29 March 2024

Akus hotel management: dodicesima struttura

[ 0 ]

Akus Hotel management cresce e presenta l’ultima acquisizione, la 12esima struttura, a Presezzo, alle porte di Bergamo. Si tratta dell’hotel "Settecento", in linea con la filosofia di Ahm di cercare alberghi che abbiano un’anima propria per poter dare ancora più peso alla semplice gestione alberghiera. Quattro stelle, ristorante à la carte, una "vineria" per portare una tradizione importante in dote al ristorante, sale meeting, completano il concetto di ospitalità, come la intende Ahm. La stessa ubicazione alle porte di Bergamo, in prossimità della nuova superstrada, vicina sia al centro città che all’aeroporto di Orio al Serio e ai caselli autostradali risponde perfettamente ai punti fermi del gruppo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464524 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La primavera dei Travel Open Day si è aperta a Torino, il 21 marzo scorso, con un atteso b2b che ha visto la presenza di oltre 30 espositori. “Torino è una città che risponde sempre bene”, dichiara Laura Zancolò, key account manager di Svizzera Turismo, accanto a Levente Gyorgy, da pochi mesi responsabile dei mercati per Vaud Promotion, che dichiara: “Da due anni, il canton Vaud punta alla multi-settorialità e coinvolge settori diversi: turismo, economia, prodotti tipici, imprese… Tutti ambasciatori del Cantone. Per il 2024 il focus è su gastronomia e vini, su musei e la frizzante city-life di Losanna, sulla riviera di Montreaux e i paesaggi Unesco del Lavaux, Glacier 3000 e le piste di Villars sur Ollons. Ma anche sulle terme e la Vallée du Joux, culla dell’orologeria Svizzera”. Primo Tod per Asatours, to britannico attivo da 35 anni, specializzato in Gran Bretagna e Irlanda per individuali, gruppi e mice: “Approccio più che positivo – afferma Sara Lasca – ho colto interesse per la versatilità del nostro prodotto, classico ma che contempla percorsi meno battuti, esperienze e autentiche chicche. Come la Battersea Power Station di Londra, ex centrale a carbone eternata da un lp dei Pink Floyd, ora fulcro di un’area trendy molto vivace, o Belfast capitale nordirlandese che ha ancora molto da esprimere”. Rappresentata sul mercato italiano da poco più di un anno da JoyCò, Ayada è la nuova frontiera delle Maldive.“Per noi questo confronto con il trade è fondamentale - dichiara Gioja Tresoldi, managing director di JoyCò -. Ayada, nelle Maldive del Sud, dista 60 chilometri dall’isola più vicina, aspetto che ne garantisce privacy e relax. Riporta alle Maldive delle origini, ma con confort e servizi all’avanguardia, sistemazioni, 112 in tutto, di varia tipologia, attività per ospiti di ogni età. La proprietà è di una famiglia che sta investendo molto in Europa e ora guarda con interesse all’Italia” A due passi da Trieste, Lipica è una meta slovena di grande appeal. “Per noi l’Italia è una priorità e il 2024 dà già segnali di ulteriore crescita - afferma Kristina Mamić Mikša -. Sempre più apprezzata, e non solo dagli sportivi, è immersa in 300 ettari di verde, con un maneggio appena rinnovato, allevamento di 30 cavalli, golf a 9 buche, hotel in piena sintonia con l’ambiente, centro congressi... Di certo il treno diretto Milano – Lubjana, che fermerà anche a Lipica, segnerà una svolta”. Novità anche per il Girasole, con una “Islanda in versione fly and drive - dichiara Claudio Parisi –, a cui si aggiungeranno mete insolite. In uscita pure il nuovo catalogo Azzorre, tour per Madeira e la Rota Vicentina, in Portogallo, il cammino dei Fari e quello di Santiago, in Spagna. In tema ferroviario, da segnalare i viaggi a bordo dei treni spagnoli di lusso e la grande ripresa dell’Interrail: formula per anni dimenticata e oggi molto richiesta dagli agenti di viaggi per l’utenza più giovane”. [gallery ids="464528,464529,464530,464531"] [post_title] => Al Travel Open Day di Torino molti debutti e tante novità [post_date] => 2024-03-28T12:18:39+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711628319000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464515 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un'operazione che si aggirerebbe attorno ai 3,5 miliardi di euro. A tanto potrebbe ammontare la vendita del gruppo B&B Hotels, a cui secondo alcune voci raccolte da Bloomberg starebbe pensando Goldman Sachs, attuale proprietaria della compagnia francese. I consulenti della società d'investimento Usa sarebbero infatti al lavoro al fine di identificare potenziali acquirenti, dopo aver completato un rifinanziamento da 1,25 miliardi di euro in questo mese di marzo. La delibera sarebbe tuttavia ancora nelle sue fasi iniziali. Se le eventuali offerte non dovessero rispondere alle aspettative, Goldman Sachs potrebbe quindi decidere di mantenere l'attività. B&B Hotels è stata fondata a Brest nel 1990 da François Branellec tramite la società Galaxy. Quest'ultima è stata acquisita nel 2003 dal fondo britannico Duke Street Capital, che ha sua volta l'ha ceduta due anni più tardi ai francesi di Eurazeo. Nel 2010 a rilevare il B&B è stato quindi l'americano Carlyle Group. Il gruppo è poi passato nel 2015 al private equity parigino Pai. L'avvento di Goldman Sachs risale infine al 2019, quando la compagnia alberghiera era stata valutata 1,9 miliardi di euro. B&B Hotels vanta oggi un portfolio di oltre 770 strutture situate in Francia, Germania, Italia e altri paesi europei. Recentemente ha anche aperto il suo primo indirizzo Usa, a Orlando, in Florida, debuttando al contempo nel Regno Unito, nei pressi dello scalo londinese di Heathrow. [post_title] => B&B Hotels: Goldman Sachs valuta la vendita [post_date] => 2024-03-28T11:56:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711626971000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464484 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_452628" align="alignleft" width="300"] Antonella Ferrari[/caption] Si è tenuta a marzo, a Cortina d’Ampezzo, la tre giorni di eventi disegnati a beneficio degli agenti di viaggio che si sono distinti nella prima sessione dell’Academy Gattinoni, dedicata alle agenzie dei network Mondo di Vacanze e MYNetwork Viaggi & Vacanze, che si è svolta da settembre 2023 a febbraio 2024. La tematica è quella cara al Gruppo Gattinoni: la formazione, continua e costante. Oltre 500 agenti si sono registrati alla piattaforma per seguire online i 16 appuntamenti in calendario, tenuti da formatori specializzati nelle singole aree. Un progetto di costruzione dell’identità dell’agenzia, articolato in molteplici attività, concrete e utili nel business quotidiano. Dalla presenza online con sito web e strategia sui social media, alle modalità di relazione con i clienti, dalle tecniche di vendita alle strategie volte a migliorare la soddisfazione del cliente, dall’analisi del business attraverso la stesura di un budget al monitoraggio dei risultati con il controlling finanziario. Gli appuntamenti formativi hanno spaziato, inoltre, dagli importanti temi della privacy alla corretta compilazione del contratto di viaggio e di lavoro al recruiting digitale, dalle polizze assicurative a come intraprendere un percorso di sostenibilità aziendale. La conclusione è stata dedicata al tema del viaggio e alle tipologie attualmente più richieste. Questa sessione ha registrato il picco più alto di partecipazione da parte degli agenti, a testimonianza della profonda motivazione intrinseca che anima il loro lavoro. Una selezione di professionisti si è distinta per aver completato l’intero ciclo di formazione dell’Academy; a loro, oltre all’attestato, è stato offerto da Gattinoni un soggiorno esperienziale di tre giorni e due notti a Cortina. Commenta Antonella Ferrari, direttore Network di Gruppo Gattinoni “Per noi è sempre di grande di stimolo proporre questi importanti momenti di formazione, di condivisione e di aggregazione. La prima sessione dell’Academy è stata molto apprezzata, lo dimostrano i numeri complessivi e soprattutto l’elevata partecipazione di agenzie che hanno seguito per intero il percorso. Sicuramente la ripeteremo in autunno, per dare contenuti e stimoli sempre nuovi – continua Ferrari -. A Cortina abbiamo voluto invitare una ventina di agenti che si sono distinti per il particolare impegno profuso nel corso dell’Academy; sono stati tre giorni di workshop e momenti di team building, con cene e attività speciali a corredo. Una conclusione in grande stile del percorso iniziato lo scorso settembre”. Nelle giornate ampezzane sono stati organizzati due workshop. Bye Bias dedicato alla scoperta dei principali pregiudizi cognitivi ed errori nel modo di pensare, soprattutto in situazioni di forte stress condizione che si verifica frequentemente in agenzia, di fronte ai clienti sempre più esigenti; Culture Mapping in cui si sono tracciate le sfide e le opportunità di un corretto “culture management”. I momenti di lavoro sono stati alternati da attività pratiche e coinvolgenti come il curling presso lo stadio Olimpico di Cortina, lo starwatching all’osservatorio astronomico, la passeggiata nel bosco serale a lume di torcia e la salita al rifugio Mietres con relax nella vasca termale all’aperto. Non potevano mancare pranzi e cene speciali presso ristoranti molto rinomati come quello dello chef e sommelier Fabio Pompanin - chiamato dal CONI per gli atleti delle Olimpiadi- o in rifugi ad alta quota raggiungibili in funivia come il Col Druscié, a 1778 metri d’altezza, che si affaccia direttamente sulle Tofane e offre una vista panoramica a 360° sulla vallata di Cortina e sulle piste della Coppa del Mondo.   [post_title] => Academy Gattinoni, premi alle agenzie che si sono distinte [post_date] => 2024-03-28T10:00:34+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711620034000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464443 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Ci sono ancora praterie da esplorare davanti a noi". Sono le potenzialità di sviluppo future di Hnh Hospitality, secondo l'a.d. Luca Boccato, intervenuto in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano. Una prospettiva di grande ottimismo, che giunge peraltro dopo un 2023 record, durante il quale il gruppo mestrino ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato, toccando quota 105,7 milioni. Ma anche un approccio che tiene realisticamente conto di quanto accade oltre i confini italiani, dove altre realtà white label company come "Aimbridge o Westmont hanno dimensioni anche dieci, venti volte superiori alle nostre". L'idea è quella di mantenere un equilibrio di portfolio simile a quello attuale, che vede Hnh gestire un 60% circa di proprietà urban e la restante parte di resort leisure. "Il nostro obiettivo era di raggiungere i 150 milioni di euro di fatturato entro il 2027, ma con ogni probabilità ce la faremo già con un anno di anticipo". Anche l'anno fiscale 2024-25 è peraltro partito lo scorso 1° novembre con buone indicazioni: "Nei primi cinque mesi abbiamo fatto meglio del nostro per la verità non ambizioso target di crescita del 5%. Ora stiamo onestamente assistendo a qualche timido segnale di rallentamento, soprattutto a partire dai mesi di giugno - luglio. Niente di allarmante, però: si tratta di oscillazioni sostanzialmente legate all'andamento del ciclo economico. E poi c'è da considerare che questo è l'anno delle elezioni Usa: un periodo tradizionalmente sfavorevole per la domanda d'Oltreoceano. Diciamo che il cielo è oggi prevalentemente sereno con qualche nube sparsa all'orizzonte". Tra le novità in arrivo per Hnh c'è poi la prima inaugurazione di una struttura extended-stay: "Una proposta destinata a completare la nostra offerta, diversificandone i contenuti. D'altronde aprire hotel in centro città non è sempre un'impresa facile, mentre i serviced apartments sono da questo punto di vista un prodotto più semplice e tutto sommato simile all'hotellerie tradizionale". Infine, una parola sulla percorso Ipoready da poco iniziato con Borsa Italia: "E' un'iniziativa certamente volta a formare il nostro management per un'eventuale quotazione della società - ha concluso Boccato -. Ma non si tratta a oggi di una prospettiva concreta. Piuttosto di un'opzione che abbiamo deciso di aprirci. Siamo infatti consapevoli della naturale evoluzione delle nostre collaborazioni con fondi esterni (a febbraio del 2023, il Fondo Italiano d'Investimento ed Eulero Capital sono subentrati a Siparex nel controllo del 37% di Hnh, ndr). Non esiste una scadenza temporale precisa, ma è chiaro che prima o poi decideranno di uscire per monetizzare l'investimento. Con Ipoready vogliamo perciò semplicemente aprirci un'ulteriore finestra di opportunità, per quando sarà il momento di cambiare nuovamente partner finanziari".     [post_title] => Hnh: Westmont e Aimbridge i punti di riferimento. Presto in arrivo un extended-stay [post_date] => 2024-03-27T15:34:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711553690000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464437 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità colorate di rossonero in casa Going, che propone esperienze inedite dedicate agli appassionati di calcio, e in particolare ai fan del Milan: Match Day e Live Like a Player sono due proposte per chi desidera vivere in prima persona una giornata in luoghi-simbolo come lo stadio di San Siro, compreso l’accesso sul field, e l'edificio Casa Milan. Configurate come pacchetti esperienziali con diverse attività modulabili, le proposte di questo vero e proprio football journey tutto milanese comprendono una Exclusive top experience, con walkabout sul campo di gioco dello stadio Meazza nei giorni delle partite di campionato di serie A, oppure con il warm up, per ammirare da vicino il riscaldamento pregara. Ma ci sono anche le esperienze durante la settimana nei luoghi culto rossoneri, vivendo anche l’emozione dell’ingaggio. Going, già principal partner e official sleeve partner del Milan da questa stagione calcistica 2023/24, abbinerà alle esperienze Going2Milan soggiorni a Milano, proponendo hotel e altre attrazioni.   [post_title] => Going lancia i pacchetti Match Day e Live Like a Player in collaborazione con il Milan [post_date] => 2024-03-27T14:35:04+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711550104000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464402 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_408431" align="alignleft" width="300"] Matteo Ciccalè[/caption] Matteo Ciccalè è il nuovo vice president of strategic growth di Scalapay. E' una crescita per linee interne quella del manager marchigiano, già alla guida della divisione viaggi con il ruolo di travel director. Ciccalè si appresta a intraprendere una nuova sfida, che lo vedrà coinvolto in altri ambiti di business, oltre a mantenere un ruolo di primo piano del settore turistico. In qualità di vice president of strategic growth riporterà ora direttamente al ceo e founder della fintech. Appassionato di marketing, travel e tech, Ciccalè ha esplorato il mondo della comunicazione pubblicitaria per terminare gli studi con un master in tourism management. Entra nel mondo dell’hospitality con Starwood, partecipando all’avvio dello Sheraton Malpensa. Segue un’esperienza commerciale It per il lancio della start-up Travel2one, per poi approdare in Amadeus It Group, dove si occupa principalmente di marketing e comunicazione di prodotti tecnologici. Nel 2015 (fino all’ingresso in Scalapay) abbraccia il progetto Booking.com Business, start-up della multinazionale olandese, dedicata al business travel. Responsabile dell’avvio del mercato italiano, è parte del primissimo gruppo internazionale di founders. Il team locale cresce velocemente a sei persone, e viene incaricato di lanciare le operazioni anche in area Apac, da Singapore. Al ritorno, è responsabile del team partnerships b2b per Spagna, Italia e Israele. “Accolgo con grande entusiasmo la nuova sfida professionale, che mi porterà a esplorare nuovi mercati e modelli di business - commenta lo stesso Ciccalè -. Saranno utili al raggiungimento dei nuovi obiettivi il know-how raccolto in questi anni da pionieri del buy now, pay later nel settore dei viaggi e le esperienze vissute insieme ai partner per sviluppare la nostra visione e servizi. Guardo al futuro con rinnovato approccio e visione di business, felice di condividere i prossimi step insieme alla grande squadra di Scalapay”. [post_title] => Matteo Ciccalè: da travel director a vice president of strategic growth di Scalapay [post_date] => 2024-03-27T11:32:50+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711539170000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464387 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_464390" align="alignleft" width="300"] Sabina Migliori[/caption] Novità in casa Kel 12 per il prodotto Namibia, che si arricchisce di nuove proposte dal taglio esperienziale. "La nostra offerta sulla destinazione, già molto ampia e capillare, è stata rinnovata puntando sull’unicità delle esperienze offerte - spiega la head of product manager del to, Sabina Migliori -. Per tutti gli itinerari proposti sono state introdotte escursioni nuove e inconsuete, come l’incontro con i maestosi rinoceronti. Novità clou è l’itinerario Unique, che attraversa dune color rosa e arancio, depressioni desertiche, oasi verdi, distese di lava, canyon e coste battute dalle onde dell’oceano. Un itinerario di 13 giorni per ammirare centinaia di animali radunati attorno alle grandi pozze d’acqua nel parco Etosha, le colonie di otarie di Cape Cross e i fenicotteri e i pellicani di Walvis Bay. Il tutto abbinato a pernottamenti in hotel e lodge esclusivi dallo charme africano, dove potersi abbandonare al relax”. [caption id="attachment_464391" align="alignright" width="300"] Daniela Di Berardino[/caption] Kel 12 ha inoltre scelto di volare con Ethiopian Airlines, tra le poche compagnie che consentono di arrivare direttamente a Windhoek senza passare da Johannesburg, velocizzando così i collegamenti. Focus pure sulla formazione, prima di tutto rivolta alle guide ma con un occhio di riguardo anche per le agenzie. “Conoscere come è costruito un nostro tour, quali sono i plus e i servizi è essenziale per capire il valore della nostra offerta - aggiunge la trade manager Kel 12 Group, Daniela Di Berardino -. Oltre ai roadshow e agli incontri divulgativi tematici, che promuoviamo con assidua frequenza con Parole in Viaggio, abbiamo perciò investito nell’organizzazione di un fam trip in partnership con Ethiopian Airlines: due gruppi di agenti di viaggio selezionati hanno potuto vivere in prima persona l’emozionante tour Unique Namibia”.   [post_title] => Kel 12 rinnova l'offerta Namibia, che diventa Unique [post_date] => 2024-03-27T10:33:20+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711535600000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464379 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A 15 minuti da Porto Santo Stefano e circondato da un parco privato di oltre 11 mila metri quadrati che ospita anche un giardino sensoriale, il boutique hotel Torre di Cala Piccola riaprirà per la stagione estiva il prossimo 11 aprile con la gestione del team Erqole, proponendo 53 camere e suite per la maggior parte con vista mare, oltre a un ristorante e un bistrot con terrazza esterna affacciata sul Giglio: a servizio degli ospiti, uno staff di 54 persone, che cresceranno progressivamente a 75 con l’obiettivo di migliorare i servizi. Cresce l'offerta all'Argentario del gruppo Erqole, parte della holding svedese Qarlbo Ab di proprietà della famiglia Jonsson, che ha acquisito la nuova struttura da Cala Piccola s.p.a. La compagnia di matrice scandinava è infatti già titolare a Porto Ercole dell'hotel la Roqqa (l’ex hotel Don Pedro completamente rinnovato) e del beach club Isolotto (ex le Viste Beach Club e Riva del Marchese), e si sta occupando anche dei lavori di restyling della Fattoria la Capitana a Magliano, nel grossetano, acquisita a fine 2022, oltre a seguire l’iter per la rigenerazione e riconversione dell’ex Cirio, lo stabilimento ittico dismesso e abbandonato da 40 anni a Porto Ercole, in un progetto alberghiero firmato dall'architetto Marco Casamonti (Archea Associati). “Stiamo investendo con convinzione in questo progetto di lungo periodo, per restituire al territorio il valore che merita, puntando su un’offerta di hospitality di altissimo livello ma allo stesso tempo sostenibile, soprattutto dal punto di vista sociale; una filosofia che esprimiamo prima di tutto nei confronti dei nostri collaboratori che rendono le strutture che gestiamo straordinarie e indimenticabili - spiega Anton Jonsson, direttore creativo di Erqole e di Qarlbo, oltre che membro del consiglio di amministrazione della stessa Qarlbo -. Per portare avanti tutti i nostri progetti, abbiamo di recente nominato nuovo amministratore delegato di Erqole, Stefano Cuoco, professionista con una esperienza ventennale nel settore dell’ospitalità di lusso, che supporterà Flavio Bucciarelli, divenuto presidente oltre che amministratore delegato hospitality di Qarlbo: un team di grande qualità professionale impegnato a dare vita alla visione che abbiamo per questa destinazione unica, con un’offerta completa e di qualità”. [post_title] => Erqole cresce ancora all'Argentario con l'acquisizione del boutique hotel Torre di Cala Piccola [post_date] => 2024-03-27T10:20:22+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711534822000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto, tra poco più di un mese Booking verrà designato “gatekeeper”, qualifica già attribuita a grandi piattaforme come Google o Amazon e che significa, grossomodo, che queste aziende dovranno assoggettarsi a regole più severe con con cui l'Unione europea intende combattere i monopoli digitali.  Questo status, incluso nella Legge sui mercati digitali (Dma), che si applica alle aziende con sufficiente capacità di distorcere il mercato grazie al loro peso, significherà un prima e un dopo per la prima piattaforma di distribuzione alberghiera del pianeta, accusata da parte del stessi albergatori di presunti abusi di posizione dominante. La ragione principale è che l'esecutivo comunitario potrà esercitare un controllo molto più severo sulle azioni che svolge, cercando così di evitare l'imposizione di “condizioni ingiuste” sia agli albergatori che al consumatore finale. Obiettivo finale del Dam è garantire che ci sia concorrenza nel mondo online, nel quale esistono una serie di attori che hanno un potere abissale. Sanzioni raggiungere questo scopo, la Commissione Europea prevede in tali norme la possibilità di imporre sanzioni fino al 20% del fatturato dell'azienda incriminata, che nel caso di Booking ammontava nell'ultimo anno a 15,7 miliardi di euro. Inoltre, potrebbe anche imporre la ristrutturazione dell'impresa in questione se questo è l'unico modo per garantire una concorrenza effettiva. Se tutto andrà come previsto, l'Unione europea dovrebbe prendere una decisione all'inizio di maggio, poiché il 1° marzo era stato fissato un termine di 45 giorni lavorativi per prendere la decisione finale. Se viene designato “gatekeeper”, Booking avrà un periodo di adattamento di sei mesi, al termine del quale dovrà conformarsi ai requisiti Dma. Oltre a questo processo, Booking è in attesa di ricevere notifica formale dalla Commissione nazionale per i mercati e la concorrenza che commina una multa di 486 milioni di euro. La multa, la più alta nella storia di tale organizzazione, è stata comunicata in via provvisoria al gruppo e dovrebbe diventare ufficiale il prossimo luglio [post_title] => Adesso Booking entra nel mirino della Commissione europea [post_date] => 2024-03-27T10:16:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711534569000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "akus hotel management dodicesima struttura" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":100,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2877,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La primavera dei Travel Open Day si è aperta a Torino, il 21 marzo scorso, con un atteso b2b che ha visto la presenza di oltre 30 espositori. “Torino è una città che risponde sempre bene”, dichiara Laura Zancolò, key account manager di Svizzera Turismo, accanto a Levente Gyorgy, da pochi mesi responsabile dei mercati per Vaud Promotion, che dichiara: “Da due anni, il canton Vaud punta alla multi-settorialità e coinvolge settori diversi: turismo, economia, prodotti tipici, imprese… Tutti ambasciatori del Cantone. Per il 2024 il focus è su gastronomia e vini, su musei e la frizzante city-life di Losanna, sulla riviera di Montreaux e i paesaggi Unesco del Lavaux, Glacier 3000 e le piste di Villars sur Ollons. Ma anche sulle terme e la Vallée du Joux, culla dell’orologeria Svizzera”.\r\n\r\nPrimo Tod per Asatours, to britannico attivo da 35 anni, specializzato in Gran Bretagna e Irlanda per individuali, gruppi e mice: “Approccio più che positivo – afferma Sara Lasca – ho colto interesse per la versatilità del nostro prodotto, classico ma che contempla percorsi meno battuti, esperienze e autentiche chicche. Come la Battersea Power Station di Londra, ex centrale a carbone eternata da un lp dei Pink Floyd, ora fulcro di un’area trendy molto vivace, o Belfast capitale nordirlandese che ha ancora molto da esprimere”.\r\n\r\nRappresentata sul mercato italiano da poco più di un anno da JoyCò, Ayada è la nuova frontiera delle Maldive.“Per noi questo confronto con il trade è fondamentale - dichiara Gioja Tresoldi, managing director di JoyCò -. Ayada, nelle Maldive del Sud, dista 60 chilometri dall’isola più vicina, aspetto che ne garantisce privacy e relax. Riporta alle Maldive delle origini, ma con confort e servizi all’avanguardia, sistemazioni, 112 in tutto, di varia tipologia, attività per ospiti di ogni età. La proprietà è di una famiglia che sta investendo molto in Europa e ora guarda con interesse all’Italia”\r\n\r\nA due passi da Trieste, Lipica è una meta slovena di grande appeal. “Per noi l’Italia è una priorità e il 2024 dà già segnali di ulteriore crescita - afferma Kristina Mamić Mikša -. Sempre più apprezzata, e non solo dagli sportivi, è immersa in 300 ettari di verde, con un maneggio appena rinnovato, allevamento di 30 cavalli, golf a 9 buche, hotel in piena sintonia con l’ambiente, centro congressi... Di certo il treno diretto Milano – Lubjana, che fermerà anche a Lipica, segnerà una svolta”. Novità anche per il Girasole, con una “Islanda in versione fly and drive - dichiara Claudio Parisi –, a cui si aggiungeranno mete insolite. In uscita pure il nuovo catalogo Azzorre, tour per Madeira e la Rota Vicentina, in Portogallo, il cammino dei Fari e quello di Santiago, in Spagna. In tema ferroviario, da segnalare i viaggi a bordo dei treni spagnoli di lusso e la grande ripresa dell’Interrail: formula per anni dimenticata e oggi molto richiesta dagli agenti di viaggi per l’utenza più giovane”.\r\n\r\n[gallery ids=\"464528,464529,464530,464531\"]","post_title":"Al Travel Open Day di Torino molti debutti e tante novità","post_date":"2024-03-28T12:18:39+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1711628319000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464515","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un'operazione che si aggirerebbe attorno ai 3,5 miliardi di euro. A tanto potrebbe ammontare la vendita del gruppo B&B Hotels, a cui secondo alcune voci raccolte da Bloomberg starebbe pensando Goldman Sachs, attuale proprietaria della compagnia francese. I consulenti della società d'investimento Usa sarebbero infatti al lavoro al fine di identificare potenziali acquirenti, dopo aver completato un rifinanziamento da 1,25 miliardi di euro in questo mese di marzo. La delibera sarebbe tuttavia ancora nelle sue fasi iniziali. Se le eventuali offerte non dovessero rispondere alle aspettative, Goldman Sachs potrebbe quindi decidere di mantenere l'attività.\r\n\r\nB&B Hotels è stata fondata a Brest nel 1990 da François Branellec tramite la società Galaxy. Quest'ultima è stata acquisita nel 2003 dal fondo britannico Duke Street Capital, che ha sua volta l'ha ceduta due anni più tardi ai francesi di Eurazeo. Nel 2010 a rilevare il B&B è stato quindi l'americano Carlyle Group. Il gruppo è poi passato nel 2015 al private equity parigino Pai. L'avvento di Goldman Sachs risale infine al 2019, quando la compagnia alberghiera era stata valutata 1,9 miliardi di euro. B&B Hotels vanta oggi un portfolio di oltre 770 strutture situate in Francia, Germania, Italia e altri paesi europei. Recentemente ha anche aperto il suo primo indirizzo Usa, a Orlando, in Florida, debuttando al contempo nel Regno Unito, nei pressi dello scalo londinese di Heathrow.","post_title":"B&B Hotels: Goldman Sachs valuta la vendita","post_date":"2024-03-28T11:56:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1711626971000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464484","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_452628\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Antonella Ferrari[/caption]\r\nSi è tenuta a marzo, a Cortina d’Ampezzo, la tre giorni di eventi disegnati a beneficio degli agenti di viaggio che si sono distinti nella prima sessione dell’Academy Gattinoni, dedicata alle agenzie dei network Mondo di Vacanze e MYNetwork Viaggi & Vacanze, che si è svolta da settembre 2023 a febbraio 2024.\r\nLa tematica è quella cara al Gruppo Gattinoni: la formazione, continua e costante. Oltre 500 agenti si sono registrati alla piattaforma per seguire online i 16 appuntamenti in calendario, tenuti da formatori specializzati nelle singole aree.\r\nUn progetto di costruzione dell’identità dell’agenzia, articolato in molteplici attività, concrete e utili nel business quotidiano.\r\nDalla presenza online con sito web e strategia sui social media, alle modalità di relazione con i clienti, dalle tecniche di vendita alle strategie volte a migliorare la soddisfazione del cliente, dall’analisi del business attraverso la stesura di un budget al monitoraggio dei risultati con il controlling finanziario.\r\nGli appuntamenti formativi hanno spaziato, inoltre, dagli importanti temi della privacy alla corretta compilazione del contratto di viaggio e di lavoro al recruiting digitale, dalle polizze assicurative a come intraprendere un percorso di sostenibilità aziendale. La conclusione è stata dedicata al tema del viaggio e alle tipologie attualmente più richieste. Questa sessione ha registrato il picco più alto di partecipazione da parte degli agenti, a testimonianza della profonda motivazione intrinseca che anima il loro lavoro.\r\nUna selezione di professionisti si è distinta per aver completato l’intero ciclo di formazione dell’Academy; a loro, oltre all’attestato, è stato offerto da Gattinoni un soggiorno esperienziale di tre giorni e due notti a Cortina.\r\nCommenta Antonella Ferrari, direttore Network di Gruppo Gattinoni “Per noi è sempre di grande di stimolo proporre questi importanti momenti di formazione, di condivisione e di aggregazione. La prima sessione dell’Academy è stata molto apprezzata, lo dimostrano i numeri complessivi e soprattutto l’elevata partecipazione di agenzie che hanno seguito per intero il percorso. Sicuramente la ripeteremo in autunno, per dare contenuti e stimoli sempre nuovi – continua Ferrari -. A Cortina abbiamo voluto invitare una ventina di agenti che si sono distinti per il particolare impegno profuso nel corso dell’Academy; sono stati tre giorni di workshop e momenti di team building, con cene e attività speciali a corredo. Una conclusione in grande stile del percorso iniziato lo scorso settembre”.\r\nNelle giornate ampezzane sono stati organizzati due workshop. Bye Bias dedicato alla scoperta dei principali pregiudizi cognitivi ed errori nel modo di pensare, soprattutto in situazioni di forte stress condizione che si verifica frequentemente in agenzia, di fronte ai clienti sempre più esigenti; Culture Mapping in cui si sono tracciate le sfide e le opportunità di un corretto “culture management”.\r\nI momenti di lavoro sono stati alternati da attività pratiche e coinvolgenti come il curling presso lo stadio Olimpico di Cortina, lo starwatching all’osservatorio astronomico, la passeggiata nel bosco serale a lume di torcia e la salita al rifugio Mietres con relax nella vasca termale all’aperto. Non potevano mancare pranzi e cene speciali presso ristoranti molto rinomati come quello dello chef e sommelier Fabio Pompanin - chiamato dal CONI per gli atleti delle Olimpiadi- o in rifugi ad alta quota raggiungibili in funivia come il Col Druscié, a 1778 metri d’altezza, che si affaccia direttamente sulle Tofane e offre una vista panoramica a 360° sulla vallata di Cortina e sulle piste della Coppa del Mondo.\r\n ","post_title":"Academy Gattinoni, premi alle agenzie che si sono distinte","post_date":"2024-03-28T10:00:34+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1711620034000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464443","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Ci sono ancora praterie da esplorare davanti a noi\". Sono le potenzialità di sviluppo future di Hnh Hospitality, secondo l'a.d. Luca Boccato, intervenuto in occasione dell’Hotellerie Summit di Pambianco alla Borsa di Milano. Una prospettiva di grande ottimismo, che giunge peraltro dopo un 2023 record, durante il quale il gruppo mestrino ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato, toccando quota 105,7 milioni. Ma anche un approccio che tiene realisticamente conto di quanto accade oltre i confini italiani, dove altre realtà white label company come \"Aimbridge o Westmont hanno dimensioni anche dieci, venti volte superiori alle nostre\".\r\n\r\nL'idea è quella di mantenere un equilibrio di portfolio simile a quello attuale, che vede Hnh gestire un 60% circa di proprietà urban e la restante parte di resort leisure. \"Il nostro obiettivo era di raggiungere i 150 milioni di euro di fatturato entro il 2027, ma con ogni probabilità ce la faremo già con un anno di anticipo\".\r\n\r\nAnche l'anno fiscale 2024-25 è peraltro partito lo scorso 1° novembre con buone indicazioni: \"Nei primi cinque mesi abbiamo fatto meglio del nostro per la verità non ambizioso target di crescita del 5%. Ora stiamo onestamente assistendo a qualche timido segnale di rallentamento, soprattutto a partire dai mesi di giugno - luglio. Niente di allarmante, però: si tratta di oscillazioni sostanzialmente legate all'andamento del ciclo economico. E poi c'è da considerare che questo è l'anno delle elezioni Usa: un periodo tradizionalmente sfavorevole per la domanda d'Oltreoceano. Diciamo che il cielo è oggi prevalentemente sereno con qualche nube sparsa all'orizzonte\".\r\n\r\nTra le novità in arrivo per Hnh c'è poi la prima inaugurazione di una struttura extended-stay: \"Una proposta destinata a completare la nostra offerta, diversificandone i contenuti. D'altronde aprire hotel in centro città non è sempre un'impresa facile, mentre i serviced apartments sono da questo punto di vista un prodotto più semplice e tutto sommato simile all'hotellerie tradizionale\".\r\n\r\nInfine, una parola sulla percorso Ipoready da poco iniziato con Borsa Italia: \"E' un'iniziativa certamente volta a formare il nostro management per un'eventuale quotazione della società - ha concluso Boccato -. Ma non si tratta a oggi di una prospettiva concreta. Piuttosto di un'opzione che abbiamo deciso di aprirci. Siamo infatti consapevoli della naturale evoluzione delle nostre collaborazioni con fondi esterni (a febbraio del 2023, il Fondo Italiano d'Investimento ed Eulero Capital sono subentrati a Siparex nel controllo del 37% di Hnh, ndr). Non esiste una scadenza temporale precisa, ma è chiaro che prima o poi decideranno di uscire per monetizzare l'investimento. Con Ipoready vogliamo perciò semplicemente aprirci un'ulteriore finestra di opportunità, per quando sarà il momento di cambiare nuovamente partner finanziari\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Hnh: Westmont e Aimbridge i punti di riferimento. Presto in arrivo un extended-stay","post_date":"2024-03-27T15:34:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711553690000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464437","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità colorate di rossonero in casa Going, che propone esperienze inedite dedicate agli appassionati di calcio, e in particolare ai fan del Milan: Match Day e Live Like a Player sono due proposte per chi desidera vivere in prima persona una giornata in luoghi-simbolo come lo stadio di San Siro, compreso l’accesso sul field, e l'edificio Casa Milan.\r\n\r\nConfigurate come pacchetti esperienziali con diverse attività modulabili, le proposte di questo vero e proprio football journey tutto milanese comprendono una Exclusive top experience, con walkabout sul campo di gioco dello stadio Meazza nei giorni delle partite di campionato di serie A, oppure con il warm up, per ammirare da vicino il riscaldamento pregara. Ma ci sono anche le esperienze durante la settimana nei luoghi culto rossoneri, vivendo anche l’emozione dell’ingaggio.\r\n\r\nGoing, già principal partner e official sleeve partner del Milan da questa stagione calcistica 2023/24, abbinerà alle esperienze Going2Milan soggiorni a Milano, proponendo hotel e altre attrazioni.\r\n\r\n ","post_title":"Going lancia i pacchetti Match Day e Live Like a Player in collaborazione con il Milan","post_date":"2024-03-27T14:35:04+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1711550104000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464402","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_408431\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Matteo Ciccalè[/caption]\r\n\r\nMatteo Ciccalè è il nuovo vice president of strategic growth di Scalapay. E' una crescita per linee interne quella del manager marchigiano, già alla guida della divisione viaggi con il ruolo di travel director. Ciccalè si appresta a intraprendere una nuova sfida, che lo vedrà coinvolto in altri ambiti di business, oltre a mantenere un ruolo di primo piano del settore turistico. In qualità di vice president of strategic growth riporterà ora direttamente al ceo e founder della fintech.\r\n\r\nAppassionato di marketing, travel e tech, Ciccalè ha esplorato il mondo della comunicazione pubblicitaria per terminare gli studi con un master in tourism management. Entra nel mondo dell’hospitality con Starwood, partecipando all’avvio dello Sheraton Malpensa. Segue un’esperienza commerciale It per il lancio della start-up Travel2one, per poi approdare in Amadeus It Group, dove si occupa principalmente di marketing e comunicazione di prodotti tecnologici. Nel 2015 (fino all’ingresso in Scalapay) abbraccia il progetto Booking.com Business, start-up della multinazionale olandese, dedicata al business travel. Responsabile dell’avvio del mercato italiano, è parte del primissimo gruppo internazionale di founders. Il team locale cresce velocemente a sei persone, e viene incaricato di lanciare le operazioni anche in area Apac, da Singapore. Al ritorno, è responsabile del team partnerships b2b per Spagna, Italia e Israele.\r\n\r\n“Accolgo con grande entusiasmo la nuova sfida professionale, che mi porterà a esplorare nuovi mercati e modelli di business - commenta lo stesso Ciccalè -. Saranno utili al raggiungimento dei nuovi obiettivi il know-how raccolto in questi anni da pionieri del buy now, pay later nel settore dei viaggi e le esperienze vissute insieme ai partner per sviluppare la nostra visione e servizi. Guardo al futuro con rinnovato approccio e visione di business, felice di condividere i prossimi step insieme alla grande squadra di Scalapay”.","post_title":"Matteo Ciccalè: da travel director a vice president of strategic growth di Scalapay","post_date":"2024-03-27T11:32:50+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1711539170000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464387","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_464390\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Sabina Migliori[/caption]\r\n\r\nNovità in casa Kel 12 per il prodotto Namibia, che si arricchisce di nuove proposte dal taglio esperienziale. \"La nostra offerta sulla destinazione, già molto ampia e capillare, è stata rinnovata puntando sull’unicità delle esperienze offerte - spiega la head of product manager del to, Sabina Migliori -. Per tutti gli itinerari proposti sono state introdotte escursioni nuove e inconsuete, come l’incontro con i maestosi rinoceronti. Novità clou è l’itinerario Unique, che attraversa dune color rosa e arancio, depressioni desertiche, oasi verdi, distese di lava, canyon e coste battute dalle onde dell’oceano. Un itinerario di 13 giorni per ammirare centinaia di animali radunati attorno alle grandi pozze d’acqua nel parco Etosha, le colonie di otarie di Cape Cross e i fenicotteri e i pellicani di Walvis Bay. Il tutto abbinato a pernottamenti in hotel e lodge esclusivi dallo charme africano, dove potersi abbandonare al relax”.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_464391\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Daniela Di Berardino[/caption]\r\n\r\nKel 12 ha inoltre scelto di volare con Ethiopian Airlines, tra le poche compagnie che consentono di arrivare direttamente a Windhoek senza passare da Johannesburg, velocizzando così i collegamenti. Focus pure sulla formazione, prima di tutto rivolta alle guide ma con un occhio di riguardo anche per le agenzie. “Conoscere come è costruito un nostro tour, quali sono i plus e i servizi è essenziale per capire il valore della nostra offerta - aggiunge la trade manager Kel 12 Group, Daniela Di Berardino -. Oltre ai roadshow e agli incontri divulgativi tematici, che promuoviamo con assidua frequenza con Parole in Viaggio, abbiamo perciò investito nell’organizzazione di un fam trip in partnership con Ethiopian Airlines: due gruppi di agenti di viaggio selezionati hanno potuto vivere in prima persona l’emozionante tour Unique Namibia”.\r\n\r\n ","post_title":"Kel 12 rinnova l'offerta Namibia, che diventa Unique","post_date":"2024-03-27T10:33:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1711535600000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464379","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A 15 minuti da Porto Santo Stefano e circondato da un parco privato di oltre 11 mila metri quadrati che ospita anche un giardino sensoriale, il boutique hotel Torre di Cala Piccola riaprirà per la stagione estiva il prossimo 11 aprile con la gestione del team Erqole, proponendo 53 camere e suite per la maggior parte con vista mare, oltre a un ristorante e un bistrot con terrazza esterna affacciata sul Giglio: a servizio degli ospiti, uno staff di 54 persone, che cresceranno progressivamente a 75 con l’obiettivo di migliorare i servizi.\r\n\r\nCresce l'offerta all'Argentario del gruppo Erqole, parte della holding svedese Qarlbo Ab di proprietà della famiglia Jonsson, che ha acquisito la nuova struttura da Cala Piccola s.p.a. La compagnia di matrice scandinava è infatti già titolare a Porto Ercole dell'hotel la Roqqa (l’ex hotel Don Pedro completamente rinnovato) e del beach club Isolotto (ex le Viste Beach Club e Riva del Marchese), e si sta occupando anche dei lavori di restyling della Fattoria la Capitana a Magliano, nel grossetano, acquisita a fine 2022, oltre a seguire l’iter per la rigenerazione e riconversione dell’ex Cirio, lo stabilimento ittico dismesso e abbandonato da 40 anni a Porto Ercole, in un progetto alberghiero firmato dall'architetto Marco Casamonti (Archea Associati).\r\n\r\n“Stiamo investendo con convinzione in questo progetto di lungo periodo, per restituire al territorio il valore che merita, puntando su un’offerta di hospitality di altissimo livello ma allo stesso tempo sostenibile, soprattutto dal punto di vista sociale; una filosofia che esprimiamo prima di tutto nei confronti dei nostri collaboratori che rendono le strutture che gestiamo straordinarie e indimenticabili - spiega Anton Jonsson, direttore creativo di Erqole e di Qarlbo, oltre che membro del consiglio di amministrazione della stessa Qarlbo -. Per portare avanti tutti i nostri progetti, abbiamo di recente nominato nuovo amministratore delegato di Erqole, Stefano Cuoco, professionista con una esperienza ventennale nel settore dell’ospitalità di lusso, che supporterà Flavio Bucciarelli, divenuto presidente oltre che amministratore delegato hospitality di Qarlbo: un team di grande qualità professionale impegnato a dare vita alla visione che abbiamo per questa destinazione unica, con un’offerta completa e di qualità”.","post_title":"Erqole cresce ancora all'Argentario con l'acquisizione del boutique hotel Torre di Cala Piccola","post_date":"2024-03-27T10:20:22+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1711534822000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Se non ci saranno sorprese dell'ultimo minuto, tra poco più di un mese Booking verrà designato “gatekeeper”, qualifica già attribuita a grandi piattaforme come Google o Amazon e che significa, grossomodo, che queste aziende dovranno assoggettarsi a regole più severe con con cui l'Unione europea intende combattere i monopoli digitali. \r\n\r\nQuesto status, incluso nella Legge sui mercati digitali (Dma), che si applica alle aziende con sufficiente capacità di distorcere il mercato grazie al loro peso, significherà un prima e un dopo per la prima piattaforma di distribuzione alberghiera del pianeta, accusata da parte del stessi albergatori di presunti abusi di posizione dominante.\r\n\r\nLa ragione principale è che l'esecutivo comunitario potrà esercitare un controllo molto più severo sulle azioni che svolge, cercando così di evitare l'imposizione di “condizioni ingiuste” sia agli albergatori che al consumatore finale. Obiettivo finale del Dam è garantire che ci sia concorrenza nel mondo online, nel quale esistono una serie di attori che hanno un potere abissale.\r\nSanzioni\r\nraggiungere questo scopo, la Commissione Europea prevede in tali norme la possibilità di imporre sanzioni fino al 20% del fatturato dell'azienda incriminata, che nel caso di Booking ammontava nell'ultimo anno a 15,7 miliardi di euro. Inoltre, potrebbe anche imporre la ristrutturazione dell'impresa in questione se questo è l'unico modo per garantire una concorrenza effettiva.\r\n\r\nSe tutto andrà come previsto, l'Unione europea dovrebbe prendere una decisione all'inizio di maggio, poiché il 1° marzo era stato fissato un termine di 45 giorni lavorativi per prendere la decisione finale. Se viene designato “gatekeeper”, Booking avrà un periodo di adattamento di sei mesi, al termine del quale dovrà conformarsi ai requisiti Dma.\r\n\r\nOltre a questo processo, Booking è in attesa di ricevere notifica formale dalla Commissione nazionale per i mercati e la concorrenza che commina una multa di 486 milioni di euro. La multa, la più alta nella storia di tale organizzazione, è stata comunicata in via provvisoria al gruppo e dovrebbe diventare ufficiale il prossimo luglio","post_title":"Adesso Booking entra nel mirino della Commissione europea","post_date":"2024-03-27T10:16:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1711534569000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti