29 March 2024

Capretti: «Serve un contratto univoco che recepisca tutte le regole della direttiva»

[ 0 ]

Eliseo Capretti, volto storico del sindacalismo e della politica del turismo, e di recente nuovamente responsabile nelle trattative con i vettori di Fiavet nazionale, lancia un appello a tutte le associazioni di categoria, in merito alla direttiva pacchetti in vigore dal primo luglio.

«In questo momento nelle agenzie c’è una confusione senza pari – ci dice Capretti -. E’ arrivato il momento che venga creato un contratto unitario che recepisca tutti i disposti che sono in vigore dal 1° luglio. Ci vuole un contratto univoco. Se andiamo a vedere in maniera approfondita, abbiamo la versione dei tour operator, la versione dei network, la versione di Fiavet, ecc ecc. Questo serve a ben poco. Dobbiamo puntare ad un contratto unitario che presenti tutte le varianti previste nella direttiva, e sottoporre questo al cliente. Questo è un momento delicato, nel quale la categoria non può più commettere stupidaggini. Le varie associazioni s’incontrino e dal loro incontro esca un documento unitario. La categoria fa rifondata su sistemi di dialogo e non di separazione».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464534 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ripartono da oggi i collegamenti tra la città toscana di Livorno e la corsa Bastia operati da Moby. Il tutto per una una stagione che si allunga ulteriormente rispetto agli scorsi anni, arrivando fino al prossimo 3 novembre. Per permettere ai passeggeri di godere dal primo fino all’ultimo minuto le giornate in Corsica, l’andata da Livorno sarà la mattina alle 8, mentre il ritorno da Bastia il pomeriggio, ottimizzando tempi e permanenza sull’isola. Con anche partenze pomeridiane in particolari date di aprile e maggio, sempre per venire ulteriormente incontro alle esigenze dei passeggeri. Il domino virtuoso innescato dall’ingresso contemporaneo in flotta delle Moby Fantasy e Legacy, i due traghetti più grandi e green del mondo, porta miglioramenti su tutte le tratte, collegate da navi più capienti e moderne. In particolare, sulla Livorno-Bastia-Livorno saranno schierate prima la Orli, poi la Corse e nei mesi estivi la Zazà, che offriranno servizi di bordo sempre migliori, con self service, caffetteria, show lounge e shop.   [post_title] => Moby: torna da oggi il collegamento tra Livorno e Bastia, in Corsica [post_date] => 2024-03-28T12:29:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711628995000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto, tra poco più di un mese Booking verrà designato “gatekeeper”, qualifica già attribuita a grandi piattaforme come Google o Amazon e che significa, grossomodo, che queste aziende dovranno assoggettarsi a regole più severe con con cui l'Unione europea intende combattere i monopoli digitali.  Questo status, incluso nella Legge sui mercati digitali (Dma), che si applica alle aziende con sufficiente capacità di distorcere il mercato grazie al loro peso, significherà un prima e un dopo per la prima piattaforma di distribuzione alberghiera del pianeta, accusata da parte del stessi albergatori di presunti abusi di posizione dominante. La ragione principale è che l'esecutivo comunitario potrà esercitare un controllo molto più severo sulle azioni che svolge, cercando così di evitare l'imposizione di “condizioni ingiuste” sia agli albergatori che al consumatore finale. Obiettivo finale del Dam è garantire che ci sia concorrenza nel mondo online, nel quale esistono una serie di attori che hanno un potere abissale. Sanzioni raggiungere questo scopo, la Commissione Europea prevede in tali norme la possibilità di imporre sanzioni fino al 20% del fatturato dell'azienda incriminata, che nel caso di Booking ammontava nell'ultimo anno a 15,7 miliardi di euro. Inoltre, potrebbe anche imporre la ristrutturazione dell'impresa in questione se questo è l'unico modo per garantire una concorrenza effettiva. Se tutto andrà come previsto, l'Unione europea dovrebbe prendere una decisione all'inizio di maggio, poiché il 1° marzo era stato fissato un termine di 45 giorni lavorativi per prendere la decisione finale. Se viene designato “gatekeeper”, Booking avrà un periodo di adattamento di sei mesi, al termine del quale dovrà conformarsi ai requisiti Dma. Oltre a questo processo, Booking è in attesa di ricevere notifica formale dalla Commissione nazionale per i mercati e la concorrenza che commina una multa di 486 milioni di euro. La multa, la più alta nella storia di tale organizzazione, è stata comunicata in via provvisoria al gruppo e dovrebbe diventare ufficiale il prossimo luglio [post_title] => Adesso Booking entra nel mirino della Commissione europea [post_date] => 2024-03-27T10:16:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711534569000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464339 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà effettivo dal prossimo 1° aprile l'aumento della tassa di soggiorno a Barcellona, con l'obiettivo di gestire meglio il turismo e privilegiare la qualità rispetto alla quantità dei turisti in arrivo. La tassa è stata introdotta per la prima volta nel 2012 per incoraggiare un turismo più sostenibile e affrontare le sfide legate al numero eccessivo di turisti. In base alle nuove regole, i visitatori della capitale catalana pagheranno sia una tassa turistica regionale che una sovrattassa comunale: quella regionale dipende dal tipo di alloggio e varia da 1,70 a 3,50 euro a notte. E anche i passeggeri delle crociere pagheranno tra i 2 e i 3 euro. La tassa di soggiorno, applicabile per un massimo di sette notti, aumenterà da 2,75 a 3,25 euro a notte a partire da aprile 2024: in altre parole un supplemento di 0,50 euro a notte, che si aggiunge al costo totale dell'alloggio. Ad esempio, gli ospiti degli hotel a cinque stelle pagheranno 6,75 euro a notte, per un totale di 47,25 euro per una settimana. Le maggiori entrate derivanti dalla tassa di soggiorno finanzieranno progetti importanti come il rinnovo delle strade, i servizi di autobus e l'installazione di scale mobili per migliorare l'attrattiva e la fruibilità della città. L'approccio di Barcellona si allinea a una più ampia strategia di turismo sostenibile: altre destinazioni spagnole, come le Isole Baleari, hanno adottato misure simili per preservare il loro patrimonio naturale. [post_title] => Barcellona: in vigore dal 1° aprile l'aumento della tassa di soggiorno [post_date] => 2024-03-26T14:47:49+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711464469000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463739 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con una nota abbastanza dura Assoturismo indice una mobilitazione  delle aziende della balneazione che si svolgerà a Roma l'11 aprile. Vediamo quali sono le preoccupazioni e le richieste delle associazioni. «Dall’inizio della nuova Legislatura chiediamo al Governo e al Parlamento di emanare una legge di tutela delle aziende attualmente operanti e di un modello di balneazione di successo fiore all’occhiello del “Made in Italy”. Inutilmente. L’assenza di atti concreti ed efficaci ha creato una situazione caotica per gli Enti concedenti e pericolosa per il settore del turismo balneare. Purtroppo non possiamo permetterci di aspettare ancora». Anche perché l'Europa incalza la lentezza a la guida microscopica a difendere interessi acquisiti nel tempo. «I comuni stanno partendo per le gare applicando in modo ognuno diverso e disparato la cosiddetta direttiva Bolkestein. Alcuni le hanno già indette con gli esiti prevedibili sotto gli occhi di tutti. Nessuna spiaggia libera in più. Nessuna tariffa più conveniente per gli utenti. Solo si toglie l’azienda a chi l’ha realizzata per regalarla al grande capitale. La vicenda di Jesolo sta lì a dimostrarlo». Tutti a Roma Vabbè questo è naturale avendo un governo che difende gli interessi del grande capitale. Sfila dalle mani del piccolo per dare al grande. Qual è la novità? ma continuiamo «Siamo quindi costretti alla mobilitazione di piazza. L’11 aprile si torna a Roma. Con i sindaci di tutti i comuni rivieraschi per sollecitare le Istituzioni nazionali a legiferare con urgenza. Obiettivi: superare il caos amministrativo e mettere in sicurezza un importante settore economico di questo Paese. Salvare lavoro e aziende. Salvaguardare il nostro modello di balneazione attrezzata». Naturalmente siamo al fianco di queste aziende raccomandoci che non lucrino eccessivamente sui rpezzi e che riescano a lavorare con tariffe abbordabili per tutti. Seconda questione: questo governo non ha la lungimiranza di risolvere una cvolta per tutta una sitazione complicata come quella che abbiamo descritto ma solo per salvaguardare gli interessi di pochi. [post_title] => Assoturismo: mobilitazione l'11 aprile a Roma per i balneari [post_date] => 2024-03-18T12:38:43+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710765523000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463585 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Liguria torna sulla tematica delle concessioni balneari marittime. In occasione di un recente incontro dell'assessore regionale al Demanio Marittimo Marco Scajola, con gli imprenditori balneari di Cna Imperia, in video collegamento con il coordinatore nazionale di Cna Balneari Cristiano Tomei, e ha avuto come oggetto un aggiornamento sulla situazione delle concessioni balneari marittime, ci si è soffermati  sulla necessità di una norma nazionale sul tema. «Dobbiamo tutelare le imprese – dichiara Marco Scajola -. Come Regioni siamo compatte e pronte a collaborare con il Governo per quanto di nostra competenza. Come più volte ribadito è indispensabile la redazione di una norma nazionale in materia di riordino del demanio marittimo e deve essere fatta entro l’estate. I lavoratori, le famiglie liguri e italiane che hanno investito in questo settore devono avere certezze sul proprio destino e la stessa cosa vale per il turismo balneare del nostro territorio. Senza sicurezza la crescita che abbiamo avuto in questi anni in provincia di Imperia e, in generale, in Liguria rischia di arrestarsi».  «Ringraziamo l’assessore Scajola che da molti anni si batte in prima linea a difesa degli interessi dell’intero comparto – sottolinea il segretario territoriale di Cna Imperia Luciano Vazzano -. Serve un provvedimento per restituire un percorso amministrativo chiaro agli oltre 700 comuni costieri delegati a gestire il demanio marittimo turistico balneare. Spero vivamente che presto si possano dare buone notizie agli imprenditori balneari che da tempi inaccettabili vivono senza certezze». [post_title] => Liguria, Scajola: "Urgente norma nazionale in materia di riordino del demanio marittimo" [post_date] => 2024-03-18T08:58:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710752339000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463551 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_453824" align="alignleft" width="300"] Fulvio Avataneo[/caption] Pagamenti immediati, sicuri, garantiti, senza costi aggiuntivi e commissioni: in occasione della partecipazione a Bmt, Aiav  in collaborazione con M-Facility, società specializzata nella realizzazione di sistemi per agevolare le transazioni finanziarie tra i soggetti della filiera turistica, ha presentato l’innovativo sistema di pagamento b2b STS – Settlement Technology System.  «Tra le incombenze che drenano maggiori risorse alle agenzie di viaggio – ha spiegato Fulvio Avataneo, presidente Aiav – la gestione dei pagamenti verso i fornitori è una delle più insidiose. Dalla richiesta di fidejussioni alla concessione del credito, dal factoring ai plafond delle carte di credito, gli agenti di viaggio sono quotidianamente alle prese con sistemi di pagamento complessi e autoreferenziali, gestiti da società terze che spesso modificano le regole contrattuali unilateralmente. «Inoltre, è ormai prassi consolidata da parte di alcuni tour operator richiedere il saldo dei servizi per mezzo di carta di credito, addebitando costi fino al 3% del valore della pratica, anche se l’anticipo di 2 o 3 settimane dalla partenza consentirebbe di saldare con soluzioni meno gravose per le agenzie di viaggio. Il tema è particolarmente sentito dai piccoli imprenditori, in un momento di grande effervescenza del turismo organizzato, caratterizzato da prezzi crescenti e da una concorrenza sempre più agguerrita che spinge al ribasso i margini. STS rappresenta una soluzione concreta, facile da implementare e già disponibile in vista dell’imminente stagione estiva, adottata con grande soddisfazione da un’azienda del calibro di Trenitalia, oltre che da altri importanti player”.  Realizzato da M-Facility, il servizio oggi è accessibile su tutte le filiali di Intesa Sanpaolo e sulle filiali delle Banche del Credito Cooperativo che hanno aderito. STS basa le transazioni su bonifici bancari istantanei a costo zero, appoggiati su conti correnti degli Istituti Bancari partner che gli agenti di viaggio possono aprire a condizioni agevolate, grazie a convenzioni esclusive a loro favore. Per il resto il sistema è completamente gratuito per gli agenti e garantisce transazioni sicure e immediate, tutelando al contempo il venditore – tour operator, vettore o altro fornitore – da insolvenze e rischi finanziari. L’agenzia che aderisce al circuito, infatti, attiva un conto corrente in convenzione: i pagamenti sono quindi autorizzati solo nell’ambito del saldo presente. Il modello individuato permette di costruire un rapporto diretto, senza intermediari, e paritario tra rete distributiva, che quindi recupera competitività sul mercato, e fornitori di servizi.  STS è accessibile anche presso le Banche del Credito Cooperativo che hanno aderito al servizio. Daniele Fiorini, direttore generale di M-Facility spa, ha dichiarato: “Nel turismo non esiste attualmente una modalità standard di regolamento dei flussi finanziari, universalmente condivisa. Il sistema STS è stato ideato, progettato e sviluppato sulla base delle esigenze degli operatori della filiera e può essere integrato con le piattaforme dei GDS e dei tour operator, semplificando ulteriormente l’operatività. «La nostra è una soluzione tecnologica innovativa per il mercato rispettosa dei ruoli dei singoli soggetti. M-Facility, infatti, non si sostituisce agli Istituti di Credito, ma li supporta con la soluzione STS. Con i nostri partner, inoltre, stiamo lavorando per rendere accessibile il servizio STS a tutto il Corporate Banking Interbancario, quindi senza vincoli sulla scelta della banca presso cui appoggiare il conto corrente. Il valore aggiunto di STS è innegabile in termini di efficacia organizzativa ed efficienza gestionale e il potenziale è molto alto: la nostra ambizione è di poter accentrare nel breve periodo tutti i pagamenti del settore”. Sul mercato dal 2019, STS vanta già una consolidata collaborazione con Trenitalia, che utilizza la piattaforma per la gestione degli incassi di circa 500 agenzie, a cui è già stato revocato l’obbligo di fidejussione. Secondo le analisi condotte da Aiav sui suoi associati, l’utilizzo di STS con Trenitalia comporta un risparmio annuo di circa 500 euro, riconducibile all’eliminazione dei costi finanziari diretti e indiretti della fidejussione. Recentemente il sistema è stato adottato anche da Ellade Viaggi, rinomata società che opera nel campo della biglietteria marittima, e da una decina di tour operator di medie dimensioni. Sono in fase avanzata le trattative con alcuni big player, compreso uno dei principali nomi dell’aviazione italiana.  [post_title] => Aiav presenta per le agenzie l'innovativo sistema di pagamento STS [post_date] => 2024-03-15T10:35:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710498958000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463523 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Juneyao Air avanza lungo il percorso di espansione in Europa con l'apertura di altri due nuovi collegamenti intercontinentali da Shanghai verso Manchester e Bruxelles, che decolleranno dal prossimo luglio. Il volo tra Shanghai e Bruxelles partirà dal 1° luglio con tre frequenze alla settimana operate ogni lunedì, venerdì e domenica; la rotta Shanghai-Manchester sarà invece attiva dal prossimo 3 luglio, sempre con tre collegamenti alla settimana, mercoledì, venerdì e domenica. Le due new entry europee della compagnia aerea cinese si sommano alle più recenti novità che includono il debutto della Shanghai-Atene, dal prossimo aprile, e quello tutto italiano di Milano Malpensa con i voli da Zhengzhou (operativi dallo scorso ottobre); il vettore serve anche Helsinki, con voli sia da Shanghai sia da Zhengzhou. [post_title] => Juneyao Air amplia il network in Europa: nuove rotte da Shanghai per Manchester e Bruxelles [post_date] => 2024-03-15T10:10:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710497433000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463514 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Passaggio di testimone alla direzione dell’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo in Italia: Karim Jatlaoui prende il posto di Souheil Chaabani, che ha lasciato l’incarico lo scorso febbraio. Il neo direttore, vanta un’esperienza pluridecennale nel settore del turismo e ha già rappresentato la Tunisia in Italia fino agli inizi degli anni 2000: dopo un’esperienza quinquennale in Cina, ha ricoperto cariche direttive presso la sede dell'ente in Tunisia. «E' un onore per me, intraprendere nuovamente quest’avventura e di rappresentare la Tunisia in Italia» afferma Jatlaoui
che tra i suoi primi impegni vede quello di incontrare i protagonisti del mondo turistico italiano riuniti alla Bmt di Napoli. L'impegno rivolto al trade è confermato anche attraverso la proposta di educational, campagne congiunte con i tour operator, eventi e partecipazione alle fiere. Il mercato italiano è molto importante per il paese, con 123.000 arrivi nel 2023, ha superato il numero di entrate e confermato l’obiettivo di raggiungere i flussi turistici realizzati nel 2019. Alla tradizionale offerta turistica che fa perno su balneare, benessere, cultura, Sahara, la Tunisia affianca nuovi investimenti per promuovere un turismo sostenibile ed ecologico, in grado di rispondere alle esigenze e alle aspettative dei suoi visitatori.   [post_title] => Tunisia: Karim Jatlaoui è il nuovo direttore dell'ente del turismo in Italia [post_date] => 2024-03-15T09:38:12+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710495492000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 463368 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_459780" align="alignleft" width="300"] Franco Gattinoni presidente di Fto[/caption] Fto ed Etoa, l' Associazione europea del turismo hanno siglato un protocollo di intesa per sviluppare congiuntamente attività a favore del turismo organizzato. Tra i principali contenuti del documento la possibilità di avviare azioni congiunte a livello istituzionale e di creare occasioni di networking tra i propri associati. "Negli ultimi due anni la nostra federazione - spiega Franco Gattinoni, presidente di Fto - ha fatto un progresso straordinario a livello di rappresentanza territoriale e internazionale. Queste due aree di sviluppo, che viaggiano in parallelo, ci consentono di accrescere il valore offerto ai nostri soci e di comunicare in modo più efficace il valore aggiunto del turismo organizzato. Grazie a un contatto diretto e costante con le associazioni e gli operatori di tutto il mondo e al nostro ruolo attivo in Ectaa, possiamo favorire occasioni di networking, condividere le informazioni e best practice e presidiare le attività istituzionali a livello europeo. "In questa direzione va anche la nuova collaborazione con Etoa, che ci permetterà di accrescere ulteriormente il nostro ruolo e il contribuito nel dialogo con le destinazioni italiane, nella definizione della governance e delle regole che tengano in debito conto il ruolo e l'importanza che agenzie di viaggi e tour operator possono offrire in un'ottica di promozione e sostenibilità dei territori e di chi ci vive e lavora". [post_title] => Protocollo d'intesa per lo sviluppo delle attività fra Fto e Etoa [post_date] => 2024-03-13T11:27:22+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1710329242000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "capretti serve un contratto univoco che recepisca tutte le regole della direttiva" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":97,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":399,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464534","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ripartono da oggi i collegamenti tra la città toscana di Livorno e la corsa Bastia operati da Moby. Il tutto per una una stagione che si allunga ulteriormente rispetto agli scorsi anni, arrivando fino al prossimo 3 novembre. Per permettere ai passeggeri di godere dal primo fino all’ultimo minuto le giornate in Corsica, l’andata da Livorno sarà la mattina alle 8, mentre il ritorno da Bastia il pomeriggio, ottimizzando tempi e permanenza sull’isola. Con anche partenze pomeridiane in particolari date di aprile e maggio, sempre per venire ulteriormente incontro alle esigenze dei passeggeri.\r\n\r\nIl domino virtuoso innescato dall’ingresso contemporaneo in flotta delle Moby Fantasy e Legacy, i due traghetti più grandi e green del mondo, porta miglioramenti su tutte le tratte, collegate da navi più capienti e moderne. In particolare, sulla Livorno-Bastia-Livorno saranno schierate prima la Orli, poi la Corse e nei mesi estivi la Zazà, che offriranno servizi di bordo sempre migliori, con self service, caffetteria, show lounge e shop.\r\n\r\n ","post_title":"Moby: torna da oggi il collegamento tra Livorno e Bastia, in Corsica","post_date":"2024-03-28T12:29:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1711628995000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto, tra poco più di un mese Booking verrà designato “gatekeeper”, qualifica già attribuita a grandi piattaforme come Google o Amazon e che significa, grossomodo, che queste aziende dovranno assoggettarsi a regole più severe con con cui l'Unione europea intende combattere i monopoli digitali. \r\n\r\nQuesto status, incluso nella Legge sui mercati digitali (Dma), che si applica alle aziende con sufficiente capacità di distorcere il mercato grazie al loro peso, significherà un prima e un dopo per la prima piattaforma di distribuzione alberghiera del pianeta, accusata da parte del stessi albergatori di presunti abusi di posizione dominante.\r\n\r\nLa ragione principale è che l'esecutivo comunitario potrà esercitare un controllo molto più severo sulle azioni che svolge, cercando così di evitare l'imposizione di “condizioni ingiuste” sia agli albergatori che al consumatore finale. Obiettivo finale del Dam è garantire che ci sia concorrenza nel mondo online, nel quale esistono una serie di attori che hanno un potere abissale.\r\nSanzioni\r\nraggiungere questo scopo, la Commissione Europea prevede in tali norme la possibilità di imporre sanzioni fino al 20% del fatturato dell'azienda incriminata, che nel caso di Booking ammontava nell'ultimo anno a 15,7 miliardi di euro. Inoltre, potrebbe anche imporre la ristrutturazione dell'impresa in questione se questo è l'unico modo per garantire una concorrenza effettiva.\r\n\r\nSe tutto andrà come previsto, l'Unione europea dovrebbe prendere una decisione all'inizio di maggio, poiché il 1° marzo era stato fissato un termine di 45 giorni lavorativi per prendere la decisione finale. Se viene designato “gatekeeper”, Booking avrà un periodo di adattamento di sei mesi, al termine del quale dovrà conformarsi ai requisiti Dma.\r\n\r\nOltre a questo processo, Booking è in attesa di ricevere notifica formale dalla Commissione nazionale per i mercati e la concorrenza che commina una multa di 486 milioni di euro. La multa, la più alta nella storia di tale organizzazione, è stata comunicata in via provvisoria al gruppo e dovrebbe diventare ufficiale il prossimo luglio","post_title":"Adesso Booking entra nel mirino della Commissione europea","post_date":"2024-03-27T10:16:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1711534569000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464339","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà effettivo dal prossimo 1° aprile l'aumento della tassa di soggiorno a Barcellona, con l'obiettivo di gestire meglio il turismo e privilegiare la qualità rispetto alla quantità dei turisti in arrivo. La tassa è stata introdotta per la prima volta nel 2012 per incoraggiare un turismo più sostenibile e affrontare le sfide legate al numero eccessivo di turisti.\r\n\r\nIn base alle nuove regole, i visitatori della capitale catalana pagheranno sia una tassa turistica regionale che una sovrattassa comunale: quella regionale dipende dal tipo di alloggio e varia da 1,70 a 3,50 euro a notte. E anche i passeggeri delle crociere pagheranno tra i 2 e i 3 euro.\r\n\r\nLa tassa di soggiorno, applicabile per un massimo di sette notti, aumenterà da 2,75 a 3,25 euro a notte a partire da aprile 2024: in altre parole un supplemento di 0,50 euro a notte, che si aggiunge al costo totale dell'alloggio.\r\n\r\nAd esempio, gli ospiti degli hotel a cinque stelle pagheranno 6,75 euro a notte, per un totale di 47,25 euro per una settimana.\r\n\r\nLe maggiori entrate derivanti dalla tassa di soggiorno finanzieranno progetti importanti come il rinnovo delle strade, i servizi di autobus e l'installazione di scale mobili per migliorare l'attrattiva e la fruibilità della città.\r\n\r\nL'approccio di Barcellona si allinea a una più ampia strategia di turismo sostenibile: altre destinazioni spagnole, come le Isole Baleari, hanno adottato misure simili per preservare il loro patrimonio naturale.","post_title":"Barcellona: in vigore dal 1° aprile l'aumento della tassa di soggiorno","post_date":"2024-03-26T14:47:49+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1711464469000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463739","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con una nota abbastanza dura Assoturismo indice una mobilitazione  delle aziende della balneazione che si svolgerà a Roma l'11 aprile. Vediamo quali sono le preoccupazioni e le richieste delle associazioni.\r\n\r\n«Dall’inizio della nuova Legislatura chiediamo al Governo e al Parlamento di emanare una legge di tutela delle aziende attualmente operanti e di un modello di balneazione di successo fiore all’occhiello del “Made in Italy”. Inutilmente. L’assenza di atti concreti ed efficaci ha creato una situazione caotica per gli Enti concedenti e pericolosa per il settore del turismo balneare. Purtroppo non possiamo permetterci di aspettare ancora».\r\n\r\nAnche perché l'Europa incalza la lentezza a la guida microscopica a difendere interessi acquisiti nel tempo.\r\n\r\n«I comuni stanno partendo per le gare applicando in modo ognuno diverso e disparato la cosiddetta direttiva Bolkestein. Alcuni le hanno già indette con gli esiti prevedibili sotto gli occhi di tutti. Nessuna spiaggia libera in più. Nessuna tariffa più conveniente per gli utenti. Solo si toglie l’azienda a chi l’ha realizzata per regalarla al grande capitale. La vicenda di Jesolo sta lì a dimostrarlo».\r\nTutti a Roma\r\nVabbè questo è naturale avendo un governo che difende gli interessi del grande capitale. Sfila dalle mani del piccolo per dare al grande. Qual è la novità? ma continuiamo\r\n\r\n«Siamo quindi costretti alla mobilitazione di piazza. L’11 aprile si torna a Roma. Con i sindaci di tutti i comuni rivieraschi per sollecitare le Istituzioni nazionali a legiferare con urgenza. Obiettivi: superare il caos amministrativo e mettere in sicurezza un importante settore economico di questo Paese. Salvare lavoro e aziende. Salvaguardare il nostro modello di balneazione attrezzata».\r\n\r\nNaturalmente siamo al fianco di queste aziende raccomandoci che non lucrino eccessivamente sui rpezzi e che riescano a lavorare con tariffe abbordabili per tutti. Seconda questione: questo governo non ha la lungimiranza di risolvere una cvolta per tutta una sitazione complicata come quella che abbiamo descritto ma solo per salvaguardare gli interessi di pochi.","post_title":"Assoturismo: mobilitazione l'11 aprile a Roma per i balneari","post_date":"2024-03-18T12:38:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1710765523000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463585","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Liguria torna sulla tematica delle concessioni balneari marittime. In occasione di un recente incontro dell'assessore regionale al Demanio Marittimo Marco Scajola, con gli imprenditori balneari di Cna Imperia, in video collegamento con il coordinatore nazionale di Cna Balneari Cristiano Tomei, e ha avuto come oggetto un aggiornamento sulla situazione delle concessioni balneari marittime, ci si è soffermati  sulla necessità di una norma nazionale sul tema.\r\n\r\n«Dobbiamo tutelare le imprese – dichiara Marco Scajola -. Come Regioni siamo compatte e pronte a collaborare con il Governo per quanto di nostra competenza. Come più volte ribadito è indispensabile la redazione di una norma nazionale in materia di riordino del demanio marittimo e deve essere fatta entro l’estate. I lavoratori, le famiglie liguri e italiane che hanno investito in questo settore devono avere certezze sul proprio destino e la stessa cosa vale per il turismo balneare del nostro territorio. Senza sicurezza la crescita che abbiamo avuto in questi anni in provincia di Imperia e, in generale, in Liguria rischia di arrestarsi». \r\n\r\n«Ringraziamo l’assessore Scajola che da molti anni si batte in prima linea a difesa degli interessi dell’intero comparto – sottolinea il segretario territoriale di Cna Imperia Luciano Vazzano -. Serve un provvedimento per restituire un percorso amministrativo chiaro agli oltre 700 comuni costieri delegati a gestire il demanio marittimo turistico balneare. Spero vivamente che presto si possano dare buone notizie agli imprenditori balneari che da tempi inaccettabili vivono senza certezze».","post_title":"Liguria, Scajola: \"Urgente norma nazionale in materia di riordino del demanio marittimo\"","post_date":"2024-03-18T08:58:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1710752339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463551","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_453824\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Fulvio Avataneo[/caption]\r\n\r\nPagamenti immediati, sicuri, garantiti, senza costi aggiuntivi e commissioni: in occasione della partecipazione a Bmt, Aiav  in collaborazione con M-Facility, società specializzata nella realizzazione di sistemi per agevolare le transazioni finanziarie tra i soggetti della filiera turistica, ha presentato l’innovativo sistema di pagamento b2b STS – Settlement Technology System. \r\n\r\n«Tra le incombenze che drenano maggiori risorse alle agenzie di viaggio – ha spiegato Fulvio Avataneo, presidente Aiav – la gestione dei pagamenti verso i fornitori è una delle più insidiose. Dalla richiesta di fidejussioni alla concessione del credito, dal factoring ai plafond delle carte di credito, gli agenti di viaggio sono quotidianamente alle prese con sistemi di pagamento complessi e autoreferenziali, gestiti da società terze che spesso modificano le regole contrattuali unilateralmente.\r\n\r\n«Inoltre, è ormai prassi consolidata da parte di alcuni tour operator richiedere il saldo dei servizi per mezzo di carta di credito, addebitando costi fino al 3% del valore della pratica, anche se l’anticipo di 2 o 3 settimane dalla partenza consentirebbe di saldare con soluzioni meno gravose per le agenzie di viaggio. Il tema è particolarmente sentito dai piccoli imprenditori, in un momento di grande effervescenza del turismo organizzato, caratterizzato da prezzi crescenti e da una concorrenza sempre più agguerrita che spinge al ribasso i margini. STS rappresenta una soluzione concreta, facile da implementare e già disponibile in vista dell’imminente stagione estiva, adottata con grande soddisfazione da un’azienda del calibro di Trenitalia, oltre che da altri importanti player”. \r\n\r\nRealizzato da M-Facility, il servizio oggi è accessibile su tutte le filiali di Intesa Sanpaolo e sulle filiali delle Banche del Credito Cooperativo che hanno aderito. STS basa le transazioni su bonifici bancari istantanei a costo zero, appoggiati su conti correnti degli Istituti Bancari partner che gli agenti di viaggio possono aprire a condizioni agevolate, grazie a convenzioni esclusive a loro favore.\r\n\r\nPer il resto il sistema è completamente gratuito per gli agenti e garantisce transazioni sicure e immediate, tutelando al contempo il venditore – tour operator, vettore o altro fornitore – da insolvenze e rischi finanziari. L’agenzia che aderisce al circuito, infatti, attiva un conto corrente in convenzione: i pagamenti sono quindi autorizzati solo nell’ambito del saldo presente. Il modello individuato permette di costruire un rapporto diretto, senza intermediari, e paritario tra rete distributiva, che quindi recupera competitività sul mercato, e fornitori di servizi.  STS è accessibile anche presso le Banche del Credito Cooperativo che hanno aderito al servizio.\r\n\r\nDaniele Fiorini, direttore generale di M-Facility spa, ha dichiarato: “Nel turismo non esiste attualmente una modalità standard di regolamento dei flussi finanziari, universalmente condivisa. Il sistema STS è stato ideato, progettato e sviluppato sulla base delle esigenze degli operatori della filiera e può essere integrato con le piattaforme dei GDS e dei tour operator, semplificando ulteriormente l’operatività.\r\n\r\n«La nostra è una soluzione tecnologica innovativa per il mercato rispettosa dei ruoli dei singoli soggetti. M-Facility, infatti, non si sostituisce agli Istituti di Credito, ma li supporta con la soluzione STS. Con i nostri partner, inoltre, stiamo lavorando per rendere accessibile il servizio STS a tutto il Corporate Banking Interbancario, quindi senza vincoli sulla scelta della banca presso cui appoggiare il conto corrente. Il valore aggiunto di STS è innegabile in termini di efficacia organizzativa ed efficienza gestionale e il potenziale è molto alto: la nostra ambizione è di poter accentrare nel breve periodo tutti i pagamenti del settore”.\r\n\r\nSul mercato dal 2019, STS vanta già una consolidata collaborazione con Trenitalia, che utilizza la piattaforma per la gestione degli incassi di circa 500 agenzie, a cui è già stato revocato l’obbligo di fidejussione. Secondo le analisi condotte da Aiav sui suoi associati, l’utilizzo di STS con Trenitalia comporta un risparmio annuo di circa 500 euro, riconducibile all’eliminazione dei costi finanziari diretti e indiretti della fidejussione. Recentemente il sistema è stato adottato anche da Ellade Viaggi, rinomata società che opera nel campo della biglietteria marittima, e da una decina di tour operator di medie dimensioni. Sono in fase avanzata le trattative con alcuni big player, compreso uno dei principali nomi dell’aviazione italiana. ","post_title":"Aiav presenta per le agenzie l'innovativo sistema di pagamento STS","post_date":"2024-03-15T10:35:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1710498958000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463523","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Juneyao Air avanza lungo il percorso di espansione in Europa con l'apertura di altri due nuovi collegamenti intercontinentali da Shanghai verso Manchester e Bruxelles, che decolleranno dal prossimo luglio.\r\n\r\nIl volo tra Shanghai e Bruxelles partirà dal 1° luglio con tre frequenze alla settimana operate ogni lunedì, venerdì e domenica; la rotta Shanghai-Manchester sarà invece attiva dal prossimo 3 luglio, sempre con tre collegamenti alla settimana, mercoledì, venerdì e domenica.\r\n\r\nLe due new entry europee della compagnia aerea cinese si sommano alle più recenti novità che includono il debutto della Shanghai-Atene, dal prossimo aprile, e quello tutto italiano di Milano Malpensa con i voli da Zhengzhou (operativi dallo scorso ottobre); il vettore serve anche Helsinki, con voli sia da Shanghai sia da Zhengzhou.","post_title":"Juneyao Air amplia il network in Europa: nuove rotte da Shanghai per Manchester e Bruxelles","post_date":"2024-03-15T10:10:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1710497433000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463514","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Passaggio di testimone alla direzione dell’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo in Italia: Karim Jatlaoui prende il posto di Souheil Chaabani, che ha lasciato l’incarico lo scorso febbraio.\r\n\r\nIl neo direttore, vanta un’esperienza pluridecennale nel settore del turismo e ha già rappresentato la Tunisia in Italia fino agli inizi degli anni 2000: dopo un’esperienza quinquennale in Cina, ha ricoperto cariche direttive presso la sede dell'ente in Tunisia.\r\n\r\n«E' un onore per me, intraprendere nuovamente quest’avventura e di rappresentare la Tunisia in Italia» afferma Jatlaoui
che tra i suoi primi impegni vede quello di incontrare i protagonisti del mondo turistico italiano riuniti alla Bmt di Napoli. L'impegno rivolto al trade è confermato anche attraverso la proposta di educational, campagne congiunte con i tour operator, eventi e partecipazione alle fiere.\r\n\r\nIl mercato italiano è molto importante per il paese, con 123.000 arrivi nel 2023, ha superato il numero di entrate e confermato l’obiettivo di raggiungere i flussi turistici realizzati nel 2019.\r\n\r\nAlla tradizionale offerta turistica che fa perno su balneare, benessere, cultura, Sahara, la Tunisia affianca nuovi investimenti per promuovere un turismo sostenibile ed ecologico, in grado di rispondere alle esigenze e alle aspettative dei suoi visitatori.\r\n\r\n ","post_title":"Tunisia: Karim Jatlaoui è il nuovo direttore dell'ente del turismo in Italia","post_date":"2024-03-15T09:38:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1710495492000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"463368","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_459780\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Franco Gattinoni presidente di Fto[/caption]\r\n\r\nFto ed Etoa, l' Associazione europea del turismo hanno siglato un protocollo di intesa per sviluppare congiuntamente attività a favore del turismo organizzato. Tra i principali contenuti del documento la possibilità di avviare azioni congiunte a livello istituzionale e di creare occasioni di networking tra i propri associati.\r\n\r\n\"Negli ultimi due anni la nostra federazione - spiega Franco Gattinoni, presidente di Fto - ha fatto un progresso straordinario a livello di rappresentanza territoriale e internazionale. Queste due aree di sviluppo, che viaggiano in parallelo, ci consentono di accrescere il valore offerto ai nostri soci e di comunicare in modo più efficace il valore aggiunto del turismo organizzato. Grazie a un contatto diretto e costante con le associazioni e gli operatori di tutto il mondo e al nostro ruolo attivo in Ectaa, possiamo favorire occasioni di networking, condividere le informazioni e best practice e presidiare le attività istituzionali a livello europeo.\r\n\r\n\"In questa direzione va anche la nuova collaborazione con Etoa, che ci permetterà di accrescere ulteriormente il nostro ruolo e il contribuito nel dialogo con le destinazioni italiane, nella definizione della governance e delle regole che tengano in debito conto il ruolo e l'importanza che agenzie di viaggi e tour operator possono offrire in un'ottica di promozione e sostenibilità dei territori e di chi ci vive e lavora\".","post_title":"Protocollo d'intesa per lo sviluppo delle attività fra Fto e Etoa","post_date":"2024-03-13T11:27:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1710329242000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti