo Borgomeo. [post_title] => Assaeroporti chiede la riduzione dell'addizionale comunale «che incide fino a 9 euro a biglietto» [post_date] => 2024-03-27T10:24:49+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711535089000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464359 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È iniziata il 6 marzo e proseguirà fino al 31 l’edizione 2024 della Mangia’s Academy, che riunisce 300 persone tra dipendenti e collaboratori del gruppo. Seguendo il claim “Come Together”, si parla dell’importanza della formazione nel settore alberghiero. «Quest’anno l’Academy si è trasformata con noi. - ha detto Marcello Mangia, presidente e ceo di Mangia’s Resorts - Prima si parlava di “formazione”, mentre oggi si parla di “informazione”, perché quest’azienda è cambiata. Vogliamo condividere con tutti i nostri collaboratori quello che stiamo diventando, per andare insieme verso il futuro». Il format dell’Academy prevede due settimane di lavori: 7 giorni di conferenze dedicate ai singoli reparti dell’head quarter e 7 suddivisi in workshop curati da partner di Mangia’s con focus specifici su tutti i dipartimenti interni degli hotel team: dalla cucina al front office, alla guest experience. Anche quest’anno la Mangia’s Academy promuove quindi un ambizioso progetto dedicato allo sviluppo delle competenze di dipendenti e collaboratori, condividendo progetti, iniziative e visioni. Con un’attenzione particolare per la trasformazione in corso: da un mondo di villaggistica a 4stelle a una proposta 5stelle Resort. Lo scorso 21 marzo, nel corso dell’Academy, si è svolta la tavola rotonda sul tema: “Together towards a bright future, where innovation meets sustainability” alla presenza di ospiti illustri, che hanno condiviso know-how ed esperienze maturati in settori differenti, ma legati al mondo dell’ospitalità e dell’enogastronomia. Hanno preso la parola Dario De Lisi, chief creative strategy officer della Uniting - che gestisce il lancio nazionale della Ploom; Francesco Ospitali, amministratore delegato di Marr SpA&amp, che è ora partner di Mangia’s; Alessio Planeta, amministratore delegato e responsabile tecnico delle aziende agricole Planeta (premiato come “Winemaker of the Year 2023” da Wine Enthusiast); Vincenzo Cremonini, amministratore delegato del Gruppo Cremonini; lo chef trapanese Peppe Giuffrè e Tony Lo Coco chef stellato de “I Pupi” di Bagheria. «In questi giorni di Academy abbiamo respirato il bel clima che caratterizza Mangia’s: uno spirito molto forte di gruppo, di famiglia. Questa è un’azienda che è cresciuta in 51 anni, perciò ha radici solide e concrete. - ha proseguito Marcello Mangia e, riferendosi all’interessante tavola rotonda, ha aggiunto – La Mangia’s Academy è stata anche l’occasione per parlare del nostro impegno nella sostenibilità, a partire dalla certificazione Esg che arriverà a metà aprile e sarà annunciata a Roma in un convegno sul tema. È un risultato importante, dopo aver conseguito le certificazioni Breeam News relative alla parte asset e agli immobili: la maggior parte dei nostri alberghi è già stata certificata “Very Good”, che è un rating molto alto, soprattutto per alberghi che hanno quasi 50 anni. "Ora come management company avremo anche un rating Esg. La sostenibilità è un concetto che fa parte della quotidianità di Mangia’s: vista la joint-venture con Blackstone - uno dei primi fondi istituzionali al mondo - ci confrontiamo con realtà che danno questi temi per scontati. Il nostro target nella sostenibilità è quello di certificare entro l’anno prossimo tutte le strutture alberghiere: è un percorso che abbiamo iniziato in modo convinto perché sappiamo che la tematica avrà un ruolo importante nel mercato del futuro. La nostra non è una scelta opportunistica ma strategica. "La certificazione Esg ci porta infatti ad applicare alcune pratiche che sono assolutamente salutari per le aziende: ne garantiscono l’equilibrio e sono fonte di grande solidità. Il 7 aprile prenderà il via la nuova stagione. - ha concluso il presidente - Siamo prontissimi per accogliere gli ospiti presso le nostre strutture in Sicilia e Sardegna, dove far vivere loro l’esperienza di un’autentica vacanza italiana. Dopo gli ottimi risultati del 2023 non vediamo l’ora di dare il via all’estate 2024, insieme con nuovi partner internazionali quali Marriott e Hilton e grazie all’ampia offerta di servizi, experience ed eventi che completano la nostra proposta”. [gallery ids="464368,464362,464366"] [post_title] => La IX Edizione della Mangia’s Academy informazione e consapevolezza in una realtà alberghiera in crescita [post_date] => 2024-03-27T09:40:45+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711532445000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464350 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha aperto oggi a Tolosa l'edizione 2024 di Rendez-vous en France, con l'obiettivo di contribuire all'incremento dei flussi verso la destinazione Francia e supportare attivamente i professionisti del turismo nella promozione di esperienze originali, sostenibili e inclusive. La Francia è la prima destinazione turistica al mondo, con oltre 2 milioni di posti di lavoro nel settore è l’obiettivo è quello di renderla, entro il 2030, la prima destinazione al mondo per il turismo sostenibile. Il 2024 in particolare vedrà numerose località francesi ospitare i Giochi Olimpici e sarà quindi l’occasione per scoprire la Francia anche come meta turistica sportiva.  Il formato unico di questo evento consente agli oltre 700 professionisti del turismo francese che espongono di sviluppare la referenziazione della loro offerta, commercializzare i loro nuovi prodotti e aumentare le vendite agli acquirenti internazionali giunti al Meett da una sessantina di paesi. Il Salone, sostenuto anche dai partner del collettivo locale Crtl d'Occitanie, sarà aperto anche domani, 27 marzo. « Il mercato italiano è al 4° posto del mercato internazionale francese, e nel 2023 c’è stato un incremento del 10% di turisti italiani – ha sottolineato Frédéric Meyer, direttore Atout France in Italia - che apprezzano la Francia non solo nelle destinazioni più iconiche e conosciute, ma anche nelle altre regioni». [gallery ids="464354,464353"] [post_title] => Al via oggi a Tolosa Rendez-vous en France [post_date] => 2024-03-26T19:05:19+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => atout-francia [1] => francia [2] => occitanie ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Atout Francia [1] => francia [2] => occitanie ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711479919000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464314 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Internazionalizzare la domanda, fino al 2022 generata per il 95% esclusivamente dal mercato domestico, e allungare le stagionalità. Sono questi i due principali obiettivi dell'attuale fase di sviluppo del gruppo Bluserena. Lo ha raccontato in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano, il ceo del gruppo con base a Pescara, Marcello Cicalò: "Quando sono approdato qui a fine 2022, dopo che la compagnia era stata acquisita l'anno precedente dal fondo Azora, mi hanno conferito un mandato preciso: riposizionare e affinare il prodotto, mantenendo l'identità Bluserena pur in un contesto di espansione dell'offerta". La prima mossa è stata dunque quelle di investire 55 milioni di euro per la ristrutturazione di cinque dei 13 hotel in portfolio. "E quest'anno abbiamo già in programma ulteriori impegni per una trentina di milioni. Proprio in questi giorni stiamo inoltre lanciando il nostro nuovo sito corporate. Il tutto con l'idea di estendere, tra le altre cose, il nostro appeal verso gli ospiti internazionali, che sino a due anni fa pesavano appena per il 5% dei nostri arrivi". Altro tema caldo è quindi quello dell'allungamento della stagionalità: "Al momento del mio arrivo i nostri resort rimanevano aperti in media per 130 giorni all'anno. Ora vogliamo renderli operativi almeno per 150 giorni, raggiungendo in alcuni contesti come per esempio la Sicilia anche i 180 giorni di attività". A livello di nuovi sviluppi il focus è poi piuttosto vario: si va dalle coste ai laghi, passando anche per le mete ski resort, dove la compagnia possiede già oggi un indirizzo proprio. "Attualmente abbiamo due o tre operazioni particolarmente calde", ha rivelato Cicalò, che non esclude un domani neppure la possibilità di un'eventuale espansione in destinazioni urbane. "I fondi normalmente pensano a un exit strategy dopo un periodo di cinque - sette anni  - ha aggiunto il ceo -. Ma a volte si possono fare travasi tra un fondo e e un altro gestito dalla medesima società. Credo quindi che il progetto Bluserena corrente abbia un respiro di almeno dieci anni". La compagnia ha chiuso il 2023 a quasi 108 milioni di euro di fatturato, rispetto ai 96 milioni di un anno prima, quando i margini operativi lordi (ebidta) avevano raggiunto i 24 milioni, per una marginalità pari al 25,3%. "Anche in questo primo scorcio di 2024 i trend sono buoni - ha concluso Cicalò - Ci definiamo quindi cautamente ottimisti per il prosieguo dell'anno". [post_title] => Bluserena: obiettivo internazionalizzare la domanda e allungare le stagionalità [post_date] => 2024-03-26T14:06:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711461976000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "concluso bluacademy primo evento formativo blunet" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":37,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":940,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464513","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Lo sviluppo sia economico che finanziario è stato la chiave fondamentale che ha consentito all’azienda di crescere»: Antonino Turicchi, presidente di Ita Airways, commenta il bilancio 2023 della compagnia aerea, che ha riservato più di una buona notizia.\r\n\r\nDi fatto Ita ha raggiunto il breakeven con un anno di anticipo rispetto alle previsioni del piano industriale, per chiudere poi all'ultima riga di bilancio con una perdita di soli 5 milioni di euro: dato praticamente azzerato se paragonato al rosso di 481 milioni sul 2022.\r\n\r\nNel 2023 Ita Airways ha operato oltre 124,000 voli e trasportato 15 milioni di passeggeri (+47% rispetto al 2022), e per i primi mesi del 2024 Turicchi ha sottolineato che l’andamento positivo sta continuando con l’80.5% di regolarità e 88.9% di puntualità, mentre la customer satisfaction, sempre nello stesso periodo, è pari a 80,5%. E non si fermerà la crescita quest’anno, ha spiegato Andrea Benassi, direttore generale Ita Airways, «grazie all’ingresso nella flotta di 26 nuovi aeromobili, portiamo il numero complessivo - dopo l’uscita di velivoli di vecchia generazione - a 96, di cui 22 wide body e 74 narrow body, e con il 67% di aerei di nuova generazione».\r\n\r\nPer l’estate la compagnia opererà su 57 destinazioni di cui 16 domestiche, 28 internazionali e 15 intercontinentali e con l’introduzione di nuovi collegamenti su Nord America con Chicago, Africa con Accra e Dakar, e Medio Oriente, con Riyadh, Gedda e Kuwait City. Inoltre, sempre durante l'estate, Ita introdurrà voli stagionali verso 11 destinazioni tra le meta più richieste del Mediterraneo tra cui Grecia, Spagna, Croazia e le isole italiane.\r\n\r\nLe nozze con Lufthansa\r\n\r\nCommentando l’attesa per la via libera all’accordo con Lufthansa, ancora in fase di discussione all’Unione europea, Turicchi ha lasciato trapelare una buona dose di ottimismo: «Questa non è un’operazione per il salvataggio di Ita, l’azionista Mef la vede come un’operazione di mercato per fare crescere la compagnia. Non abbiano un 'Piano B', l’accordo si farà. Io credo fortemente nel piano A, cioè in questo matrimonio che vede Ita come la promessa sposa».\r\n\r\nTuricchi ha concluso con l’auspicio che venga rispettata la scadenza del 6 giugno per la decisione ultima della Commissione, «anche se potrebbe slittare al 26-27 giugno».","post_title":"Ita Airways, conti in netto miglioramento. Turicchi su Lh: «L'accordo si farà»","post_date":"2024-03-28T11:43:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1711626221000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464484","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_452628\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Antonella Ferrari[/caption]\r\nSi è tenuta a marzo, a Cortina d’Ampezzo, la tre giorni di eventi disegnati a beneficio degli agenti di viaggio che si sono distinti nella prima sessione dell’Academy Gattinoni, dedicata alle agenzie dei network Mondo di Vacanze e MYNetwork Viaggi & Vacanze, che si è svolta da settembre 2023 a febbraio 2024.\r\nLa tematica è quella cara al Gruppo Gattinoni: la formazione, continua e costante. Oltre 500 agenti si sono registrati alla piattaforma per seguire online i 16 appuntamenti in calendario, tenuti da formatori specializzati nelle singole aree.\r\nUn progetto di costruzione dell’identità dell’agenzia, articolato in molteplici attività, concrete e utili nel business quotidiano.\r\nDalla presenza online con sito web e strategia sui social media, alle modalità di relazione con i clienti, dalle tecniche di vendita alle strategie volte a migliorare la soddisfazione del cliente, dall’analisi del business attraverso la stesura di un budget al monitoraggio dei risultati con il controlling finanziario.\r\nGli appuntamenti formativi hanno spaziato, inoltre, dagli importanti temi della privacy alla corretta compilazione del contratto di viaggio e di lavoro al recruiting digitale, dalle polizze assicurative a come intraprendere un percorso di sostenibilità aziendale. La conclusione è stata dedicata al tema del viaggio e alle tipologie attualmente più richieste. Questa sessione ha registrato il picco più alto di partecipazione da parte degli agenti, a testimonianza della profonda motivazione intrinseca che anima il loro lavoro.\r\nUna selezione di professionisti si è distinta per aver completato l’intero ciclo di formazione dell’Academy; a loro, oltre all’attestato, è stato offerto da Gattinoni un soggiorno esperienziale di tre giorni e due notti a Cortina.\r\nCommenta Antonella Ferrari, direttore Network di Gruppo Gattinoni “Per noi è sempre di grande di stimolo proporre questi importanti momenti di formazione, di condivisione e di aggregazione. La prima sessione dell’Academy è stata molto apprezzata, lo dimostrano i numeri complessivi e soprattutto l’elevata partecipazione di agenzie che hanno seguito per intero il percorso. Sicuramente la ripeteremo in autunno, per dare contenuti e stimoli sempre nuovi – continua Ferrari -. A Cortina abbiamo voluto invitare una ventina di agenti che si sono distinti per il particolare impegno profuso nel corso dell’Academy; sono stati tre giorni di workshop e momenti di team building, con cene e attività speciali a corredo. Una conclusione in grande stile del percorso iniziato lo scorso settembre”.\r\nNelle giornate ampezzane sono stati organizzati due workshop. Bye Bias dedicato alla scoperta dei principali pregiudizi cognitivi ed errori nel modo di pensare, soprattutto in situazioni di forte stress condizione che si verifica frequentemente in agenzia, di fronte ai clienti sempre più esigenti; Culture Mapping in cui si sono tracciate le sfide e le opportunità di un corretto “culture management”.\r\nI momenti di lavoro sono stati alternati da attività pratiche e coinvolgenti come il curling presso lo stadio Olimpico di Cortina, lo starwatching all’osservatorio astronomico, la passeggiata nel bosco serale a lume di torcia e la salita al rifugio Mietres con relax nella vasca termale all’aperto. Non potevano mancare pranzi e cene speciali presso ristoranti molto rinomati come quello dello chef e sommelier Fabio Pompanin - chiamato dal CONI per gli atleti delle Olimpiadi- o in rifugi ad alta quota raggiungibili in funivia come il Col Druscié, a 1778 metri d’altezza, che si affaccia direttamente sulle Tofane e offre una vista panoramica a 360° sulla vallata di Cortina e sulle piste della Coppa del Mondo.\r\n ","post_title":"Academy Gattinoni, premi alle agenzie che si sono distinte","post_date":"2024-03-28T10:00:34+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1711620034000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464410","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\nGrande successo ieri 26 marzo per il Travel Open Day di Genova che come ogni anno ha visto tour operator, vettori, compagnie di crociere, alberghi, enti del turismo incontrare le agenzie di viaggio del capoluogo ligure e dintorni. Ancora una volta come sede del Tod è stato scelto Palazzo Imperiale, uno degli edifici più prestigiosi della città, incluso nel circuito Palazzi dei Rolli.\r\n\r\nPer la prima volta l’evento è stato realizzato, oltre che con la collaborazione di Saloni delle Feste Palazzo Imperiale, con il supporto del comune di Genova, che ha colto l’occasione per presentare al trade l’offerta turistica della città, le novità e gli eventi in programma. Ancora una volta il Travel Open Day si propone come evento di confronto, non solo per fare incontrare offerta e domanda, ma per evidenziare tutto il potenziale di un territorio, in questo caso della città di Genova.\r\n\r\n«La nostra offerta turistica è il prodotto di tante direttrici: da quella culturale a quella sportiva, passando per l’arte e l’enogastronomia - afferma l’assessore al Turismo del comune di Genova, Alessandra Bianchi - Questa strategia contribuisce a rendere la nostra destinazione una di quelle maggiormente preferite da turisti italiani e stranieri. È un trend che si conferma in crescita ogni giorno dell'anno, anche grazie al clima mite e alle bellezze paesaggistiche che consentono di vivere esperienze outdoor, quali escursioni e passeggiate, in ogni stagione».\r\n\r\nGenova è ormai spesso definita la Città dei Rolli: basterebbe questo per promuoverla in tutto il mondo. Ma Genova è molto di più: musei, palazzi nobiliari, un grande centro storico, il porto e il mare, l’acquario, teatri, mostre ed eventi tutto l’anno.\r\n\r\n\r\n\r\n«Genova è una città poliedrica che riesce a interessare tutti i target – aggiunge Sandra Torre, direttore attività e marketing del turismo del comune di Genova –. Tra gli eventi in calendario la quindicesima edizione del World Tourism Event – Salone Internazionale del Turismo nei siti Patrimonio Mondiale, in programma dal 12 al 14 settembre nella prestigiosa cornice di Palazzo della Meridiana».\r\n\r\nLa città è impegnata ormai da anni su diversi fronti, con l’obiettivo di rafforzare e affinare l’offerta, non solo in termini di prodotto, ma soprattutto di servizi dedicati.\r\n\r\n«Mettere a sistema l’offerta turistica – aggiunge Torre - significa valorizzare tutta l’offerta culturale della città che ha un patrimonio immenso e soprattutto fare rete tra gli operatori. Il comune di Genova attua realmente una strategia, una seria policy di valorizzazione di tutta la propria identità e di tutto il territorio, allo scopo di mettere tutto a sistema per attrarre visitatori di qualità».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Travel Open Day Genova: la città protagonista del b2b con l'offerta esperienziale","post_date":"2024-03-27T15:53:22+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1711554802000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464443","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Ci sono ancora praterie da esplorare davanti a noi\". Sono le potenzialità di sviluppo future di Hnh Hospitality, secondo l'a.d. Luca Boccato, intervenuto in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano. Una prospettiva di grande ottimismo, che giunge peraltro dopo un 2023 record, durante il quale il gruppo mestrino ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato, toccando quota 105,7 milioni. Ma anche un approccio che tiene realisticamente conto di quanto accade oltre i confini italiani, dove altre realtà white label company come \"Aimbridge o Westmont hanno dimensioni anche dieci, venti volte superiori alle nostre\".\r\n\r\nL'idea è quella di mantenere un equilibrio di portfolio simile a quello attuale, che vede Hnh gestire un 60% circa di proprietà urban e la restante parte di resort leisure. \"Il nostro obiettivo era di raggiungere i 150 milioni di euro di fatturato entro il 2027, ma con ogni probabilità ce la faremo già con un anno di anticipo\".\r\n\r\nAnche l'anno fiscale 2024-25 è peraltro partito lo scorso 1° novembre con buone indicazioni: \"Nei primi cinque mesi abbiamo fatto meglio del nostro per la verità non ambizioso target di crescita del 5%. Ora stiamo onestamente assistendo a qualche timido segnale di rallentamento, soprattutto a partire dai mesi di giugno - luglio. Niente di allarmante, però: si tratta di oscillazioni sostanzialmente legate all'andamento del ciclo economico. E poi c'è da considerare che questo è l'anno delle elezioni Usa: un periodo tradizionalmente sfavorevole per la domanda d'Oltreoceano. Diciamo che il cielo è oggi prevalentemente sereno con qualche nube sparsa all'orizzonte\".\r\n\r\nTra le novità in arrivo per Hnh c'è poi la prima inaugurazione di una struttura extended-stay: \"Una proposta destinata a completare la nostra offerta, diversificandone i contenuti. D'altronde aprire hotel in centro città non è sempre un'impresa facile, mentre i serviced apartments sono da questo punto di vista un prodotto più semplice e tutto sommato simile all'hotellerie tradizionale\".\r\n\r\nInfine, una parola sulla percorso Ipoready da poco iniziato con Borsa Italia: \"E' un'iniziativa certamente volta a formare il nostro management per un'eventuale quotazione della società - ha concluso Boccato -. Ma non si tratta a oggi di una prospettiva concreta. Piuttosto di un'opzione che abbiamo deciso di aprirci. Siamo infatti consapevoli della naturale evoluzione delle nostre collaborazioni con fondi esterni (a febbraio del 2023, il Fondo Italiano d'Investimento ed Eulero Capital sono subentrati a Siparex nel controllo del 37% di Hnh, ndr). Non esiste una scadenza temporale precisa, ma è chiaro che prima o poi decideranno di uscire per monetizzare l'investimento. Con Ipoready vogliamo perciò semplicemente aprirci un'ulteriore finestra di opportunità, per quando sarà il momento di cambiare nuovamente partner finanziari\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Hnh: Westmont e Aimbridge i punti di riferimento. Presto in arrivo un extended-stay","post_date":"2024-03-27T15:34:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711553690000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464399","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Giordania porta in primo piano la proprio offerta per gli appassionati delle due ruote alla Fiera del Cicloturismo, organizzata da Bikenomist a Bologna da venerdì 5 a domenica 7 aprile.\r\n\r\nLa partecipazione del Jordan Tourism Board e dei tour operator Jordan Geography e Ashtar Tour al più grande evento in Italia interamente dedicato ai viaggi in bicicletta è un invito a esplorare le meraviglie del Regno Hashemita attraverso un'esperienza immersiva, con un approccio sostenibile a contatto con il territorio e le sue tradizioni. \r\n\r\nFiore all'occhiello di questa proposta è senza dubbio il Jordan Bike Trail, un percorso ciclabile di 730 km che attraversa il paese da nord a sud, collegando Umm Qays, la biblica Gadara, alle spiagge di Aqaba sul mar Rosso. Questo itinerario si distingue per la sua varietà, offrendo ai ciclisti l'opportunità di attraversare paesaggi molto diversi, dalle colline punteggiate di ulivi e fattorie del nord, ai maestosi canyon vicino al mar Morto, fino a Petra e al deserto del Wadi Rum, prima di concludersi nella località balneare di Aqaba. Il sito ufficiale del percorso raccoglie dettagliati itinerari, tappa per tappa, fornendo dati su distanza, dislivello e tempi di percorrenza stimati, per pianificare al meglio l'avventura.\r\n\r\nPer coloro che preferiscono un'esperienza meno impegnativa, è possibile selezionare sul sito del Jordan Bike Trail segmenti più brevi del percorso, ideali per esplorazioni di durata variabile, dal weekend lungo alla settimana. Queste sezioni più brevi permettono di godere delle parti più spettacolari e accessibili del percorso, come il tratto da Karak ad Aqaba, che attraversa alcuni dei paesaggi più straordinari del percorso con dislivelli più gestibili, rendendolo perfetto per un'avventura di una settimana con incluso un giorno di pausa a Petra.\r\n\r\n[gallery ids=\"464405,464406,464404\"]\r\n\r\n ","post_title":"La Giordania su due ruote in vetrina alla Fiera del cicloturismo di Bologna, dal 5 al 7 aprile","post_date":"2024-03-27T11:15:23+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1711538123000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464385","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_406795\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Carlo Borgomeo, presidente di Assaeroporti[/caption]\r\n\r\nAssaeroporti a muso duro sulla questione dell'addizionale comunale: in una lettera aperta a Parlamento e Governo, l'associazione degli aeroporti italiani chiede di ridurre l'imposta che grava fino a 9 euro sul costo del biglietto e di destinare le risorse al Fondo del Trasporto aereo ed ai Comuni aeroportuali.\r\n\r\n«I passeggeri in partenza dagli aeroporti italiani - spiega la missiva ripresa da La Stampa - pagano una tassa che varia, a seconda della città, tra i 6,5 e i 9 euro, direttamente caricata sul costo del biglietto aereo. È la cosiddetta addizionale comunale sui diritti di imbarco, una imposta che non solo rischia di aggravare il fenomeno del caro voli e di deprimere il mercato, ma è oggi di fatto estranea rispetto agli obiettivi della norma originaria».\r\n\r\n«Negli anni, provvedimenti poco chiari e contradditori ne hanno incrementato l'importo, a danno della connettività dei territori, destinando gran parte del gettito a finalità non attinenti al trasporto aereo, come ad esempio i 3,5 euro versati genericamente all’Inps. Sporadiche iniziative, invece, hanno per brevi periodi abolito l’addizionale comunale su alcuni scali».\r\n\r\nAssaeroporti con la lettera \"chiede con forza di mettere ordine alla materia, rivedendo urgentemente l’intero quadro normativo e puntando ad una progressiva riduzione dell’imposta su tutti gli scali italiani, a partire da quelli più piccoli. L’obiettivo è quello di portare la tassa a 2,5 euro nell’arco di 5 anni, conservando le sole quote riservate al comparto: 1,5 e 1 euro destinate, rispettivamente, al Fondo del Trasporto Aereo ed ai Comuni aeroportuali.\r\n\r\n«Le esigenze delle singole amministrazioni locali di ridimensionare o sopprimere la tassa o, all’opposto, di incrementarla per ragioni di Bilancio determinano oggi un quadro precario e frammentato, che contraddice i più elementari principi della concorrenza e condiziona la necessaria attività di programmazione degli operatori\", commenta il presidente di Assaeroporti Carlo Borgomeo.","post_title":"Assaeroporti chiede la riduzione dell'addizionale comunale «che incide fino a 9 euro a biglietto»","post_date":"2024-03-27T10:24:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1711535089000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464359","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È iniziata il 6 marzo e proseguirà fino al 31 l’edizione 2024 della Mangia’s Academy, che riunisce 300 persone tra dipendenti e collaboratori del gruppo. Seguendo il claim “Come Together”, si parla dell’importanza della formazione nel settore alberghiero. \r\n«Quest’anno l’Academy si è trasformata con noi. - ha detto Marcello Mangia, presidente e ceo di Mangia’s Resorts - Prima si parlava di “formazione”, mentre oggi si parla di “informazione”, perché quest’azienda è cambiata. Vogliamo condividere con tutti i nostri collaboratori quello che stiamo diventando, per andare insieme verso il futuro». \r\nIl format dell’Academy prevede due settimane di lavori: 7 giorni di conferenze dedicate ai singoli reparti dell’head quarter e 7 suddivisi in workshop curati da partner di Mangia’s con focus specifici su tutti i dipartimenti interni degli hotel team: dalla cucina al front office, alla guest experience. Anche quest’anno la Mangia’s Academy promuove quindi un ambizioso progetto dedicato allo sviluppo delle competenze di dipendenti e collaboratori, condividendo progetti, iniziative e visioni. \r\nCon un’attenzione particolare per la trasformazione in corso: da un mondo di villaggistica a 4stelle a una proposta 5stelle Resort. Lo scorso 21 marzo, nel corso dell’Academy, si è svolta la tavola rotonda sul tema: “Together towards a bright future, where innovation meets sustainability” alla presenza di ospiti illustri, che hanno condiviso know-how ed esperienze maturati in settori differenti, ma legati al mondo dell’ospitalità e dell’enogastronomia. \r\nHanno preso la parola Dario De Lisi, chief creative strategy officer della Uniting - che gestisce il lancio nazionale della Ploom; Francesco Ospitali, amministratore delegato di Marr SpA&amp, che è ora partner di Mangia’s; Alessio Planeta, amministratore delegato e responsabile tecnico delle aziende agricole Planeta (premiato come “Winemaker of the Year 2023” da Wine Enthusiast); Vincenzo Cremonini, amministratore delegato del Gruppo Cremonini; lo chef trapanese Peppe Giuffrè e Tony Lo Coco chef stellato de “I Pupi” di Bagheria. \r\n«In questi giorni di Academy abbiamo respirato il bel clima che caratterizza Mangia’s: uno spirito molto forte di gruppo, di famiglia. Questa è un’azienda che è cresciuta in 51 anni, perciò ha radici solide e concrete. - ha proseguito Marcello Mangia e, riferendosi all’interessante tavola rotonda, ha aggiunto – La Mangia’s Academy è stata anche l’occasione per parlare del nostro impegno nella sostenibilità, a partire dalla certificazione Esg che arriverà a metà aprile e sarà annunciata a Roma in un convegno sul tema. È un risultato importante, dopo aver conseguito le certificazioni Breeam News relative alla parte asset e agli immobili: la maggior parte dei nostri alberghi è già stata certificata “Very Good”, che è un rating molto alto, soprattutto per alberghi che hanno quasi 50 anni. \r\n\"Ora come management company avremo anche un rating Esg. La sostenibilità è un concetto che fa parte della quotidianità di Mangia’s: vista la joint-venture con Blackstone - uno dei primi fondi istituzionali al mondo - ci confrontiamo con realtà che danno questi temi per scontati. Il nostro target nella sostenibilità è quello di certificare entro l’anno prossimo tutte le strutture alberghiere: è un percorso che abbiamo iniziato in modo convinto perché sappiamo che la tematica avrà un ruolo importante nel mercato del futuro. La nostra non è una scelta opportunistica ma strategica. \r\n\"La certificazione Esg ci porta infatti ad applicare alcune pratiche che sono assolutamente salutari per le aziende: ne garantiscono l’equilibrio e sono fonte di grande solidità. Il 7 aprile prenderà il via la nuova stagione. - ha concluso il presidente - Siamo prontissimi per accogliere gli ospiti presso le nostre strutture in Sicilia e Sardegna, dove far vivere loro l’esperienza di un’autentica vacanza italiana. Dopo gli ottimi risultati del 2023 non vediamo l’ora di dare il via all’estate 2024, insieme con nuovi partner internazionali quali Marriott e Hilton e grazie all’ampia offerta di servizi, experience ed eventi che completano la nostra proposta”.\r\n[gallery ids=\"464368,464362,464366\"]","post_title":"La IX Edizione della Mangia’s Academy informazione e consapevolezza in una realtà alberghiera in crescita","post_date":"2024-03-27T09:40:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711532445000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha aperto oggi a Tolosa l'edizione 2024 di Rendez-vous en France, con l'obiettivo di contribuire all'incremento dei flussi verso la destinazione Francia e supportare attivamente i professionisti del turismo nella promozione di esperienze originali, sostenibili e inclusive.\r\n\r\nLa Francia è la prima destinazione turistica al mondo, con oltre 2 milioni di posti di lavoro nel settore è l’obiettivo è quello di renderla, entro il 2030, la prima destinazione al mondo per il turismo sostenibile.\r\n\r\nIl 2024 in particolare vedrà numerose località francesi ospitare i Giochi Olimpici e sarà quindi l’occasione per scoprire la Francia anche come meta turistica sportiva. \r\n\r\nIl formato unico di questo evento consente agli oltre 700 professionisti del turismo francese che espongono di sviluppare la referenziazione della loro offerta, commercializzare i loro nuovi prodotti e aumentare le vendite agli acquirenti internazionali giunti al Meett da una sessantina di paesi. Il Salone, sostenuto anche dai partner del collettivo locale Crtl d'Occitanie, sarà aperto anche domani, 27 marzo.\r\n\r\n« Il mercato italiano è al 4° posto del mercato internazionale francese, e nel 2023 c’è stato un incremento del 10% di turisti italiani – ha sottolineato Frédéric Meyer, direttore Atout France in Italia - che apprezzano la Francia non solo nelle destinazioni più iconiche e conosciute, ma anche nelle altre regioni».\r\n\r\n[gallery ids=\"464354,464353\"]","post_title":"Al via oggi a Tolosa Rendez-vous en France","post_date":"2024-03-26T19:05:19+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["atout-francia","francia","occitanie"],"post_tag_name":["Atout Francia","francia","occitanie"]},"sort":[1711479919000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464314","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Internazionalizzare la domanda, fino al 2022 generata per il 95% esclusivamente dal mercato domestico, e allungare le stagionalità. Sono questi i due principali obiettivi dell'attuale fase di sviluppo del gruppo Bluserena. Lo ha raccontato in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano, il ceo del gruppo con base a Pescara, Marcello Cicalò: \"Quando sono approdato qui a fine 2022, dopo che la compagnia era stata acquisita l'anno precedente dal fondo Azora, mi hanno conferito un mandato preciso: riposizionare e affinare il prodotto, mantenendo l'identità Bluserena pur in un contesto di espansione dell'offerta\".\r\n\r\nLa prima mossa è stata dunque quelle di investire 55 milioni di euro per la ristrutturazione di cinque dei 13 hotel in portfolio. \"E quest'anno abbiamo già in programma ulteriori impegni per una trentina di milioni. Proprio in questi giorni stiamo inoltre lanciando il nostro nuovo sito corporate. Il tutto con l'idea di estendere, tra le altre cose, il nostro appeal verso gli ospiti internazionali, che sino a due anni fa pesavano appena per il 5% dei nostri arrivi\".\r\n\r\nAltro tema caldo è quindi quello dell'allungamento della stagionalità: \"Al momento del mio arrivo i nostri resort rimanevano aperti in media per 130 giorni all'anno. Ora vogliamo renderli operativi almeno per 150 giorni, raggiungendo in alcuni contesti come per esempio la Sicilia anche i 180 giorni di attività\".\r\n\r\nA livello di nuovi sviluppi il focus è poi piuttosto vario: si va dalle coste ai laghi, passando anche per le mete ski resort, dove la compagnia possiede già oggi un indirizzo proprio. \"Attualmente abbiamo due o tre operazioni particolarmente calde\", ha rivelato Cicalò, che non esclude un domani neppure la possibilità di un'eventuale espansione in destinazioni urbane. \"I fondi normalmente pensano a un exit strategy dopo un periodo di cinque - sette anni  - ha aggiunto il ceo -. Ma a volte si possono fare travasi tra un fondo e e un altro gestito dalla medesima società. Credo quindi che il progetto Bluserena corrente abbia un respiro di almeno dieci anni\".\r\n\r\nLa compagnia ha chiuso il 2023 a quasi 108 milioni di euro di fatturato, rispetto ai 96 milioni di un anno prima, quando i margini operativi lordi (ebidta) avevano raggiunto i 24 milioni, per una marginalità pari al 25,3%. \"Anche in questo primo scorcio di 2024 i trend sono buoni - ha concluso Cicalò - Ci definiamo quindi cautamente ottimisti per il prosieguo dell'anno\".","post_title":"Bluserena: obiettivo internazionalizzare la domanda e allungare le stagionalità","post_date":"2024-03-26T14:06:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711461976000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti