20 April 2024

Visit Ferrara, il consorzio punta a crescere grazie alle sinergie

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Visit Ferrara -ConsorzioA 3 anni di distanza dal debutto il consorzio Visit Ferrara è cresciuto e punta a promuovere e commercializzare il prodotto turistico del territorio, inteso come area allargata. Nato nel 2013 il Consorzio Visit Ferrara comprende 90 operatori turistici (hotels, ristoranti, agenzie di viaggio, guide turistiche, servizi, stabilimenti balneari). «Siamo in linea con le direttive della legge sul turismo della nostra regione – commenta Matteo Ludergnani, presidente di Visit Ferrara – che punta sulla promozione e vendita dei territori allargati. Inoltre facciamo parte del network Emilia Romagna Welcome perché crediamo sia necessario lavorare in sinergia». La mission del Consorzio è la promozione di un territorio come quello ferrarese in grado di soddisfare le richieste di qualsiasi tipologia di turista, da quello interessato alle città d’arte come Ferrara e Comacchio a quello che preferisce l’incontaminata natura del Parco del Delta del Po. Sono 4 i prodotti di punta della provincia ferrarese: il turismo ciclabile, l’enogastronomia, l’arte e la cultura ed il mare e la natura. «Il consorzio dispone di un portale per la vendita online – aggiunge il presidente – I pacchetti vengono sempre commercializzati tramite le agenzie di viaggio affiliate al consorzio. In poche parole, senza fare guerra alle Ota, puntiamo ad offrire prodotti esclusivi a chi sceglie le proposte “pacchetto” ideate grazie alla professionalità delle adv».

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Meta trendy che, grazie alla sua versatilità, è congeniale a turisti dai molteplici interessi. Dalla storia che spazia da Waterloo, il cui nome rimanda alla disfatta di Napoleone alle foreste delle Ardenne, teatro di molti scontri della Prima e della Seconda Guerra Mondiale ma anche scenario unico di percorsi trekking e di cicloturismo; ai richiami mistici dei 7 Cammini di Santiago e delle abbazie trappiste.\r\n\r\nE ancora i 50 beni materiali ed immateriali del Patrimonio Unesco, e 1500 castelli e dimore storiche privati ma visitabili, in parte trasformati in hotel. Punta di diamante di una ricettività dal buon rapporto qualità – prezzo che contempla anche confortevoli ostelli, campeggi classici o glamping, ma anche originali soluzioni in lodges, carovane circensi e case galleggianti.\r\n\r\nCapace di sorprendere, la Vallonia punta a rafforzare la propria identità fidelizzando la clientela ed aumentando i pernottamenti e la spesa procapite. Obiettivo che impegna VisitWallonia su più fronti. «Stiamo implementando il sito con pagine dedicate a chi viaggia in moto e offerte per i camperisti - dichiara Silva Lenzi - al tempo stesso, lavoriamo a prodotti per tutti, dalle famiglie alle coppie. Per tour operator e agenzie di viaggi, optiamo per una formazione “one to one” che consente di seguirli costantemente».","post_title":"La Vallonia punta ad aumentare pernottamenti e spesa dei turisti italiani","post_date":"2024-04-17T12:26:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713356792000]}]}}

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