29 March 2024

La sala Room360 debutta all’Enterprise Hotel di Milano

[ 0 ]

Enterprise MilanoEnterprise Hotel, il design hotel e congress centre milanese del gruppo Planetaria Hotels, è il primo hotel in Italia a disporre di una Room360° che consente di proiettare immagini e filmati a 360 gradi su quattro pareti con uno sviluppo totale di oltre 250 metri quadrati di superficie, ideale per eventi sia corporate sia privati: press day, showroom immersive, product launches, proiezioni. Room360 si presta per presentare in anteprima nuove collezioni, per spettacoli, per organizzare breakfast a L’Avana, colazioni a Stoccolma o cene a New York, il tutto senza prendere l’aereo. Su richiesta del cliente possono essere sviluppati sfondi walk-in e laterali con effetti di luce, alternati a testi, sigle introduttive, video a tema. Sul canale youtube di Enterprise Hotel (www.youtube.com/enterprisehotel) si potrà avere un assaggio della sala immersiva con due audiovideo: uno con suggestioni di paesaggi e uno con elaborazioni grafiche. La gestione dell’impianto è affidato ad un software specifico e a quattro server di ultima generazione che sono dimensionati per controllare contemporaneamente 16 segnali video. L’innovativa tecnologia è stata messa a punto da DCG Company che vanta numerosi brevetti internazionali ed ha curato diverse realizzazioni tra le quali il video immersivo in una Room 360° a pareti curve all’interno del Padiglione Zero a Expo 2015.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464550 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal prossimo 1° aprile American Airlines introdurrà la Flagship® First sui voli tra Roma Fiumicino e New York Jfk, diventando così l'unica compagnia aerea statunitense a proporre la prima classe sulle rotte fra l'Italia e Stati Uniti. «Considerando la forte richiesta del mercato per la prossima stagione estiva, è giusto che sia Roma Fiumicino a ricevere questo prestigioso servizio» ha commentato José Freig, vice president international operations del vettore. I plus inclusi nel biglietto di first class garantiscono un accesso esclusivo a servizi personalizzati sui voli internazionali, accelerando le procedure ai controlli di sicurezza e offrendo l'accesso a servizi esclusivi come il wi-fi ad alta velocità e gli amenity kit firmati Shinola and D.S. & Durga per rendere il viaggio ancora più confortevole. La Flagship® First sarà dunque disponibile per tutta la stagione estiva 2024 sulla Roma-New York, operata da aeromobili Boeing 777-300 che offrono ai passeggeri la scelta tra quattro esperienze di viaggio: Flagship® First, Flagship® Business, Premium Economy e Main Cabin. Dal 6 giugno, i collegamenti tra Fiumicino e il Jfk raddoppieranno grazie all’introduzione del secondo volo giornaliero tra le due città. «La decisione di American Airlines di scegliere Roma come prima destinazione dell’Europa Continentale ad accogliere il servizio di First Class è motivo di grande orgoglio -  ha sottolineato Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Questa novità conferma un trend che sta posizionando saldamente il mercato romano nelle preferenze dei segmenti più premium della domanda, in piena coerenza con il percorso di eccellenza qualitativa intrapreso dal nostro aeroporto ed è un'ulteriore dimostrazione del ruolo centrale che Roma ricopre per i viaggiatori americani, in costante crescita negli ultimi anni." Nell'estate 2024 American opererà fino a 7 voli al giorno da Roma Fiumicino agli Stati Uniti d’America.  [post_title] => American Airlines: dal 1° aprile sulla Roma-New York Jfk debutta la prima classe [post_date] => 2024-03-28T13:48:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711633722000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464532 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => SkyAlps è ufficialmente pronta al decollo sulla pista di Ancona: dal prossimo 1° aprile la compagnia aerea subentrerà infatti ad Aeroitalia e garantirà un volo al giorno per Roma, due voli al giorno per Milano dal lunedì al venerdì e un volo al giorno nei weekend e due voli a settimana per Napoli. Il vettore altoatesino posizionerà un aeromobile sullo scalo dorico: «SkyAlps è lieta di essersi aggiudicata il bando per i voli di continuità dall’aeroporto Raffaello Sanzio di Ancona e di poter continuare a garantire i voli per Milano, Roma e Napoli, trattandosi di connessioni molto importanti per il territorio - commenta il presidente di SkyAlps, Josef Gostner -. Dal 1° aprile, opereremo i voli con aerei molto efficienti del tipo Dash-8 Q-400 che garantiranno la continuità territoriale fino a metà maggio». «Siamo felici che SkyAlps abbia colto l’occasione di collegare il nostro territorio con le città di Roma, Milano e Napoli e ci auguriamo che questa partnership possa svilupparsi nel tempo. A tal fine stiamo lavorando fianco a fianco con la compagnia aerea per fornire il servizio di qualità ai nostri passeggeri», dichiara Alexander D’Orsogna, ceo di Ancona International Airport. [post_title] => SkyAlps decollerà il 1° aprile sulle rotte in continuità territoriale da Ancona [post_date] => 2024-03-28T12:33:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711629184000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464536 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Per il 35% delle agenzie di viaggi in Italia il turismo, nonostante la Pasqua  bassa, ha lo stesso numero di prenotazioni dello scorso anno, la maggior parte quindi registra un calo dei turisti rispetto allo scorso anno. Il 97,5%  delle agenzie di viaggi riscontra un incremento dei costi dei pacchetti turistici  che si attesta tra il 15 e il 30%, dove il peso maggiore è costituito dal trasporto, soprattutto aereo che è aumentato già dallo scorso anno e non ha più riadeguato i prezzi. Quasi gli stessi prezzi  della scorsa primavera anche per i viaggi in treno che ugualmente erano aumentati nel 2023 e incidono in modo significativo sul pacchetto. Non cambia molto il costo della ricettività alberghiera, quanto piuttosto quello degli altri servizi. Ad esempio il Museo del Louvre ha incrementato il prezzo  di 5 euro, la torre Eiffel è ormai arrivata a 30 euro (29,40). Aumentano anche i costi delle guide in loco un po’ ovunque e dei servizi in genere soprattutto nelle città di medio raggio e in luoghi fino a ieri considerati convenienti, ad esempio  qualche isola della Grecia, Spagna,  o le mete più gettonate in Albania. Il 15% degli italiani che entra in agenzia di viaggio per acquistare un pacchetto per Pasqua sceglie il medio raggio, il resto l’Italia. Quasi nessuno sceglie mete troppo lontane all’estero (solo il 5%) per un periodo di vacanza così breve anche se alcune destinazioni lontane nel periodo  primaverile riscuotono molto successo come le Maldive, e  le sempre attrattive  città degli Usa, con un gran ritorno del Giappone che sta stimolando i viaggiatori con la nomina per l’Expo. Per  Pasqua chi si sposta fuori dall’Italia sceglie le  città europee: Parigi, Madrid, Barcellona, Vienna, Praga le più gettonate. Non manca chi sceglie il Mar Rosso in Egitto che dopo un rallentamento  a inizio anno sta riprendendo, essendo una meta molto amata dagli italiani. La scelta è però orientata a un pacchetto All inclusive con la voglia relax  nel residence o nel villaggio. L’80% dei turisti che acquistano in agenzia di viaggio scelgono l’Italia  e nel soggiorno sono alla ricerca di attività outdoor. Il 27% dei turisti è alla ricerca di  una vacanza pasquale all’aria aperta, anche in montagna o al lago (con sport e altre attività o esperienze incluse), il 60% vuole una vacanza all’insegna della cultura per conoscere posti nuovi, o ritornare in città dove vuole approfondire la visita, il 5%, fin da ora opta per il mare, la restante parte  sceglie vacanze benessere dando valore alle terme.  Tra le città preferite di questa Pasqua in Italia: Roma, Napoli, Firenze (per gli italiani). Le agenzie di viaggio che fanno incoming dall’estero trovano sempre più interesse per Milano soprattutto dai Paesi di lingua tedesca e il mondo arabo, con un ritorno anche dei cinesi, anche se lontano dai livelli pre-pandemia. [post_title] => Sondaggio Fiavet: nelle agenzie la Pasqua significa soprattutto Italia [post_date] => 2024-03-28T12:28:52+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711628932000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464524 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La primavera dei Travel Open Day si è aperta a Torino, il 21 marzo scorso, con un atteso b2b che ha visto la presenza di oltre 30 espositori. “Torino è una città che risponde sempre bene”, dichiara Laura Zancolò, key account manager di Svizzera Turismo, accanto a Levente Gyorgy, da pochi mesi responsabile dei mercati per Vaud Promotion, che dichiara: “Da due anni, il canton Vaud punta alla multi-settorialità e coinvolge settori diversi: turismo, economia, prodotti tipici, imprese… Tutti ambasciatori del Cantone. Per il 2024 il focus è su gastronomia e vini, su musei e la frizzante city-life di Losanna, sulla riviera di Montreaux e i paesaggi Unesco del Lavaux, Glacier 3000 e le piste di Villars sur Ollons. Ma anche sulle terme e la Vallée du Joux, culla dell’orologeria Svizzera”. Primo Tod per Asatours, to britannico attivo da 35 anni, specializzato in Gran Bretagna e Irlanda per individuali, gruppi e mice: “Approccio più che positivo – afferma Sara Lasca – ho colto interesse per la versatilità del nostro prodotto, classico ma che contempla percorsi meno battuti, esperienze e autentiche chicche. Come la Battersea Power Station di Londra, ex centrale a carbone eternata da un lp dei Pink Floyd, ora fulcro di un’area trendy molto vivace, o Belfast capitale nordirlandese che ha ancora molto da esprimere”. Rappresentata sul mercato italiano da poco più di un anno da JoyCò, Ayada è la nuova frontiera delle Maldive.“Per noi questo confronto con il trade è fondamentale - dichiara Gioja Tresoldi, managing director di JoyCò -. Ayada, nelle Maldive del Sud, dista 60 chilometri dall’isola più vicina, aspetto che ne garantisce privacy e relax. Riporta alle Maldive delle origini, ma con confort e servizi all’avanguardia, sistemazioni, 112 in tutto, di varia tipologia, attività per ospiti di ogni età. La proprietà è di una famiglia che sta investendo molto in Europa e ora guarda con interesse all’Italia” A due passi da Trieste, Lipica è una meta slovena di grande appeal. “Per noi l’Italia è una priorità e il 2024 dà già segnali di ulteriore crescita - afferma Kristina Mamić Mikša -. Sempre più apprezzata, e non solo dagli sportivi, è immersa in 300 ettari di verde, con un maneggio appena rinnovato, allevamento di 30 cavalli, golf a 9 buche, hotel in piena sintonia con l’ambiente, centro congressi... Di certo il treno diretto Milano – Lubjana, che fermerà anche a Lipica, segnerà una svolta”. Novità anche per il Girasole, con una “Islanda in versione fly and drive - dichiara Claudio Parisi –, a cui si aggiungeranno mete insolite. In uscita pure il nuovo catalogo Azzorre, tour per Madeira e la Rota Vicentina, in Portogallo, il cammino dei Fari e quello di Santiago, in Spagna. In tema ferroviario, da segnalare i viaggi a bordo dei treni spagnoli di lusso e la grande ripresa dell’Interrail: formula per anni dimenticata e oggi molto richiesta dagli agenti di viaggi per l’utenza più giovane”. [gallery ids="464528,464529,464530,464531"] [post_title] => Al Travel Open Day di Torino molti debutti e tante novità [post_date] => 2024-03-28T12:18:39+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711628319000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464486 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Parte bene l'avventura di Mapo World. A 12 mesi dalla sua inaugurazione, la nuova divisione lungo raggio di Mapo Travel ha infatti raggiunto e superato l'obiettivo prefissato dei 3 milioni di euro di fatturato.  “Abbiamo vissuto il primo anno con tantissimo entusiasmo – spiega il branch manager, Roberto Servetti –. È stato un susseguirsi di incontri con le agenzie di viaggio, lavoro sulle destinazioni, progettazione di itinerari tailor made. Il 29 marzo 2023 a Torino abbiamo presentato il nuovo progetto e inaugurato la sede Mapo di via Reiss Romoli ponendoci un obiettivo di 3 milioni di euro di fatturato. Oggi possiamo dire che il traguardo è stato raggiunto e superato. E per il 2024 alziamo ancora di più l’asticella, puntando a raddoppiare questi risultati”. Negli ultimi mesi il tour operator ha annunciato nuovi ingressi nel team commerciale: da Alessandro Marcioni, per il Piemonte e le aree di Milano e Monza Brianza, a Cristiano Celentano per il Triveneto; da Alessandro Martini, impegnato nell’area Lazio, ad Alessandra Loddo, senior specialist prodotto Oceano Indiano e Africa. “Thailandia, Stati Uniti e Giappone sono state le destinazioni più richieste in questi primi dodici mesi - conclude Servetti -. E abbiamo nuove destinazioni in cantiere che scopriremo nelle prossime settimane. Intanto, per il solo mese di agosto abbiamo oltre 400 posti su Milano e Roma per l’area Oriente-Africa”. [post_title] => Parte bene l'avventura di Mapo World: fatturato sopra l'obiettivo dei 3 mln di euro [post_date] => 2024-03-28T10:08:49+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711620529000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464443 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Ci sono ancora praterie da esplorare davanti a noi". Sono le potenzialità di sviluppo future di Hnh Hospitality, secondo l'a.d. Luca Boccato, intervenuto in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano. Una prospettiva di grande ottimismo, che giunge peraltro dopo un 2023 record, durante il quale il gruppo mestrino ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato, toccando quota 105,7 milioni. Ma anche un approccio che tiene realisticamente conto di quanto accade oltre i confini italiani, dove altre realtà white label company come "Aimbridge o Westmont hanno dimensioni anche dieci, venti volte superiori alle nostre". L'idea è quella di mantenere un equilibrio di portfolio simile a quello attuale, che vede Hnh gestire un 60% circa di proprietà urban e la restante parte di resort leisure. "Il nostro obiettivo era di raggiungere i 150 milioni di euro di fatturato entro il 2027, ma con ogni probabilità ce la faremo già con un anno di anticipo". Anche l'anno fiscale 2024-25 è peraltro partito lo scorso 1° novembre con buone indicazioni: "Nei primi cinque mesi abbiamo fatto meglio del nostro per la verità non ambizioso target di crescita del 5%. Ora stiamo onestamente assistendo a qualche timido segnale di rallentamento, soprattutto a partire dai mesi di giugno - luglio. Niente di allarmante, però: si tratta di oscillazioni sostanzialmente legate all'andamento del ciclo economico. E poi c'è da considerare che questo è l'anno delle elezioni Usa: un periodo tradizionalmente sfavorevole per la domanda d'Oltreoceano. Diciamo che il cielo è oggi prevalentemente sereno con qualche nube sparsa all'orizzonte". Tra le novità in arrivo per Hnh c'è poi la prima inaugurazione di una struttura extended-stay: "Una proposta destinata a completare la nostra offerta, diversificandone i contenuti. D'altronde aprire hotel in centro città non è sempre un'impresa facile, mentre i serviced apartments sono da questo punto di vista un prodotto più semplice e tutto sommato simile all'hotellerie tradizionale". Infine, una parola sulla percorso Ipoready da poco iniziato con Borsa Italia: "E' un'iniziativa certamente volta a formare il nostro management per un'eventuale quotazione della società - ha concluso Boccato -. Ma non si tratta a oggi di una prospettiva concreta. Piuttosto di un'opzione che abbiamo deciso di aprirci. Siamo infatti consapevoli della naturale evoluzione delle nostre collaborazioni con fondi esterni (a febbraio del 2023, il Fondo Italiano d'Investimento ed Eulero Capital sono subentrati a Siparex nel controllo del 37% di Hnh, ndr). Non esiste una scadenza temporale precisa, ma è chiaro che prima o poi decideranno di uscire per monetizzare l'investimento. Con Ipoready vogliamo perciò semplicemente aprirci un'ulteriore finestra di opportunità, per quando sarà il momento di cambiare nuovamente partner finanziari".     [post_title] => Hnh: Westmont e Aimbridge i punti di riferimento. Presto in arrivo un extended-stay [post_date] => 2024-03-27T15:34:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711553690000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464412 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal ritorno ai livelli di traffico pre-pandemia al record storico in termini di Ebitda: sono due dei dati salienti del progetto di bilancio 2023 approvato dal cda di Sea. La società di gestione degli aeroporti di Milano segnala un numero di passeggeri pari a 35,3 milioni, +22% sull'anno precedente e nello specifico 25,9 milioni per Malpensa e 9,4 milioni per Linate.  L'ultimo esercizio ha riportato un Ebitda consolidato pari a 335,3 milioni di euro, che include 41,4 milioni di euro di poste non ricorrenti, al netto di tali valori è pari a 293,9 milioni di euro e risulta il più alto mai conseguito nella storia di Sea ed è superiore di 23 milioni rispetto a quello registrato nel 2019. Le migliori performance sono il risultato delle azioni intraprese dall’azienda con particolare riferimento allo sviluppo dei ricavi non aeronautici e all’efficientamento della base costi. La merce trasportata è stata pari a 667 mila tonnellate, in flessione del 7% rispetto al 2022 (+21% rispetto al 2019). Milano Malpensa, da sola, ha movimentato il 65% delle merci a livello nazionale. Dalla Cargo City di Malpensa è transitato l’11,6% in valore di tutte le esportazioni nazionali dirette al di fuori dell’Ue.   Sempre nel 2023, l’azienda ha registrato delle performance particolarmente positive in termini di qualità del servizio: l’indice Asq (Airport Service Quality) Overall Satisfaction di Aci Europe ha raggiunto a Linate il punteggio 4,16 (4,08 nel 2022) e 4,01 a Malpensa (3,93 nel 2022); entrambi gli aeroporti sono risultati nel ranking dei migliori aeroporti in Europa per Aci World, conseguendo l’Airport Service Quality Award 2023. Nel 2023 l’impronta carbonica diretta del sistema aeroportuale milanese si è ridotta del 37,4% rispetto all’anno precedente, beneficiando dell’approvvigionamento di quote di energia da fonti green.   [post_title] => Sea Aeroporti archivia il 2023 con il ritorno del traffico ai livelli pre-Covid e un Ebitda record [post_date] => 2024-03-27T11:53:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711540427000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464379 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A 15 minuti da Porto Santo Stefano e circondato da un parco privato di oltre 11 mila metri quadrati che ospita anche un giardino sensoriale, il boutique hotel Torre di Cala Piccola riaprirà per la stagione estiva il prossimo 11 aprile con la gestione del team Erqole, proponendo 53 camere e suite per la maggior parte con vista mare, oltre a un ristorante e un bistrot con terrazza esterna affacciata sul Giglio: a servizio degli ospiti, uno staff di 54 persone, che cresceranno progressivamente a 75 con l’obiettivo di migliorare i servizi. Cresce l'offerta all'Argentario del gruppo Erqole, parte della holding svedese Qarlbo Ab di proprietà della famiglia Jonsson, che ha acquisito la nuova struttura da Cala Piccola s.p.a. La compagnia di matrice scandinava è infatti già titolare a Porto Ercole dell'hotel la Roqqa (l’ex hotel Don Pedro completamente rinnovato) e del beach club Isolotto (ex le Viste Beach Club e Riva del Marchese), e si sta occupando anche dei lavori di restyling della Fattoria la Capitana a Magliano, nel grossetano, acquisita a fine 2022, oltre a seguire l’iter per la rigenerazione e riconversione dell’ex Cirio, lo stabilimento ittico dismesso e abbandonato da 40 anni a Porto Ercole, in un progetto alberghiero firmato dall'architetto Marco Casamonti (Archea Associati). “Stiamo investendo con convinzione in questo progetto di lungo periodo, per restituire al territorio il valore che merita, puntando su un’offerta di hospitality di altissimo livello ma allo stesso tempo sostenibile, soprattutto dal punto di vista sociale; una filosofia che esprimiamo prima di tutto nei confronti dei nostri collaboratori che rendono le strutture che gestiamo straordinarie e indimenticabili - spiega Anton Jonsson, direttore creativo di Erqole e di Qarlbo, oltre che membro del consiglio di amministrazione della stessa Qarlbo -. Per portare avanti tutti i nostri progetti, abbiamo di recente nominato nuovo amministratore delegato di Erqole, Stefano Cuoco, professionista con una esperienza ventennale nel settore dell’ospitalità di lusso, che supporterà Flavio Bucciarelli, divenuto presidente oltre che amministratore delegato hospitality di Qarlbo: un team di grande qualità professionale impegnato a dare vita alla visione che abbiamo per questa destinazione unica, con un’offerta completa e di qualità”. [post_title] => Erqole cresce ancora all'Argentario con l'acquisizione del boutique hotel Torre di Cala Piccola [post_date] => 2024-03-27T10:20:22+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711534822000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464347 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'approvazione del bilancio 2023 di Sacbo, società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, porta con sè il dato record del valore della produzione di gruppo, che per la prima volta ha superato la soglia dei 200 milioni di euro attestandosi a 216,99 milioni di euro in crescita del 24,3% rispetto al 2022. Per quanto riguarda la capogruppo, si legge in una nota, l'utile è stato di 11,4 milioni, il 50% dei quali sarà destinato a dividendo e la restante parte a riserva. L'esercizio 2023 ha rappresentato anche l'anno del definitivo superamento della crisi pandemica e del consolidamento del posizionamento competitivo dell'aeroporto di Milano Bergamo a livello nazionale ed europeo, confermandosi stabilmente al terzo posto dopo Fiumicino e Malpensa in Italia e al 35° posto in Europa. I risultati economici, si legge nella nota, hanno permesso di assorbire gli impatti negativi causati dalla serie di eventi verificatisi tra il 2020 ed il 2023, tra cui il Covid e la guerra in Ucraina. «Ancora una volta – ha commentato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo - il Gruppo ha evidenziato la propria capacità di adattamento alle mutevoli esigenze del mercato, ottimizzando ed efficientando le attività operative e compiendo un ulteriore sforzo di programmazione di medio lungo periodo, che ha portato all’approvazione del Piano di sviluppo aeroportuale 2030 avvenuta formalmente nel mese di dicembre 2023 e alla definizione di un nuovo piano industriale che ha consentito di accedere a nuovi finanziamenti bancari che garantiranno la copertura del Piano investimenti concordato con Enac. La visione di medio lungo periodo consentirà di continuare a perseguire sulla strada della sostenibilità del complesso di attività che si svolgono nell’ambito aeroportuale e quelle strettamente connesse in chiave logistica e di multimodalità». [post_title] => Milano Bergamo vola per la prima volta oltre i 200 milioni di euro di ricavi [post_date] => 2024-03-27T09:15:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711530954000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la sala room360 debutta allenterprise hotel milano" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":56,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1851,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464550","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal prossimo 1° aprile American Airlines introdurrà la Flagship® First sui voli tra Roma Fiumicino e New York Jfk, diventando così l'unica compagnia aerea statunitense a proporre la prima classe sulle rotte fra l'Italia e Stati Uniti.\r\n\r\n«Considerando la forte richiesta del mercato per la prossima stagione estiva, è giusto che sia Roma Fiumicino a ricevere questo prestigioso servizio» ha commentato José Freig, vice president international operations del vettore.\r\n\r\nI plus inclusi nel biglietto di first class garantiscono un accesso esclusivo a servizi personalizzati sui voli internazionali, accelerando le procedure ai controlli di sicurezza e offrendo l'accesso a servizi esclusivi come il wi-fi ad alta velocità e gli amenity kit firmati Shinola and D.S. & Durga per rendere il viaggio ancora più confortevole.\r\n\r\nLa Flagship® First sarà dunque disponibile per tutta la stagione estiva 2024 sulla Roma-New York, operata da aeromobili Boeing 777-300 che offrono ai passeggeri la scelta tra quattro esperienze di viaggio: Flagship® First, Flagship® Business, Premium Economy e Main Cabin. Dal 6 giugno, i collegamenti tra Fiumicino e il Jfk raddoppieranno grazie all’introduzione del secondo volo giornaliero tra le due città.\r\n\r\n«La decisione di American Airlines di scegliere Roma come prima destinazione dell’Europa Continentale ad accogliere il servizio di First Class è motivo di grande orgoglio -  ha sottolineato Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Questa novità conferma un trend che sta posizionando saldamente il mercato romano nelle preferenze dei segmenti più premium della domanda, in piena coerenza con il percorso di eccellenza qualitativa intrapreso dal nostro aeroporto ed è un'ulteriore dimostrazione del ruolo centrale che Roma ricopre per i viaggiatori americani, in costante crescita negli ultimi anni.\"\r\n\r\nNell'estate 2024 American opererà fino a 7 voli al giorno da Roma Fiumicino agli Stati Uniti d’America. ","post_title":"American Airlines: dal 1° aprile sulla Roma-New York Jfk debutta la prima classe","post_date":"2024-03-28T13:48:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1711633722000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464532","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"SkyAlps è ufficialmente pronta al decollo sulla pista di Ancona: dal prossimo 1° aprile la compagnia aerea subentrerà infatti ad Aeroitalia e garantirà un volo al giorno per Roma, due voli al giorno per Milano dal lunedì al venerdì e un volo al giorno nei weekend e due voli a settimana per Napoli. \r\n\r\nIl vettore altoatesino posizionerà un aeromobile sullo scalo dorico: «SkyAlps è lieta di essersi aggiudicata il bando per i voli di continuità dall’aeroporto Raffaello Sanzio di Ancona e di poter continuare a garantire i voli per Milano, Roma e Napoli, trattandosi di connessioni molto importanti per il territorio - commenta il presidente di SkyAlps, Josef Gostner -. Dal 1° aprile, opereremo i voli con aerei molto efficienti del tipo Dash-8 Q-400 che garantiranno la continuità territoriale fino a metà maggio».\r\n\r\n«Siamo felici che SkyAlps abbia colto l’occasione di collegare il nostro territorio con le città di Roma, Milano e Napoli e ci auguriamo che questa partnership possa svilupparsi nel tempo. A tal fine stiamo lavorando fianco a fianco con la compagnia aerea per fornire il servizio di qualità ai nostri passeggeri», dichiara Alexander D’Orsogna, ceo di Ancona International Airport.","post_title":"SkyAlps decollerà il 1° aprile sulle rotte in continuità territoriale da Ancona","post_date":"2024-03-28T12:33:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1711629184000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464536","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per il 35% delle agenzie di viaggi in Italia il turismo, nonostante la Pasqua  bassa, ha lo stesso numero di prenotazioni dello scorso anno, la maggior parte quindi registra un calo dei turisti rispetto allo scorso anno.\r\nIl 97,5%  delle agenzie di viaggi riscontra un incremento dei costi dei pacchetti turistici  che si attesta tra il 15 e il 30%, dove il peso maggiore è costituito dal trasporto, soprattutto aereo che è aumentato già dallo scorso anno e non ha più riadeguato i prezzi. Quasi gli stessi prezzi  della scorsa primavera anche per i viaggi in treno che ugualmente erano aumentati nel 2023 e incidono in modo significativo sul pacchetto.\r\nNon cambia molto il costo della ricettività alberghiera, quanto piuttosto quello degli altri servizi. Ad esempio il Museo del Louvre ha incrementato il prezzo  di 5 euro, la torre Eiffel è ormai arrivata a 30 euro (29,40). Aumentano anche i costi delle guide in loco un po’ ovunque e dei servizi in genere soprattutto nelle città di medio raggio e in luoghi fino a ieri considerati convenienti, ad esempio  qualche isola della Grecia, Spagna,  o le mete più gettonate in Albania.\r\nIl 15% degli italiani che entra in agenzia di viaggio per acquistare un pacchetto per Pasqua sceglie il medio raggio, il resto l’Italia. Quasi nessuno sceglie mete troppo lontane all’estero (solo il 5%) per un periodo di vacanza così breve anche se alcune destinazioni lontane nel periodo  primaverile riscuotono molto successo come le Maldive, e  le sempre attrattive  città degli Usa, con un gran ritorno del Giappone che sta stimolando i viaggiatori con la nomina per l’Expo.\r\nPer  Pasqua chi si sposta fuori dall’Italia sceglie le  città europee: Parigi, Madrid, Barcellona, Vienna, Praga le più gettonate. Non manca chi sceglie il Mar Rosso in Egitto che dopo un rallentamento  a inizio anno sta riprendendo, essendo una meta molto amata dagli italiani. La scelta è però orientata a un pacchetto All inclusive con la voglia relax  nel residence o nel villaggio.\r\nL’80% dei turisti che acquistano in agenzia di viaggio scelgono l’Italia  e nel soggiorno sono alla ricerca di attività outdoor.\r\nIl 27% dei turisti è alla ricerca di  una vacanza pasquale all’aria aperta, anche in montagna o al lago (con sport e altre attività o esperienze incluse), il 60% vuole una vacanza all’insegna della cultura per conoscere posti nuovi, o ritornare in città dove vuole approfondire la visita, il 5%, fin da ora opta per il mare, la restante parte  sceglie vacanze benessere dando valore alle terme. \r\nTra le città preferite di questa Pasqua in Italia: Roma, Napoli, Firenze (per gli italiani). Le agenzie di viaggio che fanno incoming dall’estero trovano sempre più interesse per Milano soprattutto dai Paesi di lingua tedesca e il mondo arabo, con un ritorno anche dei cinesi, anche se lontano dai livelli pre-pandemia.","post_title":"Sondaggio Fiavet: nelle agenzie la Pasqua significa soprattutto Italia","post_date":"2024-03-28T12:28:52+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1711628932000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La primavera dei Travel Open Day si è aperta a Torino, il 21 marzo scorso, con un atteso b2b che ha visto la presenza di oltre 30 espositori. “Torino è una città che risponde sempre bene”, dichiara Laura Zancolò, key account manager di Svizzera Turismo, accanto a Levente Gyorgy, da pochi mesi responsabile dei mercati per Vaud Promotion, che dichiara: “Da due anni, il canton Vaud punta alla multi-settorialità e coinvolge settori diversi: turismo, economia, prodotti tipici, imprese… Tutti ambasciatori del Cantone. Per il 2024 il focus è su gastronomia e vini, su musei e la frizzante city-life di Losanna, sulla riviera di Montreaux e i paesaggi Unesco del Lavaux, Glacier 3000 e le piste di Villars sur Ollons. Ma anche sulle terme e la Vallée du Joux, culla dell’orologeria Svizzera”.\r\n\r\nPrimo Tod per Asatours, to britannico attivo da 35 anni, specializzato in Gran Bretagna e Irlanda per individuali, gruppi e mice: “Approccio più che positivo – afferma Sara Lasca – ho colto interesse per la versatilità del nostro prodotto, classico ma che contempla percorsi meno battuti, esperienze e autentiche chicche. Come la Battersea Power Station di Londra, ex centrale a carbone eternata da un lp dei Pink Floyd, ora fulcro di un’area trendy molto vivace, o Belfast capitale nordirlandese che ha ancora molto da esprimere”.\r\n\r\nRappresentata sul mercato italiano da poco più di un anno da JoyCò, Ayada è la nuova frontiera delle Maldive.“Per noi questo confronto con il trade è fondamentale - dichiara Gioja Tresoldi, managing director di JoyCò -. Ayada, nelle Maldive del Sud, dista 60 chilometri dall’isola più vicina, aspetto che ne garantisce privacy e relax. Riporta alle Maldive delle origini, ma con confort e servizi all’avanguardia, sistemazioni, 112 in tutto, di varia tipologia, attività per ospiti di ogni età. La proprietà è di una famiglia che sta investendo molto in Europa e ora guarda con interesse all’Italia”\r\n\r\nA due passi da Trieste, Lipica è una meta slovena di grande appeal. “Per noi l’Italia è una priorità e il 2024 dà già segnali di ulteriore crescita - afferma Kristina Mamić Mikša -. Sempre più apprezzata, e non solo dagli sportivi, è immersa in 300 ettari di verde, con un maneggio appena rinnovato, allevamento di 30 cavalli, golf a 9 buche, hotel in piena sintonia con l’ambiente, centro congressi... Di certo il treno diretto Milano – Lubjana, che fermerà anche a Lipica, segnerà una svolta”. Novità anche per il Girasole, con una “Islanda in versione fly and drive - dichiara Claudio Parisi –, a cui si aggiungeranno mete insolite. In uscita pure il nuovo catalogo Azzorre, tour per Madeira e la Rota Vicentina, in Portogallo, il cammino dei Fari e quello di Santiago, in Spagna. In tema ferroviario, da segnalare i viaggi a bordo dei treni spagnoli di lusso e la grande ripresa dell’Interrail: formula per anni dimenticata e oggi molto richiesta dagli agenti di viaggi per l’utenza più giovane”.\r\n\r\n[gallery ids=\"464528,464529,464530,464531\"]","post_title":"Al Travel Open Day di Torino molti debutti e tante novità","post_date":"2024-03-28T12:18:39+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1711628319000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464486","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Parte bene l'avventura di Mapo World. A 12 mesi dalla sua inaugurazione, la nuova divisione lungo raggio di Mapo Travel ha infatti raggiunto e superato l'obiettivo prefissato dei 3 milioni di euro di fatturato.  “Abbiamo vissuto il primo anno con tantissimo entusiasmo – spiega il branch manager, Roberto Servetti –. È stato un susseguirsi di incontri con le agenzie di viaggio, lavoro sulle destinazioni, progettazione di itinerari tailor made. Il 29 marzo 2023 a Torino abbiamo presentato il nuovo progetto e inaugurato la sede Mapo di via Reiss Romoli ponendoci un obiettivo di 3 milioni di euro di fatturato. Oggi possiamo dire che il traguardo è stato raggiunto e superato. E per il 2024 alziamo ancora di più l’asticella, puntando a raddoppiare questi risultati”.\r\n\r\nNegli ultimi mesi il tour operator ha annunciato nuovi ingressi nel team commerciale: da Alessandro Marcioni, per il Piemonte e le aree di Milano e Monza Brianza, a Cristiano Celentano per il Triveneto; da Alessandro Martini, impegnato nell’area Lazio, ad Alessandra Loddo, senior specialist prodotto Oceano Indiano e Africa. “Thailandia, Stati Uniti e Giappone sono state le destinazioni più richieste in questi primi dodici mesi - conclude Servetti -. E abbiamo nuove destinazioni in cantiere che scopriremo nelle prossime settimane. Intanto, per il solo mese di agosto abbiamo oltre 400 posti su Milano e Roma per l’area Oriente-Africa”.","post_title":"Parte bene l'avventura di Mapo World: fatturato sopra l'obiettivo dei 3 mln di euro","post_date":"2024-03-28T10:08:49+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1711620529000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464443","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Ci sono ancora praterie da esplorare davanti a noi\". Sono le potenzialità di sviluppo future di Hnh Hospitality, secondo l'a.d. Luca Boccato, intervenuto in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano. Una prospettiva di grande ottimismo, che giunge peraltro dopo un 2023 record, durante il quale il gruppo mestrino ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato, toccando quota 105,7 milioni. Ma anche un approccio che tiene realisticamente conto di quanto accade oltre i confini italiani, dove altre realtà white label company come \"Aimbridge o Westmont hanno dimensioni anche dieci, venti volte superiori alle nostre\".\r\n\r\nL'idea è quella di mantenere un equilibrio di portfolio simile a quello attuale, che vede Hnh gestire un 60% circa di proprietà urban e la restante parte di resort leisure. \"Il nostro obiettivo era di raggiungere i 150 milioni di euro di fatturato entro il 2027, ma con ogni probabilità ce la faremo già con un anno di anticipo\".\r\n\r\nAnche l'anno fiscale 2024-25 è peraltro partito lo scorso 1° novembre con buone indicazioni: \"Nei primi cinque mesi abbiamo fatto meglio del nostro per la verità non ambizioso target di crescita del 5%. Ora stiamo onestamente assistendo a qualche timido segnale di rallentamento, soprattutto a partire dai mesi di giugno - luglio. Niente di allarmante, però: si tratta di oscillazioni sostanzialmente legate all'andamento del ciclo economico. E poi c'è da considerare che questo è l'anno delle elezioni Usa: un periodo tradizionalmente sfavorevole per la domanda d'Oltreoceano. Diciamo che il cielo è oggi prevalentemente sereno con qualche nube sparsa all'orizzonte\".\r\n\r\nTra le novità in arrivo per Hnh c'è poi la prima inaugurazione di una struttura extended-stay: \"Una proposta destinata a completare la nostra offerta, diversificandone i contenuti. D'altronde aprire hotel in centro città non è sempre un'impresa facile, mentre i serviced apartments sono da questo punto di vista un prodotto più semplice e tutto sommato simile all'hotellerie tradizionale\".\r\n\r\nInfine, una parola sulla percorso Ipoready da poco iniziato con Borsa Italia: \"E' un'iniziativa certamente volta a formare il nostro management per un'eventuale quotazione della società - ha concluso Boccato -. Ma non si tratta a oggi di una prospettiva concreta. Piuttosto di un'opzione che abbiamo deciso di aprirci. Siamo infatti consapevoli della naturale evoluzione delle nostre collaborazioni con fondi esterni (a febbraio del 2023, il Fondo Italiano d'Investimento ed Eulero Capital sono subentrati a Siparex nel controllo del 37% di Hnh, ndr). Non esiste una scadenza temporale precisa, ma è chiaro che prima o poi decideranno di uscire per monetizzare l'investimento. Con Ipoready vogliamo perciò semplicemente aprirci un'ulteriore finestra di opportunità, per quando sarà il momento di cambiare nuovamente partner finanziari\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Hnh: Westmont e Aimbridge i punti di riferimento. Presto in arrivo un extended-stay","post_date":"2024-03-27T15:34:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711553690000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464412","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal ritorno ai livelli di traffico pre-pandemia al record storico in termini di Ebitda: sono due dei dati salienti del progetto di bilancio 2023 approvato dal cda di Sea. La società di gestione degli aeroporti di Milano segnala un numero di passeggeri pari a 35,3 milioni, +22% sull'anno precedente e nello specifico 25,9 milioni per Malpensa e 9,4 milioni per Linate. \r\nL'ultimo esercizio ha riportato un Ebitda consolidato pari a 335,3 milioni di euro, che include 41,4 milioni di euro di poste non ricorrenti, al netto di tali valori è pari a 293,9 milioni di euro e risulta il più alto mai conseguito nella storia di Sea ed è superiore di 23 milioni rispetto a quello registrato nel 2019. Le migliori performance sono il risultato delle azioni intraprese dall’azienda con particolare riferimento allo sviluppo dei ricavi non aeronautici e all’efficientamento della base costi.\r\nLa merce trasportata è stata pari a 667 mila tonnellate, in flessione del 7% rispetto al 2022 (+21% rispetto al 2019). Milano Malpensa, da sola, ha movimentato il 65% delle merci a livello nazionale. Dalla Cargo City di Malpensa è transitato l’11,6% in valore di tutte le esportazioni nazionali dirette al di fuori dell’Ue.\r\n \r\nSempre nel 2023, l’azienda ha registrato delle performance particolarmente positive in termini di qualità del servizio: l’indice Asq (Airport Service Quality) Overall Satisfaction di Aci Europe ha raggiunto a Linate il punteggio 4,16 (4,08 nel 2022) e 4,01 a Malpensa (3,93 nel 2022); entrambi gli aeroporti sono risultati nel ranking dei migliori aeroporti in Europa per Aci World, conseguendo l’Airport Service Quality Award 2023.\r\nNel 2023 l’impronta carbonica diretta del sistema aeroportuale milanese si è ridotta del 37,4% rispetto all’anno precedente, beneficiando dell’approvvigionamento di quote di energia da fonti green.\r\n ","post_title":"Sea Aeroporti archivia il 2023 con il ritorno del traffico ai livelli pre-Covid e un Ebitda record","post_date":"2024-03-27T11:53:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1711540427000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464379","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A 15 minuti da Porto Santo Stefano e circondato da un parco privato di oltre 11 mila metri quadrati che ospita anche un giardino sensoriale, il boutique hotel Torre di Cala Piccola riaprirà per la stagione estiva il prossimo 11 aprile con la gestione del team Erqole, proponendo 53 camere e suite per la maggior parte con vista mare, oltre a un ristorante e un bistrot con terrazza esterna affacciata sul Giglio: a servizio degli ospiti, uno staff di 54 persone, che cresceranno progressivamente a 75 con l’obiettivo di migliorare i servizi.\r\n\r\nCresce l'offerta all'Argentario del gruppo Erqole, parte della holding svedese Qarlbo Ab di proprietà della famiglia Jonsson, che ha acquisito la nuova struttura da Cala Piccola s.p.a. La compagnia di matrice scandinava è infatti già titolare a Porto Ercole dell'hotel la Roqqa (l’ex hotel Don Pedro completamente rinnovato) e del beach club Isolotto (ex le Viste Beach Club e Riva del Marchese), e si sta occupando anche dei lavori di restyling della Fattoria la Capitana a Magliano, nel grossetano, acquisita a fine 2022, oltre a seguire l’iter per la rigenerazione e riconversione dell’ex Cirio, lo stabilimento ittico dismesso e abbandonato da 40 anni a Porto Ercole, in un progetto alberghiero firmato dall'architetto Marco Casamonti (Archea Associati).\r\n\r\n“Stiamo investendo con convinzione in questo progetto di lungo periodo, per restituire al territorio il valore che merita, puntando su un’offerta di hospitality di altissimo livello ma allo stesso tempo sostenibile, soprattutto dal punto di vista sociale; una filosofia che esprimiamo prima di tutto nei confronti dei nostri collaboratori che rendono le strutture che gestiamo straordinarie e indimenticabili - spiega Anton Jonsson, direttore creativo di Erqole e di Qarlbo, oltre che membro del consiglio di amministrazione della stessa Qarlbo -. Per portare avanti tutti i nostri progetti, abbiamo di recente nominato nuovo amministratore delegato di Erqole, Stefano Cuoco, professionista con una esperienza ventennale nel settore dell’ospitalità di lusso, che supporterà Flavio Bucciarelli, divenuto presidente oltre che amministratore delegato hospitality di Qarlbo: un team di grande qualità professionale impegnato a dare vita alla visione che abbiamo per questa destinazione unica, con un’offerta completa e di qualità”.","post_title":"Erqole cresce ancora all'Argentario con l'acquisizione del boutique hotel Torre di Cala Piccola","post_date":"2024-03-27T10:20:22+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711534822000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464347","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'approvazione del bilancio 2023 di Sacbo, società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, porta con sè il dato record del valore della produzione di gruppo, che per la prima volta ha superato la soglia dei 200 milioni di euro attestandosi a 216,99 milioni di euro in crescita del 24,3% rispetto al 2022.\r\n\r\nPer quanto riguarda la capogruppo, si legge in una nota, l'utile è stato di 11,4 milioni, il 50% dei quali sarà destinato a dividendo e la restante parte a riserva. L'esercizio 2023 ha rappresentato anche l'anno del definitivo superamento della crisi pandemica e del consolidamento del posizionamento competitivo dell'aeroporto di Milano Bergamo a livello nazionale ed europeo, confermandosi stabilmente al terzo posto dopo Fiumicino e Malpensa in Italia e al 35° posto in Europa.\r\n\r\nI risultati economici, si legge nella nota, hanno permesso di assorbire gli impatti negativi causati dalla serie di eventi verificatisi tra il 2020 ed il 2023, tra cui il Covid e la guerra in Ucraina.\r\n\r\n«Ancora una volta – ha commentato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo - il Gruppo ha evidenziato la propria capacità di adattamento alle mutevoli esigenze del mercato, ottimizzando ed efficientando le attività operative e compiendo un ulteriore sforzo di programmazione di medio lungo periodo, che ha portato all’approvazione del Piano di sviluppo aeroportuale 2030 avvenuta formalmente nel mese di dicembre 2023 e alla definizione di un nuovo piano industriale che ha consentito di accedere a nuovi finanziamenti bancari che garantiranno la copertura del Piano investimenti concordato con Enac. La visione di medio lungo periodo consentirà di continuare a perseguire sulla strada della sostenibilità del complesso di attività che si svolgono nell’ambito aeroportuale e quelle strettamente connesse in chiave logistica e di multimodalità».","post_title":"Milano Bergamo vola per la prima volta oltre i 200 milioni di euro di ricavi","post_date":"2024-03-27T09:15:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1711530954000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti