19 March 2024

Al via il Miami Cruise Month

[ 0 ]

port-miami-largeIn gennaio, Greater Miami Convention & Visitors Bureau e Citibank celebrano la quarta edizione dell’annuale programma Miami Cruise Month, proponendo allettanti offerte per crociere in partenza da PortMiami. Il programma offre extra speciali ai clienti che prenotano una crociera a gennaio, oltre a pacchetti hotel pre e post crociera e scontistiche per attrazioni e ristoranti. Il Miami Cruise Month invita i viaggiatori a pianificare in anticipo il proprio viaggio e a prenotare una crociera con una compagnia aderente all’iniziativa, tra cui Norwegian Cruise Line, Regent Seven Seas Cruises, Oceania Cruises, Carnival Cruise Line, Msc e Royal Caribbean International. Per ulteriori informazioni, visitate il sito: www.MiamiCruiseMonth.com.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463755 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Disney Cruise Line alza il sipario sui nuovi itinerari dell'estate 2025 tra cui spicca il debutto della Disney Fantasy nel mar Mediterraneo. Le navi della compagnia di crociere della The Walt Disney Company, solcheranno anche le acque tra le Bahamas e i Caraibi con partenza dalla Florida fino alle avventure in Alaska. Debutto in Europa, quindi, per la Disney Fantasy, dal Nord del continente al Mediterraneo, da maggio a fine luglio; le partenze da Civitavecchia e Barcellona da cinque a dodici notti toccheranno i porti di tutto il Mediterraneo mentre una crociera speciale di dodici notti verso le isole greche farà tre scali in Grecia, due in Italia e l'unico scalo della stagione a La Valletta. La Disney Wonder torna in Alaska da Vancouver con partenze di cinque, sette, otto e nove notti da maggio a settembre. Le tappe saranno Juneau, Skagway e Ketchikan, con escursioni ai maestosi ghiacciai e alle reliquie delle miniere d'oro. Quattro navi faranno scalo in Florida nell'estate 2025, con tre navi in partenza da Port Canaveral e una da Fort Lauderdale con destinazione le Bahamas, i Caraibi e le due isole private Disney (Castaway Cay e Lookout Cay). La Disney Treasure, che sarà varata a dicembre, proporrà itinerari di sette notti da Port Canaveral verso i Caraibi orientali e occidentali. Le crociere nei Caraibi orientali porteranno gli ospiti a Castaway Cay, a Tortola e a St. Thomas mentre i viaggi nei Caraibi occidentali avranno come destinazione Falmouth in Giamaica, Grand Cayman e Cozumel in Messico. Le crociere di una settimana offriranno almeno due giorni di navigazione per permettere ai passeggeri di godersi gli spazi unici, la cucina coinvolgente e l'intrattenimento Disney proposto a bordo. A supporto del trade e per soddisfare la richiesta crescente da parte del mercato italiano nei confronti delle crociere targate Disney, a breve saranno implementate alcune attività dedicate alle agenzie di viaggio. [post_title] => Disney Cruise Line: la Fantasy debutterà nel Mediterraneo nell'estate 2025 [post_date] => 2024-03-18T14:02:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710770539000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463753 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un settore in salute che beneficia particolarmente della forte ripresa dei flussi dagli Usa e che nel 2023 è stato tra i comparti a registrare una delle crescite più consistenti. Descrive così lo stato dell'ospitalità tricolore il presidente di Federalberghi: "Eravamo preoccupati di perdere il turismo alto spendente russo ma abbiamo avuto la piacevole sorpresa della domanda a stelle e strisce, che ha più che compensato la mancanza di quella proveniente dal paese est-europeo - ha raccontato Bernabò Bocca, a margine dell'evento dedicato agli anniversari dei suoi hotel Sina Brufani di Perugia e Sina Bernini Bristol di Roma -. Rimane invece l’incognita del turismo dall'Oriente: sono anni che si dice che l’anno successivo sarà quello dei viaggiatori cinesi, ma di turisti di fascia alta dal paese del Dragone ancora non ne vediamo". Proprio la qualità dei flussi turistici è secondo Bocca la chiave dell'incoming del futuro per il nostro paese: "I bilanci di una destinazione si fanno con i fatturati non con le presenze. E la nostra Italia è un contenitore piccolo e fragile. Va perciò riempito di un turismo alto spendente, in grado di supportare tutto il territorio nazionale". I prossimi mesi al momento appaiono però decisamente rosei, anche se non mancano come sempre alcune nubi all'orizzonte: "Gli scenari di guerra a oggi non ci penalizzano, ma ci spaventano molto, questo sì. Il turismo americano di alta fascia non è tanto sensibile alle valute o all’inflazione, quanto alla sicurezza. Se i conflitti dovessero allargarsi potrebbero quindi esserci serie ripercussioni. Ciononostante il 2024 si è aperto con numeri persino in crescita rispetto al 2023". Si stanno però restringendo le finestre di prenotazioni, che si riavvicinano a quelle dell'era pre-Covid, con anticipi che per il mercato americano, per esempio, si collocano  ormai attorno ai 60-70 giorni. "Un fenomeno legato in parte proprio alla questione sicurezza: gli statunitensi sono tornati ad attendere un po' di più per capire come si evolve la situazione, prima di prenotare". Per far fronte a una domanda che cerca sempre più qualità, l'associazione legata a Confcommercio sta quindi cercando di trovare nuove risorse dal pnrr: "L'industria dell'ospitalità ha già esaurito tutti i fondi disponibili: circa 2 miliardi di euro tra investimenti in digitalizzazione, efficientamento energetico e soprattutto ristrutturazioni. Stiamo quindi provando a negoziare per far sì che almeno una parte dei capitali residui non ancora allocati possano essere trasferiti al nostro comparto". L'impegno di Federalberghi è anche sul decreto flussi: "Abbiamo già opzionato una quota di 4-5 mila lavoratori. Stiamo cercando di includere anche i reparti f&b, in modo da aumentare le quote a noi spettanti". Il problema a questo riguardo sono più che altro gli alloggi: "Con il proliferare del fenomeno degli affitti brevi - conclude Bocca -, in molte città è diventato difficile trovare sistemazioni adeguate per i collaboratori. Ci stiamo quindi organizzando per prendere b&b, palazzine o appartamenti dove sistemare i lavoratori".     [post_title] => Bocca, Federalberghi: gli americani spingono l'ospitalità italiana [post_date] => 2024-03-18T13:54:34+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710770074000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463745 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_463747" align="alignleft" width="300"] Einar Orn Olafsson, nuovo ceo di Play[/caption] Passaggio di consegne al vertice di Play: Birgir Jónsson, ceo del vettore islandese dal 2021 (nella foto), lascerà il posto a Einar Örn Ólafsson, attualmente presidente del consiglio di amministrazione della low cost nonché principale azionista della compagnia aerea islandese. «Sono impaziente di ricoprire questo nuovo ruolo - afferma Ólafsson -. Dopo una grande fase di crescita negli ultimi anni sotto la forte guida di Birgir, la società è ora a un punto di svolta. In qualità di maggiore azionista della società, vorrei portare a termine il mio investimento. Conosco molto bene le attività e i dipendenti di Play e vedo ampie opportunità e progetti interessanti per il futuro». [caption id="attachment_463746" align="alignright" width="300"] Birgir Jónsson[/caption] Jónsson ha descritto la sua attività in Play ome una "vera avventura" e ha elogiato la "compagnia aerea low-cost islandese" dopo che è stata costruita in un "tempo relativamente breve". «Un panorama competitivo nell'industria dell'aviazione si tradurrà in tariffe più basse, in una selezione diversificata di destinazioni e in turisti stranieri di valore, il che è particolarmente importante per un'isola come l'Islanda. Play ha ormai lasciato la sua fase di start-up ed è cresciuta fino a diventare una compagnia aerea matura». Jónsson continuerà a lavorare per Play fino al 2 aprile 2024 e rimarrà come consulente della compagnia aerea per i prossimi mesi. In questo inizio 2024 la low cost opera attraverso un network di 40 destinazioni in Europa con cinque aeroporti serviti negli Stati Uniti e in Canada; in flotta ci sono 10 aeromobili, di cui sei A320neo e quattro A321neo. [post_title] => Cambio al vertice di Play: Einar Orn Olafsson è il nuovo ceo della low cost islandese [post_date] => 2024-03-18T13:08:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710767325000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463726 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sullo sfondo naturalistico dell'Isola d'Elba, il prossimo 13 aprile si terrà la gara agonistica dell’Elba Trail, giunta alla XIV edizione, che propone due distanze, quella più breve da 25km e quella classica da 60km. Questi due percorsi permetteranno agli atleti non solo di sfidare se stessi e i propri limiti di resistenza, ma anche di esplorare alcune zone elbane ad alto tasso di emozioni, in particolare l’entroterra e la costa dell’estremità ovest dell’isola: la 25 km parte infatti da Marciana Alta, che con i suoi 375 m di altitudine è il paese più alto dell'Elba, scendendo poi verso Colle d’Orano e toccando i paesi di Chiessi, Patresi e Sant’Andrea lungo l’incantevole Costa del Sole, uno dei tratti di costa più suggestivi, per chiudere infine a Marciana Marina; la 60 km, invece, parte proprio da quest’ultimo paese, Marciana Marina, per raggiungere subito il Monte Capanne (la vetta più alta dell’Elba con i suoi 1019 metri), passare da Marciana Alta e dal Monte Giove, scendere a Pomonte e ricollegarsi infine con il percorso della 25 km da Colle d’Orano. Per questa edizione, sono previsti 300 iscritti, atleti agonisti da tutto il mondo, in netto aumento rispetto allo scorso anno, a dimostrazione del sempre crescente riconoscimento internazionale della gara e della validità (e bellezza) dei percorsi elbani. Oltre ai trofei per i vincitori e le medaglie assegnate a tutti i partecipanti, è previsto anche un premio speciale, il Gran Premio della Montagna, per il primo uomo e la prima donna che raggiungono la vetta del Monte Capanne, un riconoscimento in memoria del fondatore dell’Elba Trail, Massimo Russo. Inoltre, grazie al gemellaggio con l’Ultra Trail del Mugello, è previsto un premio speciale per chi parteciperà a entrambe le gare. «Siamo felici di poter ospitare ancora una volta una gara di altissimo livello come l’Elba Trail, che attira sull’isola e la fa scoprire ad atleti agonisti internazionali” – commenta Niccolò Censi, coordinatore della Gestione Associata per il Turismo dell’Isola d’Elba – Competizioni come questa permettono di vivere esperienze adrenaliniche in un contesto fortemente votato all’outdoor, grazie all’ampia varietà di proposte sportive e, soprattutto, grazie al clima favorevole che permette di allenarsi e competere all’Elba per gran parte dell’anno».     [post_title] => Elba Trail, il 13 aprile la XIV edizione della gara tra i percorsi panoramici dell'Isola [post_date] => 2024-03-18T12:02:49+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710763369000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463680 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il cruise-operator Gioco Viaggi accompagna alla scoperta della Sun Princess, la prima nave della classe Sphere di Princess Cruises, che sta vivendo le proprie crociere inaugurali nel Mediterraneo per tutto il 2024, prima di spostarsi ai Caraibi per la stagione invernale e tornare nel Mediterraneo nel 2025. Con le sue 177.882 tonnellate e gli spazi per 4.300 passeggeri è una Love Boat sorprendente. «La Sun Princess è stata accolta in modo molto positivo dai nostri ospiti di ogni nazionalità. - afferma Eithne Williamson, vp Princess Cruises Uk and Europe - La nave è nuova negli spazi, nell’evoluzione ingegneristica e nella crescita delle esperienze offerte al viaggiatore. Eppure, più che di rivoluzione dobbiamo parlare di evoluzione: sappiamo che i nostri ospiti amano infatti le novità ma anche le tradizioni: gli elementi che caratterizzano le 16 navi della nostra flotta, che diventeranno 17 l’anno prossimo con il varo della gemella della Sun: la Star Princess". La compagnia raggiunge oggi 330 destinazioni complessive. "Per migliorare il servizio utilizziamo la tecnologia, in particolare il Medallion: un medaglione con un microchip che viene consegnato a ciascun passeggero all’imbarco e connette l’ospite con la nave, facilitando ogni operazione a bordo: dai pagamenti agli acquisti, dall'accesso ai ristoranti alla partecipazione alle escursioni. Consente di ordinare da mangiare e da bere in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi a bordo, nella certezza che arriverà un cameriere con l’ordinazione. Apre anche la porta della cabina al solo avvicinarsi". A bordo della Sun, tra le novità ingegneristiche ci sono il Dome, la struttura coperta da una cupola di vetro nella parte più alta della nave, che si ispira alle terrazze di Santorini. E poi la Princess Arena: il teatro sul mare che ospita grandi artisti e produzioni, come quelle acrobatiche del Cirque Éloize. E, soprattutto, c’è il design caratterizzante della sfera centrale, realizzata con vetri geodetici che creano al suo interno una biosfera di luce, capace di ampliare gli spazi della Piazza, preservando però la scelta di Princess di offrire al passeggero tanti spazi raccolti, con una forte identità. La Piazza è il cuore della nave, dove l’esperienza si diversifica nelle attività di intrattenimento giornaliere e nelle proposte serali e notturne e da cui ci si muove per accedere a 30 locali e ristoranti. Numerose le attività da vivere sulla Sun: dalla piscina i più avventurosi potranno salire al Park 19, sui ponti 19 , 20 e 21, i più alti della nave, e lanciarsi nell’aria con il Sea Breeze: il primo rollglider su una nave da crociera. È disponibile anche un’ampia palestra attrezzata e ci si può prendere cura di se stessi entrando nella Lotus Spa o facendo shopping tra i tanti negozi di brand prestigiosi che si trovano a bordo. Per sfidare la sorte è disponibile un vasto casinò che apre durante la navigazione. Tra le altre novità della Sun c’è poi la collaborazione con lo Spellbound by magic Castle: Il noto club di Hollywood si rivela dietro una porta nascosta e accompagna gli ospiti in un’esperienza di ispirazione vittoriana dove è protagonista la magia: il fantasma di Isabella suona il pianoforte, l’arredamento in legno antico è illuminato da immagini, tra le quali spiccano i ritratti fotografici del grande Houdini e anche oggetti come le catene e la giacca che il mago utilizzava nei suoi esperimenti di escapologia. In gruppi di 30 persone si possono seguire le performance di illusionisti coinvolgenti, che hanno avviato la loro carriera allo Spellbound di Hollywood. Le proposte della Sun scendono poi a terra, garantendo ai viaggiatori dei tour diversificati e inediti, accompagnati da guide preparate: avventure nella natura, percorsi culturali ma anche scoperte inedite, come il tour sulle Orme del Padrino proposto agli amanti del cinema cult che faranno tappa a Messina.  [gallery ids="463689,463686,463688,463692,463691,463693"] [post_title] => A bordo della Sun: la nuova ammiraglia della flotta Princess Cruises [post_date] => 2024-03-18T11:26:20+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710761180000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463676 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Continua l'espansione della piattaforma Civitatis nel mondo delle agenzie italiane. Dopo un 2023 da record, che ha visto le prenotazioni via trade crescere del 100%, l'operatore spagnolo si propone di raddoppiare ulteriormente le vendite della distribuzione agenziale: "Siamo nati nel 2008 come compagnia prettamente b2c - ha spiegato alla Bmt di Napoli l'head of communications, Óscar Fernández Rodriguez - ma da sei anni a questa parte ci siamo aperti anche al b2b e la crescita di questo canale è stata esponenziale. Tanto che a oggi circa un terzo dei nostri volumi totali passa proprio dalle agenzie. E in Italia tale percentuale cresce fino a raggiungere il 50%". Tra le destinazioni più popolari tra i viaggiatori tricolori interessati alle attività e ai servizi Civitatis spiccano in particolare New York, Parigi, Dubai, Barcellona e Londra. "Molto ricercati sono in particolare i transfer, ma naturalmente vendiamo molto anche esperienze come la crociera sulla Senna o il city pass nella Grande mela. A livello di Italia su Italia, la top 10 è invece comandata forse a sorpresa da Napoli, seguita da Roma e Firenze. Ogni settimana noi comunque aggiungiamo nuove proposte, grazie al lavoro di un team di oltre 40 persone esclusivamente dedicato alla selezione, alla gestione e all'affinamento della qualità dei nostri prodotti". Per quest'anno, lato b2b, Civitatis pensa di puntare soprattutto sulle attività e i servizi a lungo raggio: "Un'offerta che esalta il nostro valore aggiunto e al contempo garantisce agli agenti una maggiore redditività - conclude Rodriguez -. L'Italia per noi è, insieme a Spagna e Messico, uno dei nostri tre mercati principali. Anche se non abbiamo al momento uffici nella Penisola, abbiamo recentemente assunto una risorsa in loco completamente dedicata al paese, mentre per gli agenti di viaggio abbiamo da tempo un comparto completamente riservato a loro". [post_title] => Civitatis: nel 2024 obiettivo raddoppiare le prenotazioni in agenzia [post_date] => 2024-03-18T11:07:25+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710760045000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463669 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Korean Air scalda i motori alle porte della stagione estiva con l'ampliamento dei collegamenti internazionali, dal prossimo 31 marzo. La compagnia aerea riprenderà infatti i servizi verso quattro città della Cina, dell'Europa e del Sud-est asiatico e aumenterà le frequenze di volo sulle rotte principali. Questo potenziamento dell'offerta consentirà al vettore di raggiungere una capacità internazionale (misurata in Ask) pari a circa il 96% dei livelli pre-pandemi.Ripresa delle rotte verso l'Europa, la Cina e il Sud-Est asiatico Nel dettaglio, il 2 aprile, Korean Air riprenderà tre voli settimanali tra Seoul Incheon e Zurigo; dal 23 aprile ripartiranno i tre voli settimanali sulla tratta Seoul Incheon-Zhangjiajie, nota destinazione patrimonio naturale dell'umanità dell'Unesco e dove è stato girato il mondo immaginario di Pandora nel film "Avatar". Dal 24 aprile saranno poi ripristinati i voli tra Seoul Incheon e Zhengzhou, con quattro frequenze settimanali. Zhengzhou è una popolare destinazione turistica in Cina, con il Taihangshan, spesso definito il "Grand Canyon della Cina". I visitatori possono anche fare escursioni sul Songshan, una delle Cinque Grandi Montagne della Cina, e visitare il Tempio Shaolin, considerato il luogo di nascita del Kung Fu. La compagnia aerea riprenderà anche i voli giornalieri sulla rotta Busan-Bangkok il 25 aprile, dopo quasi quattro anni di interruzione a causa della pandemia. In parallelo Korean aumenterà anche le frequenze sulle rotte più trafficate in Europa, Sud-est asiatico e Nord America: i voli per Budapest passeranno da tre a quattro alla settimana; i voli per Bangkok saliranno da tre a quattro al giorno, mentre la rotta per Manila passerà da due a tre voli giornalieri. Da gennaio, la compagnia aerea ha anche aggiunto due frequenze supplementari sulla rotta Seoul Incheon-Bali per offrire undici voli settimanali. In Nord America, il vettore aumenterà i collegamenti tra Seul e Dallas da quattro voli settimanali a voli giornalieri.   [post_title] => Korean Air amplia il network internazionale in vista dell'estate [post_date] => 2024-03-18T10:30:27+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710757827000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463673 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Andrea Filippi è il nuovo chief commercial officer di Egnazia Ospitalità Italiana. Il suo incarico, effettivo a partire dal 2 maggio, prevede la responsabilità diretta delle aree sales, revenue management, reservations e development. Filippi vanta un curriculum manageriale di oltre vent'anni nel settore. La sua carriera inizia presso alcuni hotel della costa Smeralda e le strutture del gruppo Ciga a Venezia; prosegue in Thailandia con Amanpuri, il primo resort di Aman, e si consolida a Milano con l’apertura di due alberghi: il Four Seasons e il Park Hyatt. Approda poi a Belmond nel 2005 come director sales & marketing per il portfolio di hotel italiani. Nei primi anni, guida il lancio dell'hotel Caruso e il posizionamento di due asset acquisiti in Sicilia: il Grand Hotel Timeo e Villa Sant'Andrea. Nel 2010, assume il ruolo di executive director worldwide sales. Dal 2017, in qualità di vice president of global sales del gruppo transalpino, Filippi promuove una cultura di collaborazione con le agenzie di viaggio e i partner commerciali del settore turistico, portando a un significativo aumento dei ricavi su tutti i segmenti di mercato e contribuendo alla crescita della brand reputation dell'azienda su scala globale. “Ringrazio Aldo Melpignano (il fondatore nonché managing director della Opco Egnazia, ndr) per la fiducia che ha riposto in me affidandomi un ruolo così strategico e delicato, che rappresenta per me una sfida prestigiosa e avvincente - commenta lo stesso Filippi -. Aldo è uno degli imprenditori più visionari attualmente operativi nel mondo dell’ospitalità. Sono orgoglioso di poter mettere le mie competenze a servizio dei progetti ambiziosi a cui lavoreremo insieme”. Di Egnazia fanno già parte diverse strutture distribuite su tutto il territorio italiano. Oltre ad alcune proprietà della famiglia Melpignano, quali Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano e Le Carrube a Ostuni, il gruppo si occupa del management diretto di strutture quali l’hotel Santavenere di Maratea, l’Hotel de Len a Cortina d’Ampezzo, Ostuni a Mare a Rosa Marina, e altre tre aperture previste tra il 2024 e il 2025: una struttura alle porte di Roma, Castel Badia a Brunico e l’hotel Ancora ancora a  Cortina. L’obiettivo è quello di arrivare a un portfolio di venti strutture gestite nei prossimi cinque anni. [post_title] => Andrea Filippi nuovo chief commercial officer di Egnazia Ospitalità Italiana [post_date] => 2024-03-18T10:26:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710757591000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463664 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Milano Bergamo sarà dotato di un nuovo Centro Servizi Aeroportuali, in prossimità del parcheggio intermodale P3 a raso da 5.000 posti. L’opera, la cui realizzazione è stata approvata cda di Sacbo, sarà pronta nel 2026 e prevede edifici connessi all’attività aeroportuale e una struttura alberghiera da 180 camere, di categoria 4 stelle di un brand internazionale, sviluppata in sinergia con uno dei più importanti gruppi italiani attivi nel settore dell’ospitalità, che ne curerà la gestione fornendo una serie di servizi connessi all’aeroporto, dal desk informativo al deposito bagagli e il servizio navetta da e per l'aerostazione. Per la realizzazione della struttura alberghiera, Sacbo ha stanziato oltre 24 milioni di euro, in aggiunta ai 4,3 milioni già sostenuti per le opere propedeutiche. Uno studio condotto, aggiornato in più riprese, ha evidenziato come lo sviluppo alberghiero rappresentasse una opportunità per migliorare l’offerta dei servizi ai passeggeri dello scalo aeroportuale, mentre con la ripresa del traffico aereo la richiesta di ospitalità in strutture ricettive vicine all’aerostazione è in aumento. «Il via libera alla realizzazione del progetto esecutivo del Centro Servizi Aeroportuali, che sorgerà in un’area di proprietà Sacbo e comprenderà un hotel al servizio dei viaggiatori, permetterà di aggiungere un nuovo, importante tassello alla nostra infrastruttura aeroportuale, adeguandola ai livelli dei grandi scali europei con cui primeggia nel ranking degli standard di qualità – ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente della società di gestione dello scalo -. Sacbo è già in possesso di tutte le autorizzazioni per procedere alla cantierizzazione dei relativi lavori. Si tratta di un investimento che risponde al la richiesta dei servizi di accoglienza e logistici aeroportuali e si inserisce nelle azioni legate allo sviluppo della multimodalità che, con l’entrata in funzione della stazione capolinea del collegamento ferroviario prevista nel 2026, consentiranno di offrire ai passeggeri ogni possibilità di scelta sotto l’aspetto dell’accessibilità e delle soluzioni di ospitalità, per rendere sempre più confortevoli e adeguate ai propri bisogni tutte le fasi prima e dopo il viaggio».   [post_title] => Milano Bergamo: aprirà i battenti nel 2026 il nuovo Centro Servizi Aeroportuali, con un hotel 4 stelle [post_date] => 2024-03-18T10:07:05+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710756425000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "al via il miami cruise month 2" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":30,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2898,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463755","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Disney Cruise Line alza il sipario sui nuovi itinerari dell'estate 2025 tra cui spicca il debutto della Disney Fantasy nel mar Mediterraneo. Le navi della compagnia di crociere della The Walt Disney Company, solcheranno anche le acque tra le Bahamas e i Caraibi con partenza dalla Florida fino alle avventure in Alaska.\r\nDebutto in Europa, quindi, per la Disney Fantasy, dal Nord del continente al Mediterraneo, da maggio a fine luglio; le partenze da Civitavecchia e Barcellona da cinque a dodici notti toccheranno i porti di tutto il Mediterraneo mentre una crociera speciale di dodici notti verso le isole greche farà tre scali in Grecia, due in Italia e l'unico scalo della stagione a La Valletta.\r\nLa Disney Wonder torna in Alaska da Vancouver con partenze di cinque, sette, otto e nove notti da maggio a settembre. Le tappe saranno Juneau, Skagway e Ketchikan, con escursioni ai maestosi ghiacciai e alle reliquie delle miniere d'oro.\r\nQuattro navi faranno scalo in Florida nell'estate 2025, con tre navi in partenza da Port Canaveral e una da Fort Lauderdale con destinazione le Bahamas, i Caraibi e le due isole private Disney (Castaway Cay e Lookout Cay).\r\nLa Disney Treasure, che sarà varata a dicembre, proporrà itinerari di sette notti da Port Canaveral verso i Caraibi orientali e occidentali. Le crociere nei Caraibi orientali porteranno gli ospiti a Castaway Cay, a Tortola e a St. Thomas mentre i viaggi nei Caraibi occidentali avranno come destinazione Falmouth in Giamaica, Grand Cayman e Cozumel in Messico. Le crociere di una settimana offriranno almeno due giorni di navigazione per permettere ai passeggeri di godersi gli spazi unici, la cucina coinvolgente e l'intrattenimento Disney proposto a bordo.\r\nA supporto del trade e per soddisfare la richiesta crescente da parte del mercato italiano nei confronti delle crociere targate Disney, a breve saranno implementate alcune attività dedicate alle agenzie di viaggio.","post_title":"Disney Cruise Line: la Fantasy debutterà nel Mediterraneo nell'estate 2025","post_date":"2024-03-18T14:02:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1710770539000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463753","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un settore in salute che beneficia particolarmente della forte ripresa dei flussi dagli Usa e che nel 2023 è stato tra i comparti a registrare una delle crescite più consistenti. Descrive così lo stato dell'ospitalità tricolore il presidente di Federalberghi: \"Eravamo preoccupati di perdere il turismo alto spendente russo ma abbiamo avuto la piacevole sorpresa della domanda a stelle e strisce, che ha più che compensato la mancanza di quella proveniente dal paese est-europeo - ha raccontato Bernabò Bocca, a margine dell'evento dedicato agli anniversari dei suoi hotel Sina Brufani di Perugia e Sina Bernini Bristol di Roma -. Rimane invece l’incognita del turismo dall'Oriente: sono anni che si dice che l’anno successivo sarà quello dei viaggiatori cinesi, ma di turisti di fascia alta dal paese del Dragone ancora non ne vediamo\".\r\n\r\nProprio la qualità dei flussi turistici è secondo Bocca la chiave dell'incoming del futuro per il nostro paese: \"I bilanci di una destinazione si fanno con i fatturati non con le presenze. E la nostra Italia è un contenitore piccolo e fragile. Va perciò riempito di un turismo alto spendente, in grado di supportare tutto il territorio nazionale\".\r\n\r\nI prossimi mesi al momento appaiono però decisamente rosei, anche se non mancano come sempre alcune nubi all'orizzonte: \"Gli scenari di guerra a oggi non ci penalizzano, ma ci spaventano molto, questo sì. Il turismo americano di alta fascia non è tanto sensibile alle valute o all’inflazione, quanto alla sicurezza. Se i conflitti dovessero allargarsi potrebbero quindi esserci serie ripercussioni. Ciononostante il 2024 si è aperto con numeri persino in crescita rispetto al 2023\". Si stanno però restringendo le finestre di prenotazioni, che si riavvicinano a quelle dell'era pre-Covid, con anticipi che per il mercato americano, per esempio, si collocano  ormai attorno ai 60-70 giorni. \"Un fenomeno legato in parte proprio alla questione sicurezza: gli statunitensi sono tornati ad attendere un po' di più per capire come si evolve la situazione, prima di prenotare\".\r\n\r\nPer far fronte a una domanda che cerca sempre più qualità, l'associazione legata a Confcommercio sta quindi cercando di trovare nuove risorse dal pnrr: \"L'industria dell'ospitalità ha già esaurito tutti i fondi disponibili: circa 2 miliardi di euro tra investimenti in digitalizzazione, efficientamento energetico e soprattutto ristrutturazioni. Stiamo quindi provando a negoziare per far sì che almeno una parte dei capitali residui non ancora allocati possano essere trasferiti al nostro comparto\".\r\n\r\nL'impegno di Federalberghi è anche sul decreto flussi: \"Abbiamo già opzionato una quota di 4-5 mila lavoratori. Stiamo cercando di includere anche i reparti f&b, in modo da aumentare le quote a noi spettanti\". Il problema a questo riguardo sono più che altro gli alloggi: \"Con il proliferare del fenomeno degli affitti brevi - conclude Bocca -, in molte città è diventato difficile trovare sistemazioni adeguate per i collaboratori. Ci stiamo quindi organizzando per prendere b&b, palazzine o appartamenti dove sistemare i lavoratori\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Bocca, Federalberghi: gli americani spingono l'ospitalità italiana","post_date":"2024-03-18T13:54:34+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1710770074000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463745","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_463747\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Einar Orn Olafsson, nuovo ceo di Play[/caption]\r\n\r\nPassaggio di consegne al vertice di Play: Birgir Jónsson, ceo del vettore islandese dal 2021 (nella foto), lascerà il posto a Einar Örn Ólafsson, attualmente presidente del consiglio di amministrazione della low cost nonché principale azionista della compagnia aerea islandese.\r\n\r\n«Sono impaziente di ricoprire questo nuovo ruolo - afferma Ólafsson -. Dopo una grande fase di crescita negli ultimi anni sotto la forte guida di Birgir, la società è ora a un punto di svolta. In qualità di maggiore azionista della società, vorrei portare a termine il mio investimento. Conosco molto bene le attività e i dipendenti di Play e vedo ampie opportunità e progetti interessanti per il futuro».\r\n\r\n[caption id=\"attachment_463746\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Birgir Jónsson[/caption]\r\n\r\nJónsson ha descritto la sua attività in Play ome una \"vera avventura\" e ha elogiato la \"compagnia aerea low-cost islandese\" dopo che è stata costruita in un \"tempo relativamente breve\". «Un panorama competitivo nell'industria dell'aviazione si tradurrà in tariffe più basse, in una selezione diversificata di destinazioni e in turisti stranieri di valore, il che è particolarmente importante per un'isola come l'Islanda. Play ha ormai lasciato la sua fase di start-up ed è cresciuta fino a diventare una compagnia aerea matura».\r\n\r\nJónsson continuerà a lavorare per Play fino al 2 aprile 2024 e rimarrà come consulente della compagnia aerea per i prossimi mesi.\r\n\r\nIn questo inizio 2024 la low cost opera attraverso un network di 40 destinazioni in Europa con cinque aeroporti serviti negli Stati Uniti e in Canada; in flotta ci sono 10 aeromobili, di cui sei A320neo e quattro A321neo.","post_title":"Cambio al vertice di Play: Einar Orn Olafsson è il nuovo ceo della low cost islandese","post_date":"2024-03-18T13:08:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1710767325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463726","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sullo sfondo naturalistico dell'Isola d'Elba, il prossimo 13 aprile si terrà la gara agonistica dell’Elba Trail, giunta alla XIV edizione, che propone due distanze, quella più breve da 25km e quella classica da 60km.\r\n\r\nQuesti due percorsi permetteranno agli atleti non solo di sfidare se stessi e i propri limiti di resistenza, ma anche di esplorare alcune zone elbane ad alto tasso di emozioni, in particolare l’entroterra e la costa dell’estremità ovest dell’isola: la 25 km parte infatti da Marciana Alta, che con i suoi 375 m di altitudine è il paese più alto dell'Elba, scendendo poi verso Colle d’Orano e toccando i paesi di Chiessi, Patresi e Sant’Andrea lungo l’incantevole Costa del Sole, uno dei tratti di costa più suggestivi, per chiudere infine a Marciana Marina; la 60 km, invece, parte proprio da quest’ultimo paese, Marciana Marina, per raggiungere subito il Monte Capanne (la vetta più alta dell’Elba con i suoi 1019 metri), passare da Marciana Alta e dal Monte Giove, scendere a Pomonte e ricollegarsi infine con il percorso della 25 km da Colle d’Orano.\r\n\r\nPer questa edizione, sono previsti 300 iscritti, atleti agonisti da tutto il mondo, in netto aumento rispetto allo scorso anno, a dimostrazione del sempre crescente riconoscimento internazionale della gara e della validità (e bellezza) dei percorsi elbani.\r\n\r\nOltre ai trofei per i vincitori e le medaglie assegnate a tutti i partecipanti, è previsto anche un premio speciale, il Gran Premio della Montagna, per il primo uomo e la prima donna che raggiungono la vetta del Monte Capanne, un riconoscimento in memoria del fondatore dell’Elba Trail, Massimo Russo. Inoltre, grazie al gemellaggio con l’Ultra Trail del Mugello, è previsto un premio speciale per chi parteciperà a entrambe le gare.\r\n\r\n«Siamo felici di poter ospitare ancora una volta una gara di altissimo livello come l’Elba Trail, che attira sull’isola e la fa scoprire ad atleti agonisti internazionali” – commenta Niccolò Censi, coordinatore della Gestione Associata per il Turismo dell’Isola d’Elba – Competizioni come questa permettono di vivere esperienze adrenaliniche in un contesto fortemente votato all’outdoor, grazie all’ampia varietà di proposte sportive e, soprattutto, grazie al clima favorevole che permette di allenarsi e competere all’Elba per gran parte dell’anno».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Elba Trail, il 13 aprile la XIV edizione della gara tra i percorsi panoramici dell'Isola","post_date":"2024-03-18T12:02:49+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1710763369000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463680","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il cruise-operator Gioco Viaggi accompagna alla scoperta della Sun Princess, la prima nave della classe Sphere di Princess Cruises, che sta vivendo le proprie crociere inaugurali nel Mediterraneo per tutto il 2024, prima di spostarsi ai Caraibi per la stagione invernale e tornare nel Mediterraneo nel 2025. Con le sue 177.882 tonnellate e gli spazi per 4.300 passeggeri è una Love Boat sorprendente. «La Sun Princess è stata accolta in modo molto positivo dai nostri ospiti di ogni nazionalità. - afferma Eithne Williamson, vp Princess Cruises Uk and Europe - La nave è nuova negli spazi, nell’evoluzione ingegneristica e nella crescita delle esperienze offerte al viaggiatore. Eppure, più che di rivoluzione dobbiamo parlare di evoluzione: sappiamo che i nostri ospiti amano infatti le novità ma anche le tradizioni: gli elementi che caratterizzano le 16 navi della nostra flotta, che diventeranno 17 l’anno prossimo con il varo della gemella della Sun: la Star Princess\". \r\nLa compagnia raggiunge oggi 330 destinazioni complessive. \"Per migliorare il servizio utilizziamo la tecnologia, in particolare il Medallion: un medaglione con un microchip che viene consegnato a ciascun passeggero all’imbarco e connette l’ospite con la nave, facilitando ogni operazione a bordo: dai pagamenti agli acquisti, dall'accesso ai ristoranti alla partecipazione alle escursioni. Consente di ordinare da mangiare e da bere in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi a bordo, nella certezza che arriverà un cameriere con l’ordinazione. Apre anche la porta della cabina al solo avvicinarsi\". \r\nA bordo della Sun, tra le novità ingegneristiche ci sono il Dome, la struttura coperta da una cupola di vetro nella parte più alta della nave, che si ispira alle terrazze di Santorini. E poi la Princess Arena: il teatro sul mare che ospita grandi artisti e produzioni, come quelle acrobatiche del Cirque Éloize. E, soprattutto, c’è il design caratterizzante della sfera centrale, realizzata con vetri geodetici che creano al suo interno una biosfera di luce, capace di ampliare gli spazi della Piazza, preservando però la scelta di Princess di offrire al passeggero tanti spazi raccolti, con una forte identità. La Piazza è il cuore della nave, dove l’esperienza si diversifica nelle attività di intrattenimento giornaliere e nelle proposte serali e notturne e da cui ci si muove per accedere a 30 locali e ristoranti. Numerose le attività da vivere sulla Sun: dalla piscina i più avventurosi potranno salire al Park 19, sui ponti 19 , 20 e 21, i più alti della nave, e lanciarsi nell’aria con il Sea Breeze: il primo rollglider su una nave da crociera. È disponibile anche un’ampia palestra attrezzata e ci si può prendere cura di se stessi entrando nella Lotus Spa o facendo shopping tra i tanti negozi di brand prestigiosi che si trovano a bordo. \r\nPer sfidare la sorte è disponibile un vasto casinò che apre durante la navigazione. Tra le altre novità della Sun c’è poi la collaborazione con lo Spellbound by magic Castle: Il noto club di Hollywood si rivela dietro una porta nascosta e accompagna gli ospiti in un’esperienza di ispirazione vittoriana dove è protagonista la magia: il fantasma di Isabella suona il pianoforte, l’arredamento in legno antico è illuminato da immagini, tra le quali spiccano i ritratti fotografici del grande Houdini e anche oggetti come le catene e la giacca che il mago utilizzava nei suoi esperimenti di escapologia. In gruppi di 30 persone si possono seguire le performance di illusionisti coinvolgenti, che hanno avviato la loro carriera allo Spellbound di Hollywood. Le proposte della Sun scendono poi a terra, garantendo ai viaggiatori dei tour diversificati e inediti, accompagnati da guide preparate: avventure nella natura, percorsi culturali ma anche scoperte inedite, come il tour sulle Orme del Padrino proposto agli amanti del cinema cult che faranno tappa a Messina. \r\n[gallery ids=\"463689,463686,463688,463692,463691,463693\"]","post_title":"A bordo della Sun: la nuova ammiraglia della flotta Princess Cruises","post_date":"2024-03-18T11:26:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1710761180000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463676","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continua l'espansione della piattaforma Civitatis nel mondo delle agenzie italiane. Dopo un 2023 da record, che ha visto le prenotazioni via trade crescere del 100%, l'operatore spagnolo si propone di raddoppiare ulteriormente le vendite della distribuzione agenziale: \"Siamo nati nel 2008 come compagnia prettamente b2c - ha spiegato alla Bmt di Napoli l'head of communications, Óscar Fernández Rodriguez - ma da sei anni a questa parte ci siamo aperti anche al b2b e la crescita di questo canale è stata esponenziale. Tanto che a oggi circa un terzo dei nostri volumi totali passa proprio dalle agenzie. E in Italia tale percentuale cresce fino a raggiungere il 50%\".\r\n\r\nTra le destinazioni più popolari tra i viaggiatori tricolori interessati alle attività e ai servizi Civitatis spiccano in particolare New York, Parigi, Dubai, Barcellona e Londra. \"Molto ricercati sono in particolare i transfer, ma naturalmente vendiamo molto anche esperienze come la crociera sulla Senna o il city pass nella Grande mela. A livello di Italia su Italia, la top 10 è invece comandata forse a sorpresa da Napoli, seguita da Roma e Firenze. Ogni settimana noi comunque aggiungiamo nuove proposte, grazie al lavoro di un team di oltre 40 persone esclusivamente dedicato alla selezione, alla gestione e all'affinamento della qualità dei nostri prodotti\".\r\n\r\nPer quest'anno, lato b2b, Civitatis pensa di puntare soprattutto sulle attività e i servizi a lungo raggio: \"Un'offerta che esalta il nostro valore aggiunto e al contempo garantisce agli agenti una maggiore redditività - conclude Rodriguez -. L'Italia per noi è, insieme a Spagna e Messico, uno dei nostri tre mercati principali. Anche se non abbiamo al momento uffici nella Penisola, abbiamo recentemente assunto una risorsa in loco completamente dedicata al paese, mentre per gli agenti di viaggio abbiamo da tempo un comparto completamente riservato a loro\".","post_title":"Civitatis: nel 2024 obiettivo raddoppiare le prenotazioni in agenzia","post_date":"2024-03-18T11:07:25+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1710760045000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463669","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Korean Air scalda i motori alle porte della stagione estiva con l'ampliamento dei collegamenti internazionali, dal prossimo 31 marzo. La compagnia aerea riprenderà infatti i servizi verso quattro città della Cina, dell'Europa e del Sud-est asiatico e aumenterà le frequenze di volo sulle rotte principali.\r\n\r\nQuesto potenziamento dell'offerta consentirà al vettore di raggiungere una capacità internazionale (misurata in Ask) pari a circa il 96% dei livelli pre-pandemi.Ripresa delle rotte verso l'Europa, la Cina e il Sud-Est asiatico\r\n\r\nNel dettaglio, il 2 aprile, Korean Air riprenderà tre voli settimanali tra Seoul Incheon e Zurigo; dal 23 aprile ripartiranno i tre voli settimanali sulla tratta Seoul Incheon-Zhangjiajie, nota destinazione patrimonio naturale dell'umanità dell'Unesco e dove è stato girato il mondo immaginario di Pandora nel film \"Avatar\".\r\n\r\nDal 24 aprile saranno poi ripristinati i voli tra Seoul Incheon e Zhengzhou, con quattro frequenze settimanali. Zhengzhou è una popolare destinazione turistica in Cina, con il Taihangshan, spesso definito il \"Grand Canyon della Cina\". I visitatori possono anche fare escursioni sul Songshan, una delle Cinque Grandi Montagne della Cina, e visitare il Tempio Shaolin, considerato il luogo di nascita del Kung Fu.\r\n\r\nLa compagnia aerea riprenderà anche i voli giornalieri sulla rotta Busan-Bangkok il 25 aprile, dopo quasi quattro anni di interruzione a causa della pandemia.\r\n\r\nIn parallelo Korean aumenterà anche le frequenze sulle rotte più trafficate in Europa, Sud-est asiatico e Nord America: i voli per Budapest passeranno da tre a quattro alla settimana; i voli per Bangkok saliranno da tre a quattro al giorno, mentre la rotta per Manila passerà da due a tre voli giornalieri. Da gennaio, la compagnia aerea ha anche aggiunto due frequenze supplementari sulla rotta Seoul Incheon-Bali per offrire undici voli settimanali.\r\n\r\nIn Nord America, il vettore aumenterà i collegamenti tra Seul e Dallas da quattro voli settimanali a voli giornalieri.\r\n\r\n ","post_title":"Korean Air amplia il network internazionale in vista dell'estate","post_date":"2024-03-18T10:30:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1710757827000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463673","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Andrea Filippi è il nuovo chief commercial officer di Egnazia Ospitalità Italiana. Il suo incarico, effettivo a partire dal 2 maggio, prevede la responsabilità diretta delle aree sales, revenue management, reservations e development. Filippi vanta un curriculum manageriale di oltre vent'anni nel settore. La sua carriera inizia presso alcuni hotel della costa Smeralda e le strutture del gruppo Ciga a Venezia; prosegue in Thailandia con Amanpuri, il primo resort di Aman, e si consolida a Milano con l’apertura di due alberghi: il Four Seasons e il Park Hyatt. Approda poi a Belmond nel 2005 come director sales & marketing per il portfolio di hotel italiani. Nei primi anni, guida il lancio dell'hotel Caruso e il posizionamento di due asset acquisiti in Sicilia: il Grand Hotel Timeo e Villa Sant'Andrea. Nel 2010, assume il ruolo di executive director worldwide sales. Dal 2017, in qualità di vice president of global sales del gruppo transalpino, Filippi promuove una cultura di collaborazione con le agenzie di viaggio e i partner commerciali del settore turistico, portando a un significativo aumento dei ricavi su tutti i segmenti di mercato e contribuendo alla crescita della brand reputation dell'azienda su scala globale.\r\n\r\n“Ringrazio Aldo Melpignano (il fondatore nonché managing director della Opco Egnazia, ndr) per la fiducia che ha riposto in me affidandomi un ruolo così strategico e delicato, che rappresenta per me una sfida prestigiosa e avvincente - commenta lo stesso Filippi -. Aldo è uno degli imprenditori più visionari attualmente operativi nel mondo dell’ospitalità. Sono orgoglioso di poter mettere le mie competenze a servizio dei progetti ambiziosi a cui lavoreremo insieme”.\r\n\r\nDi Egnazia fanno già parte diverse strutture distribuite su tutto il territorio italiano. Oltre ad alcune proprietà della famiglia Melpignano, quali Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano e Le Carrube a Ostuni, il gruppo si occupa del management diretto di strutture quali l’hotel Santavenere di Maratea, l’Hotel de Len a Cortina d’Ampezzo, Ostuni a Mare a Rosa Marina, e altre tre aperture previste tra il 2024 e il 2025: una struttura alle porte di Roma, Castel Badia a Brunico e l’hotel Ancora ancora a  Cortina. L’obiettivo è quello di arrivare a un portfolio di venti strutture gestite nei prossimi cinque anni. ","post_title":"Andrea Filippi nuovo chief commercial officer di Egnazia Ospitalità Italiana","post_date":"2024-03-18T10:26:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1710757591000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463664","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Milano Bergamo sarà dotato di un nuovo Centro Servizi Aeroportuali, in prossimità del parcheggio intermodale P3 a raso da 5.000 posti.\r\n\r\nL’opera, la cui realizzazione è stata approvata cda di Sacbo, sarà pronta nel 2026 e prevede edifici connessi all’attività aeroportuale e una struttura alberghiera da 180 camere, di categoria 4 stelle di un brand internazionale, sviluppata in sinergia con uno dei più importanti gruppi italiani attivi nel settore dell’ospitalità, che ne curerà la gestione fornendo una serie di servizi connessi all’aeroporto, dal desk informativo al deposito bagagli e il servizio navetta da e per l'aerostazione.\r\n\r\nPer la realizzazione della struttura alberghiera, Sacbo ha stanziato oltre 24 milioni di euro, in aggiunta ai 4,3 milioni già sostenuti per le opere propedeutiche. Uno studio condotto, aggiornato in più riprese, ha evidenziato come lo sviluppo alberghiero rappresentasse una opportunità per migliorare l’offerta dei servizi ai passeggeri dello scalo aeroportuale, mentre con la ripresa del traffico aereo la richiesta di ospitalità in strutture ricettive vicine all’aerostazione è in aumento.\r\n\r\n«Il via libera alla realizzazione del progetto esecutivo del Centro Servizi Aeroportuali, che sorgerà in un’area di proprietà Sacbo e comprenderà un hotel al servizio dei viaggiatori, permetterà di aggiungere un nuovo, importante tassello alla nostra infrastruttura aeroportuale, adeguandola ai livelli dei grandi scali europei con cui primeggia nel ranking degli standard di qualità – ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente della società di gestione dello scalo -. Sacbo è già in possesso di tutte le autorizzazioni per procedere alla cantierizzazione dei relativi lavori. Si tratta di un investimento che risponde al la richiesta dei servizi di accoglienza e logistici aeroportuali e si inserisce nelle azioni legate allo sviluppo della multimodalità che, con l’entrata in funzione della stazione capolinea del collegamento ferroviario prevista nel 2026, consentiranno di offrire ai passeggeri ogni possibilità di scelta sotto l’aspetto dell’accessibilità e delle soluzioni di ospitalità, per rendere sempre più confortevoli e adeguate ai propri bisogni tutte le fasi prima e dopo il viaggio».\r\n\r\n ","post_title":"Milano Bergamo: aprirà i battenti nel 2026 il nuovo Centro Servizi Aeroportuali, con un hotel 4 stelle","post_date":"2024-03-18T10:07:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1710756425000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti