29 maggio 2019 12:42
Produzioni, tradizioni e genuinità si incontrano al Vallebio Festival, che si terrà nei giorni 1 e 2 giugno a Varese Ligure, nel cuore del Biodistretto della Val di Vara La Valle del biologico. Una due giorni che lascia spazio agli stand degli espositori-produttori, lungo le vie centrali del paese che si stringono intorno al maestoso castello dei Fieschi, teatro di diversi appuntamenti. Previsti numerosi laboratori per adulti e bambini grazie ai quali confrontarsi e magari cimentarsi direttamente nelle attività agricole o di trasformazione, come ad esempio occuparsi della semina o fare il formaggio. Sabato sera è all’insegna della risata tutta ligure, con il cabaret nel Borgo Rotondo di Enrique Balbontin e Andrea Ceccon. Per l’assessore all’agricoltura Stefano Mai : «Il biologico rappresenta una delle eccellenze liguri che dobbiamo sostenere e promuovere. – dice – Iniziative di questo genere contribuiscono a rilanciare il sistema dell’agricoltura ligure, composto da molti piccoli produttori che possono garantire un livello di qualità altissimo, ma che hanno bisogno di fare filiera. Ciò vale anche per le produzioni biologiche». L’assessore al turismo Gianni Berrino ha posto l’accento sull’importanza dell’attività biologica anche sul versante turistico: «Quella del Festival è un’idea magnifica, perché il biologico, specie nella sua terra naturale, assume una valenza importante dal punto di vista territoriale e turistico». Simone Sivori, vicepresidente del Biodistretto e sindaco di Zignago, uno dei sette Comuni del Distretto, puntualizza: «L’evento racchiude l’anima di sette Comuni, uniti dalla bellezza di territorio ed ambiente e dimostra le loro grandi potenzialità, che è importante possano contare su infrastrutture adeguate, indispensabili anche per un rilancio turistico della zona».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463679
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair conferma gli impegni su Ancona con un network estivo che include 5 rotte (per Bruxelles, Catania, Düsseldorf, Cracovia e Londra) e 40 voli settimanali, stimando una crescita del traffico del 6% rispetto all'estate scorso e del +42% rispetto al 2019.
«Ryanair continua a garantire più connettività, posti di lavoro e tariffe più basse rispetto a qualsiasi altra compagnia aerea ad Ancona ed in Italia - ha dichiarato il country manager della low cost irlandese per l’Italia e il Mediterraneo Orientale, Mauro Bolla -. Tuttavia, l’addizionale municipale continua a danneggiare la connettività, i posti di lavoro ed il turismo rendendo l’Italia meno competitiva rispetto ad altri Paesi dove questa sovrattassa non esiste. Ryanair chiede quindi allo Stato italiano di eliminare questa tassa turistica (addizionale municipale) per stimolare la crescita della capacità e ridurre le tariffe per i propri cittadini e passeggeri. Se il Governo italiano dovesse abolire l’addizionale municipale, Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aerei».
«Ryanair è un partner storico dell’aeroporto di Ancona su cui opera da più di 25 anni - ha sottolineato Alexander D’Orsogna, ceo di Ancona International Airport -. Ci auguriamo di poter ulteriormente ampliare nel prossimo futuro l’attuale offerta voli con nuove destinazioni attrattive sia per il cliente incoming che per il passeggero outgoing».
[post_title] => Ryanair: cinque rotte e 40 voli settimanali nell'operativo estivo da Ancona
[post_date] => 2024-03-18T10:43:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710758628000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463669
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Korean Air scalda i motori alle porte della stagione estiva con l'ampliamento dei collegamenti internazionali, dal prossimo 31 marzo. La compagnia aerea riprenderà infatti i servizi verso quattro città della Cina, dell'Europa e del Sud-est asiatico e aumenterà le frequenze di volo sulle rotte principali.
Questo potenziamento dell'offerta consentirà al vettore di raggiungere una capacità internazionale (misurata in Ask) pari a circa il 96% dei livelli pre-pandemi.Ripresa delle rotte verso l'Europa, la Cina e il Sud-Est asiatico
Nel dettaglio, il 2 aprile, Korean Air riprenderà tre voli settimanali tra Seoul Incheon e Zurigo; dal 23 aprile ripartiranno i tre voli settimanali sulla tratta Seoul Incheon-Zhangjiajie, nota destinazione patrimonio naturale dell'umanità dell'Unesco e dove è stato girato il mondo immaginario di Pandora nel film "Avatar".
Dal 24 aprile saranno poi ripristinati i voli tra Seoul Incheon e Zhengzhou, con quattro frequenze settimanali. Zhengzhou è una popolare destinazione turistica in Cina, con il Taihangshan, spesso definito il "Grand Canyon della Cina". I visitatori possono anche fare escursioni sul Songshan, una delle Cinque Grandi Montagne della Cina, e visitare il Tempio Shaolin, considerato il luogo di nascita del Kung Fu.
La compagnia aerea riprenderà anche i voli giornalieri sulla rotta Busan-Bangkok il 25 aprile, dopo quasi quattro anni di interruzione a causa della pandemia.
In parallelo Korean aumenterà anche le frequenze sulle rotte più trafficate in Europa, Sud-est asiatico e Nord America: i voli per Budapest passeranno da tre a quattro alla settimana; i voli per Bangkok saliranno da tre a quattro al giorno, mentre la rotta per Manila passerà da due a tre voli giornalieri. Da gennaio, la compagnia aerea ha anche aggiunto due frequenze supplementari sulla rotta Seoul Incheon-Bali per offrire undici voli settimanali.
In Nord America, il vettore aumenterà i collegamenti tra Seul e Dallas da quattro voli settimanali a voli giornalieri.
[post_title] => Korean Air amplia il network internazionale in vista dell'estate
[post_date] => 2024-03-18T10:30:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710757827000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463655
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ita Airways potenzia l'operativo sull’isola di Pantelleria in vista dell'estate: i nuovi voli per i mesi di giugno, settembre e ottobre sulle rotte da Roma Fiumicino e Milano Linate sono già in vendita secondo i seguenti orari: Roma Fiumicino – Pantelleria dal 1° giugno al 29 giugno e dal 7 settembre al 12 ottobre, ogni sabato con partenza da Roma alle 17:35 ed arrivo nell’isola alle 18:50; Pantelleria – Roma Fiumicino dal 1° giugno al 29 giugno e dal 7 settembre al 12 ottobre, ogni sabato con partenza da Pantelleria alle 19:35 e arrivo nella Capitale alle 20:50
Milano Linate – Pantelleria dall’8 giugno al 6 luglio e dal 7 settembre al 12 ottobre, ogni sabato con partenza da Linate alle 17:40 ed arrivo nell’Isola alle 19:30. Inoltre, in occasione del The Island Festival, sarà previsto anche un volo giovedì 30 maggio, con partenza da Milano alle 11.05 e arrivo a Pantelleria alle 12.55, e uno domenica 2 giugno, con partenza alle 16:40 e arrivo alle 18:30; Pantelleria – Milano Linate dall’8 giugno al 6 luglio e dal 7 settembre al 12 ottobre, ogni sabato con partenza da Pantelleria alle 20:15 e arrivo nel capoluogo lombardo alle 21:55. Inoltre sarà previsto anche un volo giovedì 30 maggio, con partenza dall’Isola alle 13:40 e arrivo a Milano alle 15:20, e uno domenica 2 giugno con partenza alle 19:15 e arrivo alle 20:55.
Tutti i voli saranno operati con aeromobili Airbus della famiglia A320.
«Si tratta di un risultato storico per Pantelleria - ha commentato l'assessore ai Traporti e al Turismo Federico Tremarco -. Questo impegno non solo migliorerà l'accessibilità per i residenti e i turisti nazionali e internazionali, ma porterà i nostri prodotti tipici a bordo della nostra compagnia di bandiera, contribuendo al posizionamento della nostra isola tra le eccellenze mediterranee del Made in Italy».
[post_title] => Ita Airways rafforza i collegamenti verso Pantelleria da Milano Linate e Roma
[post_date] => 2024-03-18T09:44:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710755082000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463516
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il turismo rappresenta da tempo uno dei pilastri dell’economia svizzera nonché uno dei cinque settori di esportazione più importanti. E il 2023 per la Svizzera è stato un vero e proprio anno record per il numero di pernottamenti. In particolare, i pernottamenti di ospiti provenienti dal Nord America e dal Sud-est asiatico. Il risultato registrato per gli ospiti provenienti dagli Stati Uniti (3 milioni di pernottamenti / +23,7%) sottolinea il potenziale, finora inespresso, della Svizzera come meta di viaggio sempre più richiesta e di tendenza. Una destinazione da sogno non solo per gli americani ma anche per i turisti del Sud-Est asiatico (Indonesia, Malesia, Singapore, Thailandia), che hanno generato 754.000 pernottamenti, il 25% in più rispetto al 2019.
«In questo scenario è chiaro che i successi del turismo contribuiscono in modo decisivo a rafforzare l'economia e a garantire la prosperità del Paese - ha dichiarato Martin Nydegger, ceo di Svizzera Turismo (nella foto) - A fronte di questi ottimi risultati, è stato fondamentale il ruolo svolto dal marketing turistico nell'indirizzare i flussi di visitatori in modo mirato in tutta la Svizzera e a seconda delle stagioni».
Lo scorso anno i turisti del Sud-est asiatico hanno scelto di visitare la Svizzera in primavera (21% di tutti i pernottamenti) e in autunno (18%). Questi dati rafforzano la strategia di Svizzera Turismo per il 2024 di puntare all’orientamento dei flussi e alla destagionalizzazione. Il marketing turistico globale di Svizzera Turismo evolve così verso l'obiettivo del “viaggia meglio”.
«Prevediamo che il turismo si normalizzerà in larga misura nel 2024. In termini di pernottamenti alberghieri dalla Svizzera ci aspettiamo un calo del -2,5% rispetto all’anno precedente, un aumento del 3,3% dall’Europa e un incremento di quasi il 15% dall’estero» - ha dichiarato Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo.
Con un totale di 41,8 milioni di pernottamenti (+5,6% rispetto al 2019), il turismo svizzero non è mai stato così performante come nel 2023. Questo record storico può essere attribuito non solo ai numeri straordinari dei visitatori provenienti dal Nord America e dal Sud-Est asiatico, ma anche alla rinnovata salute del mercato britannico e alla continua fedeltà dei clienti svizzeri. Tra i principali mercati europei, la Francia si distingue per la sua stabile e forte crescita. I pernottamenti dei turisti francesi sono in aumento di quasi il 10% rispetto al 2019. E nel Regno Unito i viaggi in Svizzera sono tornati a crescere dopo la pandemia (1,7 milioni di pernottamenti / +2,8%). Mentre per la Germania, il mercato estero più importante per il turismo svizzero, il ritorno ai numeri del 2019 è un po' più lento.
In continuità con la strategia globale del “viaggia meglio”, Svizzera Turismo Italia persegue l’obiettivo della destagionalizzazione da un lato, e della promozione di esperienze insolite e su misura dall'altro, per rispondere a segmenti con esigenze e caratteristiche diverse. Gli italiani apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia che si scelga una vacanza in montagna, sia che si opti per un weekend in una delle città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e corsi d’acqua, e dalla capillarità dei trasporti che favorisce la mobilità green.
«Non siamo ancora ai livelli pre-pandemia ma siamo cresciuti costantemente soprattutto grazie ai soggiorni in città - afferma Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia, commentando i dati del 2023 - Chi ci scopre per la prima volta rimane felicemente sorpreso. Occorre quindi lavorare sull’acquisizione di nuovi clienti e sulla creazione di proposte alternative per chi è già stato in Svizzera ma vuole scoprire qualcosa di nuovo».
In questa direzione prosegue quindi anche la collaborazione con Trenitalia e le Ferrovie Federali Svizzere che prevede offerte speciali per viaggiare sui treni Eurocity e incentivare così gli ospiti a visitare le città svizzere non solo nei mesi estivi ma anche e soprattutto in primavera, autunno e a dicembre, durante i mercatini di Natale. Svizzera Turismo e l’intera filiera hanno da tempo riconosciuto l’importanza di diversificare l’offerta e di indirizzare la domanda.
«Portare gli ospiti giusti nelle destinazioni giuste al momento giusto. Orientare e promuovere è la formula magica - spiega Nydegger - Orientiamo gli ospiti svizzeri, puntando, per esempio, sulle gemme nascoste e, parallelamente, promuoviamo il turismo in Europa sottolineando la facilità e la sostenibilità dei collegamenti in treno. Inoltre, non vogliamo solo aumentare il numero di ospiti provenienti dai mercati esteri, ma soprattutto governare i flussi, per distribuire il turismo su tutto il territorio nazionale e durante tutto l’anno. A tal fine, stiamo puntando alle nicchie giuste e sui segmenti più interessanti in base ai mercati di origine».
[gallery ids="463535,463527,463525"]
[post_title] => Svizzera Turismo punta su orientamento dei flussi e destagionalizzazione
[post_date] => 2024-03-18T09:15:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
[1] => svizzera
[2] => svizzera-turismo
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
[1] => Svizzera
[2] => Svizzera Turismo
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710753347000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463582
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cammini Aperti (13 e 14 aprile), il più grande evento nazionale dedicato ai cammini, è un progetto di promozione congiunta di tutte le regioni italiane in collaborazione con Ministero del Turismo ed Enit.
Ideato dalla Regione Umbria - in qualità di capofila per il turismo slow - si pone l’obiettivo di essere il più importante evento nazionale dedicato ai sentieri/itinerari, promuovendo i valori dell'accessibilità: 42 i cammini coinvolti, 2 per ogni regione e provincia autonoma, con oltre 2000 partecipanti, previa iscrizione sul portale dedicato. Le escursioni/passeggiate saranno condotte da guide ambientali escursionistiche o accompagnatori di media montagna. Tra le caratteristiche di ogni percorso: essere un anello e avere una lunghezza tra i 6 e i 10 km.
A essere coinvolti in “Cammini Aperti” anche due importanti partner il CAI – Club Alpino Italiano e FISH – Federazione Italiana Superamento Handicap. Il CAI, Ente pubblico vigilato dal Ministero del Turismo, ha lavorato selezionando 21 cammini, uno per ogni regione, e identificato un tratto di questi - di lunghezza variabile - sui quali portare persone con difficoltà motoria mediante l’impiego di Joelette e/o carrozzine. Inoltre, su tutti e 42 cammini lo stesso darà informazioni, distribuendo un vademecum, per incentivare la pratica responsabile dell’outdoor. FISH, invece, si impegnerà attivamente per garantire l'accessibilità di questi percorsi, lavorando affinché le persone con disabilità possano partecipare pienamente alle escursioni. Attraverso iniziative di sensibilizzazione e collaborazioni con le autorità locali e le federazioni regionali sarà promosso un sistema di turismo lento accessibile e inclusivo per tutti, anche per coloro con mobilità ridotta. A tal proposito verrà redatto un documento con linee guida per tutte le realtà del terzo settore e le regioni per una fruizione il più possibile reale.
[post_title] => Cammini Aperti, 13 e 14 aprile alla scoperta di 42 percorsi in tutta Italia
[post_date] => 2024-03-18T08:59:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710752386000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463585
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Liguria torna sulla tematica delle concessioni balneari marittime. In occasione di un recente incontro dell'assessore regionale al Demanio Marittimo Marco Scajola, con gli imprenditori balneari di Cna Imperia, in video collegamento con il coordinatore nazionale di Cna Balneari Cristiano Tomei, e ha avuto come oggetto un aggiornamento sulla situazione delle concessioni balneari marittime, ci si è soffermati sulla necessità di una norma nazionale sul tema.
«Dobbiamo tutelare le imprese – dichiara Marco Scajola -. Come Regioni siamo compatte e pronte a collaborare con il Governo per quanto di nostra competenza. Come più volte ribadito è indispensabile la redazione di una norma nazionale in materia di riordino del demanio marittimo e deve essere fatta entro l’estate. I lavoratori, le famiglie liguri e italiane che hanno investito in questo settore devono avere certezze sul proprio destino e la stessa cosa vale per il turismo balneare del nostro territorio. Senza sicurezza la crescita che abbiamo avuto in questi anni in provincia di Imperia e, in generale, in Liguria rischia di arrestarsi».
«Ringraziamo l’assessore Scajola che da molti anni si batte in prima linea a difesa degli interessi dell’intero comparto – sottolinea il segretario territoriale di Cna Imperia Luciano Vazzano -. Serve un provvedimento per restituire un percorso amministrativo chiaro agli oltre 700 comuni costieri delegati a gestire il demanio marittimo turistico balneare. Spero vivamente che presto si possano dare buone notizie agli imprenditori balneari che da tempi inaccettabili vivono senza certezze».
[post_title] => Liguria, Scajola: "Urgente norma nazionale in materia di riordino del demanio marittimo"
[post_date] => 2024-03-18T08:58:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710752339000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463551
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_453824" align="alignleft" width="300"] Fulvio Avataneo[/caption]
Pagamenti immediati, sicuri, garantiti, senza costi aggiuntivi e commissioni: in occasione della partecipazione a Bmt, Aiav in collaborazione con M-Facility, società specializzata nella realizzazione di sistemi per agevolare le transazioni finanziarie tra i soggetti della filiera turistica, ha presentato l’innovativo sistema di pagamento b2b STS – Settlement Technology System.
«Tra le incombenze che drenano maggiori risorse alle agenzie di viaggio – ha spiegato Fulvio Avataneo, presidente Aiav – la gestione dei pagamenti verso i fornitori è una delle più insidiose. Dalla richiesta di fidejussioni alla concessione del credito, dal factoring ai plafond delle carte di credito, gli agenti di viaggio sono quotidianamente alle prese con sistemi di pagamento complessi e autoreferenziali, gestiti da società terze che spesso modificano le regole contrattuali unilateralmente.
«Inoltre, è ormai prassi consolidata da parte di alcuni tour operator richiedere il saldo dei servizi per mezzo di carta di credito, addebitando costi fino al 3% del valore della pratica, anche se l’anticipo di 2 o 3 settimane dalla partenza consentirebbe di saldare con soluzioni meno gravose per le agenzie di viaggio. Il tema è particolarmente sentito dai piccoli imprenditori, in un momento di grande effervescenza del turismo organizzato, caratterizzato da prezzi crescenti e da una concorrenza sempre più agguerrita che spinge al ribasso i margini. STS rappresenta una soluzione concreta, facile da implementare e già disponibile in vista dell’imminente stagione estiva, adottata con grande soddisfazione da un’azienda del calibro di Trenitalia, oltre che da altri importanti player”.
Realizzato da M-Facility, il servizio oggi è accessibile su tutte le filiali di Intesa Sanpaolo e sulle filiali delle Banche del Credito Cooperativo che hanno aderito. STS basa le transazioni su bonifici bancari istantanei a costo zero, appoggiati su conti correnti degli Istituti Bancari partner che gli agenti di viaggio possono aprire a condizioni agevolate, grazie a convenzioni esclusive a loro favore.
Per il resto il sistema è completamente gratuito per gli agenti e garantisce transazioni sicure e immediate, tutelando al contempo il venditore – tour operator, vettore o altro fornitore – da insolvenze e rischi finanziari. L’agenzia che aderisce al circuito, infatti, attiva un conto corrente in convenzione: i pagamenti sono quindi autorizzati solo nell’ambito del saldo presente. Il modello individuato permette di costruire un rapporto diretto, senza intermediari, e paritario tra rete distributiva, che quindi recupera competitività sul mercato, e fornitori di servizi. STS è accessibile anche presso le Banche del Credito Cooperativo che hanno aderito al servizio.
Daniele Fiorini, direttore generale di M-Facility spa, ha dichiarato: “Nel turismo non esiste attualmente una modalità standard di regolamento dei flussi finanziari, universalmente condivisa. Il sistema STS è stato ideato, progettato e sviluppato sulla base delle esigenze degli operatori della filiera e può essere integrato con le piattaforme dei GDS e dei tour operator, semplificando ulteriormente l’operatività.
«La nostra è una soluzione tecnologica innovativa per il mercato rispettosa dei ruoli dei singoli soggetti. M-Facility, infatti, non si sostituisce agli Istituti di Credito, ma li supporta con la soluzione STS. Con i nostri partner, inoltre, stiamo lavorando per rendere accessibile il servizio STS a tutto il Corporate Banking Interbancario, quindi senza vincoli sulla scelta della banca presso cui appoggiare il conto corrente. Il valore aggiunto di STS è innegabile in termini di efficacia organizzativa ed efficienza gestionale e il potenziale è molto alto: la nostra ambizione è di poter accentrare nel breve periodo tutti i pagamenti del settore”.
Sul mercato dal 2019, STS vanta già una consolidata collaborazione con Trenitalia, che utilizza la piattaforma per la gestione degli incassi di circa 500 agenzie, a cui è già stato revocato l’obbligo di fidejussione. Secondo le analisi condotte da Aiav sui suoi associati, l’utilizzo di STS con Trenitalia comporta un risparmio annuo di circa 500 euro, riconducibile all’eliminazione dei costi finanziari diretti e indiretti della fidejussione. Recentemente il sistema è stato adottato anche da Ellade Viaggi, rinomata società che opera nel campo della biglietteria marittima, e da una decina di tour operator di medie dimensioni. Sono in fase avanzata le trattative con alcuni big player, compreso uno dei principali nomi dell’aviazione italiana.
[post_title] => Aiav presenta per le agenzie l'innovativo sistema di pagamento STS
[post_date] => 2024-03-15T10:35:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710498958000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463468
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’ADSP del Mar Ligure Orientale è presente all’ European Cruise Summit CLIA a Genova, nel padiglione Jean Nouvel, assieme a Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e AdSP del Mar Ligure Occidentale.
Forte del primato nazionale che si è conquistata negli anni e che registra nel 2023 tre milioni e centomila passeggeri sul totale di 13 milioni e ottocentomila totali che hanno scelto di visitare il nostro Paese a bordo di navi da crociere, la Liguria ha deciso di fare sistema per presentarsi ai partecipanti al Summit biennale provenienti da tutto il mondo. Del resto La Spezia, che nel 2023 ha raggiunto i 185 scali con 710.000 passeggeri (Marina di Carrara 20 scali e 15.000 passeggeri) contribuisce in modo importante all’andamento record del settore cruise della nostra Regione.
«Il porto della Spezia ha raggiunto il record storico di attracchi di navi passeggeri, superando abbondantemente i livelli di traffico prepandemici – spiega Federica Montaresi, Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale - E molto ci aspettiamo dal prossimo futuro, che prevede la realizzazione entro il 2026 del nuovo molo crociere su Calata Paita, in grado di offrire nuovi accosti per navi da crociere in aggiunta al Molo Garibaldi, e la nuova Stazione Marittima, che verrà realizzata sul nuovo molo e in parte su Calata Paita, area oggi parte del porto commerciale che sarà interessata dal waterfront cittadino. Abbiamo investito non solo in infrastrutture, ma anche molto in sostenibilità. Fermo restando che anche nel contesto di questo summit sono stati mostrati i più innovativi sistemi per rendere sempre più ecologiche le navi passeggeri, l’AdSP sta avanzando con i lavori per l’elettrificazione di tutte le banchine che consentiranno lo spegnimento dei motori delle navi in sosta. Collaboriamo attivamente con la Capitaneria e l’amministrazione comunale per tenere monitorato il livello delle emissioni. Un futuro di nuove energie, non solo quelle legate all’efficientamento energetico e alla diversificazione delle fonti, ma anche quelle che verranno sprigionate con i nuovi investimenti e le importanti trasformazioni che interesseranno il nuovo waterfront per un migliore rapporto tra il porto e la città».
[post_title] => L’Adsp del Mar Ligure Orientale all’European Cruise Summit Clia, “importante fare sistema”
[post_date] => 2024-03-15T09:46:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710496011000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 463514
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Passaggio di testimone alla direzione dell’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo in Italia: Karim Jatlaoui prende il posto di Souheil Chaabani, che ha lasciato l’incarico lo scorso febbraio.
Il neo direttore, vanta un’esperienza pluridecennale nel settore del turismo e ha già rappresentato la Tunisia in Italia fino agli inizi degli anni 2000: dopo un’esperienza quinquennale in Cina, ha ricoperto cariche direttive presso la sede dell'ente in Tunisia.
«E' un onore per me, intraprendere nuovamente quest’avventura e di rappresentare la Tunisia in Italia» afferma Jatlaoui
che tra i suoi primi impegni vede quello di incontrare i protagonisti del mondo turistico italiano riuniti alla Bmt di Napoli. L'impegno rivolto al trade è confermato anche attraverso la proposta di educational, campagne congiunte con i tour operator, eventi e partecipazione alle fiere.
Il mercato italiano è molto importante per il paese, con 123.000 arrivi nel 2023, ha superato il numero di entrate e confermato l’obiettivo di raggiungere i flussi turistici realizzati nel 2019.
Alla tradizionale offerta turistica che fa perno su balneare, benessere, cultura, Sahara, la Tunisia affianca nuovi investimenti per promuovere un turismo sostenibile ed ecologico, in grado di rispondere alle esigenze e alle aspettative dei suoi visitatori.
[post_title] => Tunisia: Karim Jatlaoui è il nuovo direttore dell'ente del turismo in Italia
[post_date] => 2024-03-15T09:38:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1710495492000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "liguria 1 2 giugno vallebio festival incentivare lattivita turistica"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":81,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1280,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463679","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair conferma gli impegni su Ancona con un network estivo che include 5 rotte (per Bruxelles, Catania, Düsseldorf, Cracovia e Londra) e 40 voli settimanali, stimando una crescita del traffico del 6% rispetto all'estate scorso e del +42% rispetto al 2019.\r\n\r\n«Ryanair continua a garantire più connettività, posti di lavoro e tariffe più basse rispetto a qualsiasi altra compagnia aerea ad Ancona ed in Italia - ha dichiarato il country manager della low cost irlandese per l’Italia e il Mediterraneo Orientale, Mauro Bolla -. Tuttavia, l’addizionale municipale continua a danneggiare la connettività, i posti di lavoro ed il turismo rendendo l’Italia meno competitiva rispetto ad altri Paesi dove questa sovrattassa non esiste. Ryanair chiede quindi allo Stato italiano di eliminare questa tassa turistica (addizionale municipale) per stimolare la crescita della capacità e ridurre le tariffe per i propri cittadini e passeggeri. Se il Governo italiano dovesse abolire l’addizionale municipale, Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aerei».\r\n\r\n«Ryanair è un partner storico dell’aeroporto di Ancona su cui opera da più di 25 anni - ha sottolineato Alexander D’Orsogna, ceo di Ancona International Airport -. Ci auguriamo di poter ulteriormente ampliare nel prossimo futuro l’attuale offerta voli con nuove destinazioni attrattive sia per il cliente incoming che per il passeggero outgoing».","post_title":"Ryanair: cinque rotte e 40 voli settimanali nell'operativo estivo da Ancona","post_date":"2024-03-18T10:43:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1710758628000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463669","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Korean Air scalda i motori alle porte della stagione estiva con l'ampliamento dei collegamenti internazionali, dal prossimo 31 marzo. La compagnia aerea riprenderà infatti i servizi verso quattro città della Cina, dell'Europa e del Sud-est asiatico e aumenterà le frequenze di volo sulle rotte principali.\r\n\r\nQuesto potenziamento dell'offerta consentirà al vettore di raggiungere una capacità internazionale (misurata in Ask) pari a circa il 96% dei livelli pre-pandemi.Ripresa delle rotte verso l'Europa, la Cina e il Sud-Est asiatico\r\n\r\nNel dettaglio, il 2 aprile, Korean Air riprenderà tre voli settimanali tra Seoul Incheon e Zurigo; dal 23 aprile ripartiranno i tre voli settimanali sulla tratta Seoul Incheon-Zhangjiajie, nota destinazione patrimonio naturale dell'umanità dell'Unesco e dove è stato girato il mondo immaginario di Pandora nel film \"Avatar\".\r\n\r\nDal 24 aprile saranno poi ripristinati i voli tra Seoul Incheon e Zhengzhou, con quattro frequenze settimanali. Zhengzhou è una popolare destinazione turistica in Cina, con il Taihangshan, spesso definito il \"Grand Canyon della Cina\". I visitatori possono anche fare escursioni sul Songshan, una delle Cinque Grandi Montagne della Cina, e visitare il Tempio Shaolin, considerato il luogo di nascita del Kung Fu.\r\n\r\nLa compagnia aerea riprenderà anche i voli giornalieri sulla rotta Busan-Bangkok il 25 aprile, dopo quasi quattro anni di interruzione a causa della pandemia.\r\n\r\nIn parallelo Korean aumenterà anche le frequenze sulle rotte più trafficate in Europa, Sud-est asiatico e Nord America: i voli per Budapest passeranno da tre a quattro alla settimana; i voli per Bangkok saliranno da tre a quattro al giorno, mentre la rotta per Manila passerà da due a tre voli giornalieri. Da gennaio, la compagnia aerea ha anche aggiunto due frequenze supplementari sulla rotta Seoul Incheon-Bali per offrire undici voli settimanali.\r\n\r\nIn Nord America, il vettore aumenterà i collegamenti tra Seul e Dallas da quattro voli settimanali a voli giornalieri.\r\n\r\n ","post_title":"Korean Air amplia il network internazionale in vista dell'estate","post_date":"2024-03-18T10:30:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1710757827000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463655","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways potenzia l'operativo sull’isola di Pantelleria in vista dell'estate: i nuovi voli per i mesi di giugno, settembre e ottobre sulle rotte da Roma Fiumicino e Milano Linate sono già in vendita secondo i seguenti orari: Roma Fiumicino – Pantelleria dal 1° giugno al 29 giugno e dal 7 settembre al 12 ottobre, ogni sabato con partenza da Roma alle 17:35 ed arrivo nell’isola alle 18:50; Pantelleria – Roma Fiumicino dal 1° giugno al 29 giugno e dal 7 settembre al 12 ottobre, ogni sabato con partenza da Pantelleria alle 19:35 e arrivo nella Capitale alle 20:50\r\n\r\nMilano Linate – Pantelleria dall’8 giugno al 6 luglio e dal 7 settembre al 12 ottobre, ogni sabato con partenza da Linate alle 17:40 ed arrivo nell’Isola alle 19:30. Inoltre, in occasione del The Island Festival, sarà previsto anche un volo giovedì 30 maggio, con partenza da Milano alle 11.05 e arrivo a Pantelleria alle 12.55, e uno domenica 2 giugno, con partenza alle 16:40 e arrivo alle 18:30; Pantelleria – Milano Linate dall’8 giugno al 6 luglio e dal 7 settembre al 12 ottobre, ogni sabato con partenza da Pantelleria alle 20:15 e arrivo nel capoluogo lombardo alle 21:55. Inoltre sarà previsto anche un volo giovedì 30 maggio, con partenza dall’Isola alle 13:40 e arrivo a Milano alle 15:20, e uno domenica 2 giugno con partenza alle 19:15 e arrivo alle 20:55.\r\n\r\nTutti i voli saranno operati con aeromobili Airbus della famiglia A320.\r\n\r\n«Si tratta di un risultato storico per Pantelleria - ha commentato l'assessore ai Traporti e al Turismo Federico Tremarco -. Questo impegno non solo migliorerà l'accessibilità per i residenti e i turisti nazionali e internazionali, ma porterà i nostri prodotti tipici a bordo della nostra compagnia di bandiera, contribuendo al posizionamento della nostra isola tra le eccellenze mediterranee del Made in Italy».\r\n\r\n ","post_title":"Ita Airways rafforza i collegamenti verso Pantelleria da Milano Linate e Roma","post_date":"2024-03-18T09:44:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1710755082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il turismo rappresenta da tempo uno dei pilastri dell’economia svizzera nonché uno dei cinque settori di esportazione più importanti. E il 2023 per la Svizzera è stato un vero e proprio anno record per il numero di pernottamenti. In particolare, i pernottamenti di ospiti provenienti dal Nord America e dal Sud-est asiatico. Il risultato registrato per gli ospiti provenienti dagli Stati Uniti (3 milioni di pernottamenti / +23,7%) sottolinea il potenziale, finora inespresso, della Svizzera come meta di viaggio sempre più richiesta e di tendenza. Una destinazione da sogno non solo per gli americani ma anche per i turisti del Sud-Est asiatico (Indonesia, Malesia, Singapore, Thailandia), che hanno generato 754.000 pernottamenti, il 25% in più rispetto al 2019. \r\n\r\n«In questo scenario è chiaro che i successi del turismo contribuiscono in modo decisivo a rafforzare l'economia e a garantire la prosperità del Paese - ha dichiarato Martin Nydegger, ceo di Svizzera Turismo (nella foto) - A fronte di questi ottimi risultati, è stato fondamentale il ruolo svolto dal marketing turistico nell'indirizzare i flussi di visitatori in modo mirato in tutta la Svizzera e a seconda delle stagioni».\r\n\r\nLo scorso anno i turisti del Sud-est asiatico hanno scelto di visitare la Svizzera in primavera (21% di tutti i pernottamenti) e in autunno (18%). Questi dati rafforzano la strategia di Svizzera Turismo per il 2024 di puntare all’orientamento dei flussi e alla destagionalizzazione. Il marketing turistico globale di Svizzera Turismo evolve così verso l'obiettivo del “viaggia meglio”.\r\n\r\n«Prevediamo che il turismo si normalizzerà in larga misura nel 2024. In termini di pernottamenti alberghieri dalla Svizzera ci aspettiamo un calo del -2,5% rispetto all’anno precedente, un aumento del 3,3% dall’Europa e un incremento di quasi il 15% dall’estero» - ha dichiarato Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo.\r\n\r\nCon un totale di 41,8 milioni di pernottamenti (+5,6% rispetto al 2019), il turismo svizzero non è mai stato così performante come nel 2023. Questo record storico può essere attribuito non solo ai numeri straordinari dei visitatori provenienti dal Nord America e dal Sud-Est asiatico, ma anche alla rinnovata salute del mercato britannico e alla continua fedeltà dei clienti svizzeri. Tra i principali mercati europei, la Francia si distingue per la sua stabile e forte crescita. I pernottamenti dei turisti francesi sono in aumento di quasi il 10% rispetto al 2019. E nel Regno Unito i viaggi in Svizzera sono tornati a crescere dopo la pandemia (1,7 milioni di pernottamenti / +2,8%). Mentre per la Germania, il mercato estero più importante per il turismo svizzero, il ritorno ai numeri del 2019 è un po' più lento. \r\n\r\nIn continuità con la strategia globale del “viaggia meglio”, Svizzera Turismo Italia persegue l’obiettivo della destagionalizzazione da un lato, e della promozione di esperienze insolite e su misura dall'altro, per rispondere a segmenti con esigenze e caratteristiche diverse. Gli italiani apprezzano soprattutto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia che si scelga una vacanza in montagna, sia che si opti per un weekend in una delle città, caratterizzate dalla presenza di parchi, giardini e corsi d’acqua, e dalla capillarità dei trasporti che favorisce la mobilità green.\r\n\r\n«Non siamo ancora ai livelli pre-pandemia ma siamo cresciuti costantemente soprattutto grazie ai soggiorni in città - afferma Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia, commentando i dati del 2023 - Chi ci scopre per la prima volta rimane felicemente sorpreso. Occorre quindi lavorare sull’acquisizione di nuovi clienti e sulla creazione di proposte alternative per chi è già stato in Svizzera ma vuole scoprire qualcosa di nuovo».\r\n\r\nIn questa direzione prosegue quindi anche la collaborazione con Trenitalia e le Ferrovie Federali Svizzere che prevede offerte speciali per viaggiare sui treni Eurocity e incentivare così gli ospiti a visitare le città svizzere non solo nei mesi estivi ma anche e soprattutto in primavera, autunno e a dicembre, durante i mercatini di Natale. Svizzera Turismo e l’intera filiera hanno da tempo riconosciuto l’importanza di diversificare l’offerta e di indirizzare la domanda.\r\n«Portare gli ospiti giusti nelle destinazioni giuste al momento giusto. Orientare e promuovere è la formula magica - spiega Nydegger - Orientiamo gli ospiti svizzeri, puntando, per esempio, sulle gemme nascoste e, parallelamente, promuoviamo il turismo in Europa sottolineando la facilità e la sostenibilità dei collegamenti in treno. Inoltre, non vogliamo solo aumentare il numero di ospiti provenienti dai mercati esteri, ma soprattutto governare i flussi, per distribuire il turismo su tutto il territorio nazionale e durante tutto l’anno. A tal fine, stiamo puntando alle nicchie giuste e sui segmenti più interessanti in base ai mercati di origine».\r\n\r\n[gallery ids=\"463535,463527,463525\"]","post_title":"Svizzera Turismo punta su orientamento dei flussi e destagionalizzazione","post_date":"2024-03-18T09:15:47+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione","svizzera","svizzera-turismo"],"post_tag_name":["nofascione","Svizzera","Svizzera Turismo"]},"sort":[1710753347000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463582","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cammini Aperti (13 e 14 aprile), il più grande evento nazionale dedicato ai cammini, è un progetto di promozione congiunta di tutte le regioni italiane in collaborazione con Ministero del Turismo ed Enit.\r\nIdeato dalla Regione Umbria - in qualità di capofila per il turismo slow - si pone l’obiettivo di essere il più importante evento nazionale dedicato ai sentieri/itinerari, promuovendo i valori dell'accessibilità: 42 i cammini coinvolti, 2 per ogni regione e provincia autonoma, con oltre 2000 partecipanti, previa iscrizione sul portale dedicato. Le escursioni/passeggiate saranno condotte da guide ambientali escursionistiche o accompagnatori di media montagna. Tra le caratteristiche di ogni percorso: essere un anello e avere una lunghezza tra i 6 e i 10 km.\r\n\r\nA essere coinvolti in “Cammini Aperti” anche due importanti partner il CAI – Club Alpino Italiano e FISH – Federazione Italiana Superamento Handicap. Il CAI, Ente pubblico vigilato dal Ministero del Turismo, ha lavorato selezionando 21 cammini, uno per ogni regione, e identificato un tratto di questi - di lunghezza variabile - sui quali portare persone con difficoltà motoria mediante l’impiego di Joelette e/o carrozzine. Inoltre, su tutti e 42 cammini lo stesso darà informazioni, distribuendo un vademecum, per incentivare la pratica responsabile dell’outdoor. FISH, invece, si impegnerà attivamente per garantire l'accessibilità di questi percorsi, lavorando affinché le persone con disabilità possano partecipare pienamente alle escursioni. Attraverso iniziative di sensibilizzazione e collaborazioni con le autorità locali e le federazioni regionali sarà promosso un sistema di turismo lento accessibile e inclusivo per tutti, anche per coloro con mobilità ridotta. A tal proposito verrà redatto un documento con linee guida per tutte le realtà del terzo settore e le regioni per una fruizione il più possibile reale.\r\n\r\n ","post_title":"Cammini Aperti, 13 e 14 aprile alla scoperta di 42 percorsi in tutta Italia","post_date":"2024-03-18T08:59:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1710752386000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463585","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Liguria torna sulla tematica delle concessioni balneari marittime. In occasione di un recente incontro dell'assessore regionale al Demanio Marittimo Marco Scajola, con gli imprenditori balneari di Cna Imperia, in video collegamento con il coordinatore nazionale di Cna Balneari Cristiano Tomei, e ha avuto come oggetto un aggiornamento sulla situazione delle concessioni balneari marittime, ci si è soffermati sulla necessità di una norma nazionale sul tema.\r\n\r\n«Dobbiamo tutelare le imprese – dichiara Marco Scajola -. Come Regioni siamo compatte e pronte a collaborare con il Governo per quanto di nostra competenza. Come più volte ribadito è indispensabile la redazione di una norma nazionale in materia di riordino del demanio marittimo e deve essere fatta entro l’estate. I lavoratori, le famiglie liguri e italiane che hanno investito in questo settore devono avere certezze sul proprio destino e la stessa cosa vale per il turismo balneare del nostro territorio. Senza sicurezza la crescita che abbiamo avuto in questi anni in provincia di Imperia e, in generale, in Liguria rischia di arrestarsi». \r\n\r\n«Ringraziamo l’assessore Scajola che da molti anni si batte in prima linea a difesa degli interessi dell’intero comparto – sottolinea il segretario territoriale di Cna Imperia Luciano Vazzano -. Serve un provvedimento per restituire un percorso amministrativo chiaro agli oltre 700 comuni costieri delegati a gestire il demanio marittimo turistico balneare. Spero vivamente che presto si possano dare buone notizie agli imprenditori balneari che da tempi inaccettabili vivono senza certezze».","post_title":"Liguria, Scajola: \"Urgente norma nazionale in materia di riordino del demanio marittimo\"","post_date":"2024-03-18T08:58:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1710752339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463551","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_453824\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Fulvio Avataneo[/caption]\r\n\r\nPagamenti immediati, sicuri, garantiti, senza costi aggiuntivi e commissioni: in occasione della partecipazione a Bmt, Aiav in collaborazione con M-Facility, società specializzata nella realizzazione di sistemi per agevolare le transazioni finanziarie tra i soggetti della filiera turistica, ha presentato l’innovativo sistema di pagamento b2b STS – Settlement Technology System. \r\n\r\n«Tra le incombenze che drenano maggiori risorse alle agenzie di viaggio – ha spiegato Fulvio Avataneo, presidente Aiav – la gestione dei pagamenti verso i fornitori è una delle più insidiose. Dalla richiesta di fidejussioni alla concessione del credito, dal factoring ai plafond delle carte di credito, gli agenti di viaggio sono quotidianamente alle prese con sistemi di pagamento complessi e autoreferenziali, gestiti da società terze che spesso modificano le regole contrattuali unilateralmente.\r\n\r\n«Inoltre, è ormai prassi consolidata da parte di alcuni tour operator richiedere il saldo dei servizi per mezzo di carta di credito, addebitando costi fino al 3% del valore della pratica, anche se l’anticipo di 2 o 3 settimane dalla partenza consentirebbe di saldare con soluzioni meno gravose per le agenzie di viaggio. Il tema è particolarmente sentito dai piccoli imprenditori, in un momento di grande effervescenza del turismo organizzato, caratterizzato da prezzi crescenti e da una concorrenza sempre più agguerrita che spinge al ribasso i margini. STS rappresenta una soluzione concreta, facile da implementare e già disponibile in vista dell’imminente stagione estiva, adottata con grande soddisfazione da un’azienda del calibro di Trenitalia, oltre che da altri importanti player”. \r\n\r\nRealizzato da M-Facility, il servizio oggi è accessibile su tutte le filiali di Intesa Sanpaolo e sulle filiali delle Banche del Credito Cooperativo che hanno aderito. STS basa le transazioni su bonifici bancari istantanei a costo zero, appoggiati su conti correnti degli Istituti Bancari partner che gli agenti di viaggio possono aprire a condizioni agevolate, grazie a convenzioni esclusive a loro favore.\r\n\r\nPer il resto il sistema è completamente gratuito per gli agenti e garantisce transazioni sicure e immediate, tutelando al contempo il venditore – tour operator, vettore o altro fornitore – da insolvenze e rischi finanziari. L’agenzia che aderisce al circuito, infatti, attiva un conto corrente in convenzione: i pagamenti sono quindi autorizzati solo nell’ambito del saldo presente. Il modello individuato permette di costruire un rapporto diretto, senza intermediari, e paritario tra rete distributiva, che quindi recupera competitività sul mercato, e fornitori di servizi. STS è accessibile anche presso le Banche del Credito Cooperativo che hanno aderito al servizio.\r\n\r\nDaniele Fiorini, direttore generale di M-Facility spa, ha dichiarato: “Nel turismo non esiste attualmente una modalità standard di regolamento dei flussi finanziari, universalmente condivisa. Il sistema STS è stato ideato, progettato e sviluppato sulla base delle esigenze degli operatori della filiera e può essere integrato con le piattaforme dei GDS e dei tour operator, semplificando ulteriormente l’operatività.\r\n\r\n«La nostra è una soluzione tecnologica innovativa per il mercato rispettosa dei ruoli dei singoli soggetti. M-Facility, infatti, non si sostituisce agli Istituti di Credito, ma li supporta con la soluzione STS. Con i nostri partner, inoltre, stiamo lavorando per rendere accessibile il servizio STS a tutto il Corporate Banking Interbancario, quindi senza vincoli sulla scelta della banca presso cui appoggiare il conto corrente. Il valore aggiunto di STS è innegabile in termini di efficacia organizzativa ed efficienza gestionale e il potenziale è molto alto: la nostra ambizione è di poter accentrare nel breve periodo tutti i pagamenti del settore”.\r\n\r\nSul mercato dal 2019, STS vanta già una consolidata collaborazione con Trenitalia, che utilizza la piattaforma per la gestione degli incassi di circa 500 agenzie, a cui è già stato revocato l’obbligo di fidejussione. Secondo le analisi condotte da Aiav sui suoi associati, l’utilizzo di STS con Trenitalia comporta un risparmio annuo di circa 500 euro, riconducibile all’eliminazione dei costi finanziari diretti e indiretti della fidejussione. Recentemente il sistema è stato adottato anche da Ellade Viaggi, rinomata società che opera nel campo della biglietteria marittima, e da una decina di tour operator di medie dimensioni. Sono in fase avanzata le trattative con alcuni big player, compreso uno dei principali nomi dell’aviazione italiana. ","post_title":"Aiav presenta per le agenzie l'innovativo sistema di pagamento STS","post_date":"2024-03-15T10:35:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1710498958000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463468","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’ADSP del Mar Ligure Orientale è presente all’ European Cruise Summit CLIA a Genova, nel padiglione Jean Nouvel, assieme a Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e AdSP del Mar Ligure Occidentale.\r\n \r\nForte del primato nazionale che si è conquistata negli anni e che registra nel 2023 tre milioni e centomila passeggeri sul totale di 13 milioni e ottocentomila totali che hanno scelto di visitare il nostro Paese a bordo di navi da crociere, la Liguria ha deciso di fare sistema per presentarsi ai partecipanti al Summit biennale provenienti da tutto il mondo. Del resto La Spezia, che nel 2023 ha raggiunto i 185 scali con 710.000 passeggeri (Marina di Carrara 20 scali e 15.000 passeggeri) contribuisce in modo importante all’andamento record del settore cruise della nostra Regione.\r\n \r\n«Il porto della Spezia ha raggiunto il record storico di attracchi di navi passeggeri, superando abbondantemente i livelli di traffico prepandemici – spiega Federica Montaresi, Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale - E molto ci aspettiamo dal prossimo futuro, che prevede la realizzazione entro il 2026 del nuovo molo crociere su Calata Paita, in grado di offrire nuovi accosti per navi da crociere in aggiunta al Molo Garibaldi, e la nuova Stazione Marittima, che verrà realizzata sul nuovo molo e in parte su Calata Paita, area oggi parte del porto commerciale che sarà interessata dal waterfront cittadino. Abbiamo investito non solo in infrastrutture, ma anche molto in sostenibilità. Fermo restando che anche nel contesto di questo summit sono stati mostrati i più innovativi sistemi per rendere sempre più ecologiche le navi passeggeri, l’AdSP sta avanzando con i lavori per l’elettrificazione di tutte le banchine che consentiranno lo spegnimento dei motori delle navi in sosta. Collaboriamo attivamente con la Capitaneria e l’amministrazione comunale per tenere monitorato il livello delle emissioni. Un futuro di nuove energie, non solo quelle legate all’efficientamento energetico e alla diversificazione delle fonti, ma anche quelle che verranno sprigionate con i nuovi investimenti e le importanti trasformazioni che interesseranno il nuovo waterfront per un migliore rapporto tra il porto e la città».\r\n \r\n ","post_title":"L’Adsp del Mar Ligure Orientale all’European Cruise Summit Clia, “importante fare sistema”","post_date":"2024-03-15T09:46:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1710496011000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463514","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Passaggio di testimone alla direzione dell’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo in Italia: Karim Jatlaoui prende il posto di Souheil Chaabani, che ha lasciato l’incarico lo scorso febbraio.\r\n\r\nIl neo direttore, vanta un’esperienza pluridecennale nel settore del turismo e ha già rappresentato la Tunisia in Italia fino agli inizi degli anni 2000: dopo un’esperienza quinquennale in Cina, ha ricoperto cariche direttive presso la sede dell'ente in Tunisia.\r\n\r\n«E' un onore per me, intraprendere nuovamente quest’avventura e di rappresentare la Tunisia in Italia» afferma Jatlaoui
che tra i suoi primi impegni vede quello di incontrare i protagonisti del mondo turistico italiano riuniti alla Bmt di Napoli. L'impegno rivolto al trade è confermato anche attraverso la proposta di educational, campagne congiunte con i tour operator, eventi e partecipazione alle fiere.\r\n\r\nIl mercato italiano è molto importante per il paese, con 123.000 arrivi nel 2023, ha superato il numero di entrate e confermato l’obiettivo di raggiungere i flussi turistici realizzati nel 2019.\r\n\r\nAlla tradizionale offerta turistica che fa perno su balneare, benessere, cultura, Sahara, la Tunisia affianca nuovi investimenti per promuovere un turismo sostenibile ed ecologico, in grado di rispondere alle esigenze e alle aspettative dei suoi visitatori.\r\n\r\n ","post_title":"Tunisia: Karim Jatlaoui è il nuovo direttore dell'ente del turismo in Italia","post_date":"2024-03-15T09:38:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1710495492000]}]}}