24 April 2024

Discover Thainess 2015, campagna globale per promuovere la Thailandia

[ 0 ]

ThailandiaIl 2015 segnerà per l’Ente nazionale del turismo thailandese l’inizio della campagna globale Discover Thainess 2015, che mira a promuovere l’essenza della cultura e del modo di intendere la vita dei thailandesi, ovvero la totale ospitalità e cordialità nei confronti degli altri, caratteristica che merita di essere conosciuta anche dagli stranieri. Questo evento segna il lancio di una strategia globale che contribuirà a rendere il termine “Thainess” un brand mondiale. Per garantire il successo finale, la campagna richiede uno sforzo comune del settore privato, dei media e, più in generale, della popolazione per integrare e rendere più semplice il meccanismo di relazione con i turisti stranieri. La campagna enfatizzerà il carattere distintivo di 22 unici ed affascinanti luoghi da visitare, che includono 10 principali attrazioni turistiche – Bangkok, Phra Nakhon Si Ayutthaya, Chiang Mai, Phuket, Krabi, Prachuap Khiri Khan (Hua Hin), Chon Buri (Pattaya), Surat Thani (Samui), Songkhla (Hat Yai) e Phangnga – e 12 destinazioni secondarie: Lampang, Phetchabun, Loei, Buri Ram, Ratchaburi, Samut Songkhram, Chanthaburi, Trat, Trang, Chumphon, Nakhon Si Thammarat e Nan.  La campagna Discover Thainess 2015 segnalerà inoltre un calendario di eventi e festival a cui partecipare è essenziale per entrare in connessione con il Paese.

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Che Aruba sia "L'isola più felice del mondo" - come recita da tempo il claim dell'ente del turismo - viene ora raccontato da un documentario firmato da Hbo. Il Blue Lizard Effect è il nuovo documentario che indaga sul perché Aruba sia considerata un'isola felice e cosa questo significhi nella pratica. Il presentatore tv Jason Silva, conduttore sudamericano dei programmi tv "Brain Games" e "Origins", episodio dopo episodio cercherà di svelare il mistero del “Blue Lizard Effect” e di come questo si manifesti proprio, ad Aruba. Il documentario, prodotto da Pacifista Films e da Aruba Tourism Authority, è disponibile in Italia sul canale YouTube di Discovery TV dal 20 aprile. Cosa significa essere un isolano e vivere circondati dall’oceano? Quali sono le radici storiche, quelle più mistiche e terrene dell’isola? Che importanza ha il vento, costante e salmastro, nella natura distintiva dell'isola e nella mentalità dei suoi abitanti? Quali metamorfosi e trasformazioni sta vivendo oggi l’isola, in costante cambiamento e movimento proprio come un fuoco? Queste sono solo alcune delle domande che Jason Silva si porrà durante questo viaggio raccontato in 4 episodi dedicati ognuno a un diverso elemento naturale: acqua, terra, aria e fuoco. Nel suo viaggio sarà accompagnato da 12 arubani che gli consentiranno di ottenere una comprensione più profonda di ciò che li rende veramente felici e di come questi fattori influenzino il modo in cui interagiscono tra loro, con i visitatori e con la natura che li circonda. Il viaggio risulterà essere un processo trasformativo che, come spesso succede durante un soggiorno ad Aruba, coinvolgerà anche il presentatore stesso che affronterà le sue paure e i suoi timori più profondi, superandoli attraverso un profondo contatto con l'autenticità, il legame con la natura, le radici culturali, i sapori locali, l'avventura e le tradizioni. [post_title] => Aruba: il documentario 'Blue Lizard Effect' racconta il perché l'isola sia la più felice del mondo [post_date] => 2024-04-24T11:50:03+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713959403000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466224 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_466225" align="alignleft" width="300"] Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner[/caption] Allianz Partners ha annunciato i risultati dell'esercizio 2023, con 9,3 miliardi di euro di ricavi totali, e un utile operativo di 301,2 milioni di euro. Si tratta della migliore performance finanziaria nella storia di Allianz Partners. Tutte le linee di business hanno registrato una crescita sostenuta, grazie all'impennata dei viaggi internazionali, alla crescita a due cifre di Mobility & Assistance e alla crescita record del 23,4% del business Health. «Il 2023 è stato un altro anno record per Allianz Partners in termini di ricavi e utili totali, dopo i risultati record del 2022 - ha commentato Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner -. Il business Travel continua a prosperare, quello Health ha registrato un'enorme crescita e il nostro business Mobility & Assistance ha avuto un ottimo slancio a livello globale. Di conseguenza, la nostra continua crescita si basa su solide fondamenta, poiché investiamo nella digitalizzazione dei nostri servizi, garantendo al contempo quello human touch che assicura i massimi livelli di soddisfazione dei clienti». Da un'analisi più approfondita delle aree di business di Allianz Partners emerge che: il business Health lo scorso anno ha registrato una crescita sostanziale, pari al 23,4%, con ricavi pari a 2,959 miliardi di euro. Doppia cifra Il business ha continuato a registrare una crescita dei ricavi a doppia cifra, grazie a una combinazione di crescita organica, al rafforzamento della presenza nel segmento delle piccole e medie imprese (PMI) in tutto il mondo e a nuove partnership con assicuratori locali per ampliare la copertura dei clienti. L'assicurazione sanitaria transfrontaliera, i servizi e l'amministrazione sono stati rafforzati da un significativo aumento della presenza locale attraverso ulteriori centri di supporto operativo per i clienti delle aree Asia Pacific e Middle East. Insieme al lancio di servizi di assistenza sanitaria digitale attraverso l'ecosistema Lumi Health, di cui hanno beneficiato oltre 1 milione di utenti solo nel 2023, questi cambiamenti pongono il business in una posizione forte per continuare a crescere. Il business Travel Insurance è cresciuto dell'8%, con ricavi pari a 3,297 miliardi di euro nel 2023. Questo incremento significativo è frutto dalla crescita in APAC, Nord America ed Europa. La ripresa dei viaggi in Australia e Nuova Zelanda, con la fine di tutte le restrizioni per i viaggiatori in entrata e in uscita, ha alimentato la crescita dei viaggi in APAC. Confermate le buone performance dei viaggi in Nord America, che hanno contribuito a un ulteriore aumento dei canali offline e del business B2C. La crescita europea è stata trainata principalmente dal settore dei servizi finanziari nel Regno Unito, oltre che dalle compagnie aeree e dalle agenzie di viaggio in Francia. Con il recente lancio dell'applicazione mobile allyz, Allianz Partners continua la sua espansione e i suoi investimenti nelle piattaforme digitali dedicate ai clienti. «Grazie a questa forte performance finanziaria - ha concluso Kunzmann -, Allianz Partners è in prima linea nella trasformazione del settore assicurativo. Continuiamo a innovare e a investire in modo significativo nella trasformazione digitale - come dimostra anche il lancio della nostra piattaforma digitale leader di mercato, allyz - in tutte le nostre linee di business. Grazie all'impegno del nostro team di oltre 22.000 dipendenti in tutto il mondo, sono molto ottimista sulle prospettive per i prossimi anni e sul fatto che siamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo di raddoppiare i ricavi entro il 2030". [post_title] => Allianz Partners: record su ogni segmento. 9,3 miliardi di ricavi [post_date] => 2024-04-24T10:48:30+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713955710000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466178 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_466182" align="alignleft" width="300"] Fulvio Fassone, Fulvio Fassone, managing director di Heinemann Italia e Antonio Maria Vasile, presidente di Adp[/caption] Aeroporti di Puglia diventa trait d'union tra il mondo del food pugliese e uno dei leader del travel retail e duty free, il gruppo Gebr Heinemann. Il Karol Wojtyla di Bari ha infatti ospitato un'iniziativa, con il supporto di Unioncamere Puglia, che ha fatto incontrare 250 aziende pugliesi, rappresentative di circa 2,5milioni di euro di fatturato, che costituiscono un’eccellenza assoluta della produzione agroalimentare della regione, con il colosso del retail. Si è trattato, per le imprese di un territorio ricco di eccellenze per tipicità di prodotti nel settore food di un’opportunità straordinaria di promozione che hanno potuto conoscere le "regole del gioco" di questo sempre più importante canale commerciale e di alzare il livello di proposizione commerciale internazionale dell’economia pugliese. «I nostri aeroporti divengono la vetrina ideale delle eccellenze agroalimentari della Puglia - ha affermato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. Con questa iniziativa restituiamo a un'eccellenza assoluta del territorio, la possibilità, enorme, di essere presente su oltre 450 scaffali di grande pregio nel comparto aeroportuale mondiale. Grazie a Heinemann, colosso mondiale del Duty free, accompagniamo le nostre imprese affinché, sotto il marchio Puglia, possano affacciarsi a un mercato globale. Per le nostreè arrivato il momento di pensare in grande, non limitandosi a essere presenti nell’aeroporto di Bari, ma a considerarlo quale rampa di lancio perché i passeggeri che qui troveranno i nostri prodotti possano ritrovarli sugli scaffali dei mercati del nord Europa e del mondo». Il gruppo Gebr Heinemann, con una storia di oltre 140 anni nel settore, è leader nel mercato europeo e fornisce oltre 1.000 clienti in oltre 100 Paesi. Nel settore del commercio al dettaglio, la società gestisce oltre 340 negozi Heinemann Duty Free & Travel Value, boutique di marchi di moda su licenza e concept store in 74 aeroporti in 28 Paesi, oltre a negozi ai valichi di frontiera e a bordo di navi da crociera.   [post_title] => Adp e gruppo Heinemann: le eccellenze del food pugliese si affacciano al mondo [post_date] => 2024-04-24T09:27:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713950821000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466134 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_466136" align="aligncenter" width="501"] ph credits: Ricardo Frantz[/caption] Minorca è spesso percepita come un rifugio pacifico in confronto al caos del turismo di massa che predomina in molte delle sue vicine nel Mediterraneo. Quest'isola, situata nell'arcipelago delle Baleari, si distingue per essere la meno urbanizzata e industrializzata, facendo da paradiso per coloro che cercano serenità e un ritmo di vita meno frenetico. Grazie a un paesaggio incantevole, composto da lunghe distese di spiagge incontaminate e una natura quasi intatta, Minorca offre un ambiente ideale per il ristoro del corpo e dello spirito. Inoltre, l’isola sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nell'arena internazionale come esempio di sostenibilità e conservazione ambientale nel contesto del cambiamento climatico e delle sfide ecologiche contemporanee. La posizione geografica e l'importanza ecologica di Minorca L'isola di Minorca in Spagna rappresenta un eccezionale esempio di biodiversità e conservazione culturale nel Mediterraneo. Essendo stata nominata Riserva della Biosfera dall'UNESCO nel 1993, ha stabilito un precedente per la protezione e la gestione sostenibile degli ecosistemi insulari. Le autorità locali hanno implementato politiche ambientali stringenti che hanno preservato le principali riserve naturali dell'isola da sviluppi invasivi, salvaguardando così diverse specie di flora e fauna che altrimenti sarebbero a rischio di estinzione. Questi sforzi hanno permesso a Minorca di mantenere una qualità ambientale superiore rispetto a molte altre destinazioni turistiche. La svolta verso il turismo sostenibile Recentemente, Minorca ha compiuto grandi progressi nel promuovere pratiche di turismo sostenibile che integrano la protezione dell’ambiente con lo sviluppo economico locale. Alberghi che utilizzano energie rinnovabili, restrizioni sul traffico motorizzato nelle zone più vulnerabili e il sostegno ai produttori locali sono solo alcune delle iniziative che l'isola ha adottato per ridurre l'impatto ambientale del turismo. Queste misure non solo proteggono il paesaggio naturale di Minorca, ma offrono anche ai visitatori un'esperienza più autentica e rispettosa dell'ecosistema isolano. L'impatto del cambiamento climatico su Minorca Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia significativa per la delicatezza ecologica di Minorca. L'incremento delle temperature, l'alterazione dei cicli di precipitazioni e l'innalzamento del livello del mare potrebbero devastare gli habitat naturali dell'isola, mettendo in pericolo le specie endemiche e alterando irreversibilmente la biodiversità locale. La comunità di Minorca è profondamente consapevole di questi rischi e sta lavorando per implementare strategie che possano mitigare gli effetti del riscaldamento globale e promuovere la resilienza ecologica. L'arte e la cultura come veicoli di educazione ambientale Minorca non è solamente un luogo di interesse naturale; la sua ricca storia e le diverse influenze culturali che ha ricevuto nel corso dei secoli hanno creato un patrimonio artistico e tradizionale unico. Le festività tradizionali, i musei locali e i programmi educativi svolgono un ruolo cruciale nell'insegnare ai residenti e ai turisti l'importanza del rispetto ambientale. Attraverso l'arte, la musica e la letteratura, Minorca diffonde un messaggio di sostenibilità che spera di ispirare una maggiore consapevolezza ecologica tra i visitatori. Le strategie future per minorca Guardando al futuro, Minorca si pone come obiettivo il rafforzamento delle sue politiche ambientali e lo sviluppo di ulteriori iniziative di turismo eco-compatibile. L'espansione delle aree protette, l'aumento delle attività educative sulla sostenibilità e il supporto per le tecnologie verdi sono tutti elementi chiave nella visione a lungo termine dell'isola. Questi sforzi mirano a preservare la bellezza e l'integrità naturale di Minorca per le generazioni future, consolidando il suo status di leader in pratiche turistiche sostenibili nel Mediterraneo. Dunque Minorca non è solo un luogo di vacanze nel Mediterraneo, ma un esempio vivo di come il turismo responsabile possa effettivamente contribuire alla conservazione ambientale. L'impegno continuo dell'isola nella protezione della sua unicità naturale e culturale offre un modello replicabile per altre destinazioni che aspirano a un equilibrio tra accoglienza turistica e sostenibilità ambientale. Minorca dimostra che è possibile godere della bellezza del mondo naturale mentre si contribuisce attivamente alla sua conservazione. [post_title] => Minorca: un'oasi di pace nel cuore del Mediterraneo [post_date] => 2024-04-23T11:57:11+00:00 [category] => Array ( [0] => estero [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Estero [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => arte-e-cultura-a-minorca [1] => baleari-spagna [2] => ecologia-minorca [3] => minorca [4] => minorca-spagna [5] => mnorca-baleari-spagna [6] => sostenibilita-minorca [7] => vacanze-a-minorca [8] => vacanze-nel-mediterraneo ) [post_tag_name] => Array ( [0] => arte e cultura a minorca [1] => Baleari Spagna [2] => ecologia minorca [3] => Minorca [4] => minorca spagna [5] => Mnorca Baleari Spagna [6] => sostenibilità minorca [7] => vacanze a minorca [8] => vacanze nel mediterraneo ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713873431000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466115 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si rafforza l'integrazione di Nh all'interno di Minor Hotels. Durante l'assemblea generale dello scorso venerdì, gli azionisti della compagnia spagnola controllata dal 2019 dalla società thailandese hanno infatti espresso parere positivo al cambio di nome in Minor Hotels Europe & Americas. La novità intende favorire un'identità aziendale unica e riconoscibile per gli stakeholder, e accelerandone la crescita globale. "L'adozione del nuove nome rappresenta un'importante pietra miliare per noi - sottolinea il ceo di Minor Hotels, Dillip Rajakarier -. La passione condivisa dal nostro team e l'incessante ricerca dell'eccellenza saranno determinanti nei prossimi anni, per creare nuove opportunità di business al fine di raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di crescita". La collaborazione tra i gruppi ha determinato l’ingresso dei due brand del gruppo spagnolo (Nh Hotels e Nh Collection) in Asia, Medio Oriente e nell’oceano Indiano, con ulteriori espansioni in programma. Ha inoltre rafforzato la posizione di Minor Hotels nei segmenti upscale e luxury in Europa e nelle Americhe grazie all'apertura di proprietà firmate Anantara, Avani e Tivoli. Oggi Minor Hotels Europe & Americas opera con oltre 350 strutture in 30 Paesi e pianifica uno sviluppo in tutti i segmenti, con particolare attenzione ai brand upper-upscale e luxury.   [post_title] => Il gruppo Nh diventa Minor Hotels Europe & Americas [post_date] => 2024-04-23T11:02:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713870171000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466105 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Korean Air e WestJet ampliano il loro codeshare che proporrà ai passeggeri un maggior numero di opzioni di viaggio transpacifiche. Dal 17 maggio, la compagnia della Corea del Sud inizierà a vendere i biglietti per la nuova rotta di WestJet tra Seul Incheon e Calgary, che sarà servita con tre voli alla settimana operati da un Boeing 787 Dreamliner. I voli Seoul Incheon - Calgary collegheranno i passeggeri di Korean Air a Calgary, porta d'accesso al parco nazionale di Banff in Canada, rinomato per il lago Louise e per i suoi sentieri di montagna. "Il lancio della rotta Calgary-Seoul Incheon di WestJet rafforzerà i collegamenti tra la Corea e il Canada - ha dichiarato Tae Joon Kim, senior vice president e head of international affairs & alliance del vettore coreano -, fornendo un accesso continuo a una più ampia selezione di città asiatiche e canadesi attraverso i nostri hub di Incheon e Calgary". I passeggeri di WestJet, a loro volta, avranno accesso ai voli operati da Korean Air verso sei nuove destinazioni - Bangkok, Da Nang, Hanoi, Ho Chi Minh City, Hong Kong e Singapore - attraverso l'hub di Korean Air all'aeroporto di Incheon. "Mentre ci prepariamo ai primi voli di WestJet tra Calgary e Incheon, questa espansione del codeshare arriva al momento giusto. Stiamo migliorando la connettività per i nostri ospiti e per i membri di WestJet Rewards verso un maggior numero di destinazioni in Asia grazie all'hub globale di Korean Air - ha sottolineato Jeff Hagen, vicepresidente di WestJet per lo sviluppo commerciale e le partnership strategiche -. La nostra partnership con Korean Air offre eccellenti opportunità sia ai viaggiatori leisure che a quelli d'affari per esplorare il continente asiatico, offrendo al contempo ai nuovi ospiti asiatici un facile accesso al Canada attraverso il nostro hub di Calgary". [post_title] => Korean Air e WestJet ampliano l'accordo di codeshare alla Seul-Calgary [post_date] => 2024-04-23T10:22:59+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713867779000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466090 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => EasyJet ha aperto il nuovo programma di formazione per cadetti Generazione easyJet, che consentirà ad aspiranti piloti in possesso di poca esperienza, o anche neofiti, di entrare nella cabina di pilotaggio di un aereo commerciale Airbus A320 in circa due anni, in qualità di co-pilota qualificato. Nel corso della campagna di reclutamento quinquennale avviata dalla compagnia, oltre 1.000 nuovi piloti entreranno a far parte del personale del vettore entro il 2027, con circa 200 posti già disponibili a partire da quest'anno. La formazione si svolge in collaborazione con Cae – partner della compagnia aerea – presso le sedi dell'accademia aeronautica di Gatwick, Milano, Bruxelles o Madrid, mentre le fasi di addestramento al volo si svolgono negli Stati Uniti. Una volta completata con successo la formazione, i diplomati possono iniziare la loro carriera come co-piloti presso la compagnia. Poiché oggi in tutto il mondo solo circa il 6% dei piloti è donna, easyJet continua a impegnarsi attivamente per affrontare questa cruciale sfida del settore, anche attraverso  diverse iniziative come campagne di reclutamento, programmi di visite alle scuole per piloti e la sua Summer Flight School. Grazie a questo costante impegno, oggi ci sono circa 300 donne, di cui 99 comandanti, che volano per la compagnia. Questo è solo l’inizio di un lavoro che easyJet affronta quotidianamente per combattere gli stereotipi di genere e incoraggiare il maggior numero possibile di donne a candidarsi. Per iscriversi al Programma di formazione di easyJet, i cadetti devono aver compiuto 18 anni al momento dell'inizio della formazione e possedere un minimo di 5 certificati generali di istruzione secondaria (Gcse) di grado C o superiore (o equivalente), tra cui matematica, scienze e lingua inglese; non sono richieste qualifiche superiori o lauree. [post_title] => EasyJet: 1.000 nuovi piloti entro il 2027. Aperte le candidature per la formazione dei cadetti [post_date] => 2024-04-23T08:45:49+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713861949000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466066 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' Antonio Lazazzera, l'Hotel general manager of the year 2024 di Ehma. Il direttore dell'Excelsior Venice Lido Resort ha ritirato il premio in occasione della serata di gala organizzata presso la sala degli Specchi della stessa struttura lagunare, nel contesto dell'assemblea generale della European Hotel Managers Association. La giuria ha premiato la sua capacità di innovazione manageriale unita a un'eccellente vocazione per la valorizzazione delle risorse territoriali e delle risorse umane. A contendere il premio, Ivica Max Krizmanić, direttore generale dell'Esplanade Zagreb Hotel. “La sua trentennale esperienza ha permesso a Lazazzera di affrontare e superare brillantemente anni recenti non facili con totale dedizione e attenzione alle risorse umane - sottolinea il presidente Ehma Panos Almyrantis -. Appassionato del suo lavoro, dotato di rara intelligenza emotiva, è un esempio di leadership visionaria. Da anni punto di riferimento dell’ospitalità veneziana, è indubbia la sua capacità di ispirare le persone intorno a sé, sostenendo e orientando innanzitutto il suo team nella scoperta dei propri talenti”. Campano di nascita, Lazazzera vanta un importante percorso professionale, con esperienze in alcuni dei più famosi alberghi italiani. Dal 1989 al 2002 ha ricoperto posizioni di crescente rilevanza in Ciga Hotels, Itt Sheraton, Starwood Hotels & Resorts e Relais & Chateaux, acquisendo una  conoscenza a 360 gradi in ogni comparto dell'ospitalità. Dal 2002 al 2015 è al Grand Hotel Quisisana di Capri, affiliato The Leading Hotels of the World. Successivamente opera come gm al St. Regis Venice San Clemente Palace e poi al Falisia, Luxury Collection Resort & Spa, Portopiccolo, Trieste. Dal 2017 è general manager dell’Excelsior Venice Lido Resort and Complex Lido activities Venezia. [post_title] => Antonio Lazazzera European hotel manager of the year 2024 di Ehma [post_date] => 2024-04-22T12:43:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713789798000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465577 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lo scorso febbraio, come è noto, il gruppo Carnival ha ufficializzato il primo ordine per una nuova nave dopo ben cinque anni di stop, a seguito dell'emergenza Covid. Destinata a unirsi alla flotta del brand omonimo è stata ordinata al cantiere navale tedesco Meyer Werft. Con i conti della holding in continuo miglioramento, la novità non è però destinata a rimanere isolata, tanto che nella call per l'ultimo trimestre finanziario del gruppo, il ceo Josh Weinstein, ha rivelato che un'altra unità sarebbe già confermata in pipeline. Ma soprattutto che dal 2027 in avanti si aggiungerà almeno una nave all'anno alle flotte della compagnia. "Ovviamente le scelte riguardo a dove indirizzare gli investimenti dipenderanno dalla profittabilità di ciascuna singola compagnia della holding - spiega il direttore commerciale Italia di Costa Crociere, Riccardo Fantoni, incontrato in occasione della convention Gattinoni a Istanbul -. Sappiamo però di essere in partita. E con il supporto fondamentale del trade, il nostro canale di vendita principale a livello globale, sono sicuro che presto avremo delle novità che ci riguarderanno". Nel frattempo, Costa Crociere non è però rimasta con le mani in mano. In questi ultimi anni, infatti, la compagnia si è preoccupata di portare avanti una serie di operazioni di refurbishment, che hanno permesso a tutte le navi della flotta di essere oggi dotate "delle facilities e degli outlet più innovativi introdotti per la prima volta sulle ultime arrivate Costa Toscana e Smeralda - conclude Fantoni -. Come per esempio il ristorante l'Archipelago, a cura degli chef Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León, nonché il giapponese Teppanyaki, ". [post_title] => Carnival riprende a ordinare navi. Costa in lizza per le new entry [post_date] => 2024-04-22T11:45:05+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713786305000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "discover thainess 2015 campagna globale per promuovere thailandia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":41,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2004,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Che Aruba sia \"L'isola più felice del mondo\" - come recita da tempo il claim dell'ente del turismo - viene ora raccontato da un documentario firmato da Hbo.\r\nIl Blue Lizard Effect è il nuovo documentario che indaga sul perché Aruba sia considerata un'isola felice e cosa questo significhi nella pratica. Il presentatore tv Jason Silva, conduttore sudamericano dei programmi tv \"Brain Games\" e \"Origins\", episodio dopo episodio cercherà di svelare il mistero del “Blue Lizard Effect” e di come questo si manifesti proprio, ad Aruba. Il documentario, prodotto da Pacifista Films e da Aruba Tourism Authority, è disponibile in Italia sul canale YouTube di Discovery TV dal 20 aprile.\r\nCosa significa essere un isolano e vivere circondati dall’oceano? Quali sono le radici storiche, quelle più mistiche e terrene dell’isola? Che importanza ha il vento, costante e salmastro, nella natura distintiva dell'isola e nella mentalità dei suoi abitanti? Quali metamorfosi e trasformazioni sta vivendo oggi l’isola, in costante cambiamento e movimento proprio come un fuoco? Queste sono solo alcune delle domande che Jason Silva si porrà durante questo viaggio raccontato in 4 episodi dedicati ognuno a un diverso elemento naturale: acqua, terra, aria e fuoco.\r\nNel suo viaggio sarà accompagnato da 12 arubani che gli consentiranno di ottenere una comprensione più profonda di ciò che li rende veramente felici e di come questi fattori influenzino il modo in cui interagiscono tra loro, con i visitatori e con la natura che li circonda. Il viaggio risulterà essere un processo trasformativo che, come spesso succede durante un soggiorno ad Aruba, coinvolgerà anche il presentatore stesso che affronterà le sue paure e i suoi timori più profondi, superandoli attraverso un profondo contatto con l'autenticità, il legame con la natura, le radici culturali, i sapori locali, l'avventura e le tradizioni.","post_title":"Aruba: il documentario 'Blue Lizard Effect' racconta il perché l'isola sia la più felice del mondo","post_date":"2024-04-24T11:50:03+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713959403000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466224","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466225\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner[/caption]\r\n\r\nAllianz Partners ha annunciato i risultati dell'esercizio 2023, con 9,3 miliardi di euro di ricavi totali, e un utile operativo di 301,2 milioni di euro. Si tratta della migliore performance finanziaria nella storia di Allianz Partners. Tutte le linee di business hanno registrato una crescita sostenuta, grazie all'impennata dei viaggi internazionali, alla crescita a due cifre di Mobility & Assistance e alla crescita record del 23,4% del business Health.\r\n\r\n«Il 2023 è stato un altro anno record per Allianz Partners in termini di ricavi e utili totali, dopo i risultati record del 2022 - ha commentato Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner -. Il business Travel continua a prosperare, quello Health ha registrato un'enorme crescita e il nostro business Mobility & Assistance ha avuto un ottimo slancio a livello globale. Di conseguenza, la nostra continua crescita si basa su solide fondamenta, poiché investiamo nella digitalizzazione dei nostri servizi, garantendo al contempo quello human touch che assicura i massimi livelli di soddisfazione dei clienti».\r\n\r\nDa un'analisi più approfondita delle aree di business di Allianz Partners emerge che: il business Health lo scorso anno ha registrato una crescita sostanziale, pari al 23,4%, con ricavi pari a 2,959 miliardi di euro.\r\nDoppia cifra\r\nIl business ha continuato a registrare una crescita dei ricavi a doppia cifra, grazie a una combinazione di crescita organica, al rafforzamento della presenza nel segmento delle piccole e medie imprese (PMI) in tutto il mondo e a nuove partnership con assicuratori locali per ampliare la copertura dei clienti. L'assicurazione sanitaria transfrontaliera, i servizi e l'amministrazione sono stati rafforzati da un significativo aumento della presenza locale attraverso ulteriori centri di supporto operativo per i clienti delle aree Asia Pacific e Middle East. Insieme al lancio di servizi di assistenza sanitaria digitale attraverso l'ecosistema Lumi Health, di cui hanno beneficiato oltre 1 milione di utenti solo nel 2023, questi cambiamenti pongono il business in una posizione forte per continuare a crescere.\r\nIl business Travel Insurance è cresciuto dell'8%, con ricavi pari a 3,297 miliardi di euro nel 2023.\r\nQuesto incremento significativo è frutto dalla crescita in APAC, Nord America ed Europa. La ripresa dei viaggi in Australia e Nuova Zelanda, con la fine di tutte le restrizioni per i viaggiatori in entrata e in uscita, ha alimentato la crescita dei viaggi in APAC. Confermate le buone performance dei viaggi in Nord America, che hanno contribuito a un ulteriore aumento dei canali offline e del business B2C. La crescita europea è stata trainata principalmente dal settore dei servizi finanziari nel Regno Unito, oltre che dalle compagnie aeree e dalle agenzie di viaggio in Francia. Con il recente lancio dell'applicazione mobile allyz, Allianz Partners continua la sua espansione e i suoi investimenti nelle piattaforme digitali dedicate ai clienti.\r\n\r\n«Grazie a questa forte performance finanziaria - ha concluso Kunzmann -, Allianz Partners è in prima linea nella trasformazione del settore assicurativo. Continuiamo a innovare e a investire in modo significativo nella trasformazione digitale - come dimostra anche il lancio della nostra piattaforma digitale leader di mercato, allyz - in tutte le nostre linee di business. Grazie all'impegno del nostro team di oltre 22.000 dipendenti in tutto il mondo, sono molto ottimista sulle prospettive per i prossimi anni e sul fatto che siamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo di raddoppiare i ricavi entro il 2030\".","post_title":"Allianz Partners: record su ogni segmento. 9,3 miliardi di ricavi","post_date":"2024-04-24T10:48:30+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1713955710000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466178","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466182\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Fulvio Fassone, Fulvio Fassone, managing director di Heinemann Italia e Antonio Maria Vasile, presidente di Adp[/caption]\r\n\r\nAeroporti di Puglia diventa trait d'union tra il mondo del food pugliese e uno dei leader del travel retail e duty free, il gruppo Gebr Heinemann. Il Karol Wojtyla di Bari ha infatti ospitato un'iniziativa, con il supporto di Unioncamere Puglia, che ha fatto incontrare 250 aziende pugliesi, rappresentative di circa 2,5milioni di euro di fatturato, che costituiscono un’eccellenza assoluta della produzione agroalimentare della regione, con il colosso del retail.\r\n\r\nSi è trattato, per le imprese di un territorio ricco di eccellenze per tipicità di prodotti nel settore food di un’opportunità straordinaria di promozione che hanno potuto conoscere le \"regole del gioco\" di questo sempre più importante canale commerciale e di alzare il livello di proposizione commerciale internazionale dell’economia pugliese.\r\n\r\n«I nostri aeroporti divengono la vetrina ideale delle eccellenze agroalimentari della Puglia - ha affermato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. Con questa iniziativa restituiamo a un'eccellenza assoluta del territorio, la possibilità, enorme, di essere presente su oltre 450 scaffali di grande pregio nel comparto aeroportuale mondiale. Grazie a Heinemann, colosso mondiale del Duty free, accompagniamo le nostre imprese affinché, sotto il marchio Puglia, possano affacciarsi a un mercato globale. Per le nostreè arrivato il momento di pensare in grande, non limitandosi a essere presenti nell’aeroporto di Bari, ma a considerarlo quale rampa di lancio perché i passeggeri che qui troveranno i nostri prodotti possano ritrovarli sugli scaffali dei mercati del nord Europa e del mondo».\r\n\r\nIl gruppo Gebr Heinemann, con una storia di oltre 140 anni nel settore, è leader nel mercato europeo e fornisce oltre 1.000 clienti in oltre 100 Paesi. Nel settore del commercio al dettaglio, la società gestisce oltre 340 negozi Heinemann Duty Free & Travel Value, boutique di marchi di moda su licenza e concept store in 74 aeroporti in 28 Paesi, oltre a negozi ai valichi di frontiera e a bordo di navi da crociera.\r\n\r\n ","post_title":"Adp e gruppo Heinemann: le eccellenze del food pugliese si affacciano al mondo","post_date":"2024-04-24T09:27:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713950821000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466134","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466136\" align=\"aligncenter\" width=\"501\"] ph credits: Ricardo Frantz[/caption]\r\n\r\nMinorca è spesso percepita come un rifugio pacifico in confronto al caos del turismo di massa che predomina in molte delle sue vicine nel Mediterraneo. Quest'isola, situata nell'arcipelago delle Baleari, si distingue per essere la meno urbanizzata e industrializzata, facendo da paradiso per coloro che cercano serenità e un ritmo di vita meno frenetico. Grazie a un paesaggio incantevole, composto da lunghe distese di spiagge incontaminate e una natura quasi intatta, Minorca offre un ambiente ideale per il ristoro del corpo e dello spirito. Inoltre, l’isola sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nell'arena internazionale come esempio di sostenibilità e conservazione ambientale nel contesto del cambiamento climatico e delle sfide ecologiche contemporanee.\r\n\r\nLa posizione geografica e l'importanza ecologica di Minorca\r\n\r\nL'isola di Minorca in Spagna rappresenta un eccezionale esempio di biodiversità e conservazione culturale nel Mediterraneo. Essendo stata nominata Riserva della Biosfera dall'UNESCO nel 1993, ha stabilito un precedente per la protezione e la gestione sostenibile degli ecosistemi insulari. Le autorità locali hanno implementato politiche ambientali stringenti che hanno preservato le principali riserve naturali dell'isola da sviluppi invasivi, salvaguardando così diverse specie di flora e fauna che altrimenti sarebbero a rischio di estinzione. Questi sforzi hanno permesso a Minorca di mantenere una qualità ambientale superiore rispetto a molte altre destinazioni turistiche.\r\n\r\nLa svolta verso il turismo sostenibile\r\n\r\nRecentemente, Minorca ha compiuto grandi progressi nel promuovere pratiche di turismo sostenibile che integrano la protezione dell’ambiente con lo sviluppo economico locale. Alberghi che utilizzano energie rinnovabili, restrizioni sul traffico motorizzato nelle zone più vulnerabili e il sostegno ai produttori locali sono solo alcune delle iniziative che l'isola ha adottato per ridurre l'impatto ambientale del turismo. Queste misure non solo proteggono il paesaggio naturale di Minorca, ma offrono anche ai visitatori un'esperienza più autentica e rispettosa dell'ecosistema isolano.\r\n\r\nL'impatto del cambiamento climatico su Minorca\r\n\r\nIl cambiamento climatico rappresenta una minaccia significativa per la delicatezza ecologica di Minorca. L'incremento delle temperature, l'alterazione dei cicli di precipitazioni e l'innalzamento del livello del mare potrebbero devastare gli habitat naturali dell'isola, mettendo in pericolo le specie endemiche e alterando irreversibilmente la biodiversità locale. La comunità di Minorca è profondamente consapevole di questi rischi e sta lavorando per implementare strategie che possano mitigare gli effetti del riscaldamento globale e promuovere la resilienza ecologica.\r\n\r\nL'arte e la cultura come veicoli di educazione ambientale\r\n\r\nMinorca non è solamente un luogo di interesse naturale; la sua ricca storia e le diverse influenze culturali che ha ricevuto nel corso dei secoli hanno creato un patrimonio artistico e tradizionale unico. Le festività tradizionali, i musei locali e i programmi educativi svolgono un ruolo cruciale nell'insegnare ai residenti e ai turisti l'importanza del rispetto ambientale. Attraverso l'arte, la musica e la letteratura, Minorca diffonde un messaggio di sostenibilità che spera di ispirare una maggiore consapevolezza ecologica tra i visitatori.\r\n\r\nLe strategie future per minorca\r\n\r\nGuardando al futuro, Minorca si pone come obiettivo il rafforzamento delle sue politiche ambientali e lo sviluppo di ulteriori iniziative di turismo eco-compatibile. L'espansione delle aree protette, l'aumento delle attività educative sulla sostenibilità e il supporto per le tecnologie verdi sono tutti elementi chiave nella visione a lungo termine dell'isola. Questi sforzi mirano a preservare la bellezza e l'integrità naturale di Minorca per le generazioni future, consolidando il suo status di leader in pratiche turistiche sostenibili nel Mediterraneo.\r\n\r\nDunque Minorca non è solo un luogo di vacanze nel Mediterraneo, ma un esempio vivo di come il turismo responsabile possa effettivamente contribuire alla conservazione ambientale. L'impegno continuo dell'isola nella protezione della sua unicità naturale e culturale offre un modello replicabile per altre destinazioni che aspirano a un equilibrio tra accoglienza turistica e sostenibilità ambientale. Minorca dimostra che è possibile godere della bellezza del mondo naturale mentre si contribuisce attivamente alla sua conservazione.","post_title":"Minorca: un'oasi di pace nel cuore del Mediterraneo","post_date":"2024-04-23T11:57:11+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":["arte-e-cultura-a-minorca","baleari-spagna","ecologia-minorca","minorca","minorca-spagna","mnorca-baleari-spagna","sostenibilita-minorca","vacanze-a-minorca","vacanze-nel-mediterraneo"],"post_tag_name":["arte e cultura a minorca","Baleari Spagna","ecologia minorca","Minorca","minorca spagna","Mnorca Baleari Spagna","sostenibilità minorca","vacanze a minorca","vacanze nel mediterraneo"]},"sort":[1713873431000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466115","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si rafforza l'integrazione di Nh all'interno di Minor Hotels. Durante l'assemblea generale dello scorso venerdì, gli azionisti della compagnia spagnola controllata dal 2019 dalla società thailandese hanno infatti espresso parere positivo al cambio di nome in Minor Hotels Europe & Americas. La novità intende favorire un'identità aziendale unica e riconoscibile per gli stakeholder, e accelerandone la crescita globale.\r\n\r\n\"L'adozione del nuove nome rappresenta un'importante pietra miliare per noi - sottolinea il ceo di Minor Hotels, Dillip Rajakarier -. La passione condivisa dal nostro team e l'incessante ricerca dell'eccellenza saranno determinanti nei prossimi anni, per creare nuove opportunità di business al fine di raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di crescita\".\r\n\r\nLa collaborazione tra i gruppi ha determinato l’ingresso dei due brand del gruppo spagnolo (Nh Hotels e Nh Collection) in Asia, Medio Oriente e nell’oceano Indiano, con ulteriori espansioni in programma. Ha inoltre rafforzato la posizione di Minor Hotels nei segmenti upscale e luxury in Europa e nelle Americhe grazie all'apertura di proprietà firmate Anantara, Avani e Tivoli. Oggi Minor Hotels Europe & Americas opera con oltre 350 strutture in 30 Paesi e pianifica uno sviluppo in tutti i segmenti, con particolare attenzione ai brand upper-upscale e luxury.\r\n\r\n ","post_title":"Il gruppo Nh diventa Minor Hotels Europe & Americas","post_date":"2024-04-23T11:02:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713870171000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466105","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Korean Air e WestJet ampliano il loro codeshare che proporrà ai passeggeri un maggior numero di opzioni di viaggio transpacifiche. Dal 17 maggio, la compagnia della Corea del Sud inizierà a vendere i biglietti per la nuova rotta di WestJet tra Seul Incheon e Calgary, che sarà servita con tre voli alla settimana operati da un Boeing 787 Dreamliner.\r\n\r\nI voli Seoul Incheon - Calgary collegheranno i passeggeri di Korean Air a Calgary, porta d'accesso al parco nazionale di Banff in Canada, rinomato per il lago Louise e per i suoi sentieri di montagna.\r\n\r\n\"Il lancio della rotta Calgary-Seoul Incheon di WestJet rafforzerà i collegamenti tra la Corea e il Canada - ha dichiarato Tae Joon Kim, senior vice president e head of international affairs & alliance del vettore coreano -, fornendo un accesso continuo a una più ampia selezione di città asiatiche e canadesi attraverso i nostri hub di Incheon e Calgary\".\r\n\r\nI passeggeri di WestJet, a loro volta, avranno accesso ai voli operati da Korean Air verso sei nuove destinazioni - Bangkok, Da Nang, Hanoi, Ho Chi Minh City, Hong Kong e Singapore - attraverso l'hub di Korean Air all'aeroporto di Incheon.\r\n\r\n\"Mentre ci prepariamo ai primi voli di WestJet tra Calgary e Incheon, questa espansione del codeshare arriva al momento giusto. Stiamo migliorando la connettività per i nostri ospiti e per i membri di WestJet Rewards verso un maggior numero di destinazioni in Asia grazie all'hub globale di Korean Air - ha sottolineato Jeff Hagen, vicepresidente di WestJet per lo sviluppo commerciale e le partnership strategiche -. La nostra partnership con Korean Air offre eccellenti opportunità sia ai viaggiatori leisure che a quelli d'affari per esplorare il continente asiatico, offrendo al contempo ai nuovi ospiti asiatici un facile accesso al Canada attraverso il nostro hub di Calgary\".","post_title":"Korean Air e WestJet ampliano l'accordo di codeshare alla Seul-Calgary","post_date":"2024-04-23T10:22:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713867779000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466090","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"EasyJet ha aperto il nuovo programma di formazione per cadetti Generazione easyJet, che consentirà ad aspiranti piloti in possesso di poca esperienza, o anche neofiti, di entrare nella cabina di pilotaggio di un aereo commerciale Airbus A320 in circa due anni, in qualità di co-pilota qualificato.\r\nNel corso della campagna di reclutamento quinquennale avviata dalla compagnia, oltre 1.000 nuovi piloti entreranno a far parte del personale del vettore entro il 2027, con circa 200 posti già disponibili a partire da quest'anno.\r\nLa formazione si svolge in collaborazione con Cae – partner della compagnia aerea – presso le sedi dell'accademia aeronautica di Gatwick, Milano, Bruxelles o Madrid, mentre le fasi di addestramento al volo si svolgono negli Stati Uniti. Una volta completata con successo la formazione, i diplomati possono iniziare la loro carriera come co-piloti presso la compagnia.\r\nPoiché oggi in tutto il mondo solo circa il 6% dei piloti è donna, easyJet continua a impegnarsi attivamente per affrontare questa cruciale sfida del settore, anche attraverso  diverse iniziative come campagne di reclutamento, programmi di visite alle scuole per piloti e la sua Summer Flight School.\r\nGrazie a questo costante impegno, oggi ci sono circa 300 donne, di cui 99 comandanti, che volano per la compagnia. Questo è solo l’inizio di un lavoro che easyJet affronta quotidianamente per combattere gli stereotipi di genere e incoraggiare il maggior numero possibile di donne a candidarsi.\r\nPer iscriversi al Programma di formazione di easyJet, i cadetti devono aver compiuto 18 anni al momento dell'inizio della formazione e possedere un minimo di 5 certificati generali di istruzione secondaria (Gcse) di grado C o superiore (o equivalente), tra cui matematica, scienze e lingua inglese; non sono richieste qualifiche superiori o lauree.","post_title":"EasyJet: 1.000 nuovi piloti entro il 2027. Aperte le candidature per la formazione dei cadetti","post_date":"2024-04-23T08:45:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713861949000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466066","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Antonio Lazazzera, l'Hotel general manager of the year 2024 di Ehma. Il direttore dell'Excelsior Venice Lido Resort ha ritirato il premio in occasione della serata di gala organizzata presso la sala degli Specchi della stessa struttura lagunare, nel contesto dell'assemblea generale della European Hotel Managers Association. La giuria ha premiato la sua capacità di innovazione manageriale unita a un'eccellente vocazione per la valorizzazione delle risorse territoriali e delle risorse umane. A contendere il premio, Ivica Max Krizmanić, direttore generale dell'Esplanade Zagreb Hotel.\r\n\r\n“La sua trentennale esperienza ha permesso a Lazazzera di affrontare e superare brillantemente anni recenti non facili con totale dedizione e attenzione alle risorse umane - sottolinea il presidente Ehma Panos Almyrantis -. Appassionato del suo lavoro, dotato di rara intelligenza emotiva, è un esempio di leadership visionaria. Da anni punto di riferimento dell’ospitalità veneziana, è indubbia la sua capacità di ispirare le persone intorno a sé, sostenendo e orientando innanzitutto il suo team nella scoperta dei propri talenti”.\r\n\r\nCampano di nascita, Lazazzera vanta un importante percorso professionale, con esperienze in alcuni dei più famosi alberghi italiani. Dal 1989 al 2002 ha ricoperto posizioni di crescente rilevanza in Ciga Hotels, Itt Sheraton, Starwood Hotels & Resorts e Relais & Chateaux, acquisendo una  conoscenza a 360 gradi in ogni comparto dell'ospitalità. Dal 2002 al 2015 è al Grand Hotel Quisisana di Capri, affiliato The Leading Hotels of the World. Successivamente opera come gm al St. Regis Venice San Clemente Palace e poi al Falisia, Luxury Collection Resort & Spa, Portopiccolo, Trieste. Dal 2017 è general manager dell’Excelsior Venice Lido Resort and Complex Lido activities Venezia.","post_title":"Antonio Lazazzera European hotel manager of the year 2024 di Ehma","post_date":"2024-04-22T12:43:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713789798000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465577","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lo scorso febbraio, come è noto, il gruppo Carnival ha ufficializzato il primo ordine per una nuova nave dopo ben cinque anni di stop, a seguito dell'emergenza Covid. Destinata a unirsi alla flotta del brand omonimo è stata ordinata al cantiere navale tedesco Meyer Werft. Con i conti della holding in continuo miglioramento, la novità non è però destinata a rimanere isolata, tanto che nella call per l'ultimo trimestre finanziario del gruppo, il ceo Josh Weinstein, ha rivelato che un'altra unità sarebbe già confermata in pipeline. Ma soprattutto che dal 2027 in avanti si aggiungerà almeno una nave all'anno alle flotte della compagnia.\r\n\r\n\"Ovviamente le scelte riguardo a dove indirizzare gli investimenti dipenderanno dalla profittabilità di ciascuna singola compagnia della holding - spiega il direttore commerciale Italia di Costa Crociere, Riccardo Fantoni, incontrato in occasione della convention Gattinoni a Istanbul -. Sappiamo però di essere in partita. E con il supporto fondamentale del trade, il nostro canale di vendita principale a livello globale, sono sicuro che presto avremo delle novità che ci riguarderanno\".\r\n\r\nNel frattempo, Costa Crociere non è però rimasta con le mani in mano. In questi ultimi anni, infatti, la compagnia si è preoccupata di portare avanti una serie di operazioni di refurbishment, che hanno permesso a tutte le navi della flotta di essere oggi dotate \"delle facilities e degli outlet più innovativi introdotti per la prima volta sulle ultime arrivate Costa Toscana e Smeralda - conclude Fantoni -. Come per esempio il ristorante l'Archipelago, a cura degli chef Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León, nonché il giapponese Teppanyaki, \".","post_title":"Carnival riprende a ordinare navi. Costa in lizza per le new entry","post_date":"2024-04-22T11:45:05+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1713786305000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti